Come Realizzare un Pacchetto Turistico Guida di Successo
Il turismo è ormai un bisogno primario, come ha sottolineato il WTO: “il diritto al riposo e al tempo libero, il diritto alle vacanze e alla libertà di viaggiare sono riconosciuti come diritti fondamentali della persona umana, della vita sociale e della vocazione dell’uomo verso l’universale”. Il turista è alla ricerca di un’esperienza indimenticabile, di emozioni e fuga dalla routine. Una vacanza da raccontare agli altri. Oggi con i social media è molto facile raggiungere questo obiettivo. E’ compito dei professionisti della filiera turistica soddisfare questi bisogni ed essere all’altezza delle loro aspettative.
Step Fondamentali per Creare un Pacchetto Turistico
Per creare qualsiasi prodotto turistico, di norma, consiglio di affrontare un percorso costituito da tre fasi:
- Raccolta informazioni
- Strutturazione
- Controllo
Raccolta Informazioni: Conoscere il Tuo Target
E’ una fase fondamentale e delicata durante la quale non si devono compiere errori. Se non si considerano attentamente diversi aspetti e sfaccettature ne va di mezzo la riuscita di tutto. E’ importante considerare il profilo del turista al quale si desidera rivolgere, tenendo conto di diversi fattori:
- L’età: Ad un gruppo di turisti un po’ avanti con gli anni non possiamo proporre quotidianamente attività di trekking, lunghi spostamenti per raggiungere un’area d’interesse etc. Invece ai più giovani, sarebbe opportuno alternare ad attività culturali quelle dedite allo svago.
- Gli interessi: Come si può leggere nell’articolo 50 tipi di turismo, a seconda delle esigenze, status sociale etc, le persone decidono di affrontare un viaggio per differenti motivi. Chi è appassionato di enologia ha probabilmente il desiderio di visitare più cantine nella stessa giornata. C’è chi invece vuole trascorrere le sue vacanze visitando musei, monumenti e citta d’arte.
- Nazionalità: Chi è del settore ed è in contatto con turisti di diverse nazionalità, ha sicuramente un’idea delle preferenze e usanze a seconda della loro provenienza. Ovviamente, non si può generalizzare ma per esperienza personale:
- i tedeschi amano la natura, viaggiano in tutti i mesi dell’anno e conoscono bene l’inglese
- i giapponesi sono molto attratti dalla nostra cultura. Possiamo proporgli tour enogastronomici, visite a musei e monumenti. In albergo, preferiscono la vasca da bagno alla doccia.
- i cinesi sono i turisti che mediamente spendono maggiormente e più amano i marchi di moda italiani. Nella camera in hotel è opportuno far trovare tutto ciò che è utile per godersi una tazza di tè caldo. Guida, accompagnatore, brochures, devono essere in lingua cinese.
- i francesi tendono a prenotare una vacanza in largo anticipo ed è preferibile comunicare con loro in lingua francese sia durante la fase di acquisto che durante l’intera vacanza.
Dopo aver deciso il target e tutto quello che ne consegue, un altro fattore importante è la raccolta d’informazioni sul prodotto. Un luogo per essere definito destinazione turistica deve essere fondamentalmente:
- attrattivo: vi deve essere un qualcosa (un evento, monumento, museo, patrimonio naturalistico e architettonico, attività artigianale etc) che valga la pena essere ammirata.
- accessibile: deve essere un luogo facilmente raggiungibile, non impervio. Bisogna considerare, ad esempio, se i turisti sono in gruppo, se il pullman può arrivare vicino a destinazione. Se non dovesse essere così, considerare se sono disponibili a fare un tratto a piedi , considerando sempre fattori come quelli dell’età, status sociale etc.
Strutturazione: Organizzazione e Assemblaggio
La prima cosa da fare è quello di stilare un programma di massima e organizzare il timing, cioè quanto tempo è necessario per gli spostamenti, per svolgere le singole attività che proponiamo, pranzare etc. Tutto si deve “incastrare” armoniosamente.
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Dopo aver concluso gli accordi con i fornitori dei servizi, giunge il momento di assemblare tutti gli elementi di viaggio. Poniamo come esempio un pacchetto turistico di 5 giorni per un gruppo di 20 persone già precostituito che giunge a destinazione utilizzando il trasporto aereo.
È necessario:
- un addetto all’accoglienza in aeroporto, solitamente la persona che svolgerà il ruolo di accompagnatore turistico per tutta la durata del tour.
- un mezzo di trasporto, ad esempio pullman, sia per il servizio transfer (aeroporto-hotel-aeroporto) che per tutti gli spostamenti necessari durante il viaggio.
- una struttura ricettiva che può essere un hotel, un agriturismo o di altro tipo. Solitamente un hotel, in presenza di un gruppo, concede una gratuità ogni 15-20 ospiti paganti. Gratuità che può essere usufruita dall’autista del pullman, da un accompagnatore etc.
- ristoranti se si decide di includere nel pacchetto dei pranzi già prestabiliti. Infatti, molti T.O optano per il cosiddetto “pranzo libero”. La cena, invece, spesso è consumata in hotel. In quest’ultimo caso si parla di Servizio HB (Half Board o Mezza Pensione)
- Durante le escursioni e visite giornaliere, sarà utile una guida turistica che illustri e spieghi le bellezze del patrimonio storico culturale di una destinazione.
- Per ultimo ma non meno importante, bisogna ricordarsi di attivare l’assicurazione, solitamente la cosiddetta pollizza medico-bagaglio.
La scelta dei fornitori dei servizi è uno step davvero importante. Bisogna optare per professionisti competenti, che trattino i turisti con gentilezza e riguardo. Ricordatevi sempre che soprattutto da questi dipende il livello di gradimento dell’esperienza di viaggio.
Il Prezzo del Pacchetto Turistico
Dopo aver scelto i fornitori si può a questo punto fissare un prezzo finale. Non mi soffermerò più di tanto su quest’aspetto ma mi limiterò a stilare linee generali. Semplificando al massimo, non considerando aspetti prettamente fiscali, possiamo dire che sommando il costo di ogni singola prestazione di servizi si ottiene il costo netto, cioè la cifra che dovrà essere elargita ai fornitori. A questa si aggiunge un "ricarico" che sarà il proprio guadagno.
Controllo: Testare il Prodotto
Prima che un prodotto in generale e anche turistico, venga lanciato sul mercato, bisogna testarlo per comprendere quali soluzioni trovare ad eventuali criticità che si possono presentare. Invita i tuoi familiari, i tuoi amici e fai le stesse attività che proporrai ai tuoi clienti.
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Approfondimento e Problem Solving
Nel caso di un tour può accadere un imprevisto (cattive condizioni meterologiche o un mezzo in panne, un hotel in overbooking e altro). Qui entra in gioco l’abilità del problem solving: bisogna trovare sempre alternativa di pari valore che soddisfi il cliente.
Come Costruire un Pacchetto Turistico Dopo il Covid?
Molti agenti di viaggio e tour operator ormai da diversi mesi si stanno domandando come realizzare un pacchetto turistico per affrontare al meglio la ripartenza del turismo dopo il Coronavirus. Una buona strategia imprenditoriale vincente dovrebbe, invece, basarsi su ricerche di mercato, analisi, test. Poi da questi estrapolare dati che possano dare indicazioni precise su cosa vogliono i viaggiatori e come creare pacchetti turistici. Dai dati capire i bisogni da soddisfare con la tua offerta.
Le Nuove Esigenze
E’ importante che tu possa riflettere sulle nuove esigenze che hanno i tuoi specifici clienti. Devi considerarli prima come gruppo omogeneo (per esempio: “giovani viaggiatori”, “famiglie”, “pensionati”) e domandarti se a livello di categoria sono intervenuti cambiamenti sensibili dopo la pandemia. Puoi trovare la risposta parlando direttamente con i tuoi clienti o costruendo un dialogo profondo anche attraverso i social.
Flessibilità e Modulabilità
Costruire pacchetti turistici dopo la Pandemia significa essere per forza di cose flessibili. La progettazione di un pacchetto turistico granitico e non flessibile è un errore perchè si farà fatica a venderlo, anche se si applicasse il miglior marketing per tour operator. L’ideazione di un pacchetto turistico modulabile implica la possibilità di togliere e aggiungere servizi, giorni di permanenza, costi, persone ecc. E’ una offerta che avrà maggiore probabilità di successo e di vendita.
Qualità e Tendenze
A proposito di qualità questa non deve mai mancare e deve essere anche maggiore di quella di un tempo. Se la tua offerta è di qualità ha ragioni di esistere, altrimenti sarà superflua e destinata a perire. Seguire le nuove tendenze sì ma apportando una buona percentuale di originalità. La tendenza che si preannuncia predominante nel prossimo futuro è il turismo di prossimità ed in ogni caso le vacanze in Italia nel 2021.
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Natura e Strutture Ricettive
Il Covid ci ha costretti in casa ed ora è tempo di riconciliarsi con la natura. Chi viaggia vuole stare il più possibile all’aria aperta anche perchè è un luogo più sicuro se si pensa a possibili contagi. Il Coronavirus ha portato ad una certa diffidenza e difficoltà per alcune strutture ricettive dove sembra avvertirsi di più la paura degli assembramenti. La costruzione di un pacchetto turistico deve necessariamente tener conto di questi fattori.
Mezzi di Trasporto e Turismo Sostenibile
Una buona organizzazione di un pacchetto turistico deve prevedere ampie soluzioni che escludano l’utilizzo di aerei. Magari oggi può sembrare prematuro ma di sicuro nei prossimi mesi il turismo sostenibile sarà quello preferito e di sicuro anche l’ultimo a scomparire.
Comunicazione e Marketing
Come detto oggi potrebbe essere un errore fatale costruire un pacchetto turistico senza pensare all’aspetto “social” della comunicazione e marketing del prodotto. I professionisti del web marketing per agenzie di viaggi e tour operator hanno l’opportunità di accedere a dati che possono fornirti indicazioni utili per capire le tendenze dei nuovi viaggiatori.
Esempi di Pacchetti Turistici Evoluti
- Turismo di prossimità: esplorare i luoghi a te più vicini.
- Pescaturismo: rientra nel turismo esperienziale ma di sicuro è una idea originale che potrebbe stimolare un certo tipo di persone.
Strategie di Vendita e Promozione: Pacchetti Vacanza per Hotel
Quando si tratta di strategie di vendita e promozione, infatti, una delle soluzioni più comuni in questo settore è proprio quella di creare pacchetti vacanza per hotel e altre strutture ricettive. Creare pacchetti vacanza per un hotel o una struttura ricettiva non è tanto dissimile da quanto fatto normalmente da tour operator e agenzie e, in effetti, stringere accordi con gli operatori turistici potrebbe essere un’ottima soluzione per assicurarsi una clientela costante anche nei periodi meno richiesti.
A livello pratico, ciò che ti serve è un software di prenotazione che ti consenta di generare pacchetti vacanza e di promuoverli direttamente sul tuo sito.
Idee per Pacchetti Vacanza
- Gite, escursioni e immersioni nella natura.
- Visite guidate, musei e monumenti.
- Enogastronomia: tour a cantine o frantoi, percorsi di degustazione o persino corsi di cucina.
- Occasioni speciali: San Valentino, Capodanno, addii al celibato e nubilato.
- Esperienze e contatto con i locali.
Come Scrivere una Brochure Turistica Efficace
La brochure è uno strumento di marketing sia cartaceo che digitale utilizzato per comunicare con i potenziali clienti ed il proprio mercato di riferimento. Viene utilizzata come strategia promozionale per promuovere nuovi prodotti o servizi oppure come mezzo di promozione aziendale per presentare un’azienda o la sua organizzazione. Realizzare delle brochure turistiche,a primo impatto sembra facilissimo,ma più ci si addentra nella sua realizzazione maggiori sono i fattori che entrano in gioco e che concorrono al suo successo o insuccesso.
Elementi Essenziali di una Brochure Turistica
- Definire lo scopo della brochure (informare, promuovere, pubblicizzare).
- Comprendere il pubblico di riferimento.
- Creare un messaggio comunicativo efficace (copywriting emozionale).
- Utilizzare immagini di alta qualità.
- Scegliere un font appropriato.
- Curare il design grafico.
- Integrare il visual branding (colori, logo, payoff).
Strategie di Valore e Specializzazione
Le strategie di marketing per una agenzia di viaggi possono essere tante, ma la più importante è differenziarsi dai concorrenti. Come agente di viaggio e imprenditore turistico, dovresti già avere chiaro che per battere la concorrenza è inevitabile specializzarsi in una particolare nicchia (o “sotto-nicchia”) del tuo settore (es. viaggi in moto nel deserto).
Abbassare i prezzi non ha alcun senso soprattutto quando la tua clientela non è particolarmente sensibile a questo aspetto. Non abbassare il prezzo ma aumenta il valore del tuo prodotto.
Creare un Pacchetto Turistico: Il Valore del… Valore
Attenzione ho detto “valore”, non “valore economico”. Certo, potresti offrire di più mantenendo il prezzo costante per aumentare il valore economico. Oppure potresti anche semplicemente… comunicare meglio il “valore” della tua offerta. E’ tutta una questione di percezione e se vogliamo di soggettività. In brevissimo: se mi convinco che quel viaggio, quell’esperienza fa proprio per me, mi renderà felice e mi emozionerà io comprerò. Tutto il resto viene dopo, molto dopo. Più sono convinto sulle mie emozioni e più il prezzo non influirà…
Trasmettendo i tanti benefici di una esperienza, descrivendo non solo i “dati tecnici” ma anche tutto il resto che può influire sulle emozioni. La buona comunicazione è imprescindibile nel campo del turismo.
Normativa di Riferimento per la Vendita Online di Pacchetti Vacanze
Superata la crisi dovuta alla pandemia, il turismo è ripartito alla grande con numeri che descrivono un mercato florido e in salute. La vendita online di servizi turistici ha avuto un vero e proprio boom e sono moltissimi gli operatori interessati ad aprire marketplace o ecommerce di viaggi e pacchetti vacanze.
Se vuoi creare un ecommerce di viaggi e/o servizi turistici o digitalizzare la tua agenzia di viaggi è necessario che tu conosca la normativa di riferimento:
- Codice del Turismo: il Codice del turismo (D. D. Lgs del 21 maggio del 2018 n. 62: con il decreto attuativo della Direttiva UE 2015/2032 sui pacchetti turistici e i servizi turistici collegati è stato modificato il Codice del Turismo.
- Decreto Legislativo n. Legge n. Direttiva UE 55/2013 e Decreto Legislativo n. D.Lgs.
La legge stabilisce che le agenzie di viaggi possono svolgere la propria attività solo se in possesso di una licenza apposita. Nello specifico, esistono due tipi di licenze, A e B, necessarie per l’organizzazione di servizi e per svolgere attività di intermediazione nella vendita di viaggi e pacchetti vacanze. L’autorizzazione “A” permette di svolgere l’attività di tour operating; l’autorizzazione “B” va richiesta dalle agenzie di viaggio per la vendita di viaggi a catalogo di soggetti terzi.
Per la vendita online di viaggi e pacchetti vacanze, l’organizzatore di viaggi ha l’obbligo di fornire informazioni precontrattuali chiare e complete attraverso un modulo informativo. Questo deve essere presentato al viaggiatore prima della stipula del contratto e ha un valore vincolante.
La vendita di viaggi e pacchetti online è un business con un trend estremamente positivo. Tuttavia, per gestire un ecommerce o un marketplace di viaggi e pacchetti vacanze, o anche solo per organizzare attività assimilabili è necessario prestare la massima attenzione alla normativa prevista per la vendita di pacchetti vacanze.
È assolutamente sconsigliato fare copia-incolla da altri siti o scaricare modelli di contratto già predisposti perché non tengono conto di elementi peculiari relativi alla tua azienda. La normativa sulla vendita di pacchetti di viaggio, infatti, prevede clausole particolari, come l’onere della prova a carico dell’organizzatore di viaggi o l’obbligo di prestare assistenza al viaggiatore che non possono essere derogate.