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Escursione ad Anello dal Passo Falzarego al Rifugio Nuvolau

Oggi vi porto con me nel cuore delle Dolomiti, tra le cime più famose, in un'escursione di circa 3 ore e mezza che parte dal passo Falzarego, passa per il lago di Limides, sale fino al Rifugio Averau, per toccare i 2.575 m del Rifugio Nuvolau. Situato tra il passo Falzarego e il passo Giau è una classica camminata tra le dolomiti Ampezzane.

Il rifugio Nuvolau si trova all'interno del gruppo delle Dolomiti Ampezzane, a Cortina. Raggiungere il rifugio Nuvolau è una delle escursioni a Cortina da fare, sia se si parte da passo Falzarego, sia da passo Giau.

Il Rifugio Nuvolau si trova in cima al monte Nuvolau a 2575 mt. Dalla sua cima spazia un panorama da favola a 360 gradi sui principali gruppi dolomitici, come la Marmolada, il Civetta, Sorapis, Antelao, Pelmo, Averau, Tofane ecc. E' raggiungibile sia da passo Falzarego che da passo Giau, vediamo sotto in dettaglio le escursioni e i sentieri per raggiungerlo.

Dettagli dell'Escursione

  • Punto di partenza: Passo Falzarego (2105 m)
  • Punti di ristoro: Rifugio Averau (2413 m), Rifugio Nuvolau (2575 m), Rifugio Scoiattoli (2255 m) e Rifugio Col Gallina (2055 m)
  • Difficoltà: Facile

Percorso

Si parte dal Passo Falzarego (2105 m) per il sentiero 441, si supera la Forcella Averau (2435 m) e si arriva all’omonimo Rifugio (2413 m). Qui si continua sul 439 fino ad arrivare al Rifugio Nuvolau (2575 m). Per lo stesso sentiero si ritorna al Rifugio Averau e continuando per il 439 si arriva al Rifugio Scoiattoli (2255 m). I sentieri di rientro sono il 440 e poi il 424, che passando per il Rifugio Col Gallina (2055 m), ci riportano al punto di partenza.

Parcheggiata l'auto al passo, si prende il sentiero 441 che porta alla Forcella Averau. La prima parte si snoda fra prati e zone di impianti sciistici, poi spostandosi in un vallone roccioso sotto l’Averau, la natura del percorso diventa più selvaggia. Ora si percorre un sentiero a mezzacosta, una sorta di cengia, che taglia tutto il versante della montagna raggiungendo rapidamente il Rifugio Averau 2413 m.

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Ridiscesi al Rifugio Averau, si scende per un prato e poi per una pista in direzione delle 5 torri, raggiungendo il Rifugio Scoiattoli 2255 m e Cinque Torri 2137 m; qui è possibile compiere interamente il giro delle 5 Torri oppure ritornare indietro fino al Rifugio Scoiattoli, da dove si prosegue sul sentiero 440 che scendendo gradualmente nel bosco porta al Rifugio Col Gallina.

Salita al Rifugio Nuvolau

Ci sono diverse vie per salire al rif. Averau - dal Passo Giau, dai rifugi Cinque Torri, Scoiattoli e Fedare con diversi tempi di percorrenza e difficoltà- sia a piedi che in seggiovia. Questo primo tratto, di circa mezz’ora, passa attraverso prati e boschetti di larici e pini cembri e non presenta difficoltà o eccessive pendenze. Lasciato alle spalle il lago cominciamo a salire verso la forcella Averau.

In questo tratto, dove la pendenza si fa più più decisa, camminiamo accompagnati solo dal rumore dei nostri passi e del nostro respiro. Dopo gli ultimi tratti che s’inerpicano tra le rocce, dominati sui lati dall’Averau e dalla Croda Negra, usciamo sulla piana per arrivare poi alla forcella Averau. Siamo ormai quasi arrivati al rif. Averau: costeggiamo la parete della montagna e in una decina di minuti siamo arrivati.

Sembra incredibile, ma si possono raggiungere i 2.575 metri d'altitudine in 30 minuti di passeggiata facile. Dal rifugio Averau si sale il costone seguendo la segnaletica e le tracce nella roccia. Una volta raggiunto il rifugio Nuvolau non rimane altro che ammirare il panorama: in un sol colpo d’occhio lo spazio abbraccia Marmolada, Pale di San Martino, l'Agner, il Civetta, il Pelmo, l'Antelao, il Sorapis, il Cristallo, le Tofane, il Lagazuoi, il Monte Pore e il Cernera.

Ritorno

Per il ritorno proponiamo una deviazione che permette di camminare all'interno di una trincea della Grande Guerra recentemente ripristinata. Dal rifugio Nuvolau si ritorna alla forcella Nuvolau e al rifugio Averau seguendo le tracce e le indicazioni dell’andata; da qui imboccare il sentiero CAI 441 lungo il versante sud ovest del monte Averau; in 10 minuti si raggiunge forcella Averau a quota m. 2435.

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Tempo di percorrenza: ca. 2 orePeriodo consigliato: da primavera al tardo autunno.

Consigli per la sicurezza

La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento. Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.

Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete.

Suggerimenti dell'autore

Non dimenticatevi la fotocamera, mi raccomando! Portate con voi la fotocamera! Durante tutto il percorso si potrà godere di un magnifico panorama: Gruppo del Lagazuoi, Tofano Monte Cristallo, Gruppo del Sorapìss, ecc. Subito è spettacolare ma solo una volta arrivati a 2435 metri s.l.m. forcella Averau che lascia davvero a bocca aperta. Dopo esserci riempiti gli occhi con la bellezza delle Dolomiti, che davvero è difficile da descrivere, perché sono sensazioni da provare di persona, scendiamo.

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