Animatore Turistico Sportivo: Mansioni, Requisiti e Stipendio
Molti giovani in cerca di un'opportunità che unisca lavoro, divertimento e crescita personale, scelgono di diventare animatori turistici. Questo ruolo offre molto più che un semplice impiego stagionale: è una porta aperta verso avventure entusiasmanti, competenze preziose e ricordi indimenticabili. Essere un animatore turistico non è solo un lavoro, ma una missione di divertimento e ospitalità, che richiede passione, dedizione e un genuino desiderio di rendere felici le persone.
Compiti e Mansioni dell'Animatore Turistico
Ecco quali sono le principali attività quotidiane di un animatore turistico:
- Programmare e organizzare attività diversificate da proporre agli ospiti (giochi, tornei, sport, spettacoli, feste)
- Informare i turisti del programma della giornata
- Curare lo svolgimento delle attività e assicurarsi che gli ospiti si divertano
- Creare le condizioni perché gli ospiti socializzino tra loro e si sentano a loro agio
- Coinvolgere i nuovi turisti nelle attività di animazione
- Prevenire episodi di tensione tra i partecipanti
L'animatore turistico organizza tornei sportivi, giochi di gruppo, attività acquatiche e competizioni, incoraggiando la partecipazione attiva degli ospiti di tutte le età. Allo stesso modo, pianifica e mette in scena spettacoli serali, cabaret, serate danzanti e feste a tema, garantendo divertimento e svago. Accoglie gli ospiti al loro arrivo, li informa sulle attività disponibili e li incoraggia a partecipare, creando un'atmosfera di amicizia e familiarità.
Infatti, deve ideare e progettare eventi serali (es. teatro, canto, ballo) di intrattenimento per gli ospiti di una struttura (es. Le attività di intrattenimento possono essere molteplici e svolgersi sia nelle ore diurne che serali, analogamente in forma di torneo a squadre e/o stand e/o feste a tema da rivolgere a ospiti di tutte le età. La pianificazione deve essere estesa lungo tutto l’arco della settimana, coordinando il servizio di animazione con gli altri team a lavoro (per esempio, ristorazione e catering). Infine, realizzare semplici materiali promozionali per la divulgazione delle attività di intrattenimento e cura la preparazione dei materiali necessari alla realizzazione delle attività pianificate (come nel caso di attrezzature sportive, giochi, premi ecc.).
Lo scopo pratico del programma di animazione è certamente far divertire le persone e rendere più gradevole il loro soggiorno, ma ancor di più favorire lo sviluppo di rapporti interpersonali tra gli ospiti: parte del compito dell'animatore turistico è fare in modo che gli ospiti socializzino tra di loro e stringano nuove amicizie durante la vacanza. Inoltre, un buon animatore deve essere in grado di evitare situazioni di tensione e risolvere problemi e incomprensioni che possono sorgere tra gli ospiti.
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Come Diventare Animatore Turistico: Formazione e Requisiti
Di norma nelle offerte di lavoro per animatore turistico ai candidati non sono richiesti titoli di studio particolari. Vengono invece valutate molto positivamente la conoscenza di lingue straniere (talvolta anzi potrebbe essere un requisito fondamentale) e le competenze di tipo sportivo o musicale, soprattutto se queste abilità sono comprovate da attestati o brevetti, nonché l'esperienza lavorativa nel settore turistico.
In alcuni casi, le stesse aziende turistiche si occupano di formare i nuovi animatori all'inizio della stagione, in modo che siano in grado di svolgere il lavoro al meglio: vengono indicati gli standard di ospitalità della struttura, le eventuali divise da indossare, le regole da rispettare quando si organizzano le attività ricreative, sportive e di intrattenimento per i turisti.
Per quanto riguarda le attitudini personali, l'animatore turistico deve essere disinvolto e avere notevole facilità di comunicazione, un temperamento allegro e solare, dinamismo, capacità di resistenza alle tensioni e alla fatica, capacità organizzative. Pazienza, apertura mentale e autocontrollo sono doti altrettanto importanti, così come è fondamentale la grande disponibilità a spostarsi e a stare lontano da casa per lunghi periodi.
Le abilità principali richieste a un animatore turistico sono:
- Doti comunicative
- Capacità relazionali
- Competenze specifiche su attività sportive/teatrali/musicali
- Ottima forma fisica
- Dinamismo e proattività
- Entusiasmo e capacità di coinvolgimento
Non è richiesta una formazione scolastica specifica, ma solitamente è sufficiente avere conseguito il diploma di maturità. Per alcuni ruoli, come gli istruttori sportivi, i performer, i tecnici delle luci, ecc. sono richiesti invece dei brevetti, attestati o certificati che dimostrino le varie competenze e abilità. Logicamente qualsiasi esperienza e capacità nei vari settori artistici e sportivi costituisce un titolo preferenziale ai fini dell’assunzione, ma anche per i giovani alla prima esperienza ci sono tante opportunità in ruoli più generici, magari come assistenti per affiancare animatori già esperti.
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Generalmente, è necessario avere almeno 18 anni ed essere in buona forma fisica, poichè si tratta di un lavoro fisicamente impegnativo che può richiedere lunghe ore di attività. Anche se non sempre obbligatorio, avere esperienze precedenti nel campo dell'animazione, del volontariato, del lavoro con bambini o dell'organizzazione di eventi può essere un grande vantaggio. Solitamente, chi si avvia a lavorare come animatore ha quantomeno conseguito il diploma di secondo grado.
L’animatore deve dimostrare di possedere alcune competenze specifiche: spiccate doti comunicative, ovvero essere in grado di interagire efficacemente con persone di tutte le età e provenienze; conoscenza delle lingue straniere; ottime capacità relazionali e organizzative; attitudine alla creatività, all’innovazione e al gioco di squadra; senso del problem solving. Sono indubbiamente soft skills apprezzate per il ruolo di animatore l’entusiasmo e l’energia, la capacità di adattarsi a situazioni imprevedibili e dinamiche, così come saper guidare gruppi di persone dimostrando doti di leadership. Essere pazienti, tolleranti e capaci di gestire situazioni stressanti senza perdere la calma sono indubbiamente doti aggiunte.
Figure Professionali nell'Animazione Turistica
Solitamente gli animatori lavorano in équipe e ognuno ha una o più specializzazioni (animazione bambini, sport, musica, ballo...) e ruoli specifici. A livello operativo, i ruoli più comuni sono:
- L'animatore contattista (o animatore di contatto): ha il compito di entrare in contatto con i clienti e familiarizzare con loro, informarli sul programma della giornata e iscrivere chi desidera partecipare a qualche attività; collabora con il resto dello staff a organizzare i vari momenti di intrattenimento, sia diurni che serali.
- L'animatore sportivo: ha il compito di organizzare attività sportive e tornei di vari sport: calcetto, beach-volley, aerobica, nuoto, carte o giochi da tavolo, a seconda della tipologia di ospiti da intrattenere.
- L'animatore per bambini e ragazzi (0-16 anni): ha il compito di organizzare le attività del mini club (e del teen club) intrattenendo i bambini e i ragazzi secondo un programma prestabilito.
Fanno parte dell'équipe di animazione anche altre figure che collaborano con gli animatori e li supportano nel lavoro: ad esempio le hostess di animazione e diversi Performer come ballerini, musicisti, cabarettisti, cantanti, DJ, fotografi, oltre che tecnici luci e audio-video, indispensabili per la realizzazione degli spettacoli serali.
Sbocchi Lavorativi e Carriera dell'Animatore Turistico
Lo sviluppo di carriera dell'animatore turistico procede di pari passo con l'aumento delle responsabilità: un animatore esperto infatti può essere chiamato a ricoprire il ruolo di capo animatore o capo équipe, la figura che si occupa di coordinare i vari animatori e di guidare al meglio chi è alle prime esperienze. Lo step successivo è diventare responsabile dell'animazione, la figura che supervisiona e dirige il lavoro di tutto lo staff di animazione presente nella struttura (villaggio, hotel, nave da crociera...).
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Un'altra opportunità è quella di specializzarsi: ad esempio se si hanno abilità in una disciplina sportiva, si può diventare animatore sportivo, la figura che organizza attività ludico-motorie e animazione sportiva per bambini, giovani e adulti.
Un ulteriore sbocco di carriera da considerare è quello di entrare a far parte dell'organizzazione stabile di un'agenzia di animazione, in particolare nelle realtà consolidate di grandi dimensioni.
Infine, è importante sottolineare che le capacità che un animatore acquisisce nel gestire le persone, nel relazionarsi con gli altri, nel collaborare attivamente ad un gruppo di lavoro, sono soft skills fondamentali per qualsiasi altra professione.
Ma anche se si volesse cambiare settore o restare nell’ambito turistico cambiando ruolo, questa professione offre tante opportunità; lavorare come animatore forma i giovani e li prepara per qualsiasi tipo di impiego futuro proprio perché, oltre alle varie competenze che si possono acquisire, si impara a lavorare in gruppo, a relazionarsi con colleghi e clienti e ad affrontare qualsiasi imprevisto che possa insorgere.
Stipendio dell'Animatore Turistico
La retribuzione varia in base a esperienza, ruolo e destinazione, oltre che al tipo di contratto offerto dall’agenzia o dalla struttura turistica.
Chi è alla prima esperienza può aspettarsi uno stipendio mensile compreso tra i 500€ e i 900€, con vitto e alloggio inclusi, oltre alla possibilità di ricevere benefit come trasferimenti gratuiti e assicurazione sanitaria. Per chi ha già esperienza e ricopre ruoli più specializzati, come animatore sportivo, tecnico audio-luci o responsabile di settore, la paga può salire fino a 1.200-1.500€ al mese.
Gli animatori più esperti, come capi animazione o capi villaggio, possono percepire stipendi ben più alti, dai 1.800€ ai 3.000€ mensili, in base alla struttura e al numero di persone gestite.
Un fattore chiave è il tipo di contratto: molte agenzie offrono contratti stagionali con pagamenti mensili, mentre alcune propongono contratti a chiamata o a progetto con compensi legati al numero di settimane lavorate.
Un altro aspetto da considerare è la possibilità di guadagnare extra grazie a lezioni private, spettacoli o attività aggiuntive offerte agli ospiti del villaggio. Alcuni animatori riescono a incrementare il proprio stipendio grazie a mance e bonus di performance.
Ecco una tabella riassuntiva degli stipendi medi:
Ruolo | Stipendio Mensile Medio |
---|---|
Animatore Prima Esperienza | 500€ - 900€ |
Animatore Specializzato | 1.200€ - 1.500€ |
Capo Animatore/Capo Villaggio | 1.800€ - 3.000€ |
Buoni Motivi per Lavorare Come Animatore Turistico
La motivazione alla base della scelta di lavorare come animatore turistico è molto spesso la possibilità di unire il lavoro con il divertimento e i viaggi. È vero che l'animatore deve organizzare il divertimento per gli ospiti (e quindi non è in vacanza), ma si diverte con loro, passa il tempo in spiaggia con loro, fa la crociera con loro. Inoltre è un lavoro che offre l'opportunità di viaggiare, potenzialmente in ogni angolo del mondo: in luoghi di villeggiatura all'estero, in località esotiche, al mare o in montagna.
Dove Trovare Offerte di Lavoro nel Settore Turistico
Oltre ai normali siti che si occupano di turismo a 360°, vi sono dei portali specializzati in offerte di lavoro per il turismo, cosi come più in generale per tutta Italia o appunto per una regione specifica:
- LavoroTurismo.it: è il sito che propone le ultime novità, organizzandole in base al settore di interesse. Ad oggi LavoroTurismo.it ospita aziende iscritte e più di candidati registrati.
- Job in Turism: propone offerte dei grandi tour operator e soggetti del settore turistico. Job in Turism offre più di offerte di lavoro.
- Lavorareturismo: offre indicazioni relative a coloro che sono interessati a lavorare nel turismo, proponendo articoli informativi e di approfondimento legati al settore turistico inteso come formazione e lavoro.
- Affari Miei: è un portale che contiene anche lo spazio dedicato al lavoro ed alla crescita personale. Nella sezione lavora con noi è possibile trovare recensioni sui profili ideali per partecipare alle principali selezioni aziendali anche nel settore turistico e notizie sulle ultime attività di recruting avviate in tutta Italia dalle società più importanti.
- Jobintourism: è un portale che permette di poter selezionare diverse voci per la propria ricerca, in base quindi alle esigenze personali. Sono presenti infatti quattro campi da riempire: parola chiave da inserire, il dove, reparto e posizione. In base alla scelta dell’utente, il portale proporrà le offerte di lavoro esistenti.
- Lavoroeturismo.org: è un portale suddiviso principalmente in tre sezioni: inserire il proprio Curriculum Vitae, quali sono le aziende partner e la ricerca dei posti di lavoro attualmente disponibili. Un sito che permette quindi di poter aggiungere all’interno del database anche i propri dati relativi al CV.
Attenzione alle Condizioni Contrattuali: Come Riconoscere un’Offerta Equa
Purtroppo, nel settore dell’animazione turistica, non mancano realtà che sottopagano o sfruttano i giovani animatori, soprattutto chi è alla prima esperienza. Alcune agenzie offrono stipendi al di sotto dei 400€ al mese, con turni di lavoro estenuanti che superano le 10-12 ore giornaliere, senza garantire giorni di riposo adeguati.
Tra le pratiche scorrette più comuni troviamo:
- Contratti a rimborso spese: invece di uno stipendio, alcuni animatori ricevono solo vitto e alloggio, più un rimborso simbolico tra i 250€ e i 400€ al mese.
- Salari estremamente bassi: compensi inferiori ai 500€ mensili sono da considerare sfruttamento, dato che gli animatori devono gestire attività impegnative e orari prolungati.
- Mancanza di tutele contrattuali: alcune agenzie non forniscono assicurazioni, contributi o ferie pagate, lasciando gli animatori senza alcuna sicurezza economica.
- Doppi turni senza maggiorazioni: molti animatori si ritrovano a lavorare mattina, pomeriggio e sera senza alcun extra in busta paga.
Secondo alcune testimonianze di ex animatori su forum e gruppi social, le peggiori condizioni salariali si trovano spesso in piccole strutture indipendenti o in agenzie poco trasparenti che assumono personale senza un vero contratto.
Per evitare queste situazioni, è sempre meglio:
- Informarsi bene prima di accettare un’offerta. Controllare recensioni online e chiedere feedback ad altri animatori.
- Pretendere un contratto chiaro. Evitare accordi verbali o contratti che non specificano il compenso minimo garantito.
- Scegliere agenzie serie e riconosciute.