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Diarrea del Viaggiatore: Cause, Sintomi e Prevenzione

La diarrea del viaggiatore è un disturbo gastrointestinale comune che colpisce le persone in viaggio, soprattutto in paesi con standard igienici più bassi rispetto al proprio paese di origine. Questo disturbo intestinale acuto colpisce molte persone durante o subito dopo l’arrivo in una località straniera. Si verifica soprattutto in aree tropicali, subtropicali o in paesi con standard igienico-sanitari differenti rispetto a quelli europei.

Cause della Diarrea del Viaggiatore

Generalmente è causata da batteri, virus o parassiti presenti in cibo o acqua, ai quali l’organismo non è abituato. Nella maggior parte dei casi, è provocata da infezioni di origine batterica - come Escherichia coli, Salmonella, Shigella - ma possono essere coinvolti anche virus (come il Norovirus) o parassiti intestinali. Questi microrganismi patogeni si trasmettono per via oro-fecale, solitamente attraverso l’ingestione di acqua o alimenti contaminati.

È sufficiente bere un succo con ghiaccio non trattato, mangiare frutta non lavata o consumare cibo preparato in condizioni igieniche precarie per andare incontro a un’intossicazione. In altri casi, il problema può essere dovuto al semplice cambiamento di alimentazione, al jet lag, allo stress da viaggio o al clima diverso, che possono alterare temporaneamente l’equilibrio intestinale.

La diarrea del viaggiatore si trasmette attraverso l’ingestione di cibi o liquidi contaminati. I cibi considerati “ad alto rischio” sono le carni crude o poco cotte, frutta e verdura non sbucciate, acqua del rubinetto, ghiaccio, latte non pastorizzato e altri prodotti caseari. I luoghi dove è più facile ingerire cibi contaminati sono mercati, piccoli ristoranti e buffet.

Sintomi della Diarrea del Viaggiatore

Riconoscere la diarrea del viaggiatore è relativamente semplice grazie alla comparsa di sintomi specifici. Questi sintomi solitamente compaiono poche ore o pochi giorni dopo l’ingestione di cibo o acqua contaminati. Il principale tra i sintomi della diarrea del viaggiatore è la diarrea (4-6 scariche al giorno con consistenza molle, acquosa o con tracce di sangue).

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Oltre alla diarrea a volte grave, spesso acquosa, rientrano fra i possibili sintomi i crampi addominali, la nausea e il vomito. Viaggiando, i meccanismi di difesa del corpo nei confronti delle infezioni vengono meno. Stress, jetlag, e cibi ai quali non si è abituati possono alterare l’omeostasi e interferire con la microflora che normalmente protegge l’intestino.

Prevenzione della Diarrea del Viaggiatore

La migliore strategia per evitare la diarrea del viaggiatore consiste nel prestare attenzione a quello che si mangia e beve durante i viaggi.

Ecco alcuni consigli pratici per contrastare la diarrea del viaggiatore:

  • Bere solo acqua sicura: preferire acqua in bottiglia sigillata, evitando il ghiaccio nei drink e l’acqua di rubinetto, anche per lavarsi i denti.
  • Fare attenzione ai cibi crudi: evitare verdure crude, frutta non sbucciata e piatti a base di pesce crudo, specialmente in località tropicali o con standard igienici incerti.
  • Consumare solo alimenti ben cotti e caldi: il calore è uno dei migliori alleati per distruggere eventuali microrganismi presenti negli alimenti.
  • Lavare spesso le mani: soprattutto prima di mangiare, utilizzando gel igienizzanti se l’acqua non è disponibile.
  • Assumere fermenti lattici prima e durante il viaggio: rafforzare la flora intestinale aiuta a prevenire l’insorgenza di disturbi, specie nei soggetti più sensibili; per i più piccoli, è bene usare dei fermenti lattici per bambini.

Altre Misure Preventive

L’acqua è una delle principali fonti di agenti patogeni, perché potrebbe essere contaminata dalla fonte, attraversare un sistema idrico non igienico o ristagnare. Se sei in una zona a rischio, bevi solo acqua in bottiglia e usa questa anche per lavarti i denti. Particolare attenzione va fatta anche al cibo. È meglio consumare solo cibi ben cotti e serviti caldi, dato che la cottura elimina molti degli agenti patogeni. Evita cibi crudi, inclusi frutta e verdura non pelate, insalate e piatti di strada.

Anche l’igiene personale è una misura preventiva fondamentale. È bene lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, soprattutto prima di mangiare e dopo essere andati in bagno.

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Può essere utile un trattamento preventivo con dei probiotici, che possono aiutare a mantenere l’equilibrio intestinale e potenziare la resistenza contro gli agenti patogeni. È consigliabile iniziare il trattamento almeno una o due settimane prima della partenza, per permettere ai microrganismi benefici di stabilirsi nell’intestino.

In linea di principio, si consiglia di prima di un soggiorno in terre lontane di chiedere un consiglio medico: ad esempio, quali vaccinazioni sarebbero utili nel Paese meta del viaggio. Contro alcuni agenti patogeni che provocano la diarrea, è disponibile una vaccinazione, ad esempio contro il Rotavirus.

Trattamento della Diarrea del Viaggiatore

Se le misure preventive non sono state sufficienti, non resta che correre ai ripari per guarire dalla diarrea del viaggiatore. Nei casi più lievi il disturbo può durare uno o due giorni e risolversi senza trattamento specifico. Evitare la disidratazione è essenziale, dato che con le scariche di diarrea si perdono molti liquidi. Per quanto riguarda l’alimentazione, è bene mangiare cibi leggeri facili da digerire, come riso, banane, pane tostato e patate.

Per supportare la guarigione, uno dei rimedi principali è quello usato anche per la prevenzione, ovvero i probiotici. Oltre, al citato Lactobacillus rhamnosus, un ceppo probiotico efficace come rimedio contro la diarrea del viaggiatore è il Saccharomyces boulardii. Questo soprattutto per le sue proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e immunomodulatorie.

Se la diarrea continua per più giorni, possono essere necessari degli antidiarroici per fermarla. Uno di questi è Imodium, a base di loperamide. Questo farmaco aiuta a ridurre la frequenza delle evacuazioni e a ritrovare una consistenza solida delle feci.

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Se l’infezione è più grave e porta con sé sintomi come nausea, vomito, crampi addominali, febbre o sangue nelle feci, il medico può prescrivere una terapia antibiotica. In caso di sintomi severi cerca assistenza medica.

Reidratazione Orale

Nella maggior parte dei casi, si considera la reidratazione orale mentre tra i farmaci contro la diarrea del viaggiatore possono essere usati agenti antidiarroici. Inoltre, l’uso di farmaci antidiarroici a base di microorganismi vivi si è dimostrato una strategia utile per la prevenzione e il trattamento della diarrea del viaggiatore.

È particolarmente importante bere molto, ad esempio tè nero leggermente zuccherato o brodo. L'urina dovrebbe apparire il più giallo chiaro possibile, mentre un colore più scuro è un'indicazione che la persona malata ha bevuto troppo poco. Chi ha la diarrea perde non solo molta acqua in breve tempo, ma anche sali. Pertanto, si dovrebbe prestare attenzione a reintegrare non solo la perdita di liquidi, bensì anche quella di sali, compensando con elettroliti. Può essere utile in caso di diarrea del viaggiatore ricorrere a soluzioni elettrolitiche già pronte.

Queste cosiddette soluzioni di reidratazione orale sono disponibili in farmacia: contengono liquidi, zuccheri ed elettroliti nella giusta proporzione. Gli adulti dovrebbero bere un quarto di litro di soluzione all'ora, fino alla scomparsa della diarrea. Se nel paese in cui si viaggia non si trovano in vendita soluzioni elettrolitiche, è possibile anche prepararla da soli.

Farmaci Antidiarroici

Un trattamento con farmaci di solito non è assolutamente necessario per la diarrea del viaggiatore, ma può alleviare i sintomi. Medicine con il principio attivo Racecadotril sono in grado di frenare la perdita di liquidi e sali nel tratto digestivo e quindi riducono i disturbi. I cosiddetti inibitori della motilità con sostanze attive come Loperamide frenano l'attività intestinale. Tuttavia, ritardano così anche l'escrezione di agenti patogeni. Pertanto, si dovrebbe ricorrere a tali prodotti solo come soluzione temporanea ed è meglio farlo solo dietro consulto medico e per affrontare situazioni critiche, ad esempio se si deve fare un transfer con un autobus.

Gli inibitori della motilità non devono essere assunti in caso di sintomi come febbre o sangue nelle feci.

Prodotti Utili da Portare in Valigia

Ecco una selezione di prodotti pensata per aiutarti a contrastare la diarrea del viaggiatore:

  • Imodium 2mg: un farmaco specifico per contrastare le manifestazioni diarroiche intense. Il trattamento specifico ferma la diarrea e permette di ristabilire l’equilibrio intestinale.
  • Diosmectal Go: un dispositivo medico per trattare la diarrea acuta e cronica negli adulti e nei bambini. Grazie alla sua formulazione, questo prodotto è in grado di alleviare i dolori e i crampi addominali; facilitare l'eliminazione di tossine, virus e batteri patogeni; ripristinare il benessere dell'intestino.
  • Dissenten 2mg: un farmaco utile nel trattamento della diarrea. Il prodotto è pensato per arrestare le scariche diarroiche e ripristinare l’equilibrio.
  • Enterogermina 4 Miliardi: una sospensione orale di fermenti lattici vivi capaci di sostenere il benessere della flora batterica intestinale. La formulazione supporta l’organismo e ristabilisce l’equilibrio in caso di disturbi comuni e diarrea.
  • Codex 5 Miliardi: un integratore specifico che supporta la flora batterica intestinale. Codex è un prodotto specifico nella prevenzione dei sintomi diarroici da viaggio.

La scelta dei prodotti dipende dalla destinazione, dalla durata del soggiorno e dalla sensibilità individuale, ma esistono soluzioni efficaci da tenere sempre a portata di mano.

Quando Andare dal Medico

Spesso la diarrea del viaggiatore si cura bene in autonomia, e i sintomi spariscono da soli dopo pochi giorni. Tuttavia, a volte la visita dal medico non può essere evitata. Ad esempio, in caso di gravi infezioni batteriche per le quali il medico prescriverà un antibiotico. In generale, qualsiasi diarrea grave che duri più di 48 ore va affrontata con il parere di un medico. Soprattutto nei malati cronici, nei bambini piccoli e negli anziani, la diarrea del viaggiatore può anche avere un decorso grave. Anche in caso di segni di disidratazione bisogna rivolgersi al medico. Tipica della mancanza di liquidi è l'assenza di tonicità della pelle.

Altri Disturbi Gastrointestinali da Viaggio

Non esiste un solo tipo di disturbo intestinale associato ai viaggi: la diarrea acuta è sicuramente il più frequente, ma non l’unico. A seconda della causa e della sensibilità individuale, si possono manifestare sintomi diversi:

  • Gonfiore addominale e meteorismo: spesso legati a pasti abbondanti, spezie insolite o alimenti poco familiari.
  • Crampi e spasmi intestinali: fastidi dolorosi dovuti alla contrazione irregolare dell’intestino, spesso accompagnati da urgenza di evacuare.
  • Nausea e malessere generale: possono essere segnali di un’intossicazione alimentare lieve o di un’infezione in corso.
  • Stitichezza da viaggio: il cambiamento di routine, la disidratazione o una dieta povera di fibre possono rallentare il transito intestinale.
  • Febbre e spossatezza: nei casi più severi, quando è presente un’infezione batterica, la diarrea può accompagnarsi a febbre, mal di testa e debolezza.

Tutti questi disturbi, pur essendo nella maggior parte dei casi temporanei, compromettono il benessere e possono rendere faticose anche le attività più semplici.

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