Numana: Un Gioiello da Scoprire nella Riviera del Conero
Immersa in uno scenario naturale mozzafiato, Numana accoglie i visitatori con un’atmosfera calda e accogliente che conquista il cuore di tutti. Numana è solo uno dei tanti gioielli che le Marche custodiscono. VIVERENUMANA, invece, vuole offrirvi un’immersione più profonda nell’anima di Numana. Prendetevi un caffè, mettetevi comodi e lasciatevi guidare alla scoperta della vera essenza di Numana.
Un Microcosmo di Eccellenze
Ciò che rende speciale questa regione è la sua diversità, il connubio armonioso di elementi essenziali che elevano la qualità della vita a livelli ineguagliabili. Immagina di fare un respiro profondo e di sentire un profumo diverso a seconda della stagione: i fiori in primavera, il mare in estate, i frutti della terra in autunno e il camino acceso in inverno. Ogni giorno potrai assaporare prodotti freschi e di stagione, appena raccolti o pescati.
Il pesce arriva direttamente dal porto, la frutta e la verdura provengono dai campi locali e il pane è sfornato ogni mattina dal fornaio del paese. A Numana il traffico è praticamente inesistente. Potrai muoverti a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici gratuiti per raggiungere le spiagge, i borghi vicini o i sentieri escursionistici del Monte Conero.
Grazie alla sua posizione privilegiata, Numana gode di un microclima mite tutto l’anno. Le estati sono calde e ventilate, grazie alla brezza marina che proviene dal Monte Conero, mentre gli inverni sono dolci e soleggiati. A Numana vivono meno di 4500 persone, meno di un milione e mezzo in tutte le Marche, sparse in un territorio vasto e vario. La gente del posto è accogliente e ospitale, sempre pronta ad aiutarti e a darti consigli.
A Numana non avrai bisogno di Deliveroo o Just Eat. Ogni mattina potrai trovare il “mercato del fresco” sotto casa, con frutta e verdura di stagione, pesce appena pescato e prodotti tipici locali. Il Monte Conero, oltre ad essere un paradiso per gli amanti del trekking e della natura, è un vero e proprio “generatore naturale di vento”. Questo rende Numana e il suo territorio sempre ventilati d’estate, garantendo un clima fresco e piacevole anche nelle giornate più calde. In inverno, invece, il Monte Conero protegge la zona dalle correnti fredde balcaniche, creando un clima mite e soleggiato.
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Le Spiagge di Numana: Un Paradiso Premiato
Ogni anno, almeno una spiaggia del Conero viene premiata tra le migliori al mondo da testate giornalistiche specializzate. La spiaggia di San Michele è stata recentemente citata su “The Guardian”, mentre Le Due Sorelle e Sottosanta/Dei Frati hanno figurato su “Lonely Planet” e “Daily Telegraph”.
Escursioni e Trekking nel Monte Conero
Numana non è solo mare cristallino e spiagge dorate. Che tu sia un escursionista esperto o un semplice amante delle passeggiate, Numana ha il sentiero perfetto per te. Hai mai provato l’ebrezza di fare trekking su una montagna che si affaccia direttamente sul mare? A Numana è possibile! Per goderti al meglio i sentieri del Conero, ti consigliamo di noleggiare una e-bike. Potrai farlo comodamente in loco, usufruendo delle nostre convenzioni. Per aiutarti a orientarti tra i sentieri, ti forniremo una cartina all’arrivo.
Alla Scoperta dei Borghi e delle Tradizioni Marchigiane
Se sei un amante dei borghi storici, delle cantine vinicole e del buon cibo, Numana sarà la tua porta d’ingresso verso un mondo di esperienze autentiche. Immagina una miriade di colli che si estendono per centinaia di chilometri, dal mare all’Appennino. Su ogni cima, sorge un borgo affascinante, il cui cuore pulsante è un centro storico medievale o addirittura di origine piceno-romana.
Per muoverti con facilità tra i borghi, ti consigliamo di noleggiare un mezzo proprio, come un’auto o una moto. Numana è ben collegata ad Ancona con i mezzi pubblici, ma per raggiungere le città vicine un mezzo autonomo è più comodo e flessibile. Le Marche vantano un patrimonio storico e culturale immenso. Città come Offagna, Recanati, Loreto e Jesi custodiscono opere d’arte di inestimabile valore, musei interessanti e testimonianze di epoche passate.
Se hai solo pochi giorni a disposizione, non preoccuparti! Potrai comunque fare un assaggio delle meraviglie che ti circondano. Ti aiuterò a scegliere le opzioni migliori in base ai tuoi interessi e al tempo a disposizione. Le Marche non sono solo paesaggi mozzafiato e spiagge dorate, ma anche un territorio ricco di tradizioni e artigianato. La tradizione enogastronomica marchigiana non ha nulla da invidiare alle più famose regioni d’Italia.
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Eccellenze Enogastronomiche Marchigiane
Le Marche sono state riconosciute a livello internazionale per la loro eccellenza enogastronomica. Nel 2022, il vino “Moncaro” delle Marche ha vinto il premio “Miglior Bianco d’Italia” al Vinitaly, a soli 35 minuti da Numana. Il “Pelago” di Umani Ronchi, un altro vino marchigiano, è stato il primo rosso d’Italia a vincere il London internetional Wine Competition (la competizione più importante al mondo), e si trova a soli 10 minuti da Numana.
Numana: Un Inizio di Giornata Indimenticabile
La colazione a Numana è un’esperienza da non perdere. Potrete scegliere tra i numerosi bar della piazza, ognuno con la sua specialità. Se amate il caffè e le brioche, Caffè Vergano è il posto ideale per voi. Se invece preferite il gelato, Morelli è la scelta giusta. Per un’esperienza ancora più speciale, potrete scegliere uno dei nostri alloggi con vista mare o terrazzino panoramico.
Itinerari Storici nel Cuore di Numana
Da Piazza del Santuario per arrivare a Piazza Nuova si deve percorrere via Morelli dove è possibile osservare alcune vestigia romane, quali: a destra, i resti di un acquedotto e, all’interno di un cancello, si trova ciò che rimane di un monumento funerario di età tardo-repubblicana (II secolo a.C.) (non lasciatevi ingannare dalla scritta “resti di circo romano”! Imboccando via Roma si accede alla Numana medievale, ovvero alla zona compresa tra Piazza del Santuario e la Torre.
Come indicano alcuni saggi effettuati pochi anni, questa zona, a seguito di numerose frane e terremoti, fu interessata da un interro. Ciò fa supporre che la città medievale si fosse spostata verso il porto, così come dimostra l’unico rudere superstite, ovvero la Torre che fungeva arco di ingresso alla città. All’imbocco di via la Torre sulla destra s’incrocia via IV Novembre: probabilmente qui si trovava un’altra porta di ingresso alla città.
Del resto, osservando la torre, posta al centro del Pincio omonimo e situato su un poggiolo a picco sul mare, si nota che un edificio giallo è perfettamente allineato dietro: verosimilmente trattasi anch’esso di una torre medievale, poi tagliata e riadattata, così come alcune case situate lungo via IV Novembre, meglio conosciuta come “La costarella”. A supporto di ciò, un documento del 1397 si parla della chiesa di S. Giovanni Battista il cui possedimento terriero si aggirava attorno ai 100 ettari!
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Dopo questo excursus storico e dopo essersi ricaricati, è consuetudine fare un salto a Piazza Nova: seguire Via Morelli per 50 metri in direzione mare. Da questo punto panoramico si può ammirare il Monte Conero che si tuffa nelle splendide acque del mare Adriatico. Alla tua sinistra la bellissima spiaggia di Numana Alta (Sottosanta/dei Frati e la Spiaggiola). Poi le spiagge di Sirolo, fino ad intravedere lo sperone della famosissima “Spiaggia delle due Sorelle”. Sulla destra invece la splendida Spiaggiola di Numana, raggiungibile seguendo il sentiero che scende fino al mare in meno di 250 metri.
*Consiglio: osservando le increspature del mare si può facilmente intuire quale caletta sarà più riparata dal vento e di conseguenza sceglierla per la giornata* consiglio 2: il mare adriatico dà il suo meglio la mattina e la sera al tramonto. Le brezze si invertono due volte: una la a mattina e una il pomeriggio. Non raggiungete le Due Sorelle in canoa o in Sup a cavallo del pranzo o vi beccherete corrente contraria all’andata e anche al ritorno!
Percorrendo il corso Roma in direzione sud arriverete a un secondo belvedere. Da qui si può osservare il porto, il golfo di “Numana bassa” e il litorale sud fino a Civitanova. L’entroterra marchigiano, ricco di colli e città sulla loro sommità, è incorniciato dagli Appennini: dai Sibillini fino al Gran Sasso d’Italia in Abruzzo.
*Consiglio: vieni a trovarci da fine novembre fino a metà maggio! Godrai della fortuna più unica che rara di poter prendere il sole al mare e raggiungere le montagne innevate nell’arco della stessa giornata. Al belvedere svetta un arco, denominato “La Torre” , simbolo di Numana. Tale arco, di origine medievale, è uno dei pochi cimeli rimasti della Numana del XIV secolo. Della civiltà medievale di Numana faceva parte la Chiesa di San Giovanni Battista, martoriata prima dalle continue invasioni Saracene poi da terremoti (l’ultimo, per lei fatale nel 1930). Questi eventi, sancirono la fine della suo periodo di massimo splendore.
Buona parte della città finì in mare a causa di cospicui crolli, la rimanente fu sostanzialmente abbandonata per secoli. Cristallizzata dagli oltre XI secoli di dominazione Papale, Numana sfoggia un aspetto poco antropizzato. Fino agli anni 70 gli abitanti vivevano di agricoltura e di pesca nei periodi buoni dell’anno (pesca alla sciabega). In seguito alla costruzione del porto turistico e alla crescente richiesta immobiliare anconetana, Numana è stata interessata da un discreto ammodernamento.
Tornando verso la Piazza principale devi entrare in 2 palazzi: -Il palazzo del Comune, sede vescovile nel 1500 e adibito a dimora estiva Per non farsi mancare nulla, era dotato anche di opificio al piano seminterrato, dove veniva prodotto olio e vino. Successivamente è stato adattato anche a fabbrica di Fisarmoniche (la vicina Castelfidardo è ancora leader mondiale nella produzione di questo strumento) e a partire dal 1983 a sede del Municipio. Il palazzo è caratterizzato da una splendida facciata in mattoncini di pietra bianca del Conero alternata da mattoni in cotto. E’ consuetudine pensare che.
L'Area Archeologica dei Pini e la Civiltà Picena
A poche centinaia di metri dal centro di Numana e Sirolo sono state ritrovate oltre 2000 sepolture ad inumazione ed incinerazione, risalenti all’età del Ferro e appartenenti alla civiltà Picena. Ora analizziamo COSA è stato rinvenuto nel principale sito di scavo: l’ area archeologica dei Pini. Questa maestosa necropoli circolare, come si può vedere dal video in link, ha due grandi tombe nella zona centrale. Gli archeologi hanno rinvenuto un corpo femminile, adornato da un corredo funebre di oltre 1600 oggetti preziosi. Fibule, monili, vasellame di vario tipo e perfino un o splendido paio di sandali in legno e metallo perfettamente conservati. Tutto faceva pensare ad una Regina. E il Re? Non pervenuto.
Ecco la prima grande rivelazione della civiltà Picena: era matriarcale, estremamente evoluta e decisamente ricca! Il mistero si infittisce quando dalla stessa tomba emersero anche elementi bellici quali una biga (carro da combattimento). Che cosa c’entra “la guerra” con l’immagine di quella splendida signora aristocratica così finemente circondata da oggetti di rara bellezza? La risposta sta nelle altre sepolture, soprattutto maschili. Centinaia di panoplie (insieme di lance, spade, elmi e scudi) stanno a mostrarci una civiltà dall’incredibile carattere belligerante.
La Regina era a capo di un popolo estremamente organizzato dal punto di vista militare, per cui era anch’essa direttamente coinvolta in questo aspetto. Ciò fa supporre che la società picena fosse stata di stampo matriarcale. Ad ogni ritrovamento, splendidamente presentato nelle sale dell’Antiquarium statale, a soli 30m da VivereNumana, affiorano altre sorprese. La tua attenzione verrà sicuramente catturata da un vaso, simile all’oinochoe, con tre bocche dietro e una davanti. Questo pezzo unico al mondo, raffigurante 2 serpenti laterali intrecciati ha interrogato per anni gli studiosi.
Lo strano sistema di tre entrate e solo un’uscita, come a creare delle miscele particolari. La simbologia del serpente richiama il simbolo del veleno, del medicamento, della pozione. Tutto fa pensare ad un aspetto mistico della Regina, che grazie a questo corredo variegato sarebbe passata nell’aldilà ricalcando le attività fatte in vita. Una Regina Maga, Maga, o allo stesso tempo Dea, come avveniva in culture molto diverse da quelle europee ad esempio nella tradizione Egizia. Un altro punto in comune con gli egizi, oltre alle sembianze divine della sua Leader, è la presenza di numerosi animali ritrovati nelle sepolture, tanto da essere paragonata alla Maga Circe. Quante sorprese…Ma torniamo al famoso “anello al Naso”
La città di Numana (il nome scritto con la H davanti, cioè Humana, è dato da errori di trascrizione in epoca ottocentesca) si è sviluppata soprattutto nell’età del Ferro, a partire dal IX sec. a.C., divenendo uno dei principali porti del medio Adriatico nel corso del VI e fino al IV sec. a.C., quest’ultimo definito “orientalizzante piceno”, ovvero quando Numana iniziò a commerciare con tutto il bacino del Mediterraneo, fino all’India. Ciò è documentato dai numerosi reperti conservati nell’Antiquarium, nonché i famosi orecchini Faïence. Fu centro di lavorazione e smistamento dell’ambra baltica nel VI e nel V sec. a.C. Per vedere come vivevano realmente i Piceni dovete fare un salto all’archeodromo piceno del Conero (a metà strada tra la zona archeologica dei pini di Sirolo e l’ antiquarium statale di Numana).
In questa area è stato ricostruito un edificio seguendo alle lettere i metodi dell’epoca ed è possibile vedere in funzione un forno per la produzione di mattoni, armi e ogni tipo di utensile metallico. Se poi siete anche interessati al turismo religioso dovete entrare nella Chiesa del SS Crocefisso, dove è appunto conservato un Cristo miracoloso appartenuto a Carlo Magno, disperso in mare in seguito a un naufragio nel 9 secolo d.c. e ripescato dai Pescatori della zona nel 1294 d.c.
Esperienze Uniche a Numana
- A Numana, a proposito di navi, puoi anche visitare un cantiere di un vero Maestro d’ascia, capace di produrre veri gioielli a remi ( a motore) da noi chiamate Patane, dal particolare profilo panciuto per sostenere la navigazione nel nostro mare. Il suo nome è “Iurini” e sta proprio a ridosso del molo sud del porto.
- * consiglio: A Numana devi anche imbarcarti per una mini crociera o per visitare la bellissima spiaggia delle due Sorelle.
- * consiglio 2: A Numana devi svegliarti almeno un giorno all’alba!
Sirolo e Loreto: Gemme Vicine da Esplorare
Sirolo? Non sono un campanilista: anzi, per me Numana e Sirolo sono una sola cosa! Loreto è a solo 10 minuti, la visita alla Basilica è d’obbligo. Al di là dell’ovvio interesse religioso, è necessario dire che l’originalità della Santa Casa, cioè la casa della Vergine Maria, è stata confermata da alcune analisi effettuate sulle pietre che hanno confermato l’origine del materiale di...
Le Spiagge di Numana e la Caletta delle Tartarughe
Il mare è l’attrazione principale per il quale tanti turisti ogni anno affollano la Riviera del Conero. Partendo da sud troviamo la spiaggia di sassolini di Marcelli o Numana Bassa, ideale per le famiglie in quanto comoda e ampia. Numana è anche la città delle tartarughe dal 2001, quando tra la Spiaggiola e la spiaggia dei Frati è nata la Caletta delle Tartarughe, un’area destinata alla riabilitazione di questi meravigliosi animali.
In particolare l’Antiquarium può esibire gli straordinari ritrovamenti in località I Pini (area archeologica visitabile su prenotazione) nella tomba femminile a circolo detta tomba della Regina (VI sec. 4 - Visitare il Santuario del SS.
“Secondo la tradizione il Crocifisso venne custodito nell’abitazione di un ebreo ma, tempo dopo, l’opera venne scoperta e danneggiata. Successivamente Carlo Magno, Imperatore del Sacro Romano Impero, venuto a conoscenza di alcuni prodigi del Crocifisso decise di donarlo a Papa Leone III ma, durante il suo trasporto, all’altezza del porto di Numana sopraggiunse una tempesta, che costrinse l’Imperatore ad approdare e lasciare qui la reliquia. Nel 846 d.C. a Numana ci furono dei movimenti tellurici che distrussero gran parte delle abitazioni ed anche la Chiesa di S.
Salendo fino a Piazza Nuova, potrai invece scoprire un panorama mozzafiato che mostra dall’alto tutta la bellezza della spiaggia del Frate e l’incanto del Monte Conero. Ricco il calendario estivo della città che offre ai turisti spettacoli di ogni genere, eventi culturali ed enogastronomici. Poco più avanti la Torre spesso utilizzata per rappresentare la città di Numana è l’unico resto medioevale di questa antichissima città.
Uno dei luoghi che mi appassiona di più delle città marinare è il porto. Quello di Numana è uno dei pochi della Regione Marche. Raggiungibile solo via mare, il servizio di trasporto tramite traghetti è effettuato dai Traghettatori del Conero con partenze oltre che dal porto di Numana anche da diversi punti della spiaggia di Numana Bassa. E’ possibile anche affittare barche e canoe.
La Strada del Vino Rosso Conero
Il viandante che attraversa la strada del Rosso Conero tra ginestre e corbezzoli, tra campi di girasoli e dorati campi di grano, potrà scoprire le piccole vigne che, ora silenziosamente aggrappate a impervi costoni, ora adagiate su morbide colline, fanno di ogni Rosso Conero un prodotto di eccellenza. Per visitare la cantina, apprezzare al meglio i pregiati vini e degustare tante delizie locali puoi prenotarti per una visita guidata organizzata nel periodo estivo ogni martedì ore 17.00 e 18.30. Bellissima la terrazza che si affaccia sul mare (consigliata la prenotazione), molto curato anche il ristorante interno dove dalla veranda si possono ammirare con una bellissima vista il porto e la costa.
Esperienze di Soggiorno a Numana
A Numana siamo stati ospiti del Centro Vacanze De Angelis dove abbiamo trascorso un soggiorno davvero speciale. Il Villaggio è davvero vasto, è costituito da villette deluxe in legno, casette trilocali in legno, residence in muratura oltre che da camere di hotel ed è organizzato nei minimi dettagli. Al check in siamo stati sommersi di una serie di informazioni che non credevo proprio di poter ricordare.
Grazie all’aria condizionata e al buon isolamento delle villette nei giorni di grande afa non abbiamo affatto sofferto il caldo, qualche fastidioso insetto invece ha provato, senza riuscirci, a rendere il soggiorno meno piacevole. Bello e ampio il parco piscine con area bimbi, scivoli e getti d’acqua ed idromassaggio, contornato da un grande giardino dove erano sistemate tante sdraie. A disposizione degli ospiti tanti servizi.
Sono davvero tanti gli eventi che soprattutto nella bella stagione animano Numana. Il belvedere è il luogo dove vorrete andare nelle giornate estive a godere della brezza che spira sempre lassù e del panorama sulla costa. Nel Santuario del Crocifisso potete ammirare un crocifisso in legno di cedro, opera bizantina del XIII secolo.
A Numana è stata realizzata la cosiddetta caletta delle tartarughe: una volta guarite da traumi o incidenti, le tartarughe vengono fatte stazionare in una zona recintata in mare nei pressi del porto. Qui sono ancora osservate e monitorate dai biologi marini e dai volontari per valutare se e quando sono definitivamente idonee a tornare libere nel mare.
La Strada del Vino Rosso Conero e i suoi Tesori
Numana è una località circondata dai vigneti da cui partire alla scoperta della strada del vino Rosso Conero, che si snoda tra Ancona fino a Osimo, tra i comuni di Numana, Sirolo, Camerano, Offagna e Castelfidardo, tra le scogliere e la campagna. Qui una ventina di cantine producono il Rosso Conero DOC e il Rosso Conero Riserva DOCG, vini ottenuti da uve montepulciano e sangiovese che risentono della presenza del mare, del terreno calcareo del promontorio e del micro-clima della costa.
Itinerari Autunnali tra le Marche e la Riviera del Conero
Per questo autunno, noi del NUMA vogliamo dunque condividere con voi dei piccoli itinerari tra le Marche e la Riviera del Conero. Cosa vedere in questa stagione? Quali sono le città imperdibili a pochi chilometri dal Numa Hotel? Loreto è la culla della spiritualità marchigiana e sede della celebre Basilica della Santa Casa. Questo prezioso santuario attrae milioni di pellegrini ogni anno, e la piazza che la ospita è altrettanto suggestiva e degna di una visita.
Recanati: La Città del Buon Vivere
È così che il poeta Giacomo Leopardi descriveva la sua Recanati, città che ancora ospita intatta la sua casa nativa. Gli “interminati spazi” fanno riferimento alla maestosa vastità delle colline marchigiane che regalano preziosi attimi di spensieratezza, consentendo di staccare dalla vita frenetica quotidiana: non a caso, Recanati è stata chiamata “La Città del Buon Vivere”. Il centro storico di Recanati è in ZTL.
Porto Recanati e Osimo: Borghi da Esplorare
Porto Recanati è famosa per il suo splendido lungomare completamente pedonale, incastonato nel centro cittadino. Fuori stagione è piuttosto semplice trovare parcheggio a Porto Recanati. Osimo è un bellissimo borgo marchigiano brulicante di storia, arte e cultura. Le sue origini risalgono addirittura al IX secolo AC, quando vi stanziarono i Piceni. Il patrono di Osimo è San Giuseppe da Copertino, protettore degli studenti, e nella Chiesa di San Francesco è possibile visitare il suo Santuario. Per parcheggiare a Osimo ci sono diverse possibilità.
Offagna: Un Tuffo nel Medioevo
Non lontano da Osimo c’è Offagna, un piccolo borgo medievale che è nella prestigiosa classifica dei “Borghi più belli d’Italia” e dal 2013 Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Al suo interno oggi è presente anche un interessante museo di armi antiche. Insomma, vi consigliamo sicuramente una passeggiata in questa splendida cittadina in cui si respira forte l’aria medievale. A proposito di questo, nell’ultima settimana di luglio, Offagna è coinvolta nelle rivisitazioni delle Feste Medievali. Ogni vicolo fa un tuffo nella storia recuperando il suo spirito, tra coreografie, mangiafuoco, cantastorie e rappresentazioni di arti e mestieri del Medioevo.
Nel periodo autunnale e primaverile la Rocca è visitabile il Sabato e la Domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Con questa piccola guida ci auguriamo di avervi fornito qualche spunto interessante per il vostro prossimo weekend nelle Marche. Per questa Numa Story è tutto. Noi ti aspettiamo presto!
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