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Astana: Scoprire la Capitale del Kazakistan e le Sue Meraviglie

Incastonato tra Europa e Asia, il Kazakistan è un Paese che sorprende con le sue meraviglie naturali, città avveniristiche e antiche tradizioni. E nel cuore di questo paese si erge Astana, la capitale, una città che evoca sensazioni contrastanti e in continua evoluzione.

Astana: Una Città Inclassificabile

Astana è una città-capitale completamente inclassificabile, costruita letteralmente da zero vent'anni fa, e letteralmente in mezzo al nulla. Una città da vedere non perché ci sia qualcosa di imperdibile da visitare, anche se oltre alle architetture visionarie c’è la vecchia Astana, oltre il fiume, quella che non era una capitale ma una semplice città del Kazakistan settentrionale e che poco ha a che vedere con le nuove urbanistiche.

La città, dal 2019, è stata rinominata Nur-Sultan, in onore del presidente kazako Nursultan Nazarbayev. Entusiasmo, desolazione, angoscia per gli spazi vuoti, fastidio per gli sprechi, divertimento per il trash, propaganda spudorata: Astana (Nur-Sultan) è un parco giochi assurdo e allo stesso tempo tremendamente reale.

Non vi dirò se Astana mi è piaciuta o meno, perché prima di tutto non lo so nemmeno io, ma poi perché per una città come questa non ha senso dirlo: nel nuovo centro, costruito da zero, tutto è finto, gli edifici più antichi della città risalgono ai primi del duemila, la città è fatta solo di centri commerciali colossali dove le grandi firme della moda si contendono le insegne. È una non-città. Non so se avete mai letto Le città invisibili di Italo Calvino: ecco, Astana potrebbe figurarci come incubo.

In ogni caso, fare una visita in città serve per capire il lato economicamente ruggente dell’Asia Centrale, la direzione verso cui punta e che cosa aspira ad essere, barcamenandosi tra modernità e mantenimento delle tradizioni. Forse non ci farei un weekend venendo apposta dall’Europa - sono pur sempre 6h di volo e 4 fusi orari! L’unica parte un po’ più vera è la vecchia città sovietica prima che si chiamasse Astana, cioè Tselinograd.

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Cosa Vedere ad Astana: 10 Attrazioni Imperdibili

  1. Palazzo dell’Indipendenza

    Costruito per celebrare l’indipendenza del Kazakistan dall’URSS nel 1991, questo enorme palazzo ospita congressi ed eventi ufficiali di vario genere, una galleria d’arte e un bellissimo modellino in scala 1:600 del piano urbanistico della città di Astana nel 2030.

    Il modellino di Astana nel 2030 si illumina al buio e rivela il progetto maniacale che soggiace a questa grande cattedrale nel deserto, elaborato negli anni ’90 da Kisho Kurokawa, architetto giapponese.

  2. Museo Nazionale del Kazakistan

    Organizzato bene, nuovissimo, grande e vario, ricco di reperti archeologici interessanti e interamente tradotto in inglese. Il museo è archeologico, storico ed etnografico.

    Nella sezione storica contemporanea ci sono cimeli d’epoca sovietica e alcune storie dall’Alzhir, il campo di concentramento sovietico per le mogli dei prigionieri politici, che sorgeva a una decina di km da Astana. È tutt’ora visitabile.

  3. Moschea Hazrat Sultan

    È nuova di pacca, colossale e veramente bella: realmente una delle cose più belle da vedere ad Astana. Nella cupola le decorazioni sembrano le solite decorazioni fitoformi islamiche, ma sono in realtà raffinati motivi tribali kazaki che ricorrono un po’ dovunque in città.

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  4. Piramide della Pace e della Riconciliazione

    Costruita in acciaio, vetro e granito nel 2006 dagli studi di Norman Foster con l’obiettivo del perfetto adattamento climatico (da +40° a -40°), è di grande impatto e ha ospitato i congressi triennali interreligiosi mondiali.

    All’interno ci sono anche biblioteche, un teatro e un centro di ricerca religiosa.

  5. Torre Bayterek

    Alta 97 metri come l’anno in cui Astana è stata scelta come capitale, la torre simboleggia l’uovo della leggenda dell’uccello samruk ed è uno dei primi monumenti ad essere stati costruiti in città.

    Si può salire in cima con un ascensore per avere una vista strabiliante sulla simmetria maniacale dei giardini che la circondano e degli edifici lungo l’asse principale del nuovo centro.

  6. Khan Shatyr

    Struttura a tenda più grande del mondo, anche Khan Shatyr è firmato da Norman Foster ed è davvero una struttura meravigliosa. Peccato ospiti soltanto l’ennesimo centro commerciale del centro di Astana, al cui ultimo piano c’è un enorme parco divertimenti con ottovolanti, piscine e palme.

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  7. Atameken Ethno-Memorial Complex

    Kazakistan in miniatura: nonostante abbia chiaramente bisogno di una rinnovata, è stata una visita piacevole e interessante che rende appieno l’idea di quanto diamine sia grosso il Kazakistan e di quante regioni diverse ci siano.

  8. Bandiera di Stato del Kazakistan

    Un luogo dove gli innamorati vengono a sbaciucchiarsi in solitudine, visto che il centro di Astana è generalmente deserto. La bandiera è davvero immensa e dal suo piedistallo c’è una bella vista sul delirante skyline del centro città.

  9. Expo 2017

    Il tema era “Future Energy” e per l’occasione hanno costruito da zero una grossa bolla di vetro che ora ospita un museo di cui non è ben chiara la funzione, altri begli edifici nuovi di pacca, aiuole e viali futuristici.

  10. Vecchia Città di Tselinograd

    Prima di essere rifondata con il nome di Astana, Tselinograd era, al 1989, una città etnicamente molto mista, dove i kazaki erano una minoranza, e che non raggiungeva i 300.000 abitanti. L’eredità sovietica di Tselinograd sta venendo fagocitata dai deliri di onnipotenza della nuova politica, ma rimangono ancora edifici interessanti e mosaici sovietici da andare a cacciare.

Informazioni Utili per Visitare Astana

  • Trasporti: Scaricatevi l’app Yandex Taxi, la più diffusa in Russia, Kazakistan e paesi limitrofi. Un’altra app eccellente per orientarsi in Kazakistan e avere mappe offline è 2Gis. Gli autobus ad Astana sono invece più cari che in tutto il resto dell’area.
  • Ristorazione: In centro ad Astana non ci sono ristoranti a bordo strada, la maggior parte sono dentro i centri commerciali o comunque un po’ nascosti. La qualità del cibo nelle food court dei centri commerciali è non è delle migliori nei ristoranti economici.

Oltre Astana: Esplorare le Meraviglie del Kazakistan

Oltre alla capitale, il Kazakistan offre una varietà di paesaggi e attrazioni naturali che meritano di essere esplorate.

Parco Nazionale Altyn-Emel

Una delle tappe più magiche e spettacolari del Kazakistan. Oltre alla Duna Cantante, il parco ospita spettacolari formazioni rocciose e paesaggi lunari, come le montagne Aktau, note per i colori che spaziano dal bianco al rosso e all’azzurro.

Canyon Charyn

A est di Almaty, il Canyon Charyn è spesso paragonato al Grand Canyon americano, ma con un fascino tutto suo: le imponenti rocce, modellate dal vento e dall’acqua nel corso di milioni di anni, creano uno spettacolo che lascia senza fiato.

Lago Kaindy

Nel cuore delle montagne Tien Shan, a circa due ore da Almaty, incanta il Lago Kaindy, una delle tappe più surreali del Kazakistan. Infatti, è famoso per la foresta sommersa, un bosco di pini le cui cime emergono come spettatori silenziosi dalla superficie azzurra. Il lago si è formato dopo un terremoto nel 1911, quando una frana bloccò il corso del fiume, dando vita a questa straordinaria oasi.

Mausoleo di Khoja Ahmed Yasawi

Avvolto in un’atmosfera di spiritualità e grandezza, il Mausoleo di Khoja Ahmed Yasawi si erge come simbolo del patrimonio culturale del Kazakistan, un autentico gioiello dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. I suoi affreschi intricati e i mosaici luminosi raccontano storie di fede e perseveranza, mentre la maestosità delle cupole blu invita a riflettere su un passato ricco di saggezza e conoscenza.

Deserto del Mangystau

Il deserto del Mangystau, con i suoi canyon spettacolari, altipiani desertici e imponenti rocce calcaree, modellate con estrema precisione dal vento e dagli agenti atmosferici nel corso di milioni di anni.

Un viaggio in Kazakistan è qualcosa che si sente ben poco dire. Noi occidentali associamo facilmente Kazakistan a guerre e situazioni di pericolo in realtà quelli sono scenari più a sud con Stati irrequieti come Afghanistan ed Iran. Purtroppo si sente spesso parlare di viaggi on the road tra i Parchi Americani, con l’Arizona e lo Utah quando invece avreste la possibilità di spendere 10 volte di meno per visitare il deserto del Mangystau!

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