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Argentario: Cosa Vedere e Fare in Questo Splendido Promontorio Toscano

L’Argentario è uno splendido promontorio situato sulla costa della provincia di Grosseto, circondato dal mare e collegato alla terraferma tramite la cittadina di Orbetello, oltre che dai tomboli della Giannella e della Feniglia, due spiagge lunghe e sabbiose. L’Argentario è uno splendido promontorio in provincia di Grosseto, circondato dal mare e collegato alla costa dai tomboli della Giannella e della Feniglia. Tecnicamente quello che si definisce Argentario è in realtà una montagna, il Monte Argentario appunto, che recentemente ha acquisito lo status di comune della provincia di Grosseto.

L'Argentario è interamente compreso nella provincia di Grosseto. La costa d'Argento inizia ai confini con il Lazio ed arriva fino a Talamone ed ha Monte Argentario al centro. Di esso fanno parte due importanti e frequentate località turistiche: Porto Santo Stefano e Porto Ercole, situate rispettivamente sui lati nord-ovest e sud-est, affacciate sul mare. Il Monte Argentario dà il nome all'intera zona ed al comune sparso di Monte Argentario che conta due principali centri abitati: quello di Porto Santo Stefano e quello di Porto Ercole.

L’Argentario attrae i turisti per l’unicità del suo paesaggio, del suo ambiente marino e del suo clima eccezionalmente mite, che lo rende un luogo di vacanza ideale per tutto l’anno. Ma non solo vita da spiaggia: all’Argentario gli amanti del trekking e della mountain bike troveranno moltissimi sentieri che dal mare salgono in mezzo ad una rigogliosa macchia mediterranea fino a 635 metri di altitudine, offrendo panorami e scorci di rara bellezza. Per gli appassionati del golf, l’Argentario Golf Club è un parco di 77 ettari con un campo da 18 buche, situato in un anfiteatro naturale composto da ulivi e macchia mediterranea e con un panorama di straordinaria bellezza.

Cosa Vedere sul Monte Argentario e Lungo la Costa d'Argento

All'Argentario si va in primo luogo per andare al mare. Ci sono spiagge per tutti i gusti. La Feniglia e la Giannella sono lunghe strisce di sabbia fine protetta dalla pineta e dalle zone selvagge bagnate dalla laguna. Lungo il promontorio dell'Argentario è terra di calette invece. Alcune hanno sabbia grigia, altre ciottoli e scogli. Una delle più belle in assoluto è Cala del Gesso. Poi ci sono Cala Grande e Cala Piccola e la bellissima spiaggia della Cacciarella.

  • Ad Ansedonia ci sono i resti della città romana perduta di Cosa, che come tante colonie intorno a Roma diede il suo appoggio alla fazione sbagliata durante la guerra tra Mario e Silla e finì distrutta ed abbandonata.
  • Il Giardino dei Tarocchi con le sculture surreali di Niki de Saint Phalle è una delle cose da visitare assolutamente nella zona dell'Argentario.
  • Da Orbetello a Porto Santo Stefano, potrete fare un tour alla scoperta del mare più bello dell'Argenario.

Porto Santo Stefano

La località turistica più grande e importante del comune di Monte Argentario è Porto Santo Stefano. Prende il nome dal suo grande porto, da cui partono i traghetti per l’isola del Giglio e per Giannutri, mentre a breve distanza vi è anche un porticciolo turistico, dove sono attraccati moltissimi yacht e barche private.

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A Porto Santo Stefano visitate il centro storico, con i suoi negozi e le sue chiesette, ma soprattutto passeggiate su e giù per il lungomare pedonale, che è quello che più del resto attrae i turisti: si snoda per tutta la lunghezza della cittadina, dal porto al porticciolo turistico; lungo il suo percorso si trovano diversi ristoranti e bar, ed è qui che si trova anche il bel monumento ai caduti.

Porto Santo Stefano si distingue anche per il suo lungomare, progettato dal famoso designer Giorgetto Giugiaro, e il suo porto turistico, rinomato per la presenza di yacht di lusso. Ogni anno, a Ferragosto, la cittadina celebra il Palio Marinaro dell’Argentario, una tradizionale competizione tra i quattro rioni locali, che rievoca un attacco piratesco avvenuto nel passato.

Porto Ercole

Più piccola ma forse più glamour di Porto Santo Stefano, Porto Ercole è l'”altra” località turistica dell’Argentario. E’ situata sulla sponda opposta rispetto a Porto Santo Stefano, ma anche lei ha dalla sua uno splendido porticciolo turistico dove sono ormeggiati bellissimi yacht e imbarcazioni private, da dove salpano quotidianamente barche turistiche ed escursioni alla scoperta delle spiagge più belle del promontorio dell’Argentario.

Porto Ercole ha anche un’altra freccia al suo arco: è il grazioso e caratteristico borgo storico, parte dell’associazione dei borghi più belli d’Italia, situato in altura ma comunque raggiungibile a piedi dal porto e dalla zona turistica. Una volta arrivati, girate senza meta per le stradine e affacciatevi alla terrazza panoramica, dove vi attende una magnifica vista circondati dal bastione di Santa Barbara e dal cinquecentesco palazzo dei Governanti.

Ai lati dell’abitato di Porto Ercole, come a proteggerlo e a delimitarlo, vi sono poi due fortezze, una sul lato nord e l’altra sul lato sud. La prima è il forte Filippo, raggiungibile anche a piedi tramite un ripido sentiero. L’altra è il forte Stella, aperta per le visite tutti i giorni d’estate dalle 17 alle 21.

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Questo borgo storico, che ha vissuto il suo periodo di massimo splendore sotto il dominio spagnolo, è incorniciato da tre fortificazioni ancora oggi visitabili: Forte Filippo, la Rocca e Forte Stella. Durante lo Stato dei Presidi, Porto Ercole divenne un porto di grande rilevanza, strategico per le battaglie del tempo, come testimonia anche il Salone dei Cinquecento a Firenze, dove Vasari dipinse un’importante battaglia navale che si svolse qui. Nel borgo antico della città, caratterizzato da stretti vicoli e palazzi colorati, si possono esplorare il Palazzo dei Governanti e la chiesa di Sant’Erasmo, dove sono conservate le tombe dei governanti spagnoli.

Orbetello

Orbetello non è parte del promontorio dell’Argentario, tantomeno del comune di Monte Argentario. Tuttavia sarà qui che dovrete puntare il navigatore se venite da fuori, perchè Orbetello è la porta d’ingresso all’area e se andate in vacanza all’Argentario ci dovrete passare per forza.

Situata in posizione incredibile, è completamente circondata dalla sua laguna. Visitatene il centro storico e poi spostatevi sull’acqua, dove potrete ammirare un ecosistema davvero unico. Se poi siete interessati anche ai paesaggi dell’entroterra toscano, Orbetello è la perfetta porta d’accesso alla Maremma grossetana, fatta di colline, ampi spazi aperti, magnifici scorci e borghi storici.

Situata su un istmo, tra i tomboli sabbiosi di Feniglia e Giannella, la cittadina è circondata dalla laguna, un habitat naturale che ospita fenicotteri, aironi e falchi pescatori, ed è caratterizzata da un borgo che conserva il fascino di un antico centro storico, racchiuso in mura massicce risalenti all’epoca etrusca e rinforzate in seguito dagli spagnoli. Le fortificazioni più solide si trovano verso la terraferma, con torri quadrate che evocano il passato difensivo di Orbetello e ne impreziosiscono il paesaggio. La città è famosa anche per il pittoresco Mulino Spagnolo, uno dei luoghi più fotografati della zona. Gli appassionati di archeologia possono invece visitare il Museo Archeologico, situato dal 2004 in un’antica polveriera del 1692. Qui sono esposti monili e utensili che spaziano dall’età villanoviana a quella romana, provenienti dalle necropoli etrusche di Orbetello e Talamone.

Isola del Giglio

Il Giglio è considerata una delle più belle tra le sette isole abitate dell’Arcipelago Toscano. Si raggiunge con un traghetto da Porto Santo Stefano e per questo motivo la includiamo tra i luoghi da non perdere al Monte Argentario; la traversata in mare dura solo un’ora.

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All’arrivo vi attendono spiagge e cale da sogno bagnate da acque trasparenti e incorniciate dal verde della macchia mediterranea. Le spiagge top sono Cala dell’Arenella, Spiaggia di Campese, Spiaggia delle Cannelle, Cala degli Alberi e Cala delle Caldane.

Più piccola e meno visitata della vicina isola d’Elba, l’Isola del Giglio è consigliata a chi vuole vacanze relax nella natura e weekend romantici.

Una delle zone da visitare è il Giglio Castello, ovvero, un paesino che si trova nella zona più alta e panoramica dell’intera isola. Località molto suggestiva ed affascinante, non a caso, viene comunemente considerato come uno dei borghi storici più belli d’Italia. Gli amanti della natura, invece, non possono non percorrere gli innumerevoli sentieri naturali e praticare trekking immersi nel verde. Partendo da Giglio Castello e percorrendo una strada panoramica in discesa (lunga circa sei chilometri) è possibile raggiungere un sentiero che porta in una delle zone più belle di tutta l’isola dove è presente una delle principali attrazioni, ovvero il Faro di Capel Rosso, conosciuto anche per aver fatto da sfondo ad alcune scene del film “La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino, film vincitore del premio Oscar nel 2014.

Le Spiagge Più Belle dell’Argentario

Il promontorio dell’Argentario è rinomato per le sue calette, raggiungibili percorrendo a piedi stretti sentieri scoscesi. Se il pensiero di risalire a piedi al termine di una giornata in spiaggia vi spaventa, valutate di raggiungerle in barca, o in alternativa, recatevi verso le spiagge più adatte a chi cerca le comodità, che però sono decisamente più affollate.

  • Vicino a Porto Santo Stefano, muovendosi in direzione Orbetello, ci sono ben 4 spiagge situate a ridosso della strada e quindi semplicissime da raggiungere: sono la spiaggia della Bionda, cala Pozzarello, la spiaggia della Soda e i bagni di Domiziano.
  • A ovest di Porto Santo Stefano, affacciate sul mare aperto, ci sono le magnifiche spiaggette di cala Grande e cala del Gesso, entrambe più appartate e più difficili da raggiungere, e pertanto meno affollate.
  • Dall’altra parte del promontorio dell’Argentario, vicino a Porto Ercole, ci sono diverse spiagge che vale la pena visitare, prima tra tutte la spiaggia Lunga, situata al termine di un sentiero scosceso lungo circa 200 metri. Non perdetevi poi la spiaggia delle Viste, la più vicina al centro abitato, che assieme alla spiaggia dell’Acqua Dolce e alla nota cala Galera, col suo porticciolo turistico, formano il poker perfetto di spiagge da visitare nella zona di Porto Ercole.
  • La parte sud del promontorio del Monte Argentario, la più distante da Porto Santo Stefano e Porto Ercole, è composta da piccole calette e spiagge, come quella delle Cannelle, una delle più famose, a cui si affiancano la spiaggia Sassi Verdi, cala dell’Olio e cala Piccola.

Infine, se cercate spiagge lunghe e sabbiose, non arrendetevi: le calette dell’Argentario non fanno per voi, ma le vicine spiagge della Feniglia e della Giannella, parte del comune di Orbetello, sono l’ideale. Talmente lunghe che anche in altissima stagione troverete una zona in cui sarete completamente isolate, sono semplici da raggiungere, ampie e in parte attrezzate, e ciò le rende adattissime alle famiglie con bambini e agli anziani.

Tabella delle Spiagge Principali dell'Argentario

Spiaggia Posizione Caratteristiche Ideale per
Spiaggia della Bionda Vicino a Porto Santo Stefano Facile accesso, protetta da scogli Famiglie con bambini
Cala del Gesso Ovest di Porto Santo Stefano Appartata, difficile da raggiungere Chi cerca tranquillità
Spiaggia Lunga Vicino a Porto Ercole Accesso tramite sentiero scosceso Amanti della natura
Spiaggia delle Cannelle Sud del Monte Argentario Piccola caletta Chi cerca un luogo intimo
Spiaggia della Feniglia Orbetello Lunga e sabbiosa, facile accesso Famiglie e anziani

Oltre il Mare: Attività e Divertimenti all'Argentario

Dopo tanto mare e tanta natura c'è bisogno di qualche diversivo serale. Il mondo denso e composito dei ristoranti e ristorantini della zona dell'Argentario non vi lascerà indifferenti. Oltre ai ristoranti di Orbetello, Porto Ercole e Santo Stefano ci sono quelli della bella campagna della Maremma. Uno dei posti migliori per mangiare è Magliano in Toscana.

L'Argentario è una delle migliori zone dove fare trekking in Toscana. Lungo il Monte Argentario ci sono interessanti sentieri frequentati dagli appassionati di trekking, slow tourism, escursioni in bicicletta e cammini. Il Monte Argentario ha un clima caldo in estate e temperato in inverno. Il mese più caldo è quello di luglio, seguito a stretto giro da quello di agosto. In estate piove raramente e mai troppo frequentemente anche in inverno.

  • Tour in barca: Il modo migliore per scoprire l’Argentario forse è proprio dall’acqua. Allora preparati a indossare maschera e pinne e a scandagliare i fondali, dove potrai trovare una movida sottomarina.
  • Immersioni subacquee: Insieme a un istruttore esperto potrai provare l’emozione di respirare sott’acqua con la tua bombola da sub fino a 8 m di profondità, mentre nuoti tra fondali ricchi di biodiversità.
  • Speleo-canyoning a Orbetello: Caschetto da speleologo in testa e una guida esperta al tuo fianco, saranno gli ingredienti per calarti in uno scenario da film fantasy. Preparati a percorrere stretti cunicoli ammirando pareti ricoperte di stalattiti e stalagmiti.
  • Escursioni in e-bike o mountain bike: In sella a un’e-bike o a una mountain bike - dipende dal tour che scegli - potrai avventurarti su uno dei percorsi più panoramici e godere di una vista a 360° su tutto l’arcipelago toscano.
  • Lezioni di vela: Spiagge di sabbia bianca, scogliere a picco sul mare e piccoli borghi pittoreschi, saranno lo scenario perfetto per imparare a veleggiare in mare, sospinti dalla sola forza del vento, apprendere tutte le manovre di virata e i nodi della tradizione marinaresca.

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