Gardaland: 50 Anni di Storia, Divertimento ed Emozioni
Gardaland compie 50 anni, un traguardo importante per il parco divertimenti più famoso d'Italia. I primi bambini che ne hanno varcato l'ingresso all'inaugurazione sono gli stessi che hanno visto il primo cartoon giapponese alla tv italiana, che hanno giocato a Donkey Kong (poi diventato Super Mario) con la prima console domestica, o a Pac-Man nelle sale da gioco, e che hanno ricevuto il Commodore 64 in regalo per la promozione alle scuole medie, imboccando la strada della transizione dall'analogico al digitale.
Come affermato da Stefano Cigarini, amministratore delegato di Gardaland: "Gardaland è oramai un pezzo di storia del nostro costume e immaginario italiano: ognuno di noi ha un ricordo di quando è venuto, un'emozione, qualcosa che ha condiviso con gli amici, con la fidanzata e figli. È un luogo che ti rimane dentro".
La Nascita di un Sogno: Livio Furini e l'Ispirazione Disneyland
Gardaland è nato su iniziativa di Livio Furini, un brillante imprenditore veneto già noto per aver aperto il primo supermercato sul lago di Garda, a Castelnuovo. Furini aveva però anche, soprattutto, uno spiccato senso artistico, cosa che lo rendeva molto apprezzato anche come compositore musicale. L'idea di Gardaland era venuta a Furini dopo un viaggio in California durante il quale aveva anche visitato Disneyland e si era chiesto se una struttura simile a quella avrebbe potuto prendere vita anche in Italia. Al ritorno comprò un grande terreno di 90mila metri quadri, sempre a Castelnuovo del Garda (dove si trova Gardaland ancora oggi), e insieme ad altri imprenditori costituì la società Gardaland S.p.A. nella quale investirono duecento milioni di lire.
Parchi divertimenti italiani ce n'era già qualcuno, il primo nato nel 1953, era stato il LunEur che si estendeva su 63.000 mq, seguito da Edenlandia a Napoli, nel 1965. Ma Furini pensava a qualcosa di più "americano".
L'Inaugurazione del 1975: Un Nuovo Mondo di Divertimento
Circa un anno dopo, nel febbraio 1975, una volta ottenuti i permessi e completato il progetto, ebbero inizio i lavori. Velocissimi, perché il 19 luglio dello stesso anno si tenne l'inaugurazione. Alle 10 di mattina vennero aperti i cancelli dietro i quali si accalcava già una folla di famiglie, bambini, adolescenti e adulti curiosi. Prezzo del biglietto d'ingresso: 1750 lire, poco più del costo di un gelato al tavolino di un bar del corso. All'interno: un castello medioevale, principi e principesse in maschera, le giostre, uno spazio ispirato ai film western e l'orologio floreale che è diventato l'emblema di Gardaland.
Leggi anche: Mirabilandia con bambini di 1 anno
Al tempo dell'esordio era praticamente un luna park con ventuno attrazioni, ma andò bene da subito. Ma dobbiamo aspettare gli anni 80 per vedere Gardaland diventare un fenomeno nazionale.
Gardaland negli Anni '80: Un Fenomeno Nazionale
Accade quando gli autori della trasmissione del pomeriggio di Italia 1 Bim Bum Bam, condotta da Manuela Blanchard e un giovanissimo Paolo Bonolis, cominciano a usare Gardaland come set. Questo, unito a una serie di spot efficaci passati sui canali della nascente tv commerciale, ha fatto sì che il parco entrasse nel mito. Ben presto l'afflusso di gente diventò così considerevole che la società che gestiva il parco decise di acquistare altro terreno circostante per allargarsi e aggiungere attrazioni.
"Ragazzi, via la noia e su col morale, il parco è aperto anche di notte, vi voglio protagonisti di magiche serate!", diceva Prezzemolo, il drago mascotte nello spot che martellava gli spettatori dei canali Mediaset nel 1988. La seconda metà degli anni 80 è stata il momento in cui questo grande parco divertimenti italiano, da attrazione locale diventava una meta per le famiglie di tutta Italia dalla Sicilia in su, con migliaia di bambini che imploravano i genitori per realizzare il loro sogno: trascorrerci almeno un weekend.
Vennero costruite, fra le altre cose, le montagne russe Magic Mountain e la riproduzione del tempio egiziano di Abu Simbel (noto come La Valle dei Re) ma da lì, ogni anno è arrivato qualcosa di nuovo per mantenere vivo l'interesse e per restare sempre vicini ai gusti delle nuove generazioni che si sono avvicendate all'interno del parco. Mettendo in ordine cronologico una sequenza di foto scattate dai visitatori in questi 50 anni si otterrebbe infatti un vero e proprio racconto della società italiana nel passaggio fra i due millenni.
L'Evoluzione Continua: Attrazioni e Novità nel Corso degli Anni
Dopo il successo dei primi anni, a partire dal 1984 Gardaland accelera considerevolmente il suo percorso di crescita che lo porterà negli anni a farsi spazio nella lista dei principali parchi di divertimento al mondo, attraverso l'introduzione di tante nuove attrazioni, grandiose per dimensioni ma anche per impatto scenografico. Consolidata la sua posizione tra i 'grandi' a livello non solo europeo ma anche mondiale, nel 2005 Gardaland viene annoverato dalla prestigiosa rivista Forbes al quinto posto tra i migliori parchi divertimento al mondo!
Leggi anche: Vacanza con bebè di 1 anno
Negli anni 80 il parco vede la costruzione della sua prima grande attrazione tematizzata: “La valle dei Re”. Nel 1978 Furini fondò “ElettronicAnimazione” società che lavorava alla progettazione di attrazioni per parchi a tema ma anche un laboratorio dove si creavano scenografie in vetroresina. Seguiranno “I corsari”, dark ride epica, rivoluzionaria per scenografie e tecnologie nonché l’opera più ambiziosa realizzata fino ad allora in Italia. Progressivamente arriveranno anche Blue Tornado, Jungle Rapids e Space Vertigo. Nel 2001 ecco Prezzemolo, la mascotte del parco, e l’apertura di Fantasy kingdom, area per i bambini. L’anno successivo è la volta di un primo tentativo di destagionalizzazione: ecco la Gardaland Magic Halloween seguita dal Magic Winter, una serie di eventi stagionali a tema che fanno di Gardaland una vera e propria destinazione turistica.
Tra quelle che negli ultimi anni più hanno colpito e sono piaciute ai visitatori, e per le quali in sostanza c’è sempre la fila, ci sono: il Colorado Boat, ovvero il trenino con i vagoni a forma di tronco che si muove in canali d’acqua con salite e discese ripide; e le montagne russe Blue Tornado, di cui si parlò moltissimo quando vennero inserite nel parco perché particolarmente spaventose. Tra quelle un po’ più vecchie che però sono ricordate ancora oggi perché costruite con estrema precisione e realismo ci sono I corsari, chiusa nel 2024: una “dark ride”, ovvero un percorso da fare al buio, a bordo di un trenino all’interno di un galeone pirata; o ancora Ufo, rimossa nel 1993, una specie di disco spaziale che ruotava su se stesso.
Gardaland Oggi: Un Resort Completo e Sostenibile
Oggi Gardaland ha trentotto diverse attrazioni e copre un'area di 445.000 mq, percorsi per intero dal Transgardaland Express, il trenino che porta ancora in giro i visitatori come al tempo dell'apertura. Il biglietto di ingresso a Gardaland oggi costa fra i 39 e i 50 euro e ogni anno vengono staccati in media tre milioni di biglietti, quasi quanto al Colosseo. Ora si punta a rendere il tutto anche sostenibile ed energeticamente autosufficiente, con l'installazione di 7000 pannelli solari nei parcheggi.
Ma la novità più importante di questi anni è indubbiamente l'arrivo, nel 2004, del fantastico Gardaland Hotel! La più recente pietra miliare della crescita di Gardaland Resort è l’apertura del 1° LEGOLAND® Water Park in Europa: un nuovo parco acquatico di 15 mila metri quadrati interamente tematizzato per famiglie che è stato aperto nel 2021.
Gardaland è il parco divertimenti a tema più famoso e visitato d'Italia, attualmente viene classificato tra i primi quindici parchi a tema in Europa. Secondo una classifica del 2009 fornita dal Ministero dei Beni Culturali, Gardaland è la meta turistica più visitata del Veneto nonché la terza in Italia.
Leggi anche: Anno Internazionale del Turismo
Le Celebrazioni del 50° Anniversario
Per il 50esimo anniversario di Gardaland, ovviamente, sono state aggiunte diverse nuove attrazioni, tra cui l'Animal Treasure Island, un percorso sotterraneo di quasi dieci minuti a tema piratesco, un'area di ispirazione cinese chiamata Dragon Empire, uno spazio dedicato all'intelligenza artificiale chiamato AI The Future is Here, mentre fra gli spettacoli sarà proposto anche Bim Bum Bam live, un omaggio alla trasmissione che ha contribuito alla crescita del parco, e il film Prezzemolo e il mistero dei mondi nascosti, con protagonista la mascotte storica.
La festa del 19 luglio scorso (che fu proprio il giorno del taglio del nastro, nel 1975) ha voluto celebrare (anche) tutto questo. Per la cronaca, tanta roba: Francesca Michielin, Rkomi, Sarah Toscano, Boomdabash, The Trammps, la diretta nazionale su Rtl 102.5. "Un grande evento che ha voluto abbracciare simbolicamente l'Italia intera e celebrare tutte le generazioni che, dagli anni '70 ad oggi, hanno vissuto Gardaland - le parole di Luisa Forestali, Head of Marketing di Gardaland Resort -. Unendo icone della musica, italiana e internazionale, abbiamo creato uno show pensato per coinvolgere tutti, dai nonni ai nipoti. Gardaland è cambiato nel tempo, ma è sempre fedele alla sua missione: offrire esperienze indimenticabili, per ogni età e per tutti i gusti. Le novità di questa 50° stagione lo dimostrano: e le celebrazioni, ovviamente, proseguiranno per tutto l'anno".
La festa continua, anche fuori dal parco: Gardaland è perfino sui francobolli, a seguito dell'annullo speciale del francobollo emesso dal ministero delle Imprese e del Made in Italy nell'ambito della serie tematica "Le eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy", parte del programma filatelico 2025.
Tabella: Evoluzione di Gardaland in 50 Anni
Anno | Evento Chiave |
---|---|
1975 | Inaugurazione di Gardaland con 21 attrazioni |
Anni '80 | Gardaland diventa un fenomeno nazionale grazie a Bim Bum Bam e spot TV |
1978 | Furini fonda “ElettronicAnimazione” |
2001 | Introduzione di Prezzemolo come mascotte |
2004 | Apertura del Gardaland Hotel |
2006 | Gardaland entra a far parte del gruppo Merlin Entertainments |
2021 | Inaugurazione del LEGOLAND® Water Park |
Oggi | Gardaland conta 38 attrazioni e copre un'area di 445.000 mq |
TAG: #Gardaland