Albergo Atene Riccione

 

Come Ottenere la Residenza in Italia per Stranieri: Requisiti e Procedura

L'iscrizione nell'anagrafe della popolazione residente consente l'esercizio del diritto di residenza.

Iscrizione Anagrafica e Residenza

Secondo quanto previsto dalla l. n. 1228/1954 in ogni Comune deve essere tenuto lo schedario della popolazione residente, definito dall’art. 1, d.p.r. n.

Presupposti e Requisiti per l'Iscrizione Anagrafica

Secondo l’articolo 15 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 394, del 31 agosto 1999, gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia hanno l’obbligo di iscriversi al Registro della Popolazione residente del Comune dove dimorano. Nel caso dei cittadini dell’Unione Europea, l’iscrizione anagrafica costituisce formalmente un permesso di soggiorno e dà loro il diritto di soggiornare legalmente in Italia. Un dubbio che spesso affrontano i cittadini non europei è se la residenza coincide con il permesso di soggiorno. Le due procedure sono, di fatti, separate.

Cittadini Extra-UE

Cittadini Extra-UE: è necessario richiedere un Visto d’ingresso per entrare nel Paese. Il richiedente deve allegare al modulo preposto documentazione idonea a confermare lo status di cittadino straniero regolarmente presente in Italia, come permesso di soggiorno e visto di ingresso. Ogni volta che il permesso di soggiorno viene rinnovato, il titolare deve recarsi presso l’Ufficio Anagrafe di competenza entro 60 giorni dal rinnovo, per rinnovare la dichiarazione di dimora abituale.

Cittadini UE

Per quanto riguarda i cittadini dell’Unione europea, coloro che intendono soggiornare in Italia per un periodo superiore a tre mesi devono effettuare richiesta di iscrizione anagrafica, ai sensi dell’art. 9, d.lgs. n. Per i cittadini UE assunti in Italia, è necessario presentare il proprio contratto di lavoro, oltre che prova di alloggio (es. contratto d’affitto). Per i cittadini UE che non lavorino in Italia, è necessario fornire prova di sufficienti mezzi economici e di un’assicurazione sanitaria privata che copra tutti i costi relativi a spese mediche in Italia.

Leggi anche: Richiesta di residenza in Italia

Verifiche e Comunicazioni

Entro 45 giorni dal ricevimento, la polizia locale o un messo comunale può recarsi presso l’indirizzo segnalato in domanda per verificare la veridicità della residenza. Qualora l’ufficio Anagrafe del Comune non accetti la richiesta, è tenuto ad inviare al richiedente una formale dichiarazione di rifiuto.

Aggiornamenti e Trasferimenti

In caso di trasferimento da una città a un’altra all’interno del territorio italiano, è necessario aggiornare la registrazione di residenza. Allo stesso modo, se ci si trasferisce definitivamente fuori dall’Italia, è necessario cancellarsi dai registri comunali.

Obblighi di Comunicazione e Domicilio

Al fine di superare tali prassi, il legislatore è intervenuto prima con il d.p.r. n. 21/2015 e poi con il d.lgs. n. 142/2015; in particolare in base all’art. 3, d.p.r. n. 21/2015 l’ufficio della questura che provvede alla formalizzazione della richiesta, invita il richiedente ad eleggere domicilio, anche ai fini delle successive comunicazioni. Tale obbligo di comunicazione, è assolto, secondo quanto disposto dall’art. 5, 1° comma, d.lgs. n. 142/2015, «tramite dichiarazione da riportare nella domanda di protezione internazionale».

Diritti Fondamentali e Residenza

Ed è forse per questo che la piena denuncia dell’illegittimità di tali comportamenti non sembra sufficiente e che occorre sempre ricordare che, sebbene la residenza sia il presupposto di molti diritti fondamentali, vi siano altri diritti altrettanto fondamentali che devono essere riconosciuti ad ogni persona indipendentemente dalla sua cittadinanza, dalla regolarità del suo soggiorno e, tanto più, delle caratteristiche della sua presenza sul territorio.

Cittadinanza per Residenza

Possono presentare domanda di cittadinanza italiana i cittadini stranieri che abbiano maturato il requisito di residenza legale e continuativa, dunque ininterrotta, in Italia. Si fa presente che nel caso di cancellazione dell'iscrizione anagrafica, il decorso del periodo di effettiva residenza riprende ad essere computato da zero, senza che quindi si possano sommare eventuali periodi, anche se non continui tra loro, di residenza maturata in Italia.

Leggi anche: Piccioni viaggiatori: un sistema di navigazione naturale

Durata della Residenza Richiesta

  • 10 anni di residenza per i cittadini extracomunitari (art. 9 lett. f)
  • 4 anni di residenza per i cittadini dell'Unione europea (art. 9 lett. a)
  • 5 anni di residenza per gli apolidi ( 9 lett. e ) e i rifugiati politici ( art. 16)
  • 5 anni di residenza per gli stranieri maggiorenni adottati da cittadini italiani (art.9 lett. b)
  • 3 anni di residenza per gli ascendenti in linea retta di cittadini italiani e per gli stranieri nati in Italia i quali non abbiano ottenuto, o potuto ottenere, il riconoscimento della cittadinanza presso il comune di residenza (art.9 lett. c)
  • 5 anni di servizio, anche all'estero, alle dipendenze dello Stato (art.9 lett. d)

Requisiti Economici

La capacità reddituale è considerata nel triennio antecedente la domanda e deve essere stabile e costante sino al momento del giuramento.

Documenti Necessari per la Domanda di Cittadinanza

  • CERTIFICATO DI NASCITA * , da richiedere nel Paese d'origine.
  • CERTIFICATO PENALE * del Paese d'origine e di eventuali paesi terzi ove il richiedente abbia avuto la residenza. Solo alcuni Paesi ammettono il rilascio di tale certificato dal proprio Consolato in Italia.
  • Tali documenti per essere validi in Italia devono essere legalizzati nelle forme di rito . È richiesto il timbro dell'Autorità italiana (Ambasciata o Consolato) presente nel Pese dove il certificato è stato rilasciato, oppure, per i Paesi aderenti alla convenzione dell'Aja , il timbro Apostille.
  • RICEVUTA DEL PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO di 250€ , da versare sul C.C. 809020 intestato a: Ministero dell'Interno, causale: Cittadinanza. Come da disposizioni impartite dal Ministero dell'Interno, il limite temporale di utilizzo del bollettino di versamento del contributo di Cittadinanza è nell'anno di esercizio finanziario del versamento, un anno dalla data del versamento.
  • MARCA DA BOLLO da 16€.
  • Qualora sia stato cambiato cognome a seguito di matrimonio, e quest'ultimo non risulti sul certificato di nascita, è necessario produrre un certificato di matrimonio dal proprio paese, tradotto e legalizzato nelle forme di rito, oppure una dichiarazione consolare.

Leggi anche: Percorso per Guida Turistica a NYC

TAG: #Stranieri

Più utile per te: