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Escursione al Rifugio Alpe Corte: Un'Avventura nelle Orobie Bergamasche

Immaginate un laghetto verde smeraldo dove si specchiano le cime delle montagne, un bel prato, una cascata e un piccolo chioschetto che serve da mangiare e da bere, il tutto facilmente raggiungibile in auto con un comodo parcheggio limitrofo: tutto questo è Valcanale. Siamo nelle Orobie bergamasche e più precisamente nel comune di Ardesio, qui si trova la località Valcanale con il suo bellissimo laghetto.

L'escursione di cui vi parlo oggi è davvero alla portata di tutti e offre anche numerose varianti in base al vostro livello di allenamento e alla voglia di camminare.

Come raggiungere Valcanale

Valcanale è una frazione di Ardesio, se avete un navigatore basterà inserire Valcanale per arrivare fino al parcheggio vicino al lago. Se arrivate da Milano dovete percorrere l'autostrada Milano-Venezia fino all'uscita di Bergamo e qui seguire le indicazioni per Ardesio prima (passando da Alzano Lombardo, Albino e Vertova) ed infine seguendo per Valcanale. La strada è agevole, ci sono pochi tornanti e solo nel tratto finale per raggiungere Valcanale.

Valcanale dista 46 chilometri da Bergamo e ci si arriva in circa un'ora partendo dal capoluogo bergamasco.

Cosa fare a Valcanale

Una volta parcheggiata l'auto nei diversi parcheggi a pagamento con pochi passi si raggiunge il laghetto che è circondato da un sentiero che costeggia le sue acque limpide. Un bel prato verde incornicia il lago, luogo ideale dove stendersi a riposare o prendere il sole. Il posto si presta benissimo per un pic-nic oppure per una grigliata, infatti nel prato sono presenti diversi tavoli da pic-nic e qualche postazione in pietra per poter grigliare. Il tutto libero, chi prima arriva meglio alloggia.

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Se invece non avete voglia di portarvi il pranzo al sacco e non volete grigliare, in riva al lago vicino al parcheggio principale si trova un piccolo chiosco con qualche tavolo che serve piatti caldi tipici della zona e panini.

Da vedere anche la cascata che si trova sul lato opposto rispetto al chiosco, volendo c'è anche un sentiero che parte dal lago e si addentra all'interno del bosco.

Se invece siete alla ricerca di un trekking classico Valcanale è il punto di partenza di tanti sentieri sulle Orobie Bergamasche, tutti di diverse lunghezze e differenti difficoltà. In Valcanale è presente un trekking che si può adattare sia ai bambini, sia a quelle persone che amano essere avvolte da luoghi silenziosi e stare immerse in una natura verdissima, grazie anche alla presenza di meravigliose pinete: si tratta della salita al Rifugio Alpe Corte e la Lago Branchino.

Trekking facile al rifugio Alpe Corte

Dal laghetto di Valcanale proseguendo oltre il secondo grande parcheggio a pagamento si arriva all'imbocco del sentiero per il rifugio Alpe Corte, a sua volta punto di partenza di altri sentieri. Il trekking per l'Alpe Corte è abbastanza breve, ma costantemente in salita anche se mai accentuata, noi ci abbiamo messo circa 1 ora a salire con due bambini piccoli, mentre per scendere ci abbiamo messo circa 40 minuti.

Il fondo del sentiero è abbastanza dissestato, quindi non fattibile con i passeggini ma serve lo zaino porta bimbo. Il sentiero attraversa un bel bosco e per un bel tratto è all'ombra degli alberi. Il dislivello da percorrere partendo da Valcanale è di circa 410 metri, il rifugio si trova infatti a 1.410 metri di quota e il percorso è classificato come turistico.

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Durante il trekking potrete godere di belle viste sulle pareti rocciose circostanti, per poi rimanere estasiati all'avvicinarsi del rifugio. La vista infatti si apre su uno bellissimo spiazzo dominato dal Rifugio Alpe Corte, intorno magnifiche viste sul gruppo del Monte Arera e Monte Secco.

Il rifugio è stato recentemente rinnovato dai volontari del CAI sezione di Bergamo, ha diversi tavoli interni ed esterni con una vista stupenda sulle montagne e serve cucina tipica bergamasca.

Il Rifugio Alpe Corte offre i tipici piatti della tradizione bergamasca, dalla polenta ai pizzoccheri a squisiti dessert. Un’ottima soluzione alternativa per il pranzo è rappresentata dal bellissimo rifugio, che offre una vasta scelta di piatti tipici, e soprattutto dolci fatti in casa dal gusto sublime. I prezzi sono in linea con gli altri rifugi (circa 10/12 euro a testa a piatto).

N.B: ad un certo punto si incontra una deviazione sulla sinistra che indica "Lago Branchino". La si ignora continuando dritti, se si vuole raggiungere prima il rifugio Alpe Corte, opzione vivamente consigliata.

Dettagli sul percorso verso il Rifugio Alpe Corte

La parte adatta un pò a tutti di questa gita, compresi i bambini, è la prima: si parte dal parcheggio Alpe Corte e si sale lungo un sentiero largo, non pericoloso, all’ombra di bellissimi abeti, elemento non trascurabile se si decide di andare in estate. Tuttavia bisogna tenere presente che il sentiero, precisamente il Nr. 220, è in costante salita per circa un’oretta, senza pianori che permettano di rilassare un minimo le gambe. Per questo motivo lo suggeriamo ai bambini già abituati a camminare in montagna e a fare qualche fatica.

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Inizia il tuo cammino lungo la strada asfaltata e supera l’ultima area di sosta. Alla tua destra, vicino a uno slargo, troverai un cartello che indica diverse alternative escursionistiche. Inizia la salita lungo la larga strada ciottolata, affiancata da un ruscelletto. Dopo alcuni tornanti nel bosco, raggiungerai un bivio: sulla sinistra parte un sentiero alternativo per il Lago Branchino, ma ti consigliamo di proseguire a destra fino al Rifugio Alpe Corte, la tua prima tappa.

Dopo una breve sosta, riprendi il cammino lungo il sentiero 218 oltre il rifugio, che si stacca a sinistra e costeggia la staccionata. Dopo un breve tratto, il sentiero si unisce con una strada più larga proveniente dal fondo valle e prosegue in salita.

Porta con te acqua a sufficienza perchè incontrerai solo una fontanella vicino al Rifugio Alpe Corte (acqua non controllata).

Una volta raggiunto il Rifugio Alpe Corte , ci si troverà immersi in una splendida pineta, al cospetto di maestose montagne: ci sono prati su cui potersi stendere, giocare o dove fare un picnic.

Opzioni per i più esperti

Per i bambini e ragazzi già allenati alla montagna si può considerare il rifugio Alpe Corte solo come una semplice tappa, dove riposare per qualche minuto, per poi prendere un altro sentiero, il Nr. 218, verso il Lago Branchino. Tuttavia per buona parte il sentiero corre attraverso prati e pascoli, quindi anche completamente esposto al sole: si raggiunge prima l’Alpe Nevel, con una piccola baita che viene affittata per famiglie o gruppi che vogliono trascorrere la notte in una location unica e particolare, poi un alpeggio con mucche e capre al pascolo, e che produce prodotti caseari a km 0.

Questo scenario potrebbe sembrare simile a quello delle Dolomiti, per il verde intensissimo dei prati e per i cavalli dalle chiare criniere, lasciati liberi di circolare sui sentieri. Già dall’alpeggio si intravede minuscolo, adagiato in una conca formata dalle montagne, il Rifugio Branchino.

Dal lago vale la pena raggiungere il Passo Branchino: con soli pochi minuti di cammino si ha modo di poter ammirare il lago alpino dall'alto, esperienza che non si può davvero tralasciare! Percorrendo il facile sentiero che costeggia la sponda destra del lago, in pochi minuti potrai raggiungere il Passo Branchino a quota 1.815 m. Il cammino si sviluppa prevalentemente su sterrate e facili sentieri di montagna adatti a tutti.

Dal Passo Branchino partono inoltre i sentieri per i più esperti verso Capanna 2000 attraverso il Passo di Corna Piana e il Sentiero dei Fiori e delle Farfalle (CAI 218), quest’ultimo un itinerario dal grande valore paesaggistico e botanico. Poco prima del rifugio si stacca sulla sinistra il sentiero 218A che sale fino al passo che conduce al lago Branchino ed è denominato Sentiero delle Farfalle.

Alternativa: Rilassarsi al Laghetto di Valcanale

Già il piccolo laghetto di Valcanale, dalle acque verdi smeraldo può essere meta di chi semplicemente si vuole rilassare. Proprio intorno al laghetto, ai piedi dell’inizio del sentiero, volendo, ci si può stendere per prendere il sole o fare un picnic, altrimenti si può consumare un pasto al "Chiosco del Laghetto": un bar / agrichiosco, dove gustare una cucina casereccia, immersi nel verde. Non solo, esso è anche uno spaccio per la vendita di prodotti tipici della loro azienda agricola. É anche possibile utilizzare i vari barbecue sparsi nel parco per cucinare in autonomia.

Cosa vedere in zona oltre a Valcanale

Se volete abbinare anche la visita di un borgo alle ore passate in montagna, vicino a Valcanale a circa 15 minuti di auto si trova Gromo, che è stato definito uno dei borghi più belli d'Italia e merita sicuramente una visita.

E' un bel borgo medievale in pietra, incastonato tra le montagne bergamasche, in passato ricco di botteghe sopratutto legate alla produzione di armi bianche, grazie alle numerose miniere di ferro e argento presenti nella zona circostante.

Ai piedi del paese si trovano dei parcheggi gratuiti dove è possibile lasciare l'auto, e si può salire in centro al paese tramite delle scale. La visita di Gromo deve partire da Piazza Dante, il cuore di questo piccolo borgo, dove si trovano anche dei bar e un ristorante dove potersi fermare. Su Piazza Dante si affaccia l'edificio del Comune, Palazzo Milesi, al cui interno si trova anche il Museo delle armi bianche per gli appassionati del genere.

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