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Informazioni utili per gli italiani ad Amsterdam

Amsterdam, nonostante la sua atmosfera liberale, è una delle città più sicure del mondo e non ci sono zone particolarmente pericolose. Tuttavia, è importante seguire alcuni consigli per evitare problemi durante la tua vacanza.

Sicurezza personale e prevenzione dei furti

È consigliabile non portare con sé grandi somme di denaro e non lasciare mai gli effetti personali incustoditi, nemmeno in auto, poiché, come in tutte le grandi città, anche ad Amsterdam ci sono borseggiatori. Tieni sempre la borsetta vicino a te, specialmente nel centro città, sui mezzi pubblici, alle fermate, all’aeroporto e nelle stazioni dei treni. Evita di fermarti per la notte in parcheggi isolati, aree di servizio e autostrade. Ignora chi ti chiede l’elemosina o ti propone alberghi o sistemazioni per la notte, poiché spesso si tratta di imbrogli. Non lasciare mai i tuoi bagagli incustoditi e deposita gli oggetti di valore nella cassaforte, facendoti rilasciare una ricevuta. Nelle aree comuni, non lasciare oggetti personali al tavolo, ma portali sempre con te. I quartieri di Amsterdam considerati pericolosi o meno sicuri sono al di fuori delle rotte turistiche, quindi ci si deve arrivare per scelta.

Leggi e normative locali

Amsterdam è nota come la capitale della tolleranza, ma ci sono alcune leggi da rispettare e alcune cose che è bene sapere. Ad Amsterdam è vietato vendere alcolici ai minori di 16 anni ed è vietato consumare alcolici per strada: se prendi da bere in un bar o in un pub, è meglio finire lì il tuo drink. Dal punto di vista legale, in Olanda non c’è distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti, sono tutte illegali, così come è illegale produrre, possedere, vendere e importare droghe. Tuttavia, vige una politica di tolleranza per il consumo di cannabis. Se sei maggiorenne, ad Amsterdam puoi usare (e acquistare) fino a 5 grammi a persona di droghe leggere (Hashish e Cannabis), ma soltanto nei Coffee Shop. Tuttavia, lo spaccio di droga è punito severamente. Dal 2004, è vietato fumare ad Amsterdam in tutti i locali pubblici e sui mezzi di trasporto. Alla stazione ferroviaria si può fumare soltanto all’esterno e in alcune zone delle pensiline: troverai una colonna con un posacenere. Molti locali pubblici hanno aree fumatori contrassegnate da un cartello, ma non c’è servizio al tavolo, per proteggere il personale dal fumo passivo. Anche i coffee shop hanno aree destinate ai fumatori, senza servizio al tavolo, e aree per non fumatori. Ad Amsterdam la prostituzione, sia nei bordelli che nel quartiere a luci rosse, è legale dal 2001: le prostitute sono equiparate agli altri lavoratori e quindi pagano le tasse. I controlli medici sono consigliati ma non obbligatori.

Guida e trasporti

Ad Amsterdam si può usare la patente italiana e la propria assicurazione. Il Codice della Strada e i segnali stradali sono molto simili a quelli italiani, ma la polizia è molto più severa e la legge si applica alla lettera. È vietato l’utilizzo di pneumatici chiodati su tutti i veicoli. Su alcune autostrade il limite è di 100 km/h e tutti i limiti vanno rispettati scrupolosamente: ci sono molti autovelox e le multe sono salate. Se per esempio in autostrada superate la velocità consentita di 30 km/h, la multa è di 149 euro.

Cosa fare in caso di emergenza

Amsterdam è una città relativamente tranquilla e sicura, ma ci sono zone e orari in cui bisogna tenere gli occhi aperti. Se vi rubano qualcosa, denunciate subito il furto alla polizia. La Stazione centrale di Polizia si trova in Nieuwezijdsvoorburgwal Lijnbaansgracht 104 e 219, anche se in caso di emergenza si può chiamare il numero unico europeo 112: è disponibile per tutti i casi in cui c’è pericolo, quindi anche incidenti stradali, fuoco o crimini.

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Assistenza sanitaria

Gli italiani che si recano ad Amsterdam per studio, vacanza o lavoro hanno diritto all’assistenza sanitaria come in Italia. La tessera copre tutte le normali prestazioni di emergenza e il rimborso delle spese mediche sostenute. Non copre i costi di eventuali trasporti di emergenza in Italia. Per informazioni sulle farmacie di turno, è possibile chiamare il numero 020-592-33-15, oppure leggere le indicazioni sulle farmacie di turno esposte nella farmacia più vicina. Come in Italia, c’è bisogno della prescrizione medica per gran parte dei farmaci: portatene una scorta se ne assumete regolarmente. Alcuni ospedali importanti sono l'OLVG Hospital (Onze Lieve Vrouwe Gasthuis Ziekenhuis) e l'Ospedale Sint Lucas (Sint Lucas Andreas Ziekenhuis).

Comunicazioni

In Olanda c’è un’eccellente rete Gsm, quindi non avrete alcuna difficoltà a chiamare e ricevere anche con il vostro cellulare italiano. Non appena arrivati ad Amsterdam il vostro telefonino si aggancerà a uno dei gestori attivi in Olanda. Per chiamare da Amsterdam verso l’Italia dovete comporre il 00 39 seguito dal numero fisso o di cellulare italiano.

Elettricità e valuta

Ad Amsterdam e in tutta l’Olanda la tensione elettrica è di 230 V, uguale all’Italia. La presa ha due ingressi tondi, quindi, se avete apparecchi con spine a tre uscite, dovete procurarvi un adattatore. La moneta ufficiale dei Paesi Bassi è l’Euro, quindi sono sufficienti banconote e monete che usate anche in Italia. Potete inoltre prelevare contanti con la carta di credito, con il bancomat o il postamat agli sportelli ATM delle banche. Attenzione alle commissioni!

Costo della vita e consigli per risparmiare

Amsterdam è la città con il reddito procapite più alto di tutta l’Olanda e uno tra i più alti in Europa e la vita è quindi più cara rispetto all’Italia. Con un po’ di accortezza è possibile trascorrere una bella vacanza spendendo poco anche ad Amsterdam. Il centro della città si può girare tranquillamente a piedi, e se vi accontentate dei fast food e di molti ristoranti etnici potete mangiare con poco. Gli hotel del centro di Amsterdam sono leggermente più cari di molte altre capitali europee, ma si può scegliere una sistemazione anche in periferia perché i mezzi pubblici collegano efficacemente tutta la città.

Documenti e legalizzazioni

In base all’Art. Hai ancora dubbi? Poi, non dimenticate di denunciare il furto o lo smarrimento al posto di polizia più vicino.

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Apostille o legalizzazione per i Paesi Bassi

Gli atti che possono ricevere la postilla sono gli atti o documenti pubblici non scaduti e con firma autografa registrata. Sì, è possibile legalizzare documenti non apostillabili, ma solo nel caso di documenti privati o quelli con firma non registrata.

Esenzioni da legalizzazione e apostille

Questo paragrafo è molto importante perché le informazioni in esso contenute possono farti risparmiare inutili fatiche (e soldi!) nel cercare di apostillare e legalizzare atti che, invece, non necessitano di legalizzazione.

  • La Convenzione di Vienna dell’8 settembre 1976 ha stabilito la non obbligatorietà di traduzione e di apostille per gli estratti dello Stato Civile (ovvero l’Estratto multilingue di nascita, l’Estratto multilingue di morte e l’Estratto multilingue di matrimonio) qualora, per il loro rilascio, sia stato utilizzato il modello plurilingue previsto da tale Convenzione.
  • Tutti gli atti e documenti che vengono prodotti per la celebrazione di un matrimonio o per la formazione di un atto di Stato Civile.
  • La Convenzione di Monaco del 1980 ha, inoltre, abolito l’obbligo di traduzione, legalizzazione e apostille riguardo il Certificato di capacità matrimoniale redatto sul modulo plurilingue per la celebrazione del matrimonio negli Stati in cui la Convenzione è vigente.

Atti e documenti consolari

Pertanto, i documenti emessi da rappresentanti diplomatici o consolari dei Paesi Bassi, ovunque nel mondo, per essere usati in Italia (o dinanzi a rappresentanti diplomatici o consolari italiani), non hanno bisogno di essere legalizzati. Tali atti non necessitano neppure di traduzione, laddove rilasciati ai sensi dall’art.

Limitazioni per i Paesi Bassi

Qualora, pertanto, dovessi presentare documenti pubblici olandesi in questi Paesi, preoccupati di eseguire la doppia legalizzazione (cioè nazionale nei Paesi Bassi più quella consolare presso il Consolato, nei Paesi Bassi, del Paese destinatario del documento olandese).

Traduzione di atti e documenti

La prima cosa da sapere è che, in base all’Art. Inoltre, sempre in base a questa normativa europea, la traduzione non può essere richiesta se il documento pubblico (relativo alla nascita, all’esistenza in vita, al decesso, al matrimonio, compresi la capacità di contrarre matrimonio e lo stato civile, all’unione registrata, compresi la capacità di sottoscrivere un’unione registrata e lo stato di unione registrata, al domicilio e/o alla residenza e all’assenza di precedenti penali) è corredato di un modulo standard multilingue.

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