Albergo Atene Riccione

 

Dubai: Attrazioni Turistiche e Cosa Vedere

Dubai è una città singolare che affascina con il suo mix di modernità futuristica e tradizione araba. Qui, ogni angolo racconta una storia diversa: grattacieli svettanti convivono con antichi souk profumati di spezie, deserti dorati si alternano a lussuosi resort su isole artificiali, creando un'esperienza di viaggio irripetibile. Tradizione e innovazione s'intrecciano nella moderna e sfarzosissima Dubai.

Non solo lo skyline dai grattacieli più alti al mondo, ma anche lusso esagerato, mercatini tipici, centri commerciali impressionanti, lunghe spiagge dorate e deserto: con tutte queste caratteristiche, Dubai si presenta come un'oasi urbana che rivela la sua unicità e il desiderio dell'uomo di superare ogni suo limite.

Preparati a restare a bocca aperta davanti al Burj al Arab, il famoso hotel a 7 stelle simbolo della città con la sua struttura a vela o a farti venire il torcicollo davanti al Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo con i suoi 828 metri. A Dubai si cammina guardando sempre all’insù.

La circostanza non è dovuta esclusivamente al numero di grattacieli (New York, per dire, ne ha molti di più) quanto al fatto che la città è in continuo mutamento. Insomma, il paesaggio urbano cambia costantemente, inseguendo obiettivi sempre più arditi di grandezza. È infatti dal connubio tra modernità e tradizione che promana il fascino di Dubai.

Burj Khalifa

Con i suoi 828 metri, il Burj Khalifa (la torre dei Califfi) è il grattacielo più alto del mondo con 160 piani. Il Burj Khalifa resta l’icona più famosa di Dubai in attesa dell’inaugurazione di “The Tower” prevista per il 2020. Parliamo di un edificio di 829 metri, suddiviso in 163 piani, e con ben 57 ascensori.

Leggi anche: Ottenere il Visto per Dubai

È possibile visitarlo e godere di una fantastica vista su Dubai, grazie all’osservatorio “At the top”. Tuttavia, la visita al Burj Khalifa prevede una tappa obbligata ai piani 124, 125 e 148 dove sono ubicati i punti di osservazione (observation decks) da cui ammirare il futuristico skyline cittadino. Appartamenti, ristoranti, piscine, club e perfino un hotel di lusso di proprietà di Giorgio Armani sono le cose che i visitatori trovano all’interno di questo edificio simbolo della “New Dubai” cresciuta attorno la Sheikh Zayed Road, una delle due arterie stradali della città (l’altra è la Jumeriah Road che corre più a sud).

Burj Al Arab

C’è chi ha scritto a proposito del Burj Al Arab (trad. “Torre Araba”) che in un’epoca in cui il mezzo, spesso, è il messaggio non ci voleva molto perché l’hotel diventasse la destinazione. E, in effetti, il Burj Al Arab è molto più di un hotel di lusso a Dubai. È piuttosto un’esperienza a sé, estesa, negli anni, anche a chi, pur non soggiornando in una delle sue 202 suite, desidera mangiare o prendere un drink in uno dei ristoranti o bar della struttura.

Con i suoi 321 metri è il terzo hotel più alto del mondo. Tutti gli altri, invece, devono accontentarsi di ammirare dall’esterno quest’hotel dal design avveneristico che richiama le vele di un’imbarcazione. Ma non è finita perché all’audacia delle forme bisogna aggiungere il fatto che l’edificio (alto 321 metri) è stato realizzato su un’isola artificiale a largo dell’altrettanto lussuosa Jumeirah Beach.

Souk e Quartieri Storici

Per conoscere l’anima più mediorientale della città, bisogna necessariamente andare allo storico quartiere di Bur Dubai che costeggia il creek, e visitare i tanti, colorati e profumati souk cittadini. Come ogni città araba Dubai pullula di souk, caratteristici e affollati mercati dove si vende di tutto: abbigliamento, elettronica, spezie, ortaggi e preziosi.

In città ce ne sono diversi: alcuni sono stati rivisitati in chiave moderna per metterli al passo con l’evoluzione architettonica del territorio; altri, invece, hanno mantenuto un impianto tradizionale e perciò rappresentano un’occasione imperdibile per un contatto più autentico con la città e i suoi abitanti. Il souk di Deira appartiene a questa seconda categoria, ed è famoso soprattutto per l’oro e le spezie.

Leggi anche: Dubai: Tradizione e Modernità

Bastakiya

In apertura abbiamo detto che il connubio tra modernità e tradizione è ciò che rende Dubai tanto affascinante. Bastakiya, nella zona di Bur Dubai, è la prova provata di quanto affermato. Le case di questo vecchio quartiere, infatti, sono sormontate da un singolare sistema di aerazione che per secoli ha garantito la refrigerazione degli interni a fronte di temperature che durante il periodo estivo (da aprile a novembre) superavano - e tuttora superano - sovente i 40 gradi centigradi.

Stiamo parlando delle “torri del vento”, vere e proprie strutture ingegneristiche pensate per incanalare verso il basso le correnti d’aria fresca in circolo dai 15 metri in su di altezza. Un sistema di condizionamento ante litteram con la particolarità, però, che non prevede alcun consumo di elettricità. Viene naturale fare il confronto coi potenti condizionatori che refrigerano invece le stanze degli hotel e le private abitazioni di Dubai al costo di un notevole dispendio energetico. Bastakiya, quindi, è il contraltare della modernità ipertecnologica di Dubai ma, ciononostante, partecipa in egual misura alle fortune turistiche della città.

Al-Fahidi Fort

A circa 500 metri da Bastakiya c’è l’Al-Fahidi Fort, l’edificio più antico di Dubai. Com’è facilmente intuibile si tratta di una fortezza a tutela della città (o meglio, a tutela di quella che allora, il 1797, era la dimensione urbana di Dubai). Dal 1971, invece, Al-Fahidi Fort ospita il museo cittadino, tappa imperdibile per approfondire il passato di Dubai, prima che petrolio e turismo ne cambiassero le coordinate economico-sociali.

Si scoprono, ad esempio, dettagli fondamentali sulla secolare capacità di adattamento al deserto, sull’importanza dell’acqua e delle oasi, sulla cantieristica navale, la raccolta delle perle, senza ovviamente dimenticare il rapporto profondo con l’Islam. Insomma ci sono linee evidenti di frattura ma anche straordinarie continuità senza le quali Dubai non sarebbe diventata quel che è oggi.

Dubai Frame

Il passaggio dalla “Old Dubai” (quella, per intenderci, su cui ci siamo soffermati finora) alla “New Dubai” coi suoi grattacieli e isole artificiali, dal 2018 prevede una tappa intermedia al “Dubai Frame”. Si tratta di una cornice in vetro e acciaio alta 150 metri in tinta dorata che appunto “incornicia” il paesaggio urbano della città.

Leggi anche: Cosa fare a Dubai: Guida

Al piano terra c’è un museo che ripercorre le diverse tappe del passaggio da villaggio di pescatori a metropoli, dopodiché si prende un ascensore e si attraversa una galleria con schermi tridimensionali per arrivare, infine, al punto panoramico che abbraccia lo skyline della città. Passato, presente e futuro in un’unica struttura che, inaugurata a inizio del 2018, ambisce a grandi numeri.

Centri Commerciali

Impensabile partire da Dubai senza una visita a uno dei suoi centri commerciali. Dubai è anche la città dello shopping. E di alcuni degli shopping center più lussuosi e spettacolari.

Dubai Mall

Inaugurato nel 2008, il Dubai Mall è il più grande centro commerciale del mondo per numero di negozi. Il Dubai Mall è una mecca dello shopping di lusso e non. Cupole decorate, colonne e archi in stile mediorientale, 1200 negozi, un acquario e perfino una pista di pattinaggio sul ghiaccio. In realtà è perfino riduttivo considerarlo “solo” un centro commerciale, dal momento che per i visitatori l’esperienza va ben oltre lo shopping e la ristorazione.

Ci riferiamo soprattutto al Dubai Aquarium presente all’interno della struttura. Si tratta di un acquario gigantesco, con vetrate altissime che reggono il peso di migliaia di litri d’acqua, in cui vivono in cattività circa 30.000 specie marine tra cui molte razze e squali. Questi ultimi rappresentano senza dubbio l’attrazione principale, al punto che è stata inaugurata una gabbia in cui subacquei non esperti in tutta sicurezza possono entrare (quasi) in contatto con gli animali. Gabbia o no, l’acquario di Dubai, all’interno del più grande Dubai Mall, è una delle tante cose da fare e vedere in città pensate anche per i più piccoli. Il turismo familiare, infatti, rappresenta un segmento importante per la città destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni.

Mall of the Emirates

Il Mall of the Emirates aperto nel 2005 è stato il primo grande centro commerciale di Dubai. Oltre a ospitare la più grande pista da sci al coperto, qui è possibile non solo sciare, ma anche divertirsi allo Snow Park (con tubi e percorsi da fare con palle giganti) o incontrare i pinguini. Il pass più acquistato è lo Snow Classic Ski Dubai, che consente l'accesso senza limiti a tutte le attività dello SKI Dubai.

Dubai Fountain

Ai piedi del Burj Khalifa, di cui abbiamo appena parlato, e del Dubai Mall di cui, invece, parleremo nel prossimo punto, c’è un lago artificiale. All’interno è stata installata una gigantesca fontana luminosa, ben presto trasformatasi in una delle attrazioni principali della città. La Fontana di Dubai è la più grande del mondo. I getti d’acqua, infatti, possono raggiungere i 150 metri di altezza. Uno spettacolo reso ancora più bello dai giochi di luce e dalla musica (da quella araba al pop occidentale) che accompagna le performances della fontana.

Ovviamente le ore serali (dalle 18.00 alle 23.00) sono le più indicate per godere appieno dello spettacolo, anche se la fontana è in funzione pure durante il giorno (dalle 13.00 alle 13.30) con una variazione di mezz’ora in avanti al venerdì, tradizionale giornata di raccoglimento e preghiera per gli islamici. Quanto alla prospettiva da cui assistere allo spettacolo della Dubai Fountain le alternative sono diverse: una è il punto di osservazione al 124esimo piano del Burj Khalifa; l’altra è lo stesso lago in cui è installata la fontana (talmente grande da essere navigabile, come si vede dalla foto); infine il lungolago (Waterfront Promenade) con l’accortenza, però, in questo caso, di muoversi con un po’ di anticipo per avere una visuale soddisfacente.

Infine due curiosità: la prima è che la Dubai Fountain è stata realizzata dalla medesima società americana incaricata della costruzione della fontana all’esterno del Casinò Bellagio di Las Vegas; la seconda, invece, è che la fontana è stata scelta, nel 2016, per il lancio del logo di Expo 2020 che, come ricordato in apertura, si svolgerà proprio a Dubai.

Palm Jumeirah

La Palm Jumeirah è una delle attrazioni più famose di Dubai. Poco distante, uno dei progetti più visionari di Dubai, l’isola artificiale di Palm Jumeirah (a forma di palma) che ospita numerose ville da sogno e l’avveneristico Hotel Atlantis. Quest'isola artificiale a forma di palma è considerata "l'ottava meraviglia del mondo".

Questo quartiere ospita alcuni tra gli hotel più lussuosi di Dubai, come l'Atlantis The Palm o l'One &Only The Palm. Soggiornare qui è una delle esperienze più incredibili da vivere, le camere sono ultra moderne e dotate di tutti i comfort, ma soprattutto con una splendida vista o sul mare o sulla città, in base alla collocazione. Ad esempio qui si trova il grande parco acquatico Aquaventure Dubai o il The Lost Chambers Aquarium, grandissimo acquario a tema Atlantide! In alternativa, potete rilassarvi sulla sabbia di Palm West Beach!

Moschea di Jumeirah

A Dubai ci sono diverse moschee. Solo una, però, è aperta al pubblico non musulmano tranne, ovviamente, il venerdì, tradizionale giorno di preghiera per i fedeli. Stiamo parlando della Jumeirah Mosque, visitabile grazie al prezioso contributo dello Schiekh Mohammed Center for Culture Understanding (SCCU).

Questa associazione realizza diverse iniziative sul territorio tutte tese allo scambio culturale e alla reciproca comprensione tra mondo occidentale e mondo islamico (tra cui la visita guidata di Bastakiya, vedi il primo punto). Per visitare la Jumeirah Mosque non è necessario prenotare. Basta presentarsi entro le nove del mattino (dal sabato al giovedì) davanti all’ingresso principale, per essere poi catapultati in ambienti radicalmente diversi da quelli a cui di norma siamo abituati.

Soprattutto, ambienti curati fin nel minimo dettaglio: dai giardini, alle colonne che sorreggono l’imponente cupola in pietra calcarea, fino alle vetrate colorate che abbelliscono le diverse stanze di cui si compone l’edificio.

Deserto di Dubai

Ma Dubai, non è solo tradizione, architettura, boutique, è anche natura, paesaggi mozzafiato, chilometriche spiagge bianche super attrezzate come la Jumeirah Beach e soprattutto deserto. Dubai è il deserto. Rubata al deserto e circondata da esso, non si può dire di aver visto Dubai senza aver visto le dune del deserto e atteso il tramonto.

Dubai Creek

Dubai Creek è l'elemento geografico che diede inizio a Dubai. Il Creek è il corso d’acqua che lambisce la città vecchia di Dubai. Città vecchia ma tutt’altro che spenta, dal momento che continua a essere brulicante di persone e scambi. L’abra, l’imbarcazione tradizionale di Dubai, è il mezzo preferito per navigare sul Creek.

Un’esperienza da sempre molto apprezzata dai visitatori, a conferma di quanto detto in apertura sul mix di tradizione e modernità come “ingrediente” alla base del successo turistico di Dubai. Salire su un abra non è difficile. Lungo il Creek ci sono diverse aree di sosta e l’attesa non è mai eccessivamente lunga.

Non è finita, perché è possibile concedersi un giro in barca anche sul Dubai Water Canal, il canale artificiale che, attraversando l’arteria di Sheikh Zayed Road e la zona di Jumeirah, collega il Creek alle acque del Golfo Persico.

Altri Punti di Interesse

  • Ain Dubai: La più grande ruota panoramica del mondo.
  • The World: Un insieme di 300 isole artificiali che formano un mappamondo.
  • Museo di Dubai: La visita culturale più importante della città.
  • Safa Park: Un enorme parco nel cuore di Dubai.
  • Creekside Park: Uno dei parchi più grandi di Dubai, sulle rive di Dubai Creek.
  • Dubai Global Village: Un centro dedicato al divertimento, all’intrattenimento, alla cultura e al cibo etnico.
  • Dubai Miracle Garden: il giardino naturale più grande del mondo, con sculture fatte di fiori.
  • Butterfly Garden: Nelle vicinanze del Dubai Miracle Garden.
  • Dubai Safari Park.

Consigli Utili per Visitare Dubai

Il periodo ideale per visitare Dubai è tra ottobre e aprile, quando le temperature sono più piacevoli. Tuttavia, visitare Dubai può essere conveniente se si sa come organizzarsi. Se il tuo budget è limitato, puoi scegliere hotel economici, ristoranti di fascia media o anche fast food.

In estate (da maggio a settembre) è consigliato indossare abiti in tessuti naturali come cotone o lino. È anche importante rispettare alcune regole di comportamento, soprattutto per quanto riguarda il consumo di alcol. Sebbene sia possibile consumare alcol negli hotel e nei ristoranti, è vietato bere o essere ubriachi negli spazi pubblici.

TAG: #Turistiche #Turisti #Attrazioni

Più utile per te: