I Porti Turistici Italiani Più Importanti: Una Classifica
L'Italia, con i suoi oltre 8.000 chilometri di coste, vanta un'ampia offerta di porti turistici. Con un totale di oltre 112mila posti barca, l’Italia si conferma una destinazione top per il turismo nautico europeo e mondiale.
Alcuni artificiali, altri naturali immersi in scenari da sogno, alcuni recenti altri addirittura di epoca romana: i porti turistici italiani sono gli apripista di un'esperienza integrante della vacanza in barca nel Mediterraneo. Ovviamente alcuni di questi approdi si distinguono da tutti gli altri, non solo per i servizi all'avanguardia (che in realtà caratterizzano tutti i porti turistici nostrani) ma per l'ambientazione suggestiva in cui sorgono o per la loro storia.
La Gallura: Leader nel Turismo Nautico
La Gallura, che rappresenta il 10% del territorio regionale, in base ai dati del Cipnes dispone del 37,5% dei posti barca complessivi. Questo dato attribuisce ai porti della Gallura il ruolo di leader nel turismo nautico, con grande soddisfazione per l’economia locale. A livello comunale, Olbia è il primo porto per numero di posti barca, con 2.441 complessivi di cui circa 630 a Porto Rotondo e 300 a Cugnana/Marina di Portisco. Seguono Arzachena con 700 posti, Santa Teresa Gallura con 650 e Palau con 552 posti.
I posti riservati per i superyacht - imbarcazioni lunghe più di 25 metri - in Gallura sono 317. La presenza dei superyacht in Gallura è fondamentale per la crescita economica del territorio. Secondo i dati di Genova for yachting rielaborati dal Cipnes Gallura, infatti, la presenza di uno yacht tra 36 e 50 metri genera un impatto economico di 6.397 euro al giorno; uno tra 51 e 74 metri vale 18.843,00 euro al giorno; uno tra 75 e 89 metri produce 45.150,00 euro/giorno; uno di circa 90 metri (come è l’EYE, 87 metri, attraccato dal 1 maggio presso la Marina di Olbia - del valore di 160 milioni di dollari) impatta per 40.302,00 euro/giorno.
Cala dei Sardi: Un Porto Turistico Ecologico
Nel numero di maggio, Il Giornale della Vela stila la top 20, la classifica nazionale dei “porti perfetti per tenere la barca o fare tappa nelle vacanze”, perché “ bisogna far restare i turisti lungo lo Stivale, accogliendoli al meglio in strutture di alto livello”. Tra i 20 porti italiani scelti e consigliati, uno si trova in Gallura, e precisamente è il porto turistico Cala dei Sardi che si trova all’ingresso del riparato fiordo di Cugnana.
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Il Marina Cala dei Sardi è una struttura galleggiante realizzata in modo ecologico, con pontili Breakwater e frangiflutti che smorzano il moto ondoso naturale. Con la scelta di questi materiali si è voluto in particolare rispettare il bellissimo fondo marino e la trasparenza dell’acqua, e inoltre si è voluto evitare di modificare le correnti marine. Il porto è dotato di ogni comfort e si trova inserito in una delle più belle cornici della Gallura.
Grazie alla presenza di porti moderni e attrezzati, la Gallura si conferma come una meta ambita per gli amanti del mare e della navigazione, offrendo servizi di alta qualità e possibilità di svago e relax in una cornice unica al mondo. La crescita costante di posti barca e la presenza di superyacht sono indicatori positivi per l’economia locale, che vede nel settore nautico una fonte di sviluppo e di creazione di lavoro.
Tendenze del Turismo Nautico in Italia
Che la pandemia abbia accentuato la voglia di ripartire (e di ri-salpare) degli italiani verso sempre più nuove, lunghe e diverse vacanze, anche in barca e in mare, è oramai un dato di fatto. I dati del 2022 infatti parlano del 79% dei connazionali che hanno fatto almeno una vacanza (di ogni tipo…) con un settore dei viaggi in crescita del 9% sul 2019, anno pre covid che era stato un periodo record a sua volta per i viaggi e il turismo.
Un’altra abitudine però si è ancora più stratificata tra gli storici appassionati di vela e di mare tanto quanto nuove schiere di “neofiti” che hanno scoperto la grande libertà e il grande senso di immersione nella natura che regala la barca. Ecco perché, sono sempre di più anche gli italiani che hanno deciso di usare la barca come una seconda casa, ormeggiandola in un porto turistico sicuro per tutto l’anno i modo che sia, d’estate e non solo, sempre disponibile per salpare verso vacanze e weekend alla scoperta delle baie e dei luoghi più belli d’Italia, ogni volta diversi.
Oggi invece, la tendenza degli armatori italiani è quella di andare a scegliere il porto turistico nel quale poter tenere la barca, proprio in funzione della posizione strategica che quel marina ha, con l’intento di vivere la barca tutto l’anno, proprio come una vera casa di vacanza ma con la quale andare a visitare le baie e le coste poste vicino al porto ogni qual volta sia possibile.
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Con un totale di oltre 112mila posti barca l’Italia si conferma una destinazione top per il turismo nautico europeo e mondiale. Ma se dalla quantità si passa alla qualità dell’offerta di “accoglienza” sul mare, si scopre che sono solo 88 i marina turistici attrezzati esclusivamente per il diporto. Secondo il più recente report rilasciato dall’ufficio studi di Confindustria Nautica che fornisce i trend di mercato, dal settore del turismo nautico emergono anche per il 2024 buone prospettive per le aziende del comparto, tra marina, charter e cantieristica: secondo gli analisti infatti pare che l’anno appena iniziato sarà ancora migliore del precedente.
Sempre di più insomma è chiaro quanto il mare rappresenti oggi una risorsa formidabile per permettere al Paese di guardare con fiducia a una crescita anche nel turismo. Lo hanno capito finalmente anche le istituzioni che lo scorso fine anno, per la prima volta in Italia, hanno approvato il cosiddetto “Piano del mare” per il triennio 2023-2025: è un documento strategico che si propone di indicare l’indirizzo unitario nell’ambito della politica marittima nazionale, anche per quanto riguarda la parte turistica del mondo nautico e in particolare il mondo della portualità e del diporto.
Proprio nel “Piano” infatti si spiega come oggi il sistema dei porti turistici italiani abbia la necessità di andare nella stessa direzione per competere nei mercati internazionali e rispondere così alle tante sfide del settore travel, della transizione energetica a quella digitale. Un percorso da fare partendo a riconoscere la giusta evidenza alla specificità della portualità turistica quale settore “industriale” capace di sostenere lo sviluppo economico e sociale del turismo del Paese, magari riuscendo ad attrarre importanti investimenti, sia interni che internazionali.
Oggi infatti è chiaro a tutti quelli che si occupano di vacanze e di incoming che proprio lo sviluppo del diporto nautico sarebbe un’occasione d’oro per l’economia turistica dell’Italia. Una strategia perfetta, come rimarcato dagli analisti del “Piano del mare” per portare nuovi investimenti, lavoro e pure incassi stabili per le casse dello Stato.
L’Italia è stabilmente nelle classifiche tra le tre nazioni più desiderabili del mondo, il “Made in Italy” domina il settore del lusso, nei suoi 8.000 km di coste ci sono le località più iconiche del Mediterraneo.
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Porti Italiani e Bandiere Blu
Il rispetto per il mare e l’ambiente che ci circonda per noi diportisti passa anche attraverso la scelta di porti e marina turistici che si impegnano in questa direzione. In Italia tuttavia c’è la Fee, ossia la Fondazione per l’Educazione Ambientale, che dopo un attento esame sulla base di diversi criteri si prende carico ogni anno di assegnare la cosiddetta Bandiera Blu ai porti italiani.
Ebbene in questo 2021 sono 81 i marina e i porti turistici italiani che hanno ottenuto la celebre Bandiera Blu, 6 in più rispetto allo scorso anno. A livello regionale, in testa a questa classifica spicca la Liguria con ben 15 approdi insigniti della prestigiosa bandiera, seguita dal Friuli-Venezia Giulia con 12 porti e dalla Sardegna che viaggia a pari merito con la Campania con 10 porti virtuosi.
Tra i porti italiani che di fatto costituiscono un modello di gestione c’è per esempio il Marina Cala de’ Medici oppure il Marina di Varazze che da rispettivamente 11 e 13 anni consecutivi ottengono l’ambita bandiera. Anche il Marina D’Arechi conferma un trend positivo con l’assegnazione di ben 7 bandiere consecutive.
I Porti Turistici Italiani più Belli
Ecco allora una selezione dei porti turistici più belli d'Italia, perfetti come base o come tappa per godersi vacanze in barca da sogno senza stress:
- Loano, Liguria: La Marina di Loano sorge sulla Riviera di Ponente, nel cuore di un tipico piccolo villaggio ligure tra spiagge e carrugi. Il porto di Loano è facilmente raggiungibile ed è ben protetto grazie al grande frangiflutti che lo rende ideale da navigare durante tutto l’anno.
- Portofino, Liguria: Sempre in Liguria, non possiamo che citare il porticciolo turistico di Portofino. Si tratta di uno dei porti più famosi del Mediterraneo e data la sua bellezza non facciamo fatica a crederlo, infatti si sviluppò nei pressi di un bellissimo promontorio naturale.
- Pisa, Toscana: Il porto di Pisa, tra la foce dell’Arno e il borgo di Marina di Pisa, è un’oasi di pace e di tranquillità che sorge nel cuore della più vasta area protetta della Toscana: il Parco di Migliarino San Rossore, Massaciuccoli. È difficile ormeggiarvi senza pensare alla grande storia della Repubblica Marinara, a soli dieci minuti dall'ormeggio.
- Punta Ala, Toscana: La marina di Punta Ala sorge nei pressi del piccolo villaggio omonimo vicino a Castiglione della Pescaia. Il porto turistico di Punta Ala si trova in provincia di Grosseto e rappresenta uno dei luoghi turistici più trendy della Maremma.
- Ventotene, Lazio: Unico nel suo genere, il porto turistico di Ventotene sembra arrampicarsi sulla terraferma. Non si tratta di un bacino naturale, bensì del risultato di un'incredibile opera ingegneristica di epoca romana che consistette nell'escavazione artificiale di un banco tufaceo per un totale di 60.000 metri cubi di materiale.
- Amalfi, Campania: Il Porto di Amalfi è un punto di riferimento per chiunque navighi in queste acque mediterranee. In particolare, la cosiddetta Marina Coppola si trova nella parte settentrionale più sicura e riparata del porto, grazie al Molo Foraneo di 190 metri che lo protegge da tutte le più avverse condizioni meteo-marine.
- Capri, Campania: Il porto turistico di Capri sorge sul versante nord dell'Isola di Capri, in località Marina Grande, all'interno di una grande insenatura naturale. L'ormeggio conta 300 posti barca per imbarcazioni fino ai 60 metri.
- Santa Maria di Leuca, Puglia: Il Porto turistico Marina di Leuca è uno dei più grandi porti turistici della Puglia. Questo molo è la porta d’ingresso perfetta per il Salento, un gioiello che sorge lì dove si incontrano l'Adriatico e lo Ionio.
- Cala dei Sardi, Sardegna: La Marina Cala dei Sardi, nel cuore pulsante della Costa Smeralda, sorge nel Golfo di Cugnana, più precisamente tra i paesi di Portisco e Porto Rotondo. Costituisce l'approdo galleggiante eco-compatibile più grande della zona.
- Capo d'Orlando, Sicilia: Capo d'Orlando Marina, in Sicilia, è un porto turistico di primo livello, a due passi dalle Eolie. Nello specifico il porto turistico si trova in Contrada Bagnoli, a San Gregorio, un antico borgo di pescatori di poco ad est rispetto a Capo d’Orlando, cittadina in provincia di Messina, da cui prende il nome.
Porti italiani specializzati nelle crociere
I porti italiani offrono diverse opportunità per le crociere nel Mediterraneo e non solo, tra questi spiccano:
- Civitavecchia: Situato vicino Roma, offre efficienza e strutture all'avanguardia, con la possibilità di visitare la capitale.
- Venezia: Un porto affascinante, ben attrezzato per accogliere un grande volume di passeggeri.
- Genova: Un punto di partenza centrale con infrastrutture moderne e una vivace atmosfera culturale.
Di seguito una tabella riassuntiva delle principali caratteristiche dei porti italiani più importanti:
Porto | Regione | Caratteristiche Principali |
---|---|---|
Olbia | Sardegna | Leader nel turismo nautico, elevato numero di posti barca. |
Cala dei Sardi | Sardegna | Struttura galleggiante ecologica, rispetto dell'ambiente marino. |
Loano | Liguria | Situato sulla Riviera di Ponente, ben protetto e facilmente raggiungibile. |
Portofino | Liguria | Porto famoso nel Mediterraneo, sviluppato in un promontorio naturale. |
Civitavecchia | Lazio | Vicino Roma, offre efficienza e strutture all'avanguardia |
Venezia | Veneto | Affascinante, ben attrezzato per accogliere un grande volume di passeggeri |
Genova | Liguria | Punto di partenza centrale con infrastrutture moderne |
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