Cartago: Scoperta dell'Antica Capitale della Costa Rica
La Costa Rica evoca subito immagini di foreste pluviali inesauribili, spiagge lambite da acque turchesi e parchi nazionali sorprendentemente ricchi di biodiversità. Tuttavia, sarebbe un peccato limitare l’esperienza a questi scenari naturali: il Paese vanta anche una serie di città capaci di svelare la quotidianità, la cultura popolare e la storia di una nazione che ha saputo integrare modernità e tradizioni.
Ti accompagnerò in questo post alla scoperta di Cartago. Sono Roberto Furlani, esperto di Centro-Sud America e della Costa Rica (per cui, come tour operator, ho creato più di 25 programmi di viaggio) e ho oltre 32 anni di attività professionale nel Turismo. Questo, in cui ti trovi, è il mio Blog ” Viaggio-CentroSudAmerica“, in cui racconto in più di 1050 post le straordinarie bellezze della Costa Rica e dell’America latina.
Cartago è stata la capitale della Costa Rica fino al 1823, quando fu sostituita da San José. Nota come Antica Metropoli, questa città conserva ancora un’atmosfera di altri tempi e un importante patrimonio coloniale. Passeggiando tra le sue vie scoprirai edifici storici, chiese e monumenti che raccontano la nascita della giovane repubblica costaricana e il percorso verso l’indipendenza.
Cosa Vedere a Cartago
Ancora oggi, per chi si trovi a soli 25 chilometri a sud-est di San José, vale la pena esplorare le sue vie per toccare con mano un’eredita culturale viva, tra palazzi storici e simboli della profonda religiosità costaricana.
Basilica de Nuestra Señora de los Ángeles
Principale luogo di culto cattolico in Costa Rica, meta di pellegrinaggio annuale il 2 agosto. Al suo interno si trova la statua della “Virgencita” (detta anche “La Negrita”), alla quale la tradizione popolare attribuisce poteri miracolosi.
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Rovine di Ujarrás
A est di Cartago, si trovano i resti di un’antica chiesa del XVI secolo, scenario di leggende popolari e protagonista di eventi sismici e inondazioni nel corso dei secoli.
Monumento Nazionale Guayabo
A circa 20 km dalla città, è uno dei siti archeologici più rilevanti del paese. Qui potrai esplorare resti di un’antica civiltà precolombiana, con strade lastricate, acquedotti e petroglifi risalenti a oltre 2.000 anni fa.
Il vulcano Irazú: il gigante di Cartago
Uno dei vulcani più imponenti della Costa Rica è proprio l’Irazú, che si erge fino a 3.432 metri sul livello del mare, vantando ben cinque crateri. Da uno di essi nasce un lago color verde, visibile nei periodi di minore attività vulcanica. Dalle sue pendici sgorgano numerosi fiumi, che irrigano le zone circostanti rendendole molto fertili. L’escursione in vetta è abbastanza agevole grazie a una strada che sale fino in prossimità del cratere principale, ma conviene sempre vestirsi a strati e prepararsi a eventuale nebbia o vento. Se trovi la giornata limpida, potresti vedere tanto la costa del Pacifico quanto quella caraibica.
Attività ed Escursioni a Cartago
- Escursione al vulcano Irazú: un classico, ideale per un viaggio di uno o due giorni. In prossimità del cratere principale ci sono sentieri e punti panoramici per ammirare il paesaggio.
- Piantagioni di caffè: nei dintorni troverai diverse haciendas che offrono tour informativi, spiegando la coltivazione e la lavorazione dei chicchi. È un ottimo modo per comprendere il ruolo economico del caffè in questa regione.
- Fabbriche di dolciumi: alcuni stabilimenti propongono piccole visite guidate per scoprire i segreti della produzione di dolci tipici costaricani.
- Foresta pluviale e trekking: se desideri un contatto più diretto con la natura, puoi scegliere percorsi di trekking nella zona del Bosque de Prusia (parte del Parco Nazionale Irazú) o esplorare i dintorni del Monumento Nazionale Guayabo.
- Tour culturali: visite a musei, chiese e siti storici per approfondire la nascita dello stato costaricano e il periodo coloniale.
Come Arrivare a Cartago
Da San José
- In autobus: partenze frequenti dal centro città, con un viaggio di circa 30-45 minuti (traffico permettendo).
- In auto a noleggio: prendi la Florencio del Castillo (Route 2), una strada scorrevole che attraversa vari sobborghi e cittadine fino a Cartago.
Da altre parti della Costa Rica
- Se arrivi dall’aeroporto internazionale di San José, puoi noleggiare un’auto o prendere un taxi per Cartago (50-60 minuti). Da aree più remote, considera autobus regionali o tour organizzati.
Dove Dormire a Cartago
Le possibilità di alloggio spaziano da hotel storici in centro a lodge immersi nella natura:
- Hotel in centro (fascia media): comodi se vuoi spostarti a piedi per la città e visitare le principali attrazioni senza noleggiare un’auto.
- Lodge nei dintorni (fascia media-alta): perfetti per chi desidera tranquillità e una vista sulle montagne.
- Sistemazioni economiche: ostelli e guesthouse, soprattutto nei quartieri vicini al centro o lungo la strada per il vulcano Irazú. Spesso offrono camere semplici, ma pulite, a prezzi contenuti.
Quando Visitare Cartago
Il clima di Cartago è temperato rispetto ad altre parti della Costa Rica. L’altitudine rende le giornate più fresche e piovose, specialmente tra maggio e ottobre, mentre la “stagione secca” (da dicembre ad aprile) presenta minori precipitazioni.
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Eventi speciali: Il 2 agosto migliaia di pellegrini convergono alla Basilica di Nostra Signora degli Angeli in segno di devozione, un pellegrinaggio famoso in tutto il paese. Durante i fine settimana, ci sono anche fiere e mercatini tipici dove puoi provare prodotti artigianali e piatti tradizionali.
Cartago: Consigli di Viaggio
- Valuta: in tutta la provincia, così come nel resto del paese, si usano colones costaricani e dollari statunitensi; meglio portare un po’ di contanti per mercati locali e trasporti brevi.
- Visto: per i cittadini italiani (e di molti altri paesi europei) non è richiesto un visto turistico per soggiorni fino a 90 giorni, ma controlla sempre i requisiti aggiornati.
- Sicurezza e salute: in generale Cartago è abbastanza tranquilla, ma adopera le solite precauzioni (non lasciare oggetti di valore in auto o incustoditi). Attenzione alle altitudini: se vuoi salire all’Irazú in modo intenso (escursioni lunghe), prendi tempo per acclimatarti.
- Spostarsi in città: bus locali e taxi sono accessibili e coprono bene il territorio urbano, mentre per i dintorni e il vulcano Irazú potrebbe risultare comodo noleggiare un’auto o unirsi a un tour organizzato.
- Dove mangiare: prova i ristoranti tipici per assaggiare il “queso Turrialba” e piatti a base di formaggio e tortillas. Numerosi chioschi vendono anche tamales e altre specialità locali.
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