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Escursioni a Malga Millegrobbe: Un Viaggio tra Storia e Natura sull'Alpe Cimbra

L'Alpe Cimbra, con le sue dolci pendenze, è perfetta per escursioni facili, adatte anche a famiglie con bambini piccoli. Partendo da Malga Millegrobbe, potrai scoprire luoghi ricchi di storia e ammirare paesaggi incantevoli.

Un'Escursione alla Scoperta della Storia

Vi proponiamo un’escursione all’insegna della storia nella splendida Alpe Cimbra, teatro di forti scontri tra l’impero austroungarico e le truppe italiane. Partendo da Malga Millegrobbe, vi porteremo alla scoperta di due luoghi di forte interesse: le trincee di Millegrobbe e il Forte Lusern, sull’altura di Cima Campo.

Le Trincee di Millegrobbe

Le trincee di Millegrobbe sono un reticolo di trincee, ancora in ottimo stato, realizzato per creare continuità nello sbarramento dell'Altopiano.

Forte Campo Luserna: Il "Padreterno"

Il Forte Lusern, soprannominato anche “il Padreterno” per la sua poderosa mole (oltre 200.000 metri cubi di volume), si trova sull’altura di Cima Campo (a quota 1549 m.s.m). Conosciuto come "Padre Eterno" per la sua sicurezza, fu quasi ridotto alla resa allo scoppiare delle ostilità, quando fu investito da una scarica di proiettili e bombe dagli avamposti italiani. Salvato dall’artiglieria dei vicini Forte Belvedere e Cherle, riuscì successivamente a respingere l’assalto e rimase in attività fino a quando il fronte si spostò altrove.

Terminata la Prima Guerra Mondiale, Forte Campo Luserna rimase intatto sino a quando gli abitanti dei vicini comuni (e non solo) salirono sin qui per appropriarsi del ferro. Dopo aver conosciuto quindi anni di oblio, a partire dal 2014 è stato sottoposto ad un’opera di restauro, volta a preservarne i contenuti.

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Nonostante non sia accessibile internamente, una visita esterna può senz’altro bastare a far capire il suo ruolo centrale nell’asse di fortificazioni: enorme, poteva ospitare oltre 300 soldati e contare su ben due avamposti, Oberwiesen e Viaz (necessari per i collegamenti visivi con le altre fortificazioni e per il ruolo di vedette); salendo a Cima Campo, di fianco alla costruzione, si potrà ammirare da un punto di vista privilegiato, notando quindi la sua imponenza.

Itinerario da Malga Millegrobbe a Forte Campo Luserna

Oggi raggiungeremo Forte Campo Luserna da Malga Millegrobbe, attraverso un bel sentiero che, tra boschi e pascoli, consentirà di ammirare i bei paesaggi tutt’intorno. Ci troviamo poco distante dall’abitato di Luserna ed è possibile raggiungere questa fortificazione della Grande guerra con una facile escursione da malga Millegrobbe. Proprio da questa malga, che si trova tra Passo Vezzena e Luserna, parte una strada sterrata che ci accompagnerà a cima Campo.

  • Località di partenza: Malga Millegrobbe
  • Parcheggio: alla località di partenza (grande, gratuito)
  • Tempo medio: un’ora circa
  • Difficoltà: facile

Dopo aver parcheggiato la nostra autovettura nei pressi di Malga Millegrobbe di sotto (m. 1424), subito imbocchiamo la via che, alla sinistra del rifugio, procede in piano facendosi largo tra i meravigliosi prati che, in inverno, ospitano le piste di fondo tra panorami veramente fiabeschi e dove, sempre con la neve, si può camminare tranquillamente anche con il passeggino munito di sci…per non perdersi nemmeno una stagione di questo luogo meraviglioso!

Il sentiero procede senza fatica alcuna in direzione di Forte Campo Luserna (la nostra meta), attraversando tutto il pianoro: anche chi non desiderasse spingersi sino all’avamposto della Prima Guerra Mondiale, potrà invero trovare qui un luogo ideale per una passeggiata: nessuna fatica, ma solo rilassanti versi paesaggi, adattissimi anche ai bimbi che volessero muovere i primi passi in mezzo alla natura o a famiglie in cerca del posto giusto per un picnic.

Dopo aver attraversato tutta l’immensa radura, la strada comincerà leggermente a salire, consentendoci delle bellissime visuali verso Malga Millegrobbe; oltrepassata la deviazione per la dismessa Malga Millegrobbe di sopra (m. 1470) e, poco dopo, quella per Forte Verle (ove, proseguendo, si possono incontrare anche le trincee della Grande Guerra), saremo ormai pervenuti nei pressi di uno specchio d’acqua che sembra quasi volerci suggerire una piccola pausa prima di affrontare la parte terminale del nostro percorso.

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Ormai il verde pianoro è definitivamente abbandonato per un rado bosco, ove possiamo trovare anche una deliziosa frescura (ideale nei giorni di maggior caldo); ancora pochi passi e la statua di una candida Madonna ci saluta, quasi a segnalarci che la maggior parte di strada è stata ormai percorsa: siamo ben oltre la metà, anche se ciò che ci attende è il tratto più impegnativo (ma mai faticoso). Oltrepassato un pannello esplicativo, ecco un bivio (che condurrebbe all’abitato di Luserna): noi continuiamo decisi verso la nostra meta, ormai molto vicina; ancora una salita e ci troveremo ad un capitello: grazie alle sempre presenti indicazioni, mai rischieremo di sbagliare strada (e, se proprio qui errassimo, arriveremmo in breve alla dismessa Malga Frattelle, dovendo poi tornare indietro).

Ormai però siamo proprio in prossimità di Forte Campo Luserna: una sbarra metallica (da alzare manualmente) ci indica che siamo arrivati al parcheggio (fruibile soltanto dagli autorizzati) e che quindi dobbiamo svoltare a sinistra; da qui potremmo anche proseguire dritto per continuare la nostra passeggiata eventualmente sino alla bellissima Malga Campo e infine a Luserna, incrociando il Sentiero dell’Immaginario.

Ancora pochi passi e, da dietro la curva, ecco apparire finalmente la nostra tanto agognata meta!Forte Campo Luserna (m. 1549) sorge sull’altura di Cima Campo ed appartiene al grande gruppo di fortificazioni austriache lungo il confine italiano costruite sull’Alpe Cimbra poco prima della Grande Guerra, per meglio poter fronteggiare eventuali attacchi nemici in caso di conflitto.

Una volta lasciata l’automobile, prendete la strada bianca che da dietro la malga si dirige a destra verso l’ampio pascolo. In inverno diventa una pista da sci da fondo, ma in estate troverete un bel po’ di mucche al pascolo ad accogliervi. Proseguite sempre dritti, ignorando le deviazioni per Malga Millegrobbe di sopra e per il Forte Verle. A sinistra della strada noterete una pozza d’alpeggio: è a questo punto che la strada bianca comincia a salire e ad addentrarsi nel bosco per abbandonare il verde pascolo. Proseguite per la strada sterrata e incontrerete una statua della Madonna bianca.

Si tratta di un’escursione di circa 5 km totali adatta anche ai bambini. L’itinerario infatti non presenta alcuna difficoltà, svolgendosi sempre su larga strada sterrata.

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Luserna e il Sentiero dell'Immaginario

Come la non lontana Lavarone, l’abitato di Luserna si affaccia sulla Valle dell’Astico, oltre la quale l’Altopiano dei Sette Comuni, in Veneto, prima della Grande Guerra era presidiato dalle truppe italiane. Per questo motivo, nei primi anni del Novecento, nella zona furono costruiti ben sette forti.

Il 25 maggio del 1915, i primi colpi sparati dall’artiglieria italiana contro il territorio austro-ungarico colpirono la piazza e la chiesa di Luserna. Fu un colpo terribile per questo borgo a 1333 metri di quota, dove la lingua cimbra, antico idioma di origine bavarese, è ancora parlata dal 90% della popolazione. I bombardamenti contro il paese e il Forte contrastano con l’atmosfera idilliaca di oggi, dove fitti boschi di abeti separano Luserna dall’altopiano erboso delle Millegrobbe, dove vengono tracciate d’inverno delle celebri piste da fondo.

Se siete a Luserna, vi consiglio di percorrere anche il sentiero dell’immaginario (anche da Malga Campo potete raggiungere facilmente il forte Luserna).

Il Sentiero della Grande Guerra "Dalle Storie alla Storia"

La camminata che descrivo è piacevole, ricca di spunti di natura e di storia, e include un solo breve tratto ripido. Si parte dalla Piazza Cesare Battisti di Luserna (1333 m), nei pressi del Centro di Documentazione e della casa-museo Haus von Prükk. Si seguono le indicazioni del Sentiero della Grande Guerra “Dalle storie alla storia”, affiancato da sagome in metallo che raccontano le storie degli abitanti di Luserna durante il primo conflitto mondiale.

Il tracciato sale ripido per i pendii a monte del paese, traversa una strada sterrata, piega a destra ed entra nel bosco. Si continua verso nord (sinistra arrivando) sul Sentiero della Grande Guerra che piega a sinistra e tocca l’avamposto Viaz e poi l’avamposto Oberwiesen (1501 m). Si torna all’ultimo bivio, poi si continua verso destra sulla strada sterrata, lasciando a sinistra a un tornante i segnavia 1 che permettono di tornare più rapidamente in paese. La strada esce sul pianoro delle Millegrobbe, lo traversa superando delle trincee restaurate e lasciando a sinistra un’altra deviazione. Si riparte sul percorso dell’andata e dopo circa 1 km si piega a destra a un bivio, seguendo in leggera salita il Sentiero Storico e i segnavia E5 e 235. Il viottolo lascia il posto a una strada sterrata che scavalca un crinale e poi inizia a scendere.

Un'Esperienza Indimenticabile

Con l’escursione al forte Luserna da Malga Millegrobbe torniamo a camminare nei luoghi della Grande Guerra, per scoprire, tra boschi e pascoli, le tracce di uno dei conflitti più atroci della storia.

Dopo aver osservato Forte Campo Luserna da tutte le angolazioni e ad una doverosa riflessione sui dolorosi fatti storici, non resterà che tornare indietro verso il punto di partenza: ormai la via sarà tutta in discesa e nessuna fatica sarà compiuta; per i nostri bimbi, che pazientemente ci hanno accompagnato in questo salto nel passato, una graditissima ricompensa: i bellissimi e panoramici giochi di Malga Millerobbe li attendono, mentre noi potremo goderci un po’ di meritato riposo rilassandoci sulle comode sdraio.

Una giornata indimenticabile in mezzo alla natura, con uno sguardo critico alla nostra recente storia!

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