Corte: Escursioni e Cosa Vedere nel Cuore della Corsica
Con la sua cittadella fortificata, arroccata sul Nido dell'Aquila, Corte è stata per secoli la roccaforte della resistenza corsa e oggi è un borgo affascinante. Considerata da molti la località più bella della Corsica, Corte è stata per anni la capitale dell’isola e luogo dove fu votata la Costituzione corsa.
La cittadella è situata nell’entroterra dell’isola, a metà strada tra Ajaccio e Bastia e rappresenta il fulcro della cultura corsa. È considerato uno dei borghi più belli della Corsica non solo per il suo patrimonio culturale, ma anche per le bellezze paesaggistiche che lo circondano. Le cose da vedere a Corte sono tutte racchiuse all’interno del piccolo centro storico situato ai piedi della Cittadella e rappresentano un importantissimo patrimonio storico-culturale per la Corsica.
Camminando nelle vivaci viuzze del centro, scoprirete i segreti di questo splendido borgo ed entrerete in contatto con gli usi e le tradizioni della cittadina.
Storia e Importanza di Corte
Il villaggio di Corte è il simbolo della resistenza della Corsica contro il dominio di Genova. Fu qui che venne organizzato il quartier generale corso nella guerra contro i genovesi, che durò ben 14 anni a partire dal 1755. La guerra di indipendenza fu vinta ma la libertà durò poco perché successivamente arrivarono i francesi ad occupare l’isola. Nonostante tutte le sue traversie storiche, Corte è rimasta il fulcro del sentimento nazionalista corso, ancora vivo in buona parte della popolazione.
Nel corso del XVIII secolo, infatti, Corte fu teatro di grandi eventi storici. Nel 1755, dopo una serie di battaglie vittoriose contro i genovesi, il generale corso Pasquale Paoli fondò la Repubblica indipendente di Corsica e fece di Corte la sua capitale. Dal 1755 al 1769 fu capitale della Repubblica Corsa, lo stato indipendente fondato dagli insorti capeggiati da Pasquale Paoli e sede della prima università della Corsica.
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Cosa Vedere a Corte
Oltre che importante dal punto di vista storico, Corte ha però anche rilevanza turistica. Ecco alcuni dei luoghi imperdibili da visitare:
U Castellu di Corte
Arroccata in cima ad uno sperone roccioso, la Cittadella domina il paesaggio di Corte con la sua imponenza. La sua costruzione risale al 1419, quando il re d’Aragona decise di fortificare la cittadina. Nel corso dei secoli venne modificata più volte e svolse un ruolo chiave nella protezione della città.
La sua costruzione iniziò nel 1419 sotto la direzione del viceré di Corsica nominato dal re d’Aragona, Vicentello d’Istria. Fu in questo periodo che venne costruito il Nido dell’Aquila, il castello arroccato sul suo promontorio roccioso. La cittadella subì diverse modifiche nel corso dei secoli e fu successivamente occupata da signori corsi, genovesi e francesi.
Gli edifici militari hanno avuto funzione di caserma ma anche da prigione, soprattutto durante la seconda guerra mondiale quando vi furono imprigionati molti combattenti della resistenza corsa. La cittadella è stata dichiarata monumento storico.
Museo della Corsica
All’interno della Cittadella, più precisamente nella Caserne Serrurier, è situato il Museo Regionale di Antropologia della Corsica. Il museo è suddiviso in tre diverse esposizioni che, attraverso reperti storici, documenti e fotografie, ripercorrono la storia e le tradizioni della Corsica. Il percorso museale inizia con l’esposizione di abiti tradizionali e altri oggetti storici.
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Questo importante museo si trova nella caserma Serrurier, vicino alla cittadella e custodisce Le collezioni del Musée de la Corse sono suddivise in 3 aree: la galleria Doazan che riunisce quasi 3000 oggetti della Corsica tradizionale, che illustrano la vita degli abitanti a metà del XX secolo; la galleria sugli aspetti sociali, economici e culturali della Corsica odierna, divisa in temi principali come lo sviluppo del turismo e l’industrializzazione dell’isola; lo spazio espositivo temporaneo che presenta una sola grande mostra all’anno.
Place Gaffory
Tra le cose da vedere a Corte, Piazza Gaffory è senza dubbio una delle più importanti. Infatti, oltre al valore storico posseduto da questa piazza, troverete numerose attrazioni in grado di farvi tornare indietro nel passato. Al centro della piazza si trova la statua di Gian Pietro Gaffory, generale e patriota corso che guidò la rivoluzione contro i genovesi. Ai lati della piazza sono poi presenti tre palazzi: la casa natale di Gaffory, il Palazzo Nazionale e la casa degli Arrighi de Casanova.
Situata nella città alta, questa bella pizza è stata il luogo di nascita di Jean-Pierre Gaffory, capo del governo nazionalista corso a metà del XVIII secolo. Fu lui a guidare la rivoluzione contro i genovesi prima di essere assassinato. Sulla facciata della sua casa si notano numerosi fori, attribuiti a fori di proiettile. Una statua di Gaffory fu eretta davanti alla sua casa in suo onore.
Nella piazza, dove si trovano alcuni bar e ristoranti , si può ammirare anche la Chiesa dell’Annunziata: il suo campanile domina l’intera città. Da vedere nella zona anche il Palazzo Nazionale, sede del governo centrale della Corsica e residenza di Pascal Paoli, successore di Gaffory. E la dimora degli Arrighi de Casanova, nobile famiglia di Corte. E’ stata la residenza dei genitori di Napoleone Bonaparte, Carlo e Laeticia, per un lungo periodo.
Belvedere di Corte
Non distante da Piazza Gaffory si trova il Belvedere, da non perdere durante una visita a Corte. Grazie alla sua posizione in cima ad un promontorio, il Belvedere permette di ammirare la Cittadella in tutto il suo splendore. Si prima dell’ingresso della cittadella e offre la migliore vista sul Nido dell’Aquila. Posizionato su un promontorio che domina la città, il belvedere permette di ammirare un magnifico panorama a 360° sulla vallata della Restonica e quella di Tavignano. Imperdibile nelle limpide giornate di sole e di cielo terso.
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Fontana dei Quattro Cannoni
La fontana dei 4 cannoni si trova poco distante da Piazza Gaffory, sulla rampa del Comandante Ignace Montei. In stile piramidale, la fontana fu eretta contemporaneamente ai bastioni della cittadella e oggi conferisce un aspetto pittoresco alla piazzetta.
Corso Paoli
È la principale via dello shopping della città, la più frequentata e ricca di ristoranti, boutique, caffè e panetterie. Parte da Place du Duc de Padoue e termina a Place Paoli, dove si trova la statua di Pascal Paoli, uno dei personaggi emblematici ed eroi dell’indipendenza della Corsica. Soprannominato “il padre della patria e il precursore della democrazia in Europa e sostiene la sovranità del popolo, ha fondato l’Università di Corte, che esiste ancora oggi ed è l’unica università dell’isola.
Chemin de Baliri
Su iniziativa dell’Ufficio ambientale della Corsica, sono stati allestiti diversi percorsi del patrimonio locale per valorizzare il territorio e la sua storia. Da Corte, il sentiero del patrimonio parte dalla frazione Baliri e permette di percorrere il Tavignanu attraverso scampoli di coltivazioni, orti, mulini e attraverso il ponte genovese. Si sale poi verso il centro storico e il belvedere. Calcolate circa 1 ora di cammino per percorrere i 2 km: un percorso facile, senza nessuna difficoltà particolare.
Escursioni nei Dintorni di Corte
Grazie alla presenza di numerose valli, vette rocciose e corsi d’acqua, Corte è un luogo ideale per gli amanti del trekking. Dopo aver visitato il centro storico di Corte e le sue principali attrazioni, vale la pena spostarsi nei dintorni per esplorare le due valli che circondano il borgo.
Valle della Restonica
A soli 16 Km da Corte si trova una delle valli più belle della Corsica: la Valle della Restonica. Altro bellissimo trekking in Corsica è quello che porta nella Valle Restorica. Il sentiero che parte dal parcheggio si raggiunge in circa 15 minuti in auto da Corte, percorsi costeggiando il torrente Restonica.
Uno dei percorsi più popolari è sicuramente il comodo sentiero, più o meno pianeggiante, che attraversa la profonda valle de Le Tavignano.
Valle del Tavignano
La vicina valle del Tavignano, è anch’essa meta di numerosi turisti amanti della natura. A qualche chilometro da Corte troverete un’altra valle degna di essere visitata durante un itinerario in Corsica. La valle è famosa soprattutto per i suoi corsi d’acqua, ideali per praticare sport acquatici come canyoning e rafting.
Il primo percorso che vi segnaliamo per fare trekking a Corte porta verso la Valle del Tavignano ed è percorribile solo a piedi. Il sentiero è lungo circa sette chilometri, tutto sotto al sole e porta all’omonimo ponte. Il dislivello è di 450 metri complessivi e la partenza è dal parcheggio della cittadella di Corte.
Altre Escursioni e Sentieri in Corsica
La natura selvaggia e incontaminata della Corsica è l'ambiente ideale per gli amanti delle escursioni e del trekking, con sentieri sia montagna che sulla costa. La Corsica è certamente una meta ideale per gli amanti del mare e delle spiagge caraibiche, ma vi sorprenderà scoprire che è anche un paradiso naturalistico ideale per chi ama fare trekking e arrampicate in montagna.
I percorsi in Corsica sono molti e tra i più variegati, adatti sia ai principianti in cerca di itinerari facili da percorrere in poche ore, che agli escursionisti esperti che vogliano cimentarsi in trekking di più giorni, alcuni anche difficili ma tra i più suggestivi d’Europa.
- Il sentiero GR20: Questo tracciato lungo circa 180 km collega la Corsica da Nord a Sud, da Calenzana a Conca, attraversando il Parco Naturale Regionale della Corsica. Il GR20 è diviso in 16 tratti (della durata di circa 1 giorno di cammino ciascuno). Bisogna quindi tenere in considerazione il tempo necessario a percorrerlo e il fatto che sia un trekking per escursionisti esperti in quanto richiede una buona preparazione fisica.
- Sentiero dei doganieri: è un itinerario lungo 26 km lungo la penisola di Capo Corso. E’ per lo più facile, soprattutto nella prima parte, e si riesce a percorrere in 8/9 ore oppure si può decidere di farlo in due giorni con ritmi più rilassati. E’ tuttavia un percorso molto suggestivo, a picco sul mare, capace di regalare scenari incredibili, merita davvero.
- Traversata di Capo Corso: si parte infatti dal medesimo punto, da Macinaggio, si percorre il sentiero dei Doganieri fino alla riserva protetta dal Conservatoire du Littoral e si prosegue sul sentiero delle Creste. Mettete in conto 6 giorni per completarlo.
- Sentier du Littoral: è un percorso facile ma molto panoramico di soli 2 giorni (o volendolo fare con molta calma anche 3) che attraversa il deserto di Agriates: un susseguirsi di paesaggi rocciosi e verde macchia mediterranea che termina in caraibiche spiagge sabbiose. Si parte da Saint Florent e si arriva a Ostriconi, la lunghezza complessiva è di circa 50km su sentiero facile da percorrere.
- Sentiero del litorale Bodri-Isola Rossa: All’interno del Parco Naturale della Corsica, è un sentiero poco conosciuto e frequentato e di conseguenza più autentico e tranquillo. Si parte da L’Ile Rousse e si arriva a Corte, per una durata complessiva di circa 7 giorni. Il livello è facile/escursionistico, più complesso è trovare sempre le indicazioni giuste.
- Foresta dell'Ospedale: Partendo dalla frazione di l’Ospedale si può intraprendere un percorso ad anello con punto di arrivo la Punta di Vacca Morta. Il percorso ha una lunghezza di 10 km, percorribili in circa 4 ore. Lungo il percorso incontrerete un grande lago immerso tra le rocce, un paesaggio montuoso che ricorda più il Canada che un’isola del Mediterraneo, e a seguire la cascata di Piscia di Gallu, alta circa 60 m.
- Antico cammino dei Mulattieri: Partendo dalla cittadina di Porto Ota salite verso Piana e lasciate l’auto in uno dei tanti spiazzi presenti lungo la strada. Da qui potrete scegliere diversi sentieri, tra cui uno dei più panoramici è sicuramente quello ad anello che parte dal Forte di Piana: l’Antico cammino dei Mulattieri. Il percorso è lungo circa 6 km e ha una durata di circa 2,5h con un dislivello complessivo di circa 700 metri.
- Foresta d'Aïtone: Ci sono al suo interno una serie di percorsi escursionistici di diverse difficoltà che vi porteranno ad ammirare la magnifica foresta e le sua cascate, immerse in un fantastico paesaggio idilliaco fatto di pini ombrosi.
- Capo Rosso: Si può raggiungere la Tour de Turghio che domina Capo Rosso anche a piedi, con un’escursione di media difficoltà a causa delle salite e dell’assenza di ombra, in 3 ore andata e ritorno. E’ considerata una delle più belle escursioni del litorale corso.
- Capo Pertusato: Potete raggiungere questo punto panoramico seguendo un percorso di 4 km sulle falesie: un sentiero favoloso per gli amanti della fotografia. Calcolate 2 ore e mezza andata e ritorno, il dislivello è minimo e il sentiero non è difficile ma si snoda sul bordo della falesia senza ombra: attenzione massima se portate i bambini.
- Foresta de Bonifatu: Dall’Auberge de la Foret parte un sentiero pedonale senza difficoltà che costeggia il torrente Figarella dove si può anche fare il bagno.
Cosa Mangiare a Corte
Siete alla ricerca di sapori autentici e tradizionali? Ecco cosa mangiare a Corte nei migliori ristoranti tipici. Essendo un borgo montano, Corte è il luogo perfetto dove provare alcuni dei piatti di carne tipici della Corsica.
- Civet de sanglier (carne di cinghiale preparato in casseruola con carote, castagne, finocchio, aglio, cipolle)
- Salumi tradizionali (coppa e lonza)
- Agnello alle olive (una ricetta tipica delle zone interne della Corsica)
Accompagnatele con tarte aux herbes e tarte à l’oignon (torte salate con bieta, spinaci e formaggio di pecora o con cipolla). Per concludere: falculelle (biscotti a base di brocciu cotti su foglie di castagno), frappe e canistrelli.
Come Arrivare a Corte
Il modo migliore per arrivare in Corsica è senza dubbio in traghetto, arrivando nei porti di Bastia o Bonifacio (partendo dalla Sardegna). Per arrivare a Corte da Bastia potete scegliere di viaggiare in auto, in treno o in bus. In auto impiegherete circa un’ora mentre in treno e in autobus circa 2 ore.
Ci sono diversi luoghi dove parcheggiare a Corte vicino al centro. Uno dei parcheggi più comodi è quello in rue du Donjon, vicino al Museo della Corsica. Parking Tuffelli è un altro parcheggio non lontano dal centro dove poter lasciare l’auto.
Consigli Utili per il Trekking in Corsica
Se state organizzando un itinerario in Corsica e state pensando di fermarvi a Corte, nel cuore dell’isola, tenete presente che fare trekking in Valle Restonica è una cosa seria. Quindi nel preparare la valigia per una vacanza in cui farete anche qualche escursione in montagna infilate in borsa un bel paio di scarponcini. Non sandali, scarponi da montagna. Perché il trekking in Corsica è una cosa seria! ;) Questo ve lo diciamo per esperienza!
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