Storia e Attività dell'Ente Provinciale Turismo di Avellino
Fondazione Sistema Irpinia prosegue nelle attività di promozione con la partecipazione alla XVIII Borsa Mediterranea del Turismo (BMT) a Napoli, vivendo e condividendo il territorio facendo rete tra le tante storie che caratterizzano la Regione Campania e l’Irpinia.
Dopo il successo alla BIT di Milano, dal 13 al 15 Marzo 2025 l’ente che si occupa di valorizzazione del territorio e del suo patrimonio culturale, sostenuto dalla Provincia di Avellino, è stato protagonista all’interno dello spazio della Regione Campania “Campania Divina” attirando l’attenzione degli operatori del settore e delle migliaia di visitatori presenti al quartiere fieristico della Mostra d’Oltremare.
Tra gli altri, l'assessore al Turismo della Regione Campania, Felice Casucci e il direttore generale per le Politiche Culturali e il Turismo, Rosanna Romano, hanno apprezzato le eccellenze e le tradizioni irpine, nonché i luoghi di culto, sotto la lente di ingrandimento la magnificenza del Santuario di Montevergine.
“Abbiamo riscontrato interesse verso l’Irpinia intesa come “Destinazione” di un turismo che non toccasse le solite mete mature” sottolinea la direttrice Carmelina D’Amore.
"Fondazione Sistema Irpinia si propone innanzitutto di ascoltare i territori e le associazioni con lo scopo di strutturare una serie di programmi e di interventi che non solo sono condivisi ma sono anche co progettati. Un’opportunità e non una sovrastruttura" - riprende Carmelina D'Amore, che aggiunge: "Abbiamo scelto di parlare dell’Irpinia attraverso le sue eccellenze perché dietro ciascun prodotto, dalla soppressata al pecorino bagnolese, accompagnati egregiamente dal Taurasi, dal Fiano di Avellino o dal Greco di Tufo, dal fagiolo quarantino di Volturara alla castagna di Montella, c’è la storia del territorio che produce quel prodotto ed è da questa consapevolezza che si è partiti per raccontare l’Irpinia”.
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Turismo esperienziale, da vivere con lentezza: “Oggi - prosegue D’Amore - il turista viaggiatore vuole assaporare non solo un buon bicchiere di vino ma vuole sentirsi partecipe di quella storia attraverso tour in bicicletta, e-bike, mountain bike, trekking del vino e del gusto, combinando modalità attive e slow.
Ma l’Irpinia non è solo eccellenze enogastronomiche con i suoi innumerevoli castelli, siti archeologici di gran rilievo e luoghi di culto religioso che fanno emergere l’identità di comunità desiderose di conservare le proprie origini offrendo ai viaggiatori una destinazione in grado di rimanere nel cuore.
Dopo la partecipazione alla BMT di Napoli, le attività di promozione di Fondazione Sistema Parteciperà proseguiranno all' "Open Outdoor Experiences 2025" in programma il 28, 29 e 30 Marzo a Paestum (Sa) e alla "Fiera del Cicloturismo" di Bologna dal 4 al 6 Aprile.
Eccellenze Enogastronomiche Irpine
L'Irpinia è particolarmente rinomata per le sue eccellenze enogastronomiche. Ecco alcuni prodotti tipici che rappresentano la storia e l'identità del territorio:
- Soppressata
- Pecorino Bagnolese
- Taurasi
- Fiano di Avellino
- Greco di Tufo
- Fagiolo Quarantino di Volturara
- Castagna di Montella
Turismo Esperienziale
Il turismo esperienziale in Irpinia offre diverse modalità per immergersi nella cultura locale:
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- Tour in bicicletta
- E-bike
- Mountain bike
- Trekking del vino e del gusto
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