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Diarrea del Viaggiatore in Giordania: Cause, Prevenzione e Cura

Viaggiare responsabilmente è fondamentale, specialmente in destinazioni "esotiche" con stili di vita diversi dai nostri. Per restare in salute durante un viaggio in Giordania, è essenziale adottare alcune precauzioni e avere buon senso.

Prevenzione: Vaccinazioni e Consulenza Medica

Pianificare vaccinazioni e profilassi e consultare un centro di medicina dei viaggi è cruciale. Questi centri forniscono consigli personalizzati in base alla destinazione, al tipo di viaggio, all'itinerario, alla durata, alla stagione, all'età, alle esigenze e alle condizioni di salute del viaggiatore. Si raccomanda di richiedere la consulenza almeno un mese prima della partenza.

In primo luogo è opportuno verificare l’aggiornamento delle vaccinazioni di routine, così come previste dal vigente Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale e in particolare le vaccinazioni contro:

  • Difterite/tetano/pertosse in tutti i viaggiatori. Dopo il ciclo primario in età infantile si consiglia un richiamo ogni 10 anni. Prima della partenza è consigliato un richiamo nel caso in cui queste vaccinazioni siano scadute o prossime alla scadenza.
  • Epatite A e B, pneumococco, meningococco, morbillo/parotite/rosolia, varicella, herpes zoster, influenza, Haemophilus influenzae tipo B nei gruppi a rischio.
  • Influenza, pneumococco, herpes zoster nei viaggiatori di età superiore ai 65 anni.
  • Morbillo/parotite/rosolia e varicella nelle donne in età fertile.
  • Vaccinazioni dell’infanzia e dell’adolescenza.

L’unico vaccino richiesto dai regolamenti internazionali è quello contro la febbre gialla. La documentazione di avvenuta vaccinazione viene richiesta per entrare in Giordania soltanto qualora si provenga da uno dei paesi appartenenti alla zona endemica (paesi dell’Africa tropicale e dell’America Latina.

Esiste una forma per somministrazione orale (3 capsule, da assumere a giorni alterni) e una per iniezione intramuscolare (1 sola dose); entrambe proteggono per tre anni.

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Il vaccino contro la rabbia è consigliabile a coloro che prevedono di entrare in contatto con animali a rischio o in zone a rischio particolarmente elevato. Viene raccomandato anche se si praticano attività quali trekking, corsa, ciclismo o speleologia in aree remote. La vaccinazione consiste in tre iniezioni, che vengono praticate nell’arco di un mese.

Cos'è la Diarrea del Viaggiatore?

La "diarrea del viaggiatore" è una forma di gastroenterite che colpisce i turisti durante il viaggio, soprattutto in località con bassi livelli di igiene. Si tratta di un disturbo che interessa soprattutto viaggiatori che si recano in località con bassi livelli di igiene. È un evento molto comune, il cui rischio aumenta in base alla destinazione. La diarrea del viaggiatore si caratterizza per frequenti scariche diarroiche dall’esordio improvviso che possono anche essere associate a nausea, vomito, gonfiore, crampi addominali, febbre e malessere.

Con la definizione “diarrea del viaggiatore” si fa riferimento a una sindrome caratterizzata da diarrea di variabile intensità che colpisce le persone in viaggio, la maggior parte delle volte attraverso Paesi in cui le condizioni sanitarie sono precarie e in cui è possibile ingerire acqua o alimenti contaminati da materiale fecale.

Cause della Diarrea del Viaggiatore

Le cause possono essere diverse. La principale è il contatto con batteri, virus e parassiti soprattutto attraverso il consumo di acqua contaminata e cibi crudi o poco cotti.

  • Batteri: Escherichia coli (l'agente più comune), Shigella, Salmonella.
  • Virus
  • Parassiti

Nella stragrande maggioranza dei casi, la diarrea del viaggiatore è provocata da infezioni di natura batterica, ma non solo. Durante i viaggi, la diarrea potrebbe manifestarsi anche per cause di natura non infettiva. Ad esempio, il disturbo può comparire a causa di cambiamenti nell'alimentazione, a causa di cambiamenti del clima o a causa dello stress dovuto allo stesso viaggio.

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La diarrea del viaggiatore è estremamente comune. Un viaggio porta sempre con sé una percentuale di rischio di entrare in contatto con germi: virus, batteri o funghi, in alcuni casi noti al nostro organismo, presenti cioè anche in Italia, mentre in altri casi può trattarsi di agenti nuovi per noi e diffusi - si dice endemici - solo in altri paesi.

Sintomi

I sintomi si manifestano in genere nei primi giorni del soggiorno, ma possono insorgere in qualunque momento del viaggio e possono anche ripresentarsi. La diarrea del viaggiatore in genere si risolve fisiologicamente. Si consiglia però di mantenersi ben idratati durante tutta la durata del disturbo, per contenere la perdita di liquidi.

La malattia si contraddistingue per un incremento della frequenza, del volume e del peso delle evacuazioni che saranno di consistenza liquida o semi-liquida. Alla diarrea possono poi associarsi altri sintomi, quali: nausea, vomito, crampi addominali e febbre.

I principali segnali che abbiamo bevuto acqua non potabile sono intestinali: crampi, anche forti, diarrea, nausea, vomito, talvolta febbre.

Misure di Prevenzione

La prevenzione della diarrea del viaggiatore prevede l'adozione di accorgimenti comportamentali atti a prevenire la possibile trasmissione di agenti patogeni quando ci si trova nelle zone a rischio. Le accortezze quando si viaggia in paesi a rischio sono sempre di evitare alimenti crudi, anche frutta e verdura appena colta, dato che può essere lavata con acqua contaminata, e soprattutto non bere acqua che non sia stata bollita.

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I cibi devono essere ben cotti, e cotti di recente; la frutta e la verdura devono essere sbucciate personalmente.

L’acqua può essere inquinata da agenti biologici (esistono oltre 100 possibili specie tra batteri, virus, protozoi e funghi!) o chimici (metalli, microplastiche, pesticidi).

Disponibilità dell’assistenza sanitaria

In Giordania la sanità pubblica è di ottimo livello e tutte le cure d’emergenza che non richiedano l’ospedalizzazione sono gratuite. La disponibilità dell’assistenza sanitaria può essere sintetizzata come segue:

  • Ospedali pubblici e privati, moderni e ben attrezzati, ad Amman, Irbid, Aqaba e Karak.
  • Ospedali regionali di buon livello a Madaba, Ramtha e Zarqa.
  • Strutture sanitarie di base in tutte le città di piccole dimensioni.
  • Studi dentistici abbastanza moderni e ben attrezzati nelle grandi città.
  • Farmacie ben rifornite, in grado di dispensare non solo medicinali ma anche consigli, nella maggior parte delle città, anche piccole.

Tutti i medici (e la maggior parte dei farmacisti) parlano inglese; molti hanno studiato all’estero.

Nei giornali in lingua inglese di tutte le città sono riportati i numeri telefonici delle farmacie e degli ospedali.

Numero per le emergenze sanitarie in Giordania: %911.

Cura e Trattamento

Solitamente, la diarrea del viaggiatore tende ad essere autolimitante e non necessita di particolari trattamenti. La cura è aspettare, idratandosi molto ed eventualmente abbassare la febbre con un antipiretico.

Se venite colpiti da diarrea dovete bere molti liquidi, preferibilmente soluzioni reidratanti contenenti sali minerali, e bevande zuccherate per riattivare le funzioni di assorbimento dell’intestino.

Qualche scarica diarroica al giorno non richiede alcuna cura particolare, ma se cominciate ad avere più di quattro o cinque scariche al giorno dovreste assumere un antidiarroico a base di loperamide (Imodium®, Dissenten®).

Se la diarrea dura più di tre giorni o si accompagna a febbre, sangue o muco nelle feci, è bene assumere un antibiotico intestinale (rifaximina-Normix®, azitromicina-Zitromax®). Se i sintomi non migliorano rapidamente, è opportuno rivolgersi a un medico.

Talvolta i patogeni possono dar luogo a un’infezione più grave (Campylobacter, Shigella, Novovirus, Epatite A, Eschericha coli, Legionella e altri), che si manifesta con il fatto che il fastidio non passa con il trascorrere delle ore, anzi peggiora.

Anzitutto è bene idratarsi molto specie nei bambini. La maggior parte degli episodi di diarrea guariscono da soli in pochi giorni. disinfettata). Nel caso di bambini e anziani è bene contattare il pediatra o il medico. Può essere utile anche somministrare fermenti lattici per ristabilire la flora batterica intestinale. Esistono, se la diarrea è persistente, anche dei farmaci antidiarroici , che riducono la mobilità intestinale. È meglio sentire il medico o il farmacista per un consiglio su quale utilizzare, a seconda che si tratti di bambini o adulti.

In presenza di episodi di diarrea estremamente frequenti (3 o più in 8 ore), in particolare associati a nausea, vomito e crampi, si consiglia di fare riferimento al medico che potrebbe prescrivere una terapia antibiotica per 3-5 giorni.

Altre Malattie e Precauzioni Sanitarie

  • Epatite virale A e B: Vaccinazione e profilassi comportamentale.
  • Febbre tifoide: Vaccinazione raccomandata e igiene alimentare.
  • HIV/AIDS: Prevenzione basata sull'uso di sistemi di barriera durante i rapporti sessuali e evitando comportamenti a rischio.
  • Malattie sessualmente trasmissibili: Comportamento sessuale responsabile e attenzione nelle pratiche sessuali.
  • Rabbia: Vaccinazione preventiva o trattamento post-esposizione in caso di morso da animale sospetto.
  • Scabbia: Evitare il contatto diretto con persone infette e seguire le norme igieniche.
  • Dengue: Proteggersi dalle punture di zanzare.

Consigli Utili

  • Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale.
  • Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente.
  • Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata.
  • Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita.

Clima in Giordania

Il clima della Giordania risulta essere prevalentemente mediterraneo nella parte ovest, invece a sud e a est è di tipo continentale quindi con forti escursioni termiche. Nella parte ovest le estati (maggio-ottobre) sono calde e secche mentre gli inverni (novembre-aprile) risultano essere miti e relativamente umidi. In inverno la temperatura può scendere anche sotto lo zero. Può capitare di visitare Petra in gennaio e febbraio con la neve, ma normalmente la temperatura media invernale è superiore ai 7°C.

Un discorso a parte si deve fare per la valle del Giordano e il Mar Morto, essendo queste zone al di sotto del livello del mare, si detemina un enorme accumulo di calore e, quindi, il clima risulta essere di tipo subtropicale con temperature estive che possono raggiungere i 49°C e con variazioni minime di temperatura tra estate e inverno.

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