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Cosa Vedere a Trieste: Un Itinerario alla Scoperta delle Attrazioni Imperdibili

È un onore scrivere un articolo su cosa vedere a Trieste. Abbiamo scelto questa città come una delle sedi della nostra Università, per l’amore che proviamo quando ne scopriamo la sua unicità. Trieste è una città di confine, un gioiello non distante dalla Slovenia e dalla Croazia. Chi programma un viaggio verso l’est Europa spesso la sceglie come tappa da non perdere. E di turisti ne arrivano, ma senza creare quell’effetto di saturazione tipico di altre città turistiche italiane, come Roma e Firenze. Eppure anche qui non mancano i Musei, le belle piazze, i palazzi eleganti e storicamente interessanti.

Volete esplorare Trieste ma non sapete da dove partire? Spesso noi stessi italiani tendiamo a sottovalutare le bellezze del nostro territorio, semplicemente perché non sempre conosciamo le meraviglie che ci circondano. Il capoluogo della regione Friuli Venezia Giulia è una grande metropoli e per questo motivo non è difficile imbattersi in turisti ma anche in normali cittadini che percorrono la città a piedi, questo anche perché esistono ben due quartieri completamente visitabili anche senza l’utilizzo di mezzi di trasporto di alcun tipo.

Trieste è una città elegante e piacevole che si visita molto bene in una giornata. Il centro storico di Trieste è abbastanza piccolo e si gira piacevolmente a piedi per andare a scoprire tutto ciò che c'è da vedere in città.

Se sei a Trieste, tra le tante cose da vedere quella che non puoi proprio perderti è Piazza Unità d’Italia, la piazza aperta sul mare più grande d’Europa. In Piazza Unità d’Italia si trova il Municipio, la Prefettura e la Giunta Regionale del Friuli Venezia Giulia, ma non è sempre stato questo il suo nome, prima questa era la sede del Territorio libero di Trieste, e tutto aveva un altro nome. Al centro della piazza troverai la Fontana dei Quattro Continenti, opera di Giovanni Battista Mazzoleni.

Piazza Unità d'Italia

Piazza Unità d'Italia è senza dubbio il cuore della città di Trieste. Dai triestini viene chiamata Piazza Grande ed è un punto di ritrovo per un caffè in compagnia o un aperitivo al tramonto. Si tratta inoltre della più grande piazza aperta sul mare d'Europa! Piazza più grande della parte antica di Trieste, Piazza Unità d’Italia vanta anche una posizione privilegiata sul porto. A circondare la piazza ci sono i principali edifici amministrativi della città: sul lato nord si trova il Palazzo del Governo, mentre a sud l’imponente palazzo del Lloyd Triestino oggi sede della Regione. Sul lato est, il Palazzo del Municipio del 1876 completa l’insieme armonioso della piazza, mentre a nord-est il Teatro Verdi si affaccia sull’acqua.

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Caffè degli Specchi

Qui vi consigliamo di sedervi ai tavolini esterni del famoso Caffè degli Specchi e godervi un buon caffè mentre ammirate la piazza. Fermati al Caffè degli Specchi: è uno dei caffè storici di Trieste, sicuramente uno dei più famosi e più belli, con una splendida vista sulla piazza e sugli edifici che la circondano! I prezzi sono più alti rispetto alla media, ma il caffè e i dolci sono davvero ottimi!

Molo Audace

A pochi passi da Piazza Unità d’Italia raggiungi il Molo Audace, uno dei posti più amati dai triestini e dai turisti che visitano la città. Proprio di fronte a Piazza Unità d'Italia si trova il Molo Audace, uno dei luoghi più amati dai triestini e che entra nel cuore di chiunque visiti la città. È il luogo ideale per fare due passi in qualsiasi momento della giornata e in qualsiasi stagione e restare ammaliati dai tramonti sul mare, mentre le facciate dei palazzi si tingono di rosso. Si tratta di una passerella lunga circa 200 m sul mare, un luogo ideale dove rilassarsi e ammirare l'orizzonte. Ma, soprattutto, è il luogo da cui ammirare dei tramonti incredibili. Se sarete abbastanza fortunati, potrete davvero ammirare uno dei tramonti più belli di sempre!

Grazie alla sua collocazione geografica, con la costa rivolta ad occidente, Trieste offre la possibilità di assistere a tramonti emozionanti con il sole che scompare nel mare colorando il cielo con le tonalità del fuoco. Inizialmente era denominato Molo San Carlo poiché costruito nel 1751 sul relitto del vascello San Carlo affondato 8 anni prima. Il 3 novembre 1918 il molo visse il suo giorno più significativo e toccante quando alla sua banchina attraccò il cacciatorpediniere Audace dal quale scese il generale Pelitti di Roreto il quale proclamò di “prendere possesso della città di Trieste in nome del Re”. Era l’annessione tanto attesa e sofferta all’Italia e tale fu la gioia della città che i bersaglieri, sbarcati al molo vicino (da cui il nome “dei Bersaglieri”) furono letteralmente soffocati dagli abbracci della folla.

Occhio al vento di bora: visita il Molo Audace al tramonto, i colori rossi del cielo si rifletteranno sull'acqua creando un panorama unico nel suo genere. Ma attenzione alla Bora, un forte vento che può arrivare a 150 km/h, creando mareggiate e diverse difficoltà in città.

Canal Grande

Un altro dei luoghi simbolo da vedere Trieste e che proprio non puoi perderti è il Canal Grande. Poco distante da Piazza Unità d'Italia si trova una delle zone più fotografate e amate di Trieste. Stiamo parlando del Canal Grande, nato in seguito alla riqualificazione del Borgo Teresiano, luogo in cui una volta si trovavano le saline. Dopo la bonifica dell'area, il Canal Grande fu l'unico canale che venne costruito. Fu costruito affinché le imbarcazioni potessero raggiungere il centro città per scaricare e caricare le merci.

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Sempre nei pressi di Piazza Unità d’Italia troviamo il cuore, l’anima austriaca della città: il Borgo Teresiano, situato nella parte della città costruita da Maria Teresa dopo la proclamazione del porto Franco. Dall’affascinante quartiere, dirigendosi verso il Canal Grande, scorgerete anche la Chiesa di Sant’Antonio, esattamente al centro, con le sue possenti colonne di ordine ionico e la sua architettura singolare.

Un tempo il canale era attraversato da 3 ponti girevoli, ma al giorno d'oggi rimane solo il Ponte Rosso, da cui ammirare la Chiesa Parrocchiale Sant'Antonio Taumaturgo che fa da sfondo al Canal Grande. Sul ponte potrete anche scattarvi una simpatica foto con la statua di James Joyce, il famoso scrittore irlandese che visse per oltre un decennio in questa città!In ogni caso, vi consigliamo di visitare questa zona verso il tramonto, quando l'acqua riflette i colori rossi del cielo creando uno spettacolo unico.

Colle di San Giusto e il Castello

Sali sul Colle di San Giusto, l’antico cuore della città. A pochi passi da Piazza Unità d'Italia e ai piedi del Monte San Giusto, su cui si trovano la Cattedrale e il Castello di San Giusto, potrete ammirare l'antico Teatro Romano, testimonianza del passato romano della città. Qui si trovano i resti della vecchia Tergeste costituiti dalla Basilica romana, il Castello e la Cattedrale di San Giusto. Da non perdere gli interni della cattedrale rivestiti da preziosi mosaici e, di fianco, il museo del Tesoro in cui è conservata l’alabarda di San Sergio, stemma della città.

A pochi passi dalla Cattedrale si trova il Castello di San Giusto, uno dei simboli della città! Nel punto in cui ora sorge il castello nacque proprio il primo nucleo abitato durante l'Età del Bronzo. Intorno all'anno 1000 a.C. il nucleo prese il nome di Tergeste. In seguito, i romani fondarono qua la loro colonia. Abbiamo detto più volte che Trieste è una città che ha subito diverse dominazioni ed influenze e il castello è proprio legato a queste perenni guerre tra Trieste, Venezia e l'Austria! Il Castello che possiamo vedere oggi fu costruito tra il 1468 e il 1636 per volere degli Imperatori d'Austria.

Oggi è aperto al pubblico e le sue sale interne sono visitabili! Potrete ammirare la Cappella di San Giorgio, la Sala Veneta e il Lapidario Tergestino. Inoltre troverete un'ampia collezione di armi e numerose mostre temporanee. Tutto attorno al Castello è possibile percorrere il camminamento di ronda, che corre lungo la sommità del perimetro delle mura.

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Cattedrale di San Giusto

La Cattedrale di San Giusto Martire è il principale luogo di culto cattolico della città, dedicata al Patrono di Trieste. La Chiesa attuale venne costruita tra il 1302 e 1320 e nacque dall'unione di due chiese precedenti: la Chiesa di Santa Maria e la Chiesa di San Giusto. Si trova in una bellissima posizione, sulla cima dell'omonimo colle, vicino al Castello di San Giusto, e da qui potrete ammirare un meraviglioso panorama su tutta la città! Ma questo non è l'unico motivo per cui vi consigliamo di visitarla: all'interno potrete infatti ammirare resti di pavimentazioni a mosaico risalenti al V secolo davanti al presbiterio, mentre nell'abside ci sono mosaici moderni.

Teatro Romano

Ai piedi del Colle di San Giusto potrai ammirare altri resti dell’antica città romana di Tergeste rappresentati dal Teatro Romano. Passeggiando dal lungomare di Trieste lungo l’ampia via del Teatro Romano si raggiunge questo anfiteatro in pietra alla base del Colle di San Giusto. La sua costruzione risale al II secolo d.C. e poteva ospitare fino a 3.500 spettatori. All'epoca, riusciva ad ospitare fino a 3.500 persone! Fu riportato alla luce durante gli scavi e ai lavori di riqualificazione nel 1938 e le statue che lo decoravano si trovano attualmente all'Orto Lapidario. Rappresenta sicuramente il resto archeologico romano più importante della città, anche se non è l'unico, e merita assolutamente una visita. Potrete ammirarlo a qualsiasi ora dall'esterno.

Non è infatti possibile accedere all'interno, se non tramite previa prenotazione alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, che si occupa della gestione e conservazione del sito!

Museo Revoltella

Se sei un amante dell’arte moderna non puoi perderti il Museo Revoltella durante la tua visita a Trieste. Il Museo Revoltella è una destinazione imperdibile per gli amanti dell’arte moderna e contemporanea in visita a Trieste. Questo museo era l’antica dimora del Barone Pasquale Revoltella che, alla sua morte, la lasciò alla città. Fondato dal barone Pasquale Revoltella nel XIX secolo, il museo ospita una vasta collezione di opere italiane ed europee che si estendono dal XIX al XXI secolo. Qui sono esposte opere di oltre due secoli di storia di artisti di fama nazionale e internazionale come De Chirico, Dudovich e Morandi. Essendo molto lungo, su di esso sono presenti due ponti ed una passerella pedonale.

Faro della Vittoria

Sali sul Colle Gretta fino al Faro della Vittoria, un altro dei simboli della città. Il Faro della Vittoria è uno dei simboli di Trieste, non solo per la sua imponenza ma anche per il significato storico. È alto 70 metri e sovrastato da una cupola su cui si erge la statua della Vittoria Alata. Inaugurato nel 1927, questo faro monumentale è stato eretto in memoria dei marinai caduti durante la Prima Guerra Mondiale. Oltre a illuminare il Golfo di Trieste, questo faro è anche un monumento commemorativo dedicato ai caduti del mare durante la Prima Guerra Mondiale.

Castello di Miramare

Il Castello di Miramare si trova a pochi chilometri dalla città: è un must da vedere e un luogo davvero da favola che non ti lascerà indifferente. Questo palazzo da fiaba dagli esterni bianchi fu costruito per l’arciduca Massimiliano d’Austria e sua moglie Charlotte. È il primo colpo d’occhio che avrai se arrivi a Trieste in auto percorrendo una delle strade panoramiche più belle d’Italia. Sorge sul mare, con viste incorniciate ad arte dalle finestre delle sue sontuose stanze. Insieme agli interni, visitate i meravigliosi giardini di alberi e piante esotiche che avvolgono il castello, dove si passeggia su sentieri tranquilli tra fontane e aiuole curate.

Sinagoga

La Sinagoga è una delle più grandi in Europa e uno dei simboli della Trieste multireligiosa. Potrai ammirare le facciate dell’edificio dall’esterno e il loro caratteristico rosone da ben tre vie: via Donizetti, via San Francesco e via Zanetti.

Tram di Opicina

Se vuoi fare una gita fuori porta puoi anche prendere il Tram di Opicina (o “Tram de Opicina” in triestino), una delle principali attrazioni turistiche della città: non te ne pentirai! Opicina è un quartiere del Comune di Trieste e si trova sull'altopiano del Carso, poco distante dal confine con la Slovenia. E' conosciuto principalmente per il Tram di Opicina, uno dei simboli di Trieste. Scendi alla fermata all’Obelisco intitolato a Francesco I d’Austria: è il punto panoramico per eccellenza lungo il tragitto del tram.

Attivo sin dal 1902, per anni il Tram storico ha permesso di compiere un vero e proprio tour panoramico piuttosto suggestivo. Purtroppo nel 2016 il servizio è stato sospeso, ma dal 1° febbraio 2025 è ripartito regolarmente!

Opicina merita comunque una visita se vi fermate più di un giorno in città, si tratta infatti di un luogo storico tristemente legato a due eventi tragici avvenuti durante la Seconda Guerra Mondiale. A seguito di un incidente frontale fra due convogli il servizio è stato interrotto per diversi anni a causa delle difficoltà avute nel reperimento dei pezzi di ricambio. Tuttavia il 1° Febbraio 2025 il servizio è ripartito regolarmente.

Carso Triestino

Un'altra attrattiva nei pressi di Trieste è il Carso triestino, una regione storica che comprende Friuli Veneia Giulia, Slovenia e Croazia. Oltre ad essere una meravigliosa meta naturalistica, ha anche un importante passato storico, in quanto qui si sono tenute diverse battaglie durante la Prima Guerra Mondiale. Se siete amanti della natura, oltre al Carso vi consigliamo di dedicare anche una giornata alla Val Rosandra, una riserva dalla natura incontaminata che da Trieste arriva fino sul confine sloveno.

Qui sono diverse le attività a cui potrete dedicarvi, dai percorsi di trekking a quelli in bicicletta, per i più sportivi ci sono anche pareti per arrampicata e per gli amanti della natura percorsi di speleologia!

Risiera di San Sabba

Trieste, per via della sua posizione, è stata per secoli lo scenario di numerose guerre, anche le più recenti. Nella periferia meridionale della città si trova infatti la Risiera di San Sabba. Questo stabilimento, costruito dal 1898, si occupava della lavorazione del riso. A partire dall'8 settembre 1943, a seguito dell'occupazione nazista, divenne il primo e unico lager nazista dell'Europa meridionale.

Qui venivano smistati i deportati per i campi della Germania e della Polonia, venivano depositati tutti i beni rubati e divenne anche un luogo di detenzione ed eliminazione dei prigionieri, non solo ebrei ma anche ostaggi, detenuti politici e partigiani. Nel 1944 venne messo in fuzione anche un forno crematorio.

A guerra conclusa, la risiera venne dichiarata Monumento Nazionale e, nel 1975 dopo lavori di ristrutturazione, divenne la sede del Civico Museo della Risiera di San Sabba, oggi visitabile.

Esperienze Uniche a Trieste

La Bora

Trieste e bora, un binomio inseparabile. La bora è un vento che soffia nel Golfo di Trieste con direzione E-NE ed è caratterizzato da raffiche a volte fortissime: il loro record è stato superiore a 188 km/h! La bora viene chiamata “scura” quando il cielo è nuvoloso, piove o nevica e “chiara” quando il cielo è sereno. Visitare Trieste quando arriva la bora è un’esperienza del tutto elettrizzante!

Barcolana

La Barcolana è una regata velica che si tiene ogni anno nel Golfo di Trieste la seconda domenica di ottobre. Ogni anno la barcolana attrae migliaia di turisti e in quel weekend la città assume un fascino speciale: per gli appassionati di vela o di mare o, semplicemente, per chi vuole assistere a uno spettacolo unico al mondo è un evento assolutamente da non perdere.

Caffè Triestino

Trieste è la città del caffè. Ordinare un caffè a Trieste può rappresentare un’impresa! Non pensare di entrare in un bar e chiedere “Un caffè!” perché ti verrebbe immediatamente risposto “Come lo vuole?” A Trieste, infatti, il caffè è proprio un mondo a parte e c’è un lessico tipico con cui lo si può ordinare nelle sue mille varianti.

Osmize

Un altro modo per conoscere le tradizioni culinarie e vinicole del territorio triestino è andare in osmiza. È un’esperienza che proprio non puoi perderti! Cos’è un’osmiza? È un’antica tradizione risalente all’epoca di Maria Teresa d’Austria quando i contadini furono autorizzati a vendere vini e alimenti prodotti da loro direttamente nelle loro case. In questi locali potrai assaggiare prelibatezze tipiche come insaccati e formaggi e degustare i vini del luogo, tra cui il Terrano o la Malvasia. Ci sono circa 50 osmize disseminate nella provincia di Trieste, soprattutto nella zona del Carso e sono aperte tutto l’anno.

Buffet da Pepi

Il Buffet da Pepi è un locale molto conosciuto a Trieste e una tappa gastronomica d’obbligo se sei in città.

Opzioni di Alloggio

Trieste offre una vasta gamma di opzioni di alloggio per soddisfare tutti i gusti e le esigenze, dai boutique hotel agli alberghi di lusso.

  • Savoia Excelsior Palace: scelta eccellente per chi cerca un’atmosfera raffinata. Questo elegante hotel a quattro stelle, affacciato sul mare, combina un design classico con comfort moderni.
  • Hotel Duchi d’Aosta: situato in Piazza Unità d’Italia, che offre un’atmosfera storica e servizi di alta qualità.
  • Grand Hotel Duchi d’Aosta: offre un ambiente accogliente e tradizionale, con servizi impeccabili.

Questi hotel non solo offrono un soggiorno confortevole, ma si trovano anche in posizioni strategiche per esplorare le principali attrazioni di Trieste.

Ristoranti Consigliati

Trieste è una città che vanta una ricca tradizione culinaria, influenzata da diverse culture.

  • Antica Trattoria Suban: un luogo emblematico dove gustare piatti tipici come la jota, una gustosa zuppa di fagioli e crauti.
  • Buffet da Pepi: un altro locale imperdibile, rinomato per le sue specialità a base di carne, in particolare il prosciutto cotto e il bollito misto.
  • Trattoria Nerodiseppia: famosa per i suoi piatti di pesce freschissimo, come il baccalà mantecato e le sarde in saor.

Questi ristoranti offrono un’esperienza gastronomica autentica, permettendo di scoprire i sapori tradizionali della cucina triestina.

Gite Fuori Porta

I dintorni di Trieste offrono una varietà di destinazioni affascinanti, ideali per escursioni di un giorno.

  • Una visita ad Aquileia è un must per gli appassionati di storia; qui, potrete esplorare rovine romane ben conservate e ammirare i mosaici paleocristiani della Basilica Patriarcale.
  • Le Grotte di Postumia, appena oltre il confine sloveno, offrono un’esperienza avventurosa e unica, con spettacolari formazioni carsiche da scoprire a bordo di un trenino sotterraneo.
  • Il Castello di Duino, affacciato sul mare, è un’altra meta imperdibile, famosa per i suoi giardini panoramici e le viste mozzafiato sul Golfo di Trieste.

Ogni destinazione offre un’opportunità unica per scoprire la ricchezza culturale e naturale di questa regione.

Musei Civici Gratuiti

Ogni prima domenica del mese, sarà possibile visitare tutti i Musei Civici (ad eccezione del Museo Morpurgo e del Museo di Storia Patria) senza pagare il biglietto di ingresso:

  • Civico Museo Revoltella / Mostre “Monaco, Vienna, Trieste, Roma. Il primo Novecento al Revoltella”, e “Vito Timmel e i pannelli decorativi per il Cine Ideal-Italia” - Via Diaz, 27 - orario 9-19
  • Castello di San Giusto / Armeria e Lapidario Tergestino al Bastione Lalio / Mostra “Le stagioni delle armi. Trieste e il suo Castello” - Piazza della Cattedrale 3 - orario 10-19
  • Civico Museo d’Antichità “J. J. Winckelmann” - Piazza della Cattedrale 1 / Via della Cattedrale, 15 - orario 10-19
  • Civico Museo Sartorio - Largo Papa Giovanni XXIII, 1 - orario 10-19
  • Civico Museo d’Arte Orientale / Mostra “La nave dei carta. Opere di Nobushige Akiyama” - Via San Sebastiano, 1 - orario 10-19
  • Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” - Via Rossini, 4 - orario 10-18
  • Civico Museo del Risorgimento e Sacrario Oberdan - Via XXIV Maggio, 4 - orario 10-17
  • Civico Museo di Guerra per la Pace “Diego de Henriquez” - Via Cumano, 22-24 - orario 10-19
  • Civico Museo della Risiera di San Sabba / Monumento Nazionale - Via Giovanni Palatucci, 5 - orario 9-19
  • Civico Museo della Cultura Istriana Fiumana e Dalmata - Via Torino, 8 - orario 10-19
  • Centro di Documentazione della Foiba di Basovizza / Monumento Nazionale - Località Basovizza - orario 10-14
  • Civico Aquario Marino - Molo Pescheria, 2 - Riva Nazario Sauro, - 1 orario 9-19
  • Civico Museo di Storia Naturale / Nuove sale dedicate ai Dinosauri del Villaggio del pescatore, all'Orso delle Caverne e alla Fauna nascosta sotto e sopra il Carso - Via dei Tominz, 4 - orario 10-19
  • Civico Museo del Mare / Mostra “In viaggio con Thalia.

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