Corvara in Badia: Escursioni e Sentieri Indimenticabili
Ogni volta che arrivo in cima al Passo Gardena e ammiro dall’alto la Val Badia, ho un tuffo al cuore. Certo, negli anni la Valle è molto cambiata: ogni paese si è ingrandito, perdendo forse un po’ del suo antico fascino, ma per me questo luogo vuol dire “casa”. Siamo in Alta Badia, dove puoi trovare innumerevoli escursioni da provare. Gli splendidi panorami di questa zona ti invitano proprio a incamminarti verso nuove mete e a svegliarsi di buon mattino. Ma quale percorso fare? Dove trovare gli scorci più belli?
Escursioni e Passeggiate in Alta Badia
L‘Alta Badia è un magnifico territorio adagiato tra alcune delle più belle cime delle Dolomiti. Sono davvero innumerevoli le escursioni che è possibile fare, di ogni grado e difficoltà: facili, medie, difficili. Ma soprattutto sono moltissime quelle adatte alle famiglie: divise per località, scopriamole insieme e iniziamo a sognare di ammirare quegli stupendi panorami!
Sentiero degli Artisti (Tru di Artisc)
Il “Tru di artisc” (in lingua ladina) porta da La Villa a San Cassiano - una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto. L'escursione, lunga ben 5 km sulle tracce degli artisti locali, ha inizio dal paese di La Villa, più precisamente dalla frazione Altin. Il sentiero, inaugurato nel 2011, è stato regolarmente arricchito con opere d'arte di diversi artisti delle valli ladine. Il piacevole sentiero è chiuso al traffico e si snoda su un'altitudine di ca. 1.400 m s.l.m. lungo il Rio Gadera fino al suo punto più alto a 1.624 m s.l.m. Dopo una camminata di 1,5 ore si raggiunge la meta: il paese San Cassiano.
Il sentiero pianeggiante è anche adatto ai passeggini. Chi volesse allungare la passeggiata, può continuare da San Cassiano sul sentiero n. 11 fino alla località Armentarola.
- Percorribile con passeggini
- Adatto a famiglie
- Difficoltà: facile
- Itinerario tematico
- Punto di partenza: La Villa, frazione di Altin
- Tempo totale di percorrenza: 01:45 h
- Lunghezza totale: 6,1 km
- Altitudine: tra 1.386 e 1.524 m s.l.m.
- Dislivello: +175 m | -175 m
- Destinazione: San Cassiano, centro paese
- Periodo consigliato: Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Escursioni Partendo da Corvara
Corvara è un’ottima base per trascorrere qualche giorno sulle Dolomiti. Da qui, infatti, si raggiungono facilmente alcune delle zone più belle dell’Alto Adige e l’Alta Badia offre davvero tantissimo agli amanti del trekking. Partendo da Corvara si inizia a salire in direzione della baita Boconara, dalla quale si gode di una bellissima vista sul paese e sulle montagne circostanti. Questo tratto è molto ombreggiato e piacevole, anche se ad un certo punto la salita si fa ripida e il dislivello importante.
Leggi anche: Corvara: Guida Escursioni
Benché non sia tecnicamente difficile, l’ultimo tratto è abbastanza impegnativo e richiede un buon allenamento. La fatica viene presto ricompensata dalla vista di cui si gode da Pralongià, che spazia su tutte le montagne e le valli. Da qui si vede anche chiaramente il percorso che seguiremo, il sentiero 23, che si snoda in cresta fino al Piz Arlara. Ci vogliono circa cinquanta minuti per raggiungerlo, il tempo giusto per aumentare la fame prima di un ricco pranzo al rifugio.
Percorso verso il Rifugio Puez
Punto di partenza, quindi, il centro di Corvara per arrivare fino al Rifugio Puez, a 2.475 metri di dislivello, incastonato in un posto che potremmo definire lunare. È situato infatti nel cuore del Parco Naturale Puez-Odle, tra la Val Badia e la Val Gardena. Si parte dal centro di Corvara che per una stradina, esattamente il sentiero numero 10, ti porta in 30 minuti al centro di Colfosco. Raggiungi quindi la chiesa di San Vigilio e prosegui per il sentiero n. 4A.
Ti si apre subito una vallata verde, tra mucche al pascolo ma allo stesso tempo alte cime che svettano nel cielo. Superi il Rifugio Edelweiss con il maestoso e imponente Sassongher alle sue spalle e, prosegui lungo questa continua salita che però attraversa panorami davvero appaganti. Arriverai su una conca dove, in passato c’era l’ormai prosciugato Lech de Ciampei. Qui potrai prendere un po’ di respiro in quanto il sentiero è abbastanza pianeggiante ma poi risalirà fino alla Forcella di Ciampei a 2.366 metri.
A questo punto, svolta per il sentiero numero 2, dove troverai l’ultima breve salita per poi proseguire in un totale tratto pianeggiante dove ammirare il Sassolungo, lo Sciliar, Marmolada, Civetta e Pelmo: una vista davvero emozionante. Ultimo tratto per arrivare al Rifugio Puez. Ci troviamo sull’Alta via delle Dolomiti n. 2, e ti sembrerà di essere atterrato letteralmente sulla Luna per l’aspetto privo di vegetazione e ricoperto di sassi bianchi.
Siamo praticamente arrivati all’Altopiano del Puez, che con una semplice camminata di quaranta minuti ti porterà al Rifugio Puez a 2.475 metri, tra una verde vallata e distese di roccia. In realtà troverai 2 rifugi: il primo del lontano 1889, ad oggi chiuso, e l’attuale di proprietà della Sezione CAI di Bolzano del 1982.
Leggi anche: Guida completa all'escursione del Piz Boè
Il rifugio Puez è aperto solo durante la stagione estiva, solitamente da metà giugno fino a fine settembre, e dispone di 94 posti letto. La parte più amata è la sua meravigliosa terrazza, dove godere di una vista a 360 gradi su tutto il panorama circostante.
Questa escursione non presenta difficoltà tecniche, certo ci vuole una buona gamba perché i chilometri e il dislivello non sono pochi, ma ti assicuro che la soddisfazione è davvero infinita. Volendo comunque, potresti diminuire il dislivello partendo con la funivia da Col Pradat, che parte poco prima del rifugio Edelweiss, e che ti toglie circa 400 metri di dislivello portandoti direttamente a 2.030 m sul livello del mare.
Dati tecnici dell'escursione al Rifugio Puez:
- Dislivello: 1.089
- Lunghezza percorso: 16,50 km
- Tempo di percorrenza: 4.30 ore
Altre Escursioni nei Dintorni di Corvara
- Cascate del Pisciadù: Dalla stazione a valle della funivia del Boè e ci si immette nel bosco del Borest. Si segue il percorso vita che sale lievemente al Ru de Pisciadù. Dall’imbocco della val Mezdì si prosegue lungo il sentiero segnato fino a giungere su una vasta radura di fronte alle cascate. Per il ritorno si consiglia di prendere il sentiero che sbocca vicino all’ Hotel Lujanta.
- Masi di Mersa e Costa: Dal centro di Corvara si scende verso l’Hotel Col Alto e si devia a sinistra giungendo in frazione Pescosta, si segue la strada comunale che attraversa l’abitato e sale in direzione dell’Hotel Sassongher, poco prima dell’hotel si va a sinistra in direzione dei masi di Mersa e Costa.
- Col Alto o Pralongià: Da Corvara si sale in seggiovia al Col Alto oppure al Pralongià dall’Hotel Planc.
- Valle Edelweiss: Questo itinerario ad anello consente di percorrere la splendida Valle Edelweiss e dal Rifugio Pradat, magnifiche viste sui gruppi dolomitici che circondano Corvara. Non presenta alcuna difficoltà escursionistica.
- Pra de Costa: Dall’ hotel Armentarola si imbocca il sentiero che porta nel bosco e lo si segue fino a un ponticello sulla Gran Ega. In direzione sud si attraversano i prati di Costa. Abbandonati i prati il sentiero entra nel bosco e per un breve tratto si fa più ripido. Presso le malghe c’è la possibilità di un rinfresco a base di latte e burro.
Escursioni per Famiglie
Sono davvero innumerevoli le escursioni che è possibile fare, di ogni grado e difficoltà: facili, medie, difficili… Ma soprattutto sono moltissime quelle adatte alle famiglie: divise per località, scopriamole insieme e iniziamo a sognare di ammirare quegli stupendi panorami!
Le Dolomiti offrono numerose sfide, anche per alpinisti allenati, ma piacevoli escursioni nei parchi naturali protetti e altre attrazioni della valle. Oltre 400 km di sentieri ben segnalati con un panorama mozzafiato ti portano nel cuore delle Dolomiti.
Escursioni da La Villa
- Da La Villa al Lago di Sompunt e al Parco Cervi: Perfetta per le famiglie con bimbi piccoli, che adoreranno gli animali presenti. Dalla chiesa di La Villa, seguite le indicazioni per il sentiero n.10 in direzione Lech de Sompunt: in una trentina di minuti arriverete al bellissimo laghetto sempre pieno di trote. Sia il lago sia il Parco cervi sono raggiungibili anche in macchina, ma il mio consiglio è quello di farvi questa semplice sgambettata.
- Sentiero dei larici - Tru di lersc: Il sentiero dei larici e la pittoresca Rü Passeggino da trekking: NO Tempo di percorrenza: quarantacinque minuti circa Dislivello: 60 metri Difficoltà: facile Punti di ristoro: NO. Dopo aver guadagnato il pittoresco villaggio di Rüdeferia sopra La Villa (indicazioni lungo la statale per il Passo di Valparola), pian piano iniziamo la splendida passeggiata che, come indica il nome, ci conduce in uno splendido bosco di larici.
- Lech da Sompunt: Il magnifico Lech da Sompunt e il Sass dla Crusc Passeggino da trekking: SI Tempo di percorrenza: quaranta minuti circa Dislivello: 20 metri Difficoltà: facile Punti di ristoro: SI - Hotel Sompunt. Dopo essere saliti nella parte vecchia di La Villa (La Villa Alta) ed aver parcheggiato alla chiesetta, seguiamo Strada Rottonara sino alla fine del paese, rimanendo nella parte più elevata (quindi non scendendo verso l’Hotel Dolasilla).
Escursioni da San Cassiano
- Rifugio Pralongià da Piz Sorega: Dopo essere saliti da San Cassiano con le gialle cabine sino a Piz Sorega (sede, tra l’altro, di uno dei parchi Moviment), bisognerà incamminarsi facilmente sino all’Utia de Bioch che, dall’alto della sua collinetta, ci guarda da lontano.
- Malga Saraghes: Dagli impianti Piz Sorega di San Cassiano, iniziamo a camminare lungo la pista da sci invernale, contrassegnata con il numero 22.
Consigli Utili per le Escursioni
- Appena arrivati in Valle, andate all’Azienda di promozione turistica e chiedete il taccuino di marcia (costo 5€ c.a.). Si tratta di una sorta di bloc-notes dove potrete apporre i timbri dei vari rifugi raggiunti. Ogni timbro vi permetterà di accumulare punti utili per la conquista dei distintivi d’argento e d’oro dell’Alta Badia. Un ottimo stimolo per grandi e piccini per raggiungere sempre nuove mete.
- Si fanno camminate che sappiamo essere alla nostra portata: purtroppo basta poco per farsi male e non ne vale la pena.
- Attrezzatura consigliata: pedule o scarponi, maglione o pile, giacca impermeabile, borraccia con liquidi.
Leggi anche: Corvara: itinerari semplici per bambini
TAG: #Escursioni