Trasforma le tue Esperienze in un Diario di Viaggio con Testi Utili e Ricordi Memorabili
La narrativa di viaggio, o letteratura odeporica, racconta le persone, gli eventi e ciò che vede l’autore che si trova in un paese straniero e può anche avere la forma del cosiddetto diario di viaggio. Viaggiare è un'esperienza che permette di arricchire il proprio bagaglio di conoscenze e consapevolezze, permettendoci di venire a contatto con differenti culture e modi di vivere. Il modo migliore per rivivere l'esperienza piacevole di una gita, un lungo tour in una città europea eppure una trasferta dall'altra parte del mondo è quello di compilare un diario di viaggio. Tenendolo aggiornato, infatti, è possibile imprimere su carta (o sui più moderni dispositivi) tutte le nuove esperienze e conoscenze acquisite durante l'esplorazione di un nuovo luogo della Terra.
La Storia del Diario di Viaggio
Nell’Ottocento si trovano esempi frequenti di diari di viaggio, come quello di Alexis de Tocqueville, che nel suo Viaggio in America 1831-1832 coglie una serie di dati interessanti della realtà americana, mescolando vari punti di vista: quello storico, quello geografico, quello paesaggistico, quello politico. Tra i diari di viaggio ci sono quelli di Smollett, Stendhal, Sterne, Émile Zola, Stevenson, il Viaggio in Italia di Goethe e, molto condito con l’immaginazione, il Voyage en Orient di Gérard de Nerval. Il diario è quindi lo strumento più efficace per lo scrittore di viaggio che muovendosi vuole annotare impressioni ed emozioni che prova durante l’esperienza.
Il diario di viaggio infatti contiene:
- l’itinerario
- prime osservazioni sul luogo
- biglietti, orari dei mezzi di trasporto e altre informazioni utili
- gli spostamenti da una tappa all’altra
- la registrazione di avventure e disavventure, cronache di quotidiane esperienza di viaggio e vita che formeranno una gamma di aneddoti molto utili per la fase successiva di scrittura del vostro racconto
Tenere un diario è un esercizio per la memoria nonché un modo per dare forma ai pensieri e per ricordare, una volta tornati a casa, dettagli che nel tempo si potrebbero perdere e che invece, così, diventano ricordi.
Chi è il Diarista?
Porta in viaggio con sé un quaderno dove raccoglie appunti e pensieri con uno stile preciso: scrivendoli in prima persona. L’Io diventa il protagonista di ogni avventura ed emozione. Il diarista non è solo uno scrittore, può essere anche un artista e il suo diario può diventare un carnet di viaggio con tutti i disegni realizzati ammirando diversi panorami. Anche in questo caso l’unico punto di vista che prevale è il suo.
Leggi anche: Rovigo: Guida alle attrazioni
Come si Diventa un Diarista?
La scelta di tenere un diario di viaggio è sempre personale e può essere dettata da più motivazioni:
- ricordare l’esperienza in modo personale
- raccogliere materiale per scrivere un libro
- creare un carnet de voyage, un diario di viaggio illustrato
Le Fasi per Diventare un Diarista
- FASE 1: Il primo passo per diventare un diarista di viaggio è la scelta del quaderno o di un tablet, leggero e pratico, da portare sempre con te.
- FASE 2: Inizia così la fase di pianificazione del viaggio e il tuo diario diventerà il custode dell’itinerario, degli orari dei mezzi pubblici e dei loro biglietti, nonché il confidente perfetto per annotare l’aspettativa che hai della tua destinazione di viaggio. Raccontare come ci si immagina il luogo e come realmente lo si è vissuto e le impressioni che poi ti ha trasmesso è un ottimo esercizio anche per la seconda fase di stesura del tuo racconto di viaggio.
- FASE 3: In viaggio scrivi sempre in prima persona. Ricordati che stai descrivendo la tua vita e ciò che stai provando in quel momento. Gli appunti di viaggio sono liberi non seguono schemi narrativi come invece avviene se li trasformi in un articolo o in un libro; quindi, sentiti libero di annotare tutto ciò che ti passa per la testa durante il viaggio.
- FASE 4: Scegli il posto giusto per scrivere. Durante un viaggio, la scrittura conosce fasi altalenanti. Ad esempio, si può annotare i propri pensieri solo in luoghi che conciliano la riflessione e l’esercizio della scrittura, come una camera d'hotel con una vista rilassante.
Otto Consigli per Scrivere in Viaggio
- Leggi articoli di viaggio per sviluppare la tua capacità critica e di conseguenza il tuo stile
- Vivi il posto, immergiti il più possibile nella cultura locale per conoscerla
- Conserva tutti i biglietti e le brochure che possono riportare informazioni utili su mezzi di trasporto e attrazioni turistiche
- Prenditi il giusto tempo per scrivere
- Cerca dei luoghi che concilino la scrittura e nei quali ti senti a tuo agio
- Ricorda emozioni, colori, profumi, odori, dettagli, volti, incontri che possono arricchire il semplice giro turistico regalando al lettore uno spaccato di vita quotidiana del posto
- Seleziona le parole. Cerca il modo migliore per descrivere ciò che hai vissuto e provato
- Ricorda lo scopo del viaggio, i tuoi interessi e ciò che ti ha spinto a scegliere proprio quel luogo
Tre Suggerimenti per Scrivere un Diario di Viaggio Memorabile
- Rileggi periodicamente gli appunti e se ricordi qualcosa di nuovo aggiungilo al testo
- Crea descrizioni dense di emozioni e ricche di dettagli in grado di attirare l’attenzione del lettore
- Inserisci in modo disinvolto informazioni utili o storiche senza appesantire il racconto
Suggerimento Bonus: Divertiti, scrivi non perché devi ma perché vuoi fare qualcosa che ti faccia sentire bene
Consigli Utili per la Scrittura di un Diario di Viaggio
- Dividi il diario di viaggio in due sezioni: la prima per tenere gli appunti presi al volo durante gli spostamenti, la seconda per una stesura più completa ed estesa dell’esperienza.
- Riporta sempre data, luogo in cui ti trovi e orario dei fatti descritti, questo ti aiuterà nella seconda fase di stesura del racconto a dare un senso cronologico al racconto
- Inizia a scrivere partendo dai piccoli spostamenti come il tragitto casa/lavoro o casa/scuola. Cerca di cogliere dettagli lungo il percorso e se ritieni che non ci sia nulla di interessante, cambia tragitto. Percorrendo una strada diversa dal solito potrai cogliere o scoprire dettagli nuovi che possono arricchire la vostra esperienza e racconto
- Cambia prospettiva: per iniziare a scrivere prova a descrivere un luogo da un altro punto di vista quello di un monumento, di una persona che avete incontrato, di un albero e descrivi l’ambiente circostante
- Descrivi ciò che vedi nelle tue fotografie per iniziare a scrivere il tuo diario di viaggio
- Descrivi la tua città, immagina un itinerario e inizia ad annotare percorso, informazioni e punti di interesse
- Ricordati di descrivere le quattro fasi fondamentali del viaggio: partenza, transito, arrivo e ritorno. Puoi anche suddividere il tuo diario in questi 4 capitoli che andrai ad arricchire con informazioni, descrizioni e materiali di viaggio.
- Revisiona gli appunti a distanza di tempo, così se ti torneranno in mente ricordi o episodi di cui non hai preso appunti potrai arricchire il testo.
- Pensa di scrivere per un lettore. Anche se il diario sarà solo tuo, cerca di non lasciare gli appunti sparsi ma dai un senso al racconto
- Infine continua a scrivere e sii creativo. La perseveranza è fondamentale per acquisire sicurezza nelle tue capacità e capire quale sarà il tuo stile.
L’idea del diario di viaggio in genere scaturisce dalla voglia di non lasciare che sia solo il ricordo a riportare le esperienze. Quante volte si sente il bisogno di condividere l’itinerario e le esperienze con amici e famigliari? Diversamente si può acquistare un quaderno rilegato che sia sufficientemente resistente e abbastanza grande per potervi incollare eventuali ritagli con programmi, mappe ecc. Il primo passo è quello di schematizzare il viaggio, delineando tutti i passaggi e le tappe, inclusi voli, spostamenti via terra, luoghi visitati ecc. Ogni volta che si visita un’attrazione o ci si sposta con un mezzo di trasporto, potrebbe essere utile conservare le matrici dei biglietti, così come eventuali brochure che capita di raccogliere nel corso del viaggio.
La valutazione dei ristoranti e del cibo può anche tornare utile, specialmente se si ha l’intenzione di comunicare tali informazioni ad un vostro amico che vuole intraprendere lo stesso viaggio. Non è detto che un diario di viaggio debba per forza prevedere una rigida divisione giorno per giorno, anche perché, con questa impostazione, potrebbe risultare noioso o pesante effettuare quotidianamente il resoconto di quanto fatto. Il semplice resoconto degli eventi in ordine cronologico può rendere la lettura alquanto noiosa. Alcune persone non mostrano mai i loro scritti ad altre persone, talvolta nemmeno agli amici più stretti. Tuttavia, quando si scrive esclusivamente per se’ stessi, si tende a diventare scrittori pigri. Al contrario, per scrivere un buon diario di viaggio, occorre provare a pensare di star scrivendo per gli altri, in modo da rendere il racconto più dinamico ed interessante. Troppo spesso, scrivere un diario di viaggio può diventare l’occasione per rimuginare sulle solite emozioni di cui si tende ad essere preda. Naturalmente tutto ciò non significa tralasciare del tutto la componente emotiva: un viaggio è anche e soprattutto un momento per la contemplazione e la riflessione personale.
Diario di Viaggio Online?
Se vuoi che le tue esperienze di viaggio siano visualizzate, lette, comparate ed apprezzate da altri utenti, puoi pensare di realizzare un diario di viaggio online. Esistono diverse piattaforme create appositamente per permettere a chiunque, anche chi non è esperto di informatica e web, di creare e gestire con facilità un diario di viaggio virtuale. La scelta tra blog (o diario online) e versione cartacea è soggettiva e dipende dal tuo modo di viaggiare.
Leggi anche: Approfondimento: sociologia del turismo
Ci sono diversi motivi per scrivere un diario di viaggio, tutti molto validi! Vediamoli!
- Per ampliare l’atmosfera e l’energia del viaggio. Il diario infatti può essere iniziato prima del viaggio mentre studi la tua meta e l’itinerario.
- Per fare un viaggio più consapevole. Questo vale soprattutto per chi compila il diario durante il viaggio.
- Per risvegliare la tua creatività! Forse stenti a crederci, ma tutti possediamo la dote della creatività, chi più chi meno.
- Per collezionare ricordi. In un’epoca dove tutti abbiamo perso l’abitudine di stampare le fotografie e di scrivere a mano, creare uno strumento come un diario per racchiudere i nostri ricordi più belli è una pratica meravigliosa.
Come Fare un Diario di Viaggio?
Ci sono tanti modi per fare un diario di viaggio, alcuni più semplici, alcuni più complessi. Ognuno di noi può essere in grado di farne uno! Vediamo quali sono i diversi modi per fare un diario di viaggio.
Diari di Viaggio Descrittivi
Sono diari di viaggio in cui si scrive solamente. Possiamo decidere cosa scrivere: non c’è infatti un modo prestabilito uguale per tutti. Si può scrivere una cronaca vera e propria con giorni, orari precisi, cose viste, riflessioni. Oppure si può scegliere un narrare più guidato dalle emozioni. In questo caso non è più importante il dato preciso, l’orario, le informazioni, ma prendono il sopravvento i racconti delle sensazioni, di quello che abbiamo provato noi. Oppure le curiosità che ci hanno colpito di più, i piatti tipici che abbiamo preferito, ecc…
Diari di Viaggio Disegnati o Dipinti
Sono diari in cui i luoghi visitati sono disegnati. Velocemente con uno schizzo o più accuratamente. Possono essere utilizzati indifferentemente matite, biro, pennarelli, penna stilografica. Oppure acquerelli o altri tipi di pittura. Possono essere monocromi, realizzati con solo pochi colori o estremamente colorati. I disegni possono essere fatti a posteriore riproducendo ciò che si è impresso in una fotografia. Oppure possono essere fatti sul momento, mentre si è fisicamente in un luogo.
Molto famosa e diffusa è ormai la la comunità degli urban sketcher, persone che disegnano all’aria aperta ciò che si trovano davanti agli occhi, di solito in ambiente cittadino, sia in interni che in esterni. Per disegnare utilizzano qualsiasi mezzo indifferentemente. Il tratto di solito è deciso e rapido per raffigurare ciò che vedono in modo veloce e passare poi ad un altro soggetto o luogo della città. Spesso i disegni sono abbinati a brani di descrizione dei luoghi.
Leggi anche: Guida all'acquisto di borse comode da viaggio
Diari di Viaggio Scrapbooking
Il termine “scrapbooking” deriva dall’inglese “scrap“, ritaglio, e “book“. In pratica consiste nel creare libri con dei ritagli di carta. È una tecnica che ha origini molto lontane, già negli anni del medioevo, ma che ha conosciuto una grande diffusione a partire dagli anni 80. Diari fatti da me con il kit per diario di viaggi a tema mare in vendita nello shopIl diario si può fare durante il viaggio o una volta rientrati a casa.
Diari di Viaggio da Compilare
Si tratta di diari in vendita che presentano alcune pagine, o tutte, con dei piccoli schemi da compilare con dettagli del viaggio o domande a cui rispondere negli spazi preposti. Travel Journal My Travel Planner in vendita nello shopCe ne sono di molto carini anche dedicati ai bambini per coinvolgerli maggiormente nel viaggio ed intrattenerli.
Tutti questi tipi di diari di viaggio si possono fare sia a mano che digitali, anche se farli manualmente è molto più rilassante e terapeutico.
Dove Comprare un Diario di Viaggio
Da utilizzare come diari di viaggio, si può usare qualsiasi tipo di quaderno o taccuino in vendita nelle cartolerie, librerie ed anche nei supermercati. L’unica raccomandazione è di non sceglierne uno con carta troppo sottile che fa trasparire le scritte nella pagina dietro, si può strappare e non reggere se volete incollarci cartoline e foto. La grammatura ideale è dai 100 grammi in su. Per l’uso di acquarelli o tempere, meglio dai 200 gr a salire.
In alcuni negozi più forniti o nei grandi store online, si possono trovare anche taccuini specificatamente dedicati al viaggio, con copertine a tema, scritte interne, citazioni di viaggio o schemi da compilare.
Diario di Viaggio, Come e Perché Scriverlo
I generi letterari non sarebbero completi senza la scrittura di viaggio. Che cosa intendiamo per scrittura di viaggio? Pensiamo al Reportage e, poi, a una delle forme che ha goduto di più fortuna in passato: il diario di viaggio. Il blog, oggi, l’ha sostituito: quelli dedicati ai viaggi sono tanti e svolgono anche l’importante funzione d’informare il pubblico dei viaggiatori. Ma il diario di viaggio vero e proprio, quello scritto a mano sul quaderno, arricchito di foto e fiori lasciati a seccare, è ormai in disuso?
I primi racconti di viaggio risalgono all’epoca greca e latina ma per avere davanti un reportage dobbiamo risalire al 1300, quando Marco Polo dettava a Rustichello da Siena il diario del suo viaggio in Cina. Era usanza che il debutto nell’alta società europea avvenisse, per la nobiltà, compiendo il proprio Grand Tour, un viaggio che portava a visitare paesi e città e che aveva spesso l’Italia come meta d’elezione (Roma, Venezia, Firenze). Il celebre Viaggio in Italia di Goethe rientra proprio in questa usanza.
Guida Scrivere di Viaggi: Come Raccontare un Luogo con il Cuore
Scrivere di viaggi è un’arte che va oltre il semplice resoconto: è l’incontro tra il viaggiatore e il mondo, un racconto capace di trasmettere emozioni, storie e connessioni. È, in sostanza, raccontare un luogo con il cuore ed è quello che cerchiamo di fare attraverso questo blog.
Il primo passo per scrivere di viaggi con il cuore è vivere il luogo con occhi aperti e curiosi. Non limitarti a osservare quello che colpisce immediatamente, ma cerca i dettagli nascosti: il suono di una lingua diversa, il sorriso di un passante, il profumo di un mercato locale, la luce che filtra in un modo particolare. Sono questi elementi, spesso invisibili, a dare vita al racconto. Puoi iniziare a farlo, come esercizio, anche partendo dal mercato della tua città. Fermarsi a parlare con un artigiano, un contadino o un abitante del posto può offrire prospettive straordinarie e aprire la mente verso nuove finestre. Raccontare le loro storie, con rispetto, significa dare voce all’anima del luogo, quella che non troverai nelle guide turistiche e che un turista da selfie non sfiorerà neanche da lontano.
Raccontare un luogo con il cuore significa anche immergersi completamente in esso. Non limitarti a essere un osservatore e nemmeno un turista da cartolina: assaggia il cibo locale, partecipa a una festa tradizionale, cammina nei vicoli meno battuti (senza metterti in pericolo). Lasciati coinvolgere e portare via dalla quotidianità di quel posto. Se riesci ad organizzare un viaggio lento e a vivere un luogo con calma, vedrai che Tiziano Terzani aveva ragione quando affermava che ogni luogo è una miniera. Scrivere di viaggi con il cuore significa creare immagini vivide e palpabili. Condividere le tue emozioni, paure, scoperte e gioie rende il racconto autentico.
Diversi Tipi di Diario di Viaggio
- Compilare un diario di viaggio come cronaca precisa o diario di bordo: In tal senso, un diario di viaggio di questo tipo, è una cronaca accurata di tutti gli spostamenti effettuati, con date e orari, i luoghi visitati e spesso anche i costi sostenuti. È più facile da scrivere perché non richiede nessuna particolare dote di scrittura, ma richiede molto tempo e precisione.
- Scrivere un diario di viaggio emozionale: In questo caso il diario di viaggio non comporta la scrittura di dati e cronache precise, ma ci si limita a scrivere ciò che ci ha emozionato di più. I luoghi visitati che più abbiamo amato e le sensazioni che abbiamo provato vedendoli. Certo si possono segnare le date ed i nomi dei luoghi, ma non è necessario annotare altro di tecnico. È più gratificante scrivere questo tipo di diario emozionale, soprattutto per chi ama scrivere.
- Scrivere un diario di viaggio in stile annotazione: È un tipo di diario di viaggio dove si scrive rapidamente ciò che si vuole ricordare. Spesso sono appunti che poi ci serviranno per fare un diario o un album di viaggio con calma una volta tornati a casa. Molte persone, me compresa, amano comporre il proprio diario dopo aver scelto e stampato le proprie foto più belle.
Spero che ora tu non abbia più dubbi su cosa scrivere in un diario di viaggio!