Andare in Canada per turismo: Requisiti e informazioni utili
Tanti italiani scelgono come meta di viaggio favorita il Canada, sia per ciò che riguarda i viaggi di piacere che, soprattutto, per le opportunità di lavoro che questo paese offre. Bisogna ricordare inoltre i tantissimi giovani studenti che scelgono il paese per motivi educativi e di studio. Con questo articolo si vogliono fornire tutte le informazioni necessarie a coloro i quali intendano richiedere ed ottenere il visto per il Canada, sia per motivi turistici, che di lavoro o studio. Si descriveranno i passaggi necessari da fare e l’iter procedurale di ciascun dei tipi di visto.
Documenti necessari per l'ingresso in Canada
Tutti i cittadini stranieri che vogliono visitare il Canada devono avere un passaporto valido pari almeno alla durata del viaggio, si suggerisce tuttavia che il passaporto abbia validità per almeno sei mesi oltre la data di soggiorno. Anche i minorenni, compresi i neonati, devono avere il loro passaporto personale. A partire dal 26 Giugno 2012 tutti i minori, bambini e neonati, possono viaggiare in Europa e all’estero con un documento di identità individuale, pertanto per il Canada dovranno essere muniti di un proprio passaporto personale e non più iscritti sul passaporto dei genitori. Tutti i passeggeri di cittadinanza italiana devono essere in possesso di un passaporto elettronico/biometrico valido per tutta la durata del soggiorno.
Electronic Travel Authorization (eTA)
Dal 15 Marzo 2016 i cittadini italiani diretti in Canada per via aerea e per soggiorni brevi (fino a 6 mesi) per motivi di turismo o affari non necessiteranno di visto ma dovranno munirsi prima dell’imbarco dell’electronic Travel Authorization (ETA). ETA (Electronic Travel Authorization): A partire dal 15 marzo 2016, i cittadini italiani che si recano in Canada o che semplicemente transitano da un aeroporto canadese devono ottenere un permesso chiamato ETA (Electronic Travel Authorization). La registrazione dell’ETA deve essere effettuata online, e il costo è di 7 dollari canadesi a persona. Quando la domanda viene approvata essa è valida per cinque anni o comunque fino alla validità del passaporto se questo scadesse prima dei 5 anni.
Ricordiamo che tutti i clienti che si recano in Canada transitando o facendo anche solo scalo negli Stati Uniti dovranno ottenere, prima di partire, l'autorizzazione al viaggio ESTA. Tutti i passeggeri (compresi bambini e neonati), anche solo in transito negli Stati Uniti d’America, devono essere in possesso di un passaporto a lettura ottica conforme alla normativa vigente e devono avere ottenuto il visto elettronico E.S.T.A.
A seguito della normativa in vigore dal 02 Aprile 2025 relativa ai viaggi verso il Regno Unito, si precisa che l’autorizzazione ETA (Electronic Travel Authorization) NON è richiesta ai cittadini italiani in caso di “Airside Transit”, cioè se il transito aeroportuale non prevede un controllo doganale da parte delle autorità britanniche; ad esempio, quando la coincidenza è dallo stesso aeroporto, anche se i voli sono da terminal diversi. Viceversa, se il piano voli o il viaggio prevedono un passaggio dalla dogana “Landside Transit”, di fatto con un ingresso nel Regno Unito, anche se breve, sarà necessario fare la richiesta di ETA. Un esempio di “Landside Transit” è una coincidenza tra due aeroporti diversi, come l’arrivo a London Heathrow con volo di coincidenza da London Gatwick o viceversa.
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Nel caso in cui il viaggio preveda un ingresso nel Regno Unito a partire dal 02 Aprile 2025, sarà obbligatorio ottenere l’autorizzazione ETA (Electronic Travel Authorization). La richiesta deve essere compilata online o tramite l’apposita App. Per i cittadini italiani, la possibilità di compilare la domanda online sarà disponibile a partire dal 5 marzo 2025. L’autorizzazione ETA ha una validità di due anni e consente ingressi multipli nel Regno Unito, a condizione che venga utilizzato lo stesso passaporto.
Visto consolare
Il visto consolare è necessario se non ha le caratteristiche indicate nel paragrafo “Passaporto” e "ETA", se dovete fermarvi in Canada oltre i sei mesi consentiti o se dovete studiare o lavorare in Canada. In tal caso il visto deve essere richiesto presso l’Ambasciata del Canada a Roma.
Altre informazioni utili per il viaggio
Prima del vostro ingresso in Canada dovrete solo compilare, a bordo dell’aereo,2 moduli:quello per l’immigrazione e quello per la dogana Canadese. Come “CA Street Address” indicate l’indirizzo del luogo dove passerete la prima notte in Canada, ad esempio l’indirizzo del vostro albergo. I funzionari dell’immigrazione potranno chiedervi di illustrare i vostri progetti di viaggio e di dimostrare di avere fondi sufficienti per il vostro soggiorno. È consigliato mostrare il biglietto di ritorno ed avere un elenco delle località che volete visitare all’interno del Canada.
Al momento del check-in in albergo vi saranno richiesti un documento di identità, una carta di credito e vi sarà fatta compilare una breve scheda di registrazione.
La tipologia di camere in Canada è diversa da quella europea. Le camere doppie possono avere uno o due letti, che possono essere “queen size”, ovvero una piazza e mezza (i più diffusi), o “king size”, di grandi dimensioni. Le camere triple o quadruple non sono dotate di 3 o 4 letti, ma sono sempre camere doppie, dotate di un letto king size e un letto aggiunto o di due letti doppi.
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Il viaggiatore è tenuto a informarsi in anticipo sulla documentazione richiesta e sulle norme restrittive relative ai requisiti di ingresso nel paese di destinazione, nonché a verificare eventuali modifiche durante il viaggio.
Tipologie di visto per il Canada
Il visto per il Canada è richiesto nel caso in cui l’idea sia quella di lavorare, studiare o semplicemente passare un certo periodo in territorio canadese. Per i visitatori esenti da visto, come gli italiani, è invece richiesta l’autorizzazione elettronica di viaggio, conosciuta come eTA Canada. Incide sulla necessità o meno di un visto per il Canada anche la provenienza del viaggiatore.
Esistono diverse tipologie di visti per visitatori, conosciuti anche come visti temporanei per residenza o TRV, Temporary Resident Visa in inglese. Si applicano alle persone che abbiano necessità di restare in Canada per un determinato periodo di tempo.
Dal 2015 questo programma Express Entry prevede la selezione e l’inserimento di professionisti per contribuire allo sviluppo economico del territorio canadese. leggere i requisiti del programma Express Entry e poi rispondere online ad alcune domande sulla propria ammissibilità: esperienze lavorative, status familiare, istruzione, lingue parlate, ecc. Questo deve essere fatto su questo link. Basandosi sulle tue risposte, il sistema ti guiderà verso le opportunità disponibili al momento.
raccolta dei documenti: superata la prima fase, dovrai raccogliere tutti i documenti richiesti. creare il profilo e compilare il modulo: qui dovrai inserire tutti i tuoi dati dove alla fine ti verrà attribuito un punteggio. Per avere metodi di punteggio oggettivi per l’ottenimento del visto per il Canada, il governo ha creato un classifica nazionale delle professioni.
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Tutte le professioni sono raggruppate in base alle sue mansioni e al lavoro in sé che fa una determinata persona.
- Skill A: alcuni lavori che richiedono la laurea.
- Skill B: lavori specializzati che richiedono formazione.
- Skill C: rientrano i lavori intermedi che di solito richiedono una formazione specifica.
Innanzitutto, dovrai informarti sui requisiti imprescindibili per fare richiesta del visto in base all’obiettivo del tuo viaggio. La compilazione del modulo per la domanda di visto per il Canada avviene online. Successivamente potrai stamparlo, insieme agli altri documenti richiesti. Fai sempre attenzione a scegliere la tipologia di visto necessaria alle proprie esigenze: turismo, lavoro o studio. In alcuni casi potrebbe essere necessario depositare le proprie impronte digitali ed una foto identificativa. Nel caso in cui non si abbia la possibilità di allegare tutti i documenti richiesti è d’obbligo presentare il modulo di scarico responsabilità. A questo punto dovrai recarti a Roma presso l’unico Visa Application Centre (VAC) presente in territorio italiano. I servizi messi a disposizione dal VAC possono essere saldati presso il VAC stesso o tramite bonifico bancario. Dopo il pagamento ti arriverà una ricevuta attestante l’avvenuta presentazione della domanda.
Il Canada: un paese da scoprire
Ciò che poi stupisce del Canada è la sua pacatezza. I cittadini canadesi sono educati e sempre rispettosi. L’ordine e l’organizzazione regna ovunque: in fila allo sportello di una banca, al supermercato o in qualsiasi luogo pubblico. Dal punto di vista lavorativo si può sicuramente dire che in Canada esiste la reale possibilità di “sistemarsi“. Sia in proprio che alle dipendenze di qualche impresa o azienda, le opportunità sono numerose. Questo perché l’ingresso in territorio canadese è consentito innanzitutto a chi dimostra di possedere i visti e le autorizzazioni necessarie. Oltre questo, è necessario prendere parte al processo di crescita che interessa incessantemente il Canada da molti anni.
Chi decide di emigrare in Canada dovrà fare i conti con le basse temperature che caratterizzano il clima per gran parte dell’anno. Ecco perché le abitazioni sono molto calde, diventando il miglior rifugio per chi vi abita, specie nei mesi più freddi. In genere i canadesi possiedono una casa abbastanza grande. Altro aspetto tipico di questo territorio sono i luoghi da visitare. Caratterizzati dagli stupendi paesaggi, ricchi di montagne e laghi, tanto belli da togliere il fiato. Infine, per ciò che riguarda l’assistenza ai meno abbienti, bisogna dire che il Canada si discosta nettamente dai vicini americani. Lo stato canadese garantisce cure mediche e sostegno economico a coloro che si trovano in difficoltà. Anche in materia di sicurezza, gestita dalle forze dell’ordine locali, c’è una grande differenza con gli Stati Uniti.
Il suo territorio è stupendo ed incontaminato, abitato da un popolo sempre pronto a battersi per il proprio paese. Una delle conseguenze è l’alto tenore di vita, che rende ogni città perfettamente vivibile ed accogliente. Il consiglio per chiunque voglia trasferirsi in Canada è quello di imparare almeno una delle sue lingue. Dovrà acquisire un livello tale da permettergli di interagire nella vita di ogni giorno e trovarsi immediatamente lavoro. L’ospitalità dei canadesi poi farà il resto. Altra cosa da tenere in considerazione è il clima rigido che caratterizza il Canada, poco adatto ai freddolosi di natura.
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