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Cosa vedere a Milano: Attrazioni imperdibili nel cuore della Lombardia

Situata nella zona centrale della Pianura Padana, compresa fra i primi rilievi prealpini e il Po, Milano è una città da sempre al centro degli scambi culturali e commerciali della Penisola italiana. Il capoluogo lombardo si trova infatti nella convergenza fra alcune delle principali direttrici che provengono dall’Italia e dalle regioni d’Oltralpe, caratteristica che ha reso la città uno dei più importanti snodi europei.

Il simbolo della città è il Duomo, con la sua splendente facciata in marmo di Candoglia e l’architettura tardo-gotica: dalla sua cima, sostando ai piedi della Madonnina, si può godere di una suggestiva vista su tutto il capoluogo.

Cosa vedere quindi a Milano? Quali sono le principali attrazioni della città, gratuite e per ragazzi, che non puoi assolutamente perdere? E quali sono i posti da visitare vicino a Milano? Scopriamolo insieme.

10 cose da vedere a Milano, dal Duomo alla Pinacoteca di Brera

1. Duomo

Fra le 10 cose da vedere a Milano il Duomo è sicuramente una tappa fondamentale. La chiesa dedicata a Santa Maria Rinascente, voluta da Gian Galeazzo Visconti, è senza dubbio il simbolo più importante del capoluogo lombardo. I lavori del Duomo iniziarono nel 1386: la struttura rappresenta la testimonianza più significativa dell’architettura gotica, dove si fondono elementi nordici con caratteri lombardi.

Proprio al Duomo è dedicato un omonimo museo, che si trova all’interno di Palazzo Reale: un luogo che custodisce il Tesoro, formato da oggetti liturgici, ori e cimeli dal IV al XIX secolo, e che ti permetterà di scoprire la storia della Cattedrale attraverso i secoli, con statue, vetrate, dipinti e modelli architettonici provenienti direttamente dal Duomo.

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2. Museo del Novecento

Proprio a due passi dal Duomo, nell’omonima piazza, si trova un’altra cosa da visitare a Milano, il Museo del Novecento. All’interno del suggestivo Palazzo dell’Arengario è esposta e conservata una delle più importanti collezioni di arte italiana del XX secolo, che conta oltre 400 opere organizzate in ordine cronologico: dal famoso “Quarto Stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo, a capolavori di artisti come Picasso, Modigliani e Kandinskij.

Qui potrai poi ammirare le opere dei principali futuristi, come Balla, Boccioni e Depero, passando per artisti degli anni ’20 e ’30, quali Morandi e Marino Marini e degli anni ’50 e ’60, con Piero Manzoni e artisti di Azimuth. Un’intera sala, le cui facciate di vetro permettono di avere una spettacolare vista sul Duomo, è dedicata, poi, a Lucio Fontana.

3. Palazzo Reale

Una passerella sospesa ti condurrà dal Museo del Novecento a Palazzo Reale, dove potrai perderti ad ammirare capolavori dagli anni ’60 agli ’80. Palazzo Reale è stato per molti anni la sede del governo milanese, diventato poi un importante centro culturale del capoluogo lombardo.

Nei suoi 7.000 metri quadrati, Palazzo Reale custodisce diversi dipinti e ospita numerose mostre sia di arte che di moda e design. All’interno dell’edificio è presente anche un museo, in cui potrai esplorare manufatti artistici del periodo Neoclassico, Risorgimentale e Napoleonico, fino all’Unificazione d’Italia.

4. Galleria Vittorio Emanuele II

Fra i posti da visitare a Milano non può mancare anche la Galleria Vittorio Emanuele II, il salotto della città. La Galleria Vittorio Emanuele II è stata costruita nel XIX secolo, quando le grandi capitali europee hanno subito significative evoluzioni urbanistiche a cui Milano guardava con invidia.

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Questo passaggio coperto, che mette in comunicazione Piazza Duomo con Piazza della Scala, è stato creato da Giuseppe Mengoni, che ha pensato a una lunga galleria attraversata da un braccio con un’ampia sala ottagonale nel centro. Galleria Vittorio Emanuele è diventata con il tempo il salotto buono di Milano, dove darsi appuntamenti o fare acquisti.

La Galleria ospita poi un particolare mosaico, quello del toro, diventato un punto di riferimento per turisti e milanesi. Ma non solo: lo sapevi che è possibile visitare anche i tetti della Galleria, con una suggestiva passeggiata vista Duomo?

5. Teatro alla Scala

Tra i luoghi da visitare a Milano, raggiungibile da Piazza Duomo attraverso la Galleria Vittorio Emanuele, c’è sicuramente La Scala, il Teatro dell’Opera di Milano situato nell’omonima piazza. Insieme al Teatro San Carlo di Napoli e alla Fenice di Venezia, il Teatro dell’Opera di Milano è uno dei tre teatri più prestigiosi d’Italia.

Fino al 1776 il teatro dei milanesi era il Regio Ducale, ma quando fu distrutto l’imperatrice Maria Teresa d’Austria decise di costruirne uno nuovo. Nel 1778 l’architetto Giuseppe Piermarini ha completato l’edificio, che è stato inaugurato con un’opera di Antonio Salieri dal titolo “L’Europa riconosciuta”.

6. Pinacoteca di Brera

Nella lista di cosa vedere a Milano la Pinacoteca di Brera è un altro luogo che devi assolutamente visitare. Nata nel 1776 con opere destinate alla formazione degli studenti dell’Accademia delle Belle Arti, la collezione non ha origine dalle donazioni di principi e aristocratici, bensì dal collezionismo statale e politico, elemento questo che la differenzia da altri prestigiosi musei italiani.

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Fra le opere più celebri conservate nella Pinacoteca di Brera troviamo la “Cena in Emmaus” di Caravaggio, il “Cristo Morto” di Mantegna e lo “Sposalizio della Vergine” di Raffaello. Uno dei simboli più conosciuti di Brera è “Il bacio” di Hayez. La Pinacoteca è ancora oggi un vivace centro culturale, in quanto sede dell’Accademia: qui potrai respirare un’atmosfera giovanile, per via dei numerosi studenti che frequentano la scuola.

7. Castello Sforzesco

Il Castello Sforzesco rientra senza dubbio fra le 10 cose da vedere a Milano, accompagnando da ben 750 anni la storia della città. La sua costruzione è stata voluta da Galeazzo II, fu però Francesco Sforza a dargli la forma attuale. Ancora oggi quello Sforzesco è uno dei castelli più grandi d’Europa: da sempre è stato un luogo legato alla guerra e alle dominazioni, ma nel Novecento questo edificio ha cambiato volto e assunto l’aspetto di luogo di cultura, utilizzato per tutelare opere ed elaborati dell’arte lombarda.

Oggi il Castello Sforzesco ospita diversi musei, fra cui il Museo d’Arte Antica, il Museo della Preistoria e il Museo Egizio. All’interno del Castello troverai poi anche il suo suggestivo parco, sede di concerti e manifestazioni culturali che animano la città.

8. Cenacolo di Leonardo da Vinci

All’interno del refettorio del convento domenicano di Santa Maria delle Grazie è custodita una delle opere più celebri e importanti di tutta l’arte mondiale: stiamo parlando dell’”Ultima Cena” di Leonardo da Vinci. Il capolavoro è stato realizzato sulla parete nord della grande sala e risale a un periodo compreso fra il 1494 e il 1498, durante la signoria di Ludovico il Moro.

L’opera venne realizzata a secco, una tecnica ad affresco usata generalmente per le pitture a muro. Con il passare del tempo e a causa delle condizioni ambientali, l’opera ha subito degli importanti deterioramenti, in parte però sistemati grazie a delle opere di restauro. Per evitare che il dipinto venga nuovamente danneggiato, l’opera è visitabile solo per 15 minuti da un gruppo ristretto di persone.

9. Basilica di Sant’Ambrogio

A pochi minuti a piedi dal Cenacolo Vinciano si trova il secondo edificio religioso per importanza dopo il Duomo, dedicato al Santo protettore del capoluogo. La Basilica è stata fondata nel IV secolo per volere del vescovo di Milano Ambrogio, che è stato sepolto proprio qui nel 397.

L’edificio è considerato il più importante esempio di architettura romanica lombarda, anche se il suo aspetto attuale è legato a interventi edilizi condotti nei secoli successivi. L’interno della chiesa si articola in tre navate, ciascuna con un proprio abside: da notare il ciborio del IX secolo situato nel presbiterio, un baldacchino di stucchi lombardo-bizantini che poggia su quattro colonne e sotto al quale si trova l’Altare d’oro, un capolavoro di oreficeria carolingia. Nella cripta della Basilica si trovano poi le spoglie dei Santi Ambrogio, Gervaso e Protaso.

10. Cimitero Monumentale

Il Cimitero Monumentale di Milano, inaugurato nel 1866, è stato costruito sulla base del progetto dell’architetto Carlo Maciachini che ha unito elementi gotici, bizantini e romanici. Il Cimitero è particolarmente significativo per via delle sue architetture e delle statue che adornano alcune tombe di milanesi noti qui sepolti.

In particolare, svettano per la loro bellezza la statua della tomba di Isabella Airoldi Casati, quella di Davide Campari e l’edicola di Bernocchi, ispirata alla Colonna Traiana. All’interno del Cimitero Monumentale, poi, troverai il Famedio, ovvero il tempio della fama, dove sono seppelliti alcuni personaggi illustri della città come Alessandro Manzoni, Carlo Cattaneo e Salvatore Quasimodo.

Cosa vedere a Milano con i ragazzi e i bambini?

Se hai organizzato il tuo tour del capoluogo in compagnia di bambini o adolescenti, troverai diverse cose da vedere a Milano con i ragazzi. I fenicotteri rosa di Villa Invernizzi sono sicuramente un’attrazione da non perdere. Situata al numero 9 di via dei Cappuccini, in zona Palestro, la villa ospita nel suo giardino questi curiosi animali, voluti dal Cavalier Invernizzi che a quanto pare passava le sue giornate ad ammirarli dalle finestre di casa.

Rimanendo in tema natura, nella lista di cosa vedere a Milano con i ragazzi non può certamente mancare il famoso Bosco Verticale, un palazzo interamente ricoperto di piante e vegetazione costruito dall’architetto Stefano Boeri. A pochi passi da questo edificio si trova poi la Biblioteca degli alberi, un parco pubblico costituito da giovani alberi che in futuro cresceranno dando nuovo ossigeno alla città.

Se i tuoi bambini sono appassionati di scienza, il luogo ideale dove portarli a Milano è il Museo della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci. Inaugurato nel 1953, con i suoi 50 mila metri quadrati questo spazio espositivo rappresenta il più grande museo scientifico e tecnologico in Italia e uno dei quattro principali in Europa.

All’interno del museo i più piccoli potranno perdersi alla scoperta delle diverse sezioni e collezioni permanenti, che ospitano artefatti e oggetti inerenti al mondo dei voli aerei, delle telecomunicazioni, dei trasporti di vario genere e dei macchinari tecnologici del passato e del futuro.

Per stupire ulteriormente i tuoi ragazzi puoi portarli anche al Civico Planetario Hoepli, situato all’interno dei Giardini Indro Montanelli. Sia adolescenti che bambini resteranno ammaliati e a bocca aperta nell’ammirare il cielo stellato posto sopra le loro teste e alcuni fra i principali fenomeni astronomici.

Posti da visitare a Milano, i più particolari

Nella lista di cosa vedere a Milano di particolare potrai sicuramente optare per l’Orto Botanico di Brera. Oltre a essere un luogo particolarmente suggestivo, quest’area verde è anche visitabile gratuitamente. L’Orto Botanico si trova nel centro di Milano, adiacente alla facciata sud dello storico palazzo da cui prende il nome, ed è un museo riconosciuto dalla Regione Lombardia.

Lo spazio ha conservato ancora il suo impianto originale, costituito da tre settori separati da due vasche ellittiche. Mentre i primi due settori accolgono collezioni di piante medicinali, tintorie e alimentari, il terzo settore è l’alboreto, dove svettano due maestosi esemplari di Ginkgo biloba di due secoli e mezzo di vita, vero simbolo dell’orto.

Un altro luogo naturale particolarmente suggestivo del capoluogo è il Giardino della Guastalla, uno dei parchi più piccoli ma allo stesso tempo più antichi di Milano. Il giardino è stato fondato nel 1555 dalla contessa di Guastalla ed è diventato uno spazio pubblico soltanto nel 1939.

La bellezza e unicità di questo giardino è legata alle sue statue di marmo e terracotta e a una vasca di pesci del 1700: una vera e propria oasi di pace nel cuore della caotica Milano.

Cosa vedere gratis a Milano?

Fra i posti da visitare a Milano gratuitamente, la Chiesa di San Maurizio è una perla che non tutti conoscono. Apparentemente, infatti, sembrerebbe una chiesa come tante altre, per via della sua anonima facciata visibile su corso Magenta. Ma una volta varcato l’ingresso, la bellezza di questa chiesa si staglia in tutta la sua potenza: le decorazioni, gli affreschi e le pitture che decorano le pareti dell’edificio sono una vera e propria opera d’arte capace di lasciare qualsiasi visitatore a bocca aperta.

Uno dei simboli della città di Milano che potrai vedere gratuitamente sono poi i famosi Navigli. Il primo tratto navigabile di questo meraviglioso canale è stato realizzato nella seconda metà del XII secolo. I Navigli si dividono in due principali zone: il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese.

Questo corso d’acqua ha visto poi l’intervento di uno dei più grandi geni della nostra storia, Leonardo da Vinci, che ha progettato il sistema di chiuse per rendere navigabili i Navigli.

Organizzare un tour a Milano significa anche andare alla scoperta di alcuni dei suoi caratteristici quartieri, visitabili gratuitamente. Fra i più iconici che potrai ammirare passeggiando per la città ci sono senz’altro il villaggio di via Lincoln, con le sue casette colorate, le particolari case a igloo di via Lepanto, costruite negli anni ’40 come dei veri e propri funghi, o ancora la vecchia cascina di via Villa Mirabello, un tempo abitata da alcune delle famiglie più importanti della città.

Come muoversi a Milano? I mezzi di trasporto da usare in città

Milano è una città abbastanza caotica, ma che per cercare di aggirare il traffico cittadino offre diverse soluzioni interessanti. Prima fra tutte la metropolitana: con le sue 4 linee (rossa, gialla, verde e lilla), la metro è sicuramente il mezzo pubblico più comodo e veloce per spostarti da una parte all’altra della metropoli.

Oltre alla metropolitana, Milano mette al servizio di cittadini e turisti anche altre alternative per il trasporto, come autobus, filobus e tram. Potrai girare anche per il capoluogo utilizzando i servizi di car e bike sharing, ne troverai numerosi in giro per la città. Milano può anche essere visitata a piedi, pur essendo comunque una metropoli abbastanza grande.

Cosa visitare nei dintorni di Milano?

Fra i luoghi da visitare nei dintorni di Milano troviamo Morimondo, con la sua suggestiva Abbazia. Morimondo si trova a una trentina di chilometri dal capoluogo ma può tranquillamente essere raggiunta in bici, seguendo la ciclabile che dalla Darsena porta ad Abbiategrasso e da qui al Naviglio di Bereguardo.

La cittadina è immersa nella verdeggiante vallata del Ticino e costellata da cascine e sentieri escursionistici.

Sempre con la ciclabile, questa volta quella del Naviglio Martesana, potrai raggiungere da Milano anche Trezzo d’Adda. Il borgo ti riporterà indietro ad atmosfere medievali, con il suo Castello Visconteo che si affaccia direttamente sulle acque del fiume. Da Trezzo è possibile raggiungere anche Crespi d’Adda, il villaggio oper...

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