Egina: Guida Turistica alla Scoperta dell'Isola nel Golfo Saronico
Egina è un'isoletta adagiata proprio nel mezzo del golfo Saronico. Insieme alle più piccole Agistri e Poros, appartiene all’arcipelago del golfo Saronico. Quest’isola, patria di Platone e famosa per i suoi deliziosi pistacchi, si trova infatti al di fuori delle rotte più battute e non è presa d’assalto dal turismo di massa come altre isole greche più conosciute e gettonate. Molto amata dagli ateniesi, che spesso la raggiungono nel weekend per sfuggire al caos della città.
Come Arrivare a Egina
Egina dista da Atene circa 50 km ed è veramente facile da raggiungere dalla capitale. Diverse compagnie marittime operano quotidianamente su questa tratta, potrai optare per i rapidisssimi aliscafi della Aegean Flyng Dolphins o della Blue Star Ferries che volano sul mare ed in soli 40 minuti raggiungono l’isola, oppure scegliere un classico traghetto della Saronic Ferries o della Anes Ferries, che impiega un po' più di tempo (circa 1 ora e 15 minuti) ma che ha il vantaggio di essere meno costoso e permette di imbarcare mezzi di trasporto come biciclette, scooter o automobili.
Egina Città: Il Vivace Capoluogo
Il capoluogo dell’isola è l’omonima città di Egina, un insediamento vivace e frizzante. Il capoluogo dell’isola è una cittadina vivace, che sorge sulle rive del mare e che si sviluppa attorno al porto. Qui si trovano coloratissimi locali, bar, taverne e ristoranti, oltre ad alcuni negozi di artigianato veramente di ottimo gusto.
Il porto scintillante di Egina Città è delimitato da un lungomare brulicante di persone, motociclette e ristoranti. Ma basta spostarsi negli stretti vicoli interni per ritrovare la tipica atmosfera della vita sulle isole greche, con i bambini che corrono in bicicletta e la biancheria stesa fuori dai balconi. Sulle vie parallele che corrono dietro al porto, Irioti e Rodi, si affacciano negozi di ogni genere, mentre alcuni edifici neoclassici del XIX secolo si mescolano alle case imbiancate a calce: cercate di esplorare la parte distante dall’arteria principale.
Il Tempio di Apollo
Il Tempio di Apollo si trova a nord-ovest del porto. Le rovine delle antiche mura e parti di pilastri in pietra color miele, sono dominate da una colonna solitaria e rappresentano tutto ciò che rimane di un tempio del V secolo a.C. appartenente a un’antica acropoli (costruita su un sito preistorico).
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Il Maestoso Tempio di Afaia
Questo splendido tempio si trova sul versante orientale di Egina, a circa 13 km dal capoluogo. Si tratta di uno dei più belli e meglio conservati dell’intera Grecia. Costruito nel 480 a.C., il tempio celebra una divinità locale venerata in epoca preellenica. Dedicato alla divinità dell’isola, è un tempio in stile dorico e risale al VI secolo a.C. Pur non essendo colossale come altri resti archeologici, il tempio è di grande impatto e lo scarso afflusso di turisti ci ha permesso di goderci con calma la sua bellezza senza tempo.
Il Tempio di Afaia è ben conservato e imponente e si leva fiero su una collina ammantata di pini dalla quale si gode di un’ampia vista sul Golfo Saronico. I frontoni originari erano decorati con splendide sculture che raffiguravano scene della guerra di Troia, ma nel corso del XIX secolo furono rimosse e oggi sono esposte nella Glyptothek di Monaco.
Agios Nektarios: Un Luogo di Pellegrinaggio
Questa grandiosa chiesa ortodossa è uno dei luoghi più famosi dell’isola. Meta di pellegrinaggio da parte dei fedeli che arrivano per rendere omaggio alle reliquie dell’omonimo santo a cui, si dice, sono attribuiti numerosi miracoli. La struttura è imponente e magnificamente immersa nella natura, sulle pendici della collina che affianca la chiesa si trova il santuario, raggiungibile percorrendo una scenografica scalinata.
Paleochora: L'Antica Capitale Fantasma
Poco distante dal monastero Agios Nektarios parte il sentiero che conduce a Paleochora, un antico villaggio medioevale, antica capitale dell’isola. Oggi Paleochora è una città fantasma ricca di mistero e suggestioni.
Paleohóra è un’incantevole e remota località collinare è costellata dai resti di un villaggio bizantino. L’antica cittadina di Paleohóra fu il capoluogo di Egina a partire dal IX secolo e per tutto il medioevo e venne abbandonata solo dopo il 1820. Più di 30 chiese sopravvissute punteggiano le alture di roccia della cittadella originaria. Una fitta rete di sentieri le collega tra loro all’interno di quello che in primavera si trasforma in un tappeto di fiori.
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Perdika: Un Pittoresco Villaggio di Pescatori
Perdika è un pittoresco villaggio di pescatori situato sulla costa meridionale dell’isola, a circa 9 km di distanza da Egina. Qui il tempo sembra essersi fermato e il borgo è una vera e propria cartolina! I colori sono vivaci ed aggirarsi per gli stretti vicoli del paesino è una gioia per gli occhi (e renderà felici tutti gli amanti della fotografia). Anche i buongustai però non resteranno delusi perché qui si trova una lunga teoria di ristorantini e taverne, che si susseguono su una terrazza affacciata sul mare, dove gustare le mille prelibatezze greche.
Il pittoresco villaggio di pescatori di Pérdika è situato circa 9 km a sud di Egina Città, sulla punta meridionale della costa occidentale, ed è perfetto per un soggiorno all’insegna del più totale relax.
Moni: Un'Isola Incontaminata
Moni è un’isoletta disabitata, a circa 10 minuti da Perdika. È raggiungibile grazie ad un servizio di taxi boat che opera quotidianamente dal villaggio (al costo di 6€ andata e ritorno, con partenze ogni 20 minuti). L’isola è in parte parco naturale ed è circondata da un mare davvero spettacolare, fantastico per un tuffo e discreto anche per lo snorkeling. Nella baia dove attraccano i taxi boat si trova uno stabilimento balneare che noleggia ombrelloni e lettini mentre se ti allontani un po', alle spalle dello stabilimento, si apre una seconda baia, dove è possibile rilassarsi in tranquillità (meglio portare una stuoia leggera e scarpette da scoglio in questo caso). Se deciderai di visitare l’isoletta di Moni ti consiglio di farlo al mattino presto, perché dalle 13 il beach bar inizia a sparare musica a tutto volume e nella baia principale si affollano numerose barche, non proprio quello che ci si aspetterebbe da un parco naturale.
Un’altra caratteristica dell’isola è la presenza di molti animali, tra cui cervi e pavoni, che vivono liberi e si avvicinano senza paura ai turisti. Questo avviene perché sono abituati ai turisti che gli offrono del cibo, ricorda che è sbagliatissimo!
Altre Attrazioni e Attività
- Sito Archeologico di Kolona: Situato in prossimità del porto di Egina, dove un’unica colonna è tutto ciò che rimane del tempio dedicato ad Apollo.
- Museo Christos Capralos: La casa e lo studio del celebre scultore si trovano sulla costa nei pressi di Livádi, 1,5 km a nord di Egina Città. Sono stati trasformati in un museo che espone molte delle sue opere, caratterizzate da linee fluide e di forte impatto visivo. Tra le sculture monumentali va citato il Pindus Frieze, un fregio lungo 40 m.
Spiagge di Egina
Egina non è un’isola celebre per le sue spiagge, ma anche qui le opzioni per fare un bagno non mancano. Situata lungo la costa orientale, la cittadina di Agía Marína è la località più frequentata dalle comitive dei viaggi organizzati. La sua spiaggia con acque poco profonde è ideale per le famiglie, ma alle sue spalle corre una strada piuttosto trafficata.
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Trasporti a Egina
Nei pressi del porto di Egina troverai numerose agenzie che offrono il servizio di noleggio. Le strade sono ben tenute e non è difficile orientarsi sull’isola.
I traghetti per il Pireo da Egina Città sono molto numerosi tutto l’anno, e vanno dai più lenti traghetti ordinari (da €8 a €10, 70 min, partenze ogni ora) ai traghetti veloci (€14, 40 min, 6 partenze al giorno) . Da Agía Marína si può raggiungere il Pireo soltanto in estate (€10, 1 h, 3-4 partenze al giorno). Diverse imbarcazioni al giorno collegano Egina Città con Skála, sull’isola di Angístri, compresi grandi traghetti (€2,80, 20 min, 1-2 partenze al giorno) e catamarani veloci (€6, 10 min, 4-6 partenze al giorno).
Perché Visitare Egina?
Egina ha il fascino seducente e informale di una tipica isola greca, al quale si aggiunge il vantaggio di possedere numerosi siti archeologici degni di nota. Durante il weekend gli ateniesi si mescolano ai rilassati abitanti del posto e ai pendolari che utilizzano l’isola come una sorta di sobborgo della capitale, che dista soli 40 minuti con il traghetto veloce. Perché dovreste inserirla in un vostro tour di Atene? Per il delizioso i pistacchio, lo splendido Tempio di Afaia del V secolo a.C.
In primavera Egina è lussureggiante e piena di fiori selvatici, ma in tutti i mesi dell’anno offre la possibilità di visitare alcuni dei siti archeologici più suggestivi del Golfo Saronico.
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