Contratto di Locazione Turistica con Cedolare Secca: Guida Completa

Il contratto di locazione ad uso turistico è una tipologia contrattuale specifica, ideale per chi desidera affittare un immobile per brevi periodi, generalmente in zone ad alto afflusso turistico come città d'arte o località balneari. Questo tipo di contratto presenta caratteristiche particolari, soprattutto in termini di durata e regime fiscale.

Caratteristiche Principali del Contratto di Locazione Turistica

Durata

La principale caratteristica di questo contratto è la durata. Infatti, il contratto ad uso turistico si caratterizza per avere una durata di meno di 30 giorni. Si può avere anche una durata superiore, ma in questo caso bisognerà registrare il contratto presso l'agenzia delle entrate. Infatti il contratto di locazione ad uso turistico può durare fino a 90 giorni.

Non si deve effettuare nessuna registrazione nel caso in cui il contratto abbia una durata inferiore ai 30 giorni.
In caso di contratto superiore ai 30 giorni, si dovrà effettuare la registrazione presso il sito dell'agenzia delle entrate.

Dati Necessari nel Contratto

Nel contratto vanno indicati diversi dati:

Dati personali del proprietario dell'immobile (locatore). Sig. __________, nato a ________ il ______________ e residente in _______, via ____________ n.
Dati personali del conduttore. Sig. __________, nato a ________ il ______________ e residente in _______, via ____________ n.
Dati dell'immobile da locare, specificandone l'indirizzo e i dati catastali. Il locatore concede in locazione al comodatario, che accetta nel medesimo stato di fatto e di diritto in cui si trova, per il solo uso turistico e con esclusione di ogni altro, l’unità immobiliare sita in _______, via ____________ n. __, piano __, scala __, composta da ____ vani, oltre a cucina e servizi, completamente ammobiliata e dotata dei seguenti elementi accessori ____________________, così censita al N.C.E.U. del Comune di __________, foglio ____, particella _____, cat.
Presenza, o meno, di un ascensore, di un posto auto, l'utilizzo di parti comuni.
Le consistenze, ossia la presenza del numero di stanze e relativi posti letto, numero dei bagni, cucina, zona giorno.

Finalità Turistiche

Vanno specificati i motivi che hanno indotto le parti a locare un appartamento: le esigenze turistiche comprendono tutte quelle sorte in occasione di un viaggio o di un soggiorno per svago, per villeggiatura, per cura, per istruzione, per interessi religiosi o per qualunque altra causa non utilitaria. Il conduttore si impegna a godere dell’immobile ad uso abitazione civile esclusivamente per finalità turistiche.

Registrazione del Contratto

Nel caso di contratti per una durata superiore ai 30 giorni, è obbligatorio registrare il contratto presso il sito dell'agenzia delle entrate, oppure personalmente.
Una volta sottoscritto il presente contratto, questo dovrà essere conservato da ognuna delle parti.

Allegati al Contratto

Non vi è bisogno di allegare nulla obbligatoriamente al contratto a meno che non è previsto direttamente nel contratto stesso, come l'inventario del mobilio della casa o qualsiasi altro allegato si ritenga opportuno far firmare.

Necessità del Notaio

No, non è necessario andare dal Notaio per un contratto di locazione turistica.

Cedolare Secca: Regime Fiscale Agevolato

Da un punto di vista fiscale, è stata introdotta la possibilità di poter optare per la cedolare secca, ossia una tassa fissa sull'importo della locazione, in maniera tale che tale somma non si aggiunga al patrimonio del locatore ai fini IRPEF.

Aliquota della Cedolare Secca

Ai redditi derivanti dai contratti di locazione breve si applicano, su scelta del locatore, le disposizioni in materia di “cedolare secca sugli affitti”, cioè il regime di tassazione previsto dall’articolo 3 del decreto legislativo n. Questa aliquota è ridotta al 21% per i redditi riferiti ai contratti di locazione breve stipulati per una sola unità immobiliare per ciascun periodo d’imposta, a scelta del contribuente.

Opzione per la Cedolare Secca

Il locatore esercita l’opzione per il regime agevolato con la dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui i canoni di locazione sono maturati o i corrispettivi sono riscossi. L’opzione può essere effettuata per ciascuno dei contratti stipulati.

Limiti all'Applicazione della Cedolare Secca

Si ricorda, infine, che la legge di bilancio 2021 (legge n. 178/2020) ha stabilito che la cedolare secca sulle locazioni brevi può essere applicata solo se in ciascun periodo d’imposta si destinano a questa finalità al massimo quattro appartamenti. Inoltre, la persona fisica locatrice potrà affittare mediante cedolare secca un massimo di quattro immobili.

Novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024

Con l’entrata in vigore della legge di bilancio 2024 (legge n. Rispetto al quadro normativo precedente, la novità introdotta dal decreto legge n. La novità contenuta nella legge di Bilancio 2024 riguarda il mantenimento dell'attuale aliquota di tassazione al 21% solo per il primo immobile che il locatore dovrà opportunamente identificare nella propria dichiarazione dei redditi, con aumento dell'aliquota dal 21% al 26% per gli eventuali ulteriori immobili destinati ad affitti brevi (dal secondo al quarto).

Comunicazione dei Dati Catastali

I locatori dovranno comunicare, mediante istanza telematica, su un portale destinato a diventare una Banca Dati nazionale gestita dal Ministero del Turismo i dati catastali dell’immobile oggetto di locazione.

Riferimenti Legislativi

Articolo 7 D. Lgs. 286/1998
Articolo 12 del Dl 21 marzo 1978, n. 59, convertito nella legge 18 maggio 1978, n.
Articolo 4, Decreto-legge del 24/04/2017 n.

Consigli Utili

L'avvocato potrà rispondere alle tue domande o assisterti negli adempimenti opportuni. Come modificare il modello? Compili un modulo.

Il presente contratto è stipulato a tempo determinato, per la durata massima di ___ giorni con decorrenza dal _______ al _______.

La condizione che il contratto non sia concluso nell’esercizio di un’attività commerciale riguarda entrambe le parti. Restano fuori da questa disciplina, invece, i contratti con i quali il locatore, oltre a mettere a disposizione l’immobile, fornisce altre prestazioni aggiuntive (per esempio, il servizio di colazione e la somministrazione di alimenti e bevande, la messa a disposizione di auto a noleggio, guide turistiche o interpreti).

Quando nella stipula del contratto di locazione interviene un intermediario immobiliare, il decreto n.

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