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Matrimonio al Consolato Italiano di Londra: Requisiti e Documentazione

In questo articolo, affronteremo un argomento che spesso genera confusione e incertezza nelle coppie: la burocrazia del matrimonio. Parleremo dei documenti necessari da produrre o procurare per sposarsi e dei tempi necessari per farlo. Cercheremo di fare chiarezza e di risolvere i vari dubbi, analizzando nel dettaglio ogni singolo caso, poiché ci sono dettagli che possono variare da paese a paese, modificando la forma ma non la sostanza.

Nello specifico, tratteremo il matrimonio in Italia sia tra cittadini italiani residenti all’estero, sia tra un cittadino italiano e uno straniero, sempre residenti all’estero.

La prima cosa in assoluto che dovete decidere è la tipologia di matrimonio che intendete celebrare, scegliendo tra:

  • Matrimonio Civile (si svolge al Comune o in altro luogo autorizzato e ha effetti Civili)
  • Matrimonio Concordatario (si svolge in Chiesa e ha anche effetti Civili)
  • Matrimonio Religioso (si svolge in Chiesa e non ha effetti Civili)

Scelto il tipo di matrimonio che si intende celebrare, bisogna produrre e recuperare tutta una serie di documenti che variano da caso a caso.

1 - Matrimonio Civile in Italia per Residenti all'Estero

Per i Cittadini Italiani

Per sposarvi in Italia se siete residenti all’estero e iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani residenti all’Estero), dovete richiedere le pubblicazioni di matrimonio alla Rappresentanza diplomatica o consolare italiana dove risultate iscritti. Quindi, la prima cosa da fare è recarsi al proprio Consolato (qui trovate l’elenco di tutte le rappresentanze consolari all’estero) e richiedere le Pubblicazioni di Matrimonio.

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I documenti da presentare al Consolato sono:

  • Documento d’identità valido (art. 51, comma 1, del DPR 396/2000 - richiesta di pubblicazione).

Se non potete presentarvi personalmente a richiedere le pubblicazioni, potete incaricare una terza persona utilizzando una procura speciale redatta su carta semplice e munita della copia dei vostri documenti di identità in corso di validità.

Per i Cittadini Stranieri

Se non siete cittadini italiani, dovete presentare obbligatoriamente anche il “Nulla Osta al Matrimonio” (ai sensi dell’art. 116 del c.c.) debitamente legalizzato e tradotto in italiano o il “Certificato di Capacità Matrimoniale” rilasciato dalle competenti autorità del Paese di cui siete cittadini.

Gli Stati che rilasciano il “Certificato di Capacità Matrimoniale” sono i seguenti: Austria, Italia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Moldavia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia. Questo certificato è esente dalla legalizzazione o da qualsiasi formalità equivalente nel territorio di ciascuno Stato parte. Per gli altri Stati si parla di Nulla Osta.

Inoltre, se siete cittadini di uno Stato non appartenente all’Unione Europea e non siete residenti in Italia, oltre al Nulla Osta, dovete presentare anche la documentazione comprovante i requisiti richiesti dall’art. 51 del DPR 396/2000, trattandosi di atti formati all’estero non registrati in Italia o presso un’autorità Consolare italiana, e sono: il nome, il cognome, la data e il luogo di nascita, la cittadinanza, il luogo di residenza, lo stato civile libero; se tra gli sposi esiste un qualche impedimento di parentela, di affinità, di adozione o di affiliazione.

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Il Nulla Osta al matrimonio di stranieri in Italia non può essere sostituito da un semplice certificato di stato libero rilasciato dall’Autorità estera né da un’autocertificazione.

Raccolti i documenti, il Consolato, una volta eseguite le pubblicazioni, delega alla celebrazione il Comune italiano che avete indicato.

Il matrimonio può essere celebrato a partire dal 4º giorno ed entro il 180º giorno successivo alle pubblicazioni.

2 - Matrimonio Concordatario in Italia per Residenti all'Estero

Se avete deciso per il Matrimonio Concordatario, ricordate che la Pratica Matrimoniale deve cominciare dal vostro parroco di riferimento; quindi, la prima cosa da fare è recarsi presso la parrocchia più vicina al luogo in cui siete residenti e chiedere di avviare la pratica per il vostro matrimonio. Con il parroco svolgerete la Pratica Matrimoniale. Tale pratica deve cominciare non prima di 6 mesi dalla data del matrimonio poiché alcuni documenti dopo 6 mesi perdono di validità.

I documenti da presentare al parroco sono:

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  • Certificato di battesimo per uso matrimonio
  • Certificato di cresima
  • Stato libero ecclesiastico
  • Attestazione della frequenza di un corso di preparazione al matrimonio

Trattandosi di un Matrimonio Concordatario, cioè svolto in Chiesa ma con effetti anche civili, è necessario fare le Pubblicazioni di Matrimonio sia in Chiesa che al Consolato. Quindi, per le pubblicazioni al Consolato procedete come per il caso prima descritto del Matrimonio Civile, mentre per le Pubblicazioni in Chiesa sarà lo stesso parroco che vi provvederà.

Raccolti i documenti civili e religiosi e svolta l’indagine, il parroco vi autorizza alla celebrazione del matrimonio.

IMPORTANTE: Completata la Pratica Matrimoniale, il parroco vi consegnerà il plico dandovi il compito di farla pervenire nella chiesa che avete scelto per il vostro matrimonio in Italia. Ricordate che prima di arrivare nella chiesa scelta, il plico deve necessariamente passare, per il controllo, dalla Curia a cui tale Chiesa appartiene.

3 - Matrimonio Religioso in Italia per Residenti all'Estero

Nel caso in cui abbiate deciso di sposarvi in Italia con Rito Religioso, poiché da tale rito non scaturiscono effetti civili, non sarà necessario seguire l’iter delle pubblicazioni al Consolato, ma svolgerete tutto con il vostro parroco di riferimento, così come descritto per il Matrimonio Concordatario.

Informazioni Utili dal Consolato Generale d'Italia a Londra

Nuovi slot per le prenotazioni vengono pubblicati da lunedì a mercoledì alle 16.00 (ora di Londra). Poiché le pubblicazioni sono valide 180 giorni, la data dell’appuntamento deve essere ricompresa nell’arco di tempo tra i 180 giorni e i 30 giorni dalla data del matrimonio.

Nel caso di due cittadini italiani, di cui uno residente presso la circoscrizione di questo Consolato Generale e uno residente in Italia o iscritto AIRE presso altro Stato, si potranno eseguire le pubblicazioni alternativamente presso questo Consolato Generale oppure presso il Comune o altro Consolato di residenza. Nel caso in cui le pubblicazioni vengano richieste presso questo Consolato, il nubendo residente in Italia dovrà presentare un certificato di stato libero insieme alla restante documentazione prevista per il matrimonio tra due cittadini italiani.

Documenti necessari per le pubblicazioni di matrimonio al Consolato di Londra:

  1. Prenotare un appuntamento tramite il portale Prenotami (prenotazione singola - un appuntamento per coppia).
  2. Fotocopia della documentazione di non impedimento.
  3. Formulario di richiesta di pubblicazioni di matrimonio Mod. n. 2.
  4. Eventuale specifica documentazione, nel caso di matrimonio del cittadino italiano con un partner straniero.
  5. Lettera su carta intestata della Chiesa in Italia dove si celebrerà il matrimonio, con timbro e firma del Parroco o del sacerdote che celebrerà le nozze. La lettera deve specificare le generalità complete degli sposi, nonché la Chiesa e la data del matrimonio.

Il giorno dell’appuntamento dovranno presentarsi entrambi i nubendi muniti del documento di identità. In casi eccezionali, potrà presentarsi solo uno dei nubendi munito di delega scritta dell’altro. Nel caso il delegante non sia cittadino UE, la delega dovrà essere effettuata di fronte ad un notaio/avvocato, la cui firma dovrà essere legalizzata, insieme ad una copia conforme del proprio documento.

Le pubblicazioni restano affisse per otto giorni consecutivi presso l’Albo Consolare online. Il terzo giorno dalle compiute pubblicazioni, la procedura si conclude con l’emissione del “certificato di eseguite pubblicazioni di matrimonio’’ che ha una validità di 180 giorni e ha anche la funzione di delega al Comune dove verrà celebrato il matrimonio, in caso di matrimonio civile.

Nel caso di matrimonio in Chiesa, il Consolato non invierà copia elettronica del certificato. L’originale cartaceo verrà invece spedito agli sposi all’indirizzo postale nel Regno Unito da loro indicato nella busta Special Delivery che andrà allegata al modulo di richiesta pubblicazioni.

Costo dei Servizi Consolari

I costi per i vari servizi consolari relativi al matrimonio sono i seguenti:

  • Autentica di firma sull’istanza: art.
  • Copia conforme della certificazione linguistica: art.
  • Verbale di giuramento della cittadinanza italiana per matrimonio o unione civile: art.

Matrimonio all'Estero e Trascrizione in Italia

Regolato dalla legge italiana e dal diritto internazionale privato, il matrimonio celebrato all’estero presenta molte caratteristiche diverse rispetto al paese dove avviene l’unione. Quando tutti i requisiti sono soddisfatti, il matrimonio sarà valido all’estero e per la legge italiana.

In un matrimonio all’estero occorre fare una distinzione tra matrimonio civile o matrimonio religioso. Se si tratta di un matrimonio civile, il matrimonio verrà celebrato:

  • Dinnanzi a varie autorità straniere locali (un sindaco, autorità equivalenti, città straniere)
  • Dinnanzi alle autorità diplomatiche o consolari

Per quanto riguarda un matrimonio religioso, la sua celebrazione dovrà avvenire dinnanzi a un’autorità religiosa.

Successivamente alle nozze, i nuovi sposi devono presentare l’atto di matrimonio tradotto in italiano e in lingua originale all’autorità consolare italiana per procedere alla legalizzazione del matrimonio. Davanti al Console italiano nel paese straniero si può quindi celebrare il matrimonio, inviando un’istanza al Consolato via fax, raccomandata o recandovisi in persona, allegando la copia dei documenti di identità. Le pubblicazioni dovranno precedere il Matrimonio Consolare. Come previsto dal Codice civile il matrimonio avviene in presenza di due testimoni, il Consolato in seguito, trasmetterà l’atto di matrimonio all’ufficio di stato civile competente che si occuperà della trascrizione.

Unioni Civili

Il matrimonio contratto all'estero da cittadini italiani con persona dello stesso sesso produce gli effetti dell'unione civile regolata dalla legge italiana.

Requisiti per la Cittadinanza Italiana per Matrimonio

Coloro che richiedono la cittadinanza italiana per matrimonio o unione civile devono essere a conoscenza dei doveri nei confronti della Repubblica italiana, primi fra tutti l’adesione ai valori nazionali e l’irreprensibilità della condotta.

Il vincolo di coniugio/unione civile deve rimanere valido e stabile fino all’adozione del provvedimento di concessione della cittadinanza. Al fine del conferimento della cittadinanza italiana, alla data di adozione del decreto non deve essere intervenuto lo scioglimento del matrimonio/unione civile per separazione personale o divorzio.

Documenti Necessari per la Richiesta di Cittadinanza

  • Estratto dell’atto di nascita o equivalente: in originale, rilasciato possibilmente da non oltre sei mesi dal Paese in cui si è nati, completo di tutte le generalità (incluse paternità e maternità ed eventuali annotazioni), debitamente legalizzato/apostillato e tradotto in lingua italiana.
  • Certificato Penale del Paese di origine e degli eventuali Paesi terzi di residenza (a partire dai 14 anni d’età) - tranne l’Italia - e dei Paesi di cui si possiede la cittadinanza, in originale, rilasciato inderogabilmente da non oltre sei mesi prima della presentazione della domanda, debitamente legalizzato/apostillato e tradotto in lingua italiana.
  • Certificato di conoscenza della lingua italiananon inferiore al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER).

La valutazione della domanda e la definizione del procedimento sono di esclusiva competenza del Ministero dell’Interno, entro 24 mesi dalla data di presentazione della domanda, prorogabili fino al massimo di 36 mesi.

È previsto il pagamento della percezione ex art. Causale del versamento: Richiesta cittadinanza per matrimonio ex art. 5 L.

Siamo sicuri che adesso molti dubbi hanno trovato delle risposte e la lista del “To Do” è più chiara e precisa. In ogni caso visto che l’aspetto documentale è fondamentale affinché il matrimonio si possa celebrare e si possa svolgere nel modo corretto è importante dedicare a questo aspetto il giusto tempo e la giusta attenzione soprattutto se non siete seguiti e assistiti da un professionista.

TAG: #Consolato #Italiano #Italia

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