Associazione Turistica Chienes: Un'Analisi Dettagliata
Valdaora è una località di vacanze all'est di Brunico in Val Pusteria, Trentino Alto Adige, ed è circondata da bellissimi prati e campi. Una vacanza a Valdaora è sempre una buona idea - durante tutti i periodi dell'anno.
Il centro di Valdaora si trova a 1.048 m. Tutto il comune si estende tra i 981 e i 2.537 m s. l. m. A Valdaora la noia non esiste proprio.
Il Guest Pass Plan de Corones è una guest card che vi garantisce l’uso gratuito di quasi tutti i mezzi pubblici in Alto Adige, d’inverno anche dei ski bus di Valdaora e che vi offre anche riduzioni sul programma settimanale.
Ogni 20 minuti c'è lo ski bus che porta tutti gli ospiti alla stazione a valle del Plan de Corones e anche alla stazione ferroviaria di Valdaora. No, la macchina non serve.
Il Festival del Formaggio
Il Festival del formaggio è un concetto plurale: è un mercato del formaggio e per i buongustai, una fiera di Slow Food, un incontro di chi ha una passione in comune. Ed è senza dubbio anche una manifestazione di spicco del settore. Tutto ciò però non lo descrive adeguatamente.
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Il terzo finesettimana di marzo a Campo Tures si aprono nuovamente le porte del paradiso del formaggio. Per tre giorni nel capoluogo della Valle Aurina si degustano, assaggiano e acquistano formaggi di ogni tipo. Il Festival del formaggio a Campo Tures viene elencato tra i pionieri del suo genere ed è ormai appuntamento fisso degli eventi gastronomici regionali. Numerosi espositori di mezza Europa rendono l’evento un’avventura speciale: accanto ai matador locali altoatesini si presentano i caseifici organizzati in cooperative nonché i numerosi caseifici presenti nelle malghe e nei masi.
Ma gli organizzatori del Festival del formaggio possono offrire ancora molto altro: p.e. Un elemento fisso della manifestazione sono i laboratori del gusto. Durante tutti e tre i giorni viene offerto un programma di degustazione vario e di ottima qualità unico nel suo genere.
Ma non è tutto, per l’occasione del festival del formaggio in numerosi ristoranti della zona il menù verrà ampliato con le cosiddette „giornate delle specialità“. Anche i piccoli ospiti avranno di che divertirsi. Possono agire in prima persona e con l’aiuto dei produttori possono creare con le loro mani dal formaggio fresco alla mozzarella, dal Graukäse alla cioccolata. Il Festival del Formaggio offre molto.
Castelli in Val Pusteria
Castel Ehrenburg / Casteldarne risale al 12esimo secolo. è stato rinnovato e ampliato. pertanto, non può essere visitato. invece sono di proprietà privata.
Castello. acquistato il Castello di Chela. destino per l'idilliaco castello. abbandonato alla rovina. nude.
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Castel Rodengo tra il 1200 e il 1230 presenta affreschi del "Ciclo di Iwein". restaurati nel 1972. di Wolkenstein-Rodenegg.
La Chiusa di Rio Pusteria in auto rende l'idea di quanto fosse importante questa storica fortificazione. Pusteria oggi, inimmaginabile.
Lungo il sentiero nr. la chiusa situata a ovest di Lienz, fu eretta in stile barocco. anche la polveriera. fortezza difensiva. bellicosi con i Conti di Gorizia. prenderne possesso. battaglie. chiusa di Lienz. battere in ritirata. fino alla Chiusa di Lienz. doveva lasciare una parte della sua merce.
Heinfels, della città di Lienz, è ora aperta al pubblico. feritoie e palizzate. conservata ancora oggi risale al XIII secolo. costruita nel XVIII secolo. l'impressionante sala dei cavalieri. rifugio e di difesa. e ampliamenti. documenti nel 1241.
Val Gardena: Un Paradiso per le Famiglie
Destinazione Val Gardena d’estate. Selva, Santa Cristina, Ortisei: qualunque sia il tuo punto di partenza per scoprire la Val Gardena, scoprirai una valle a misura di bambini, una valle a 40 minuti da Bolzano, di cui ci siamo innamorati. Cosa fare in Val Gardena d’estate con i bambini? La risposta è semplicemente abbandonarsi alla bellezza delle Dolomiti, in un clima fresco, con servizi eccellenti. Noi abbiamo dormito a Selva di Val Gardena, il tetto della valle, ma ogni itinerario si può prendere anche da Santa Cristina o dalla elegante Ortisei.
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Escursioni e Attività
Se hai solo un giorno per fare un’escursione in Val Gardena devi assolutamente andare in Vallunga. Perché? Perché qui puoi fare una passeggiata (tutta in piano) tra le mucche. Quanto dura? Camminando lungo i sentieri è possibile vedere questi animali dal vivo, ma si nascondono e i bimbi non hanno troppa pazienza, allora si può giocare alla caccia agli animali di legno, intagliati a mano dagli studenti della scuola professionale per l’artigianato di Ortisei. Un’escursione in Val Gardena d’estate per chi ama le cacce al tesoro. Tra parentesi ad ogni animale è abbinato sia un numero che un cartello con tante notizie utili e curiose sugli animali. Ci sono tre diversi sentieri con 26 animali. Un grande parco giochi naturale. La passeggiata è facile e il sentiero è quasi tutto pianeggiante. Il ritorno lo puoi fare dal sentiero escursionistico n. 526.
Una delle escursioni in Val Gardena d’estate più amata dalle famiglie con i bambini piccoli è il sentiero Panaraida: una passeggiata di 2,5 km a tema e che si può fare con il passeggino. Si tratta di un sentiero circolare tra prati e boschi con dieci stazioni tematiche, la prima è quella dei cavallucci di legno con i carretti, inizia l’avventura dei piccoli Cowboy …. La passeggiata prosegue… basta seguire i tronchi con la scritta Panaraida, impossibile perdersi. Sul sentiero trovi: un cannocchiale per ammirare lo spettacolo delle Dolomiti, giochi di acqua, un labirinto, un’altalena gigante, scivoli, un ponte tibetano, un tunnel artistico dove scoprire animali del bosco nani, elfi e mega insetti giganti e le bellissime casette sugli alberi.
Se vuoi vedere la chiesa più antica della valle e fare una passeggiata facile ripercorrendo i passi del conte Jakob von Stetteneck, che al ritorno da Santiago de Compostela come segno di ringraziamento per essere tornato a casa sano e salvo, fece costruire una chiesetta, dedicandola a S. Le origini della chiesetta risalgono XII secolo, di notevole rilevanza storico-artistica sono gli affreschi gotici del presbiterio e i dipinti del XVI secolo vicino al pulpito, che raffigurano una parte della leggenda di S. Punto di partenza del sentiero delle leggende è la chiesa parrocchiale di Santa Cristina. Subito dietro la chiesa trovi il sentiero n. 32A, che porta alla chiesetta San Giacomo. Lungo il percorso, oltre a panchine e fontane, sono stati collocati 16 cartelli, disegnati dai bambini della scuola elementare, che spiegano la leggenda del conte Jakob. Arrivati alla chiesetta si può proseguire (in discesa) per Ortisei sul sentiero numero 6.
Il sentiero per la Val D’Anna parte da Ortisei, arrivato in cima alla via principale, percorri il tunnel pedonale con le scale mobili e sulla destra trovi la Funivia Seceda e un grande parcheggio. Di fronte al parcheggio c’è un piccolo ponticello di legno , superato il ponte trovi un sentiero nel bosco, con giochi, altalene, scivoli, castelli e percorso kneipp e c’è anche in mezzo agli alberi, un vero elicottero da volo. Andando avanti, lungo il Rio Anna, trovi delle amache dove fare un pit stop e lasciarti cullare dal rumore dell’acqua del fiume.
Sempre partendo dal centro da Ortisei, o magari dopo la passeggiata in Val D’Anna, c’è un’altra delle escursioni in Val Gardena d’estate che ti consigliamo: il Parco avventura Col De Falm, adatto dai 4 anni con percorsi differenziati a seconda dell’età Il percorso giallo (il più facile) con un biglietto si può fare fino a tre volte.
In Val Gardena tutti i bambini da 6 a 12 anni da giugno a settembre possono fare gratuitamente escursioni e attività a stretto contatto con Dolomiti, grazie alle avvincenti avventure organizzate ogni settimana da Val Gardena Kids Active.
Da sud si passa per Verona - Trento - Bolzano e si arriva a Chiusa; e da Nord si percorre il tragitto Innsbruck - Brennero - Chiusa. Qui è indicata l’uscita “Chiusa - Val Gardena”. Seguendo la segnaletica stradale, in una ventina di minuti si raggiunge Ortisei, più avanti trovate S. Ma in Val Gardena ci si può muovere benissimo anche senza auto, a piedi o utilizzando i mezzi pubblici, noi infatti abbiamo utilizzato il treno per arrivare da Napoli.
Ogni mattina Katia alla reception ci consigliava una gita e ci dava tutte le indicazioni utili per organizzare la giornata, ci siamo mossi in autonomia, senza guide, né animatori e devo dire che in modo naturale ci siamo innamorati della valle.
San Tomaso Agordino: Un Tesoro Nascosto nelle Dolomiti
A cavallo delle valli Cordevole e Biois, tra verdi boschi e prati, si trova San Tomaso Agordino, stazione turistica prevalentemente estiva, dove non mancano di certo le occasioni per compiere passeggiate stupende in luoghi affascinanti e poco frequentati, completamente immersi nella natura.
Cosa Visitare a San Tomaso Agordino
San Tomaso Agordino conta solo 650 abitanti dislocati nelle varie frazioni di Celat (sede municipale), Pianezze, Vallata, Mezzavalle, Pian Molin, Val, costa di Mezzo, Coi, Costa, Costoia, Canacede, Pecol, Piaia, Tocol, Chiea, Col Zaresè, Fontanelle, Martinazze, Sot Colarù, Colarù, Roi, La Costa, Forchiade, Avoscan. Tutte le frazioni custodiscono luoghi di grande interesse culturale e naturale, panorami unici e i tabià, i tipici fienili delle Dolomiti.
Arte e cultura fanno da padrone. Meritano una visita la chiesa, la canonica e il planetario. La chiesa, eretta nella frazione capoluogo di Celat, è una costruzione piuttosto antica che si staglia contro la parete nord ovest del Civetta. Già esistente nel XIII secolo, fu rinnovata nel 1400 e restaurata verso il 1620. Al suo interno si trovano alcune pregevoli tele di Angelo Cimador e gli affreschi di Arturo Favaro, un artista di Mogliano Veneto che li dipinse nel 1948. Alcuni anni fa, inoltre, sotto l'intonaco sono stati scoperti degli altri affreschi, risalenti ad epoca antica.
Di fronte alla chiesa si trova la canonica, che nel passato fu sede della Scuola dei Battuti, ed anch'essa è abbellita da alcuni affreschi di pregio, tra i quali vale la pena di ricordare quello attribuito ad Antonio da Mel che ritrae la "Madonna dei Battuti". Stupenda è anche l'architettura del grande fabbricato chiamato comunemente il "Vaticano"che un tempo ospitava numerose famiglie.
Nella sede municipale di Celat, nei pressi del Municipio e della Pro Loco di San Tomaso Agordino, si trova il Centro Astronomico Provinciale “Emigranti”, planetario realizzato nel 2004 e gestito dall’Associazione Cieli Dolomitici.
Attività a San Tomaso Agordino
In un ambiente unico al mondo, circondato dalle più belle vette delle Dolomiti, dalla Marmolada al Civetta, dal Pelmo all'Agnèr, dalla Molazza alle Pale di San Lucano, San Tomaso è sicuramente un paradiso per gli amanti dello sport e della natura che d'estate si possono avventurare lungo i numerosi sentieri e le ferrate, mentre d'inverno possono dedicarsi agli sport sulla neve, data la vicinanza ai comprensori sciistici della provincia di Belluno.
Per avventure da brivido, a San Tomaso si trova la zipline più alta delle Dolomiti, un percorso a fune di 1.6 km, agganciati ad un cavo a ben 160 metri di altezza.
Un´escursione in vetta sul panoramico Col da Lech. Quassù a 2.175m ci goderemo un fantastico scenario alpino sia sulle Dolomiti ed il Dorsale Alpino. Non si allargherá solo la nostra vista, ma anche il nostro cuore! Dopo un breve tragitto in auto, raggiungiamo il tranquillo villaggio ladino montano di Rina. Parcheggio gratuito Campo Sportivo/Punto di partenza (1.512m). Dapprima si sale dolcemente, con sorprendenti viste sulle Dolomiti , all´allettante Malga Munt da Rina/possibilità ristoro (1.947m). Presto raggiungeremo il confine forestale, dietro il quale si estendono ampi prati di montagna dolcemente ondulati. Salendo poi per una cresta erbosa, raggiungeremo la croce di vetta del Col da Lech (2.175m). Da qui, su un lieve sali e scendi si arriva presto ai deliziosi laghetti Glittner/Di Rina. Percorso totale: ca. Tempo di cammino puro: ca.