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Escursioni da Alghero: Cosa Vedere e Fare

Consigliarti cosa vedere ad Alghero e dintorni è facile perché, per me, questa zona è casa. Sono nata e cresciuta a neanche 40 chilometri di distanza e, ogni volta che posso, vado sempre a passeggiare tra le sue strade acciottolate, a nuotare nelle acque delle sue spiagge o scoprirne i dintorni, che sia d’inverno o d’estate non importa. Qui voglio raccontarti come trascorrere qualche giorno in questo gioiello urbano ricco di cultura e tradizione e dove andare nei dintorni, in un mix di storia, cultura e natura. Non preoccuparti, ti parlerò anche delle spiagge!È un itinerario al quale ti consiglio di dedicare almeno una settimana. Così, poco a poco, la magia dell’isola ti avvolgerà ogni giorno con gentilezza portandoti una tale tranquillità, una tale durata fuori dal tempo, soprattutto se la visiti fuori stagione.

Alghero è una delle località più affascinanti del nord-ovest della Sardegna, capace di unire paesaggi costieri spettacolari, cultura catalana e tradizioni locali. Conosciuta come la “Barceloneta sarda”, Alghero conserva un’identità forte e autentica, visibile nei suoi bastioni, nella lingua, nella cucina e nelle architetture. La città è il punto di partenza perfetto per esplorare la Riviera del Corallo, tra escursioni, tour e numerose attività pensate per ogni tipo di viaggiatore.

Tanto meglio non rimandare e iniziare a esplorare questa città: potresti rimanere davvero sorpreso. Quindi, se sei alla ricerca di un’esperienza indimenticabile, metti da parte la pigrizia e prenota un’escursione ad Alghero. Ecco qui le migliori escursioni di Alghero. I tour sono rivolti a chiunque abbia voglia di fare delle esperienze uniche e divertenti dalla cooking class, allo snorkeling al bike tour. Puoi innamorarti di questa città ogni giorno 😍 Non perdere l’occasione di visitare il meraviglioso centro storico, con le sue strade pittoresche e i suoi locali tipici.

Il centro storico, racchiuso da mura seicentesche, è un intreccio di vicoli, piazze e chiese che raccontano secoli di storia. Passeggiare lungo i bastioni al tramonto regala viste mozzafiato sul mare e sull’Isola di Capo Caccia. Ed è proprio da qui che partono molte delle escursioni più suggestive, come i tour in barca verso la Grotta di Nettuno, una meraviglia geologica accessibile anche tramite una scalinata panoramica scavata nella roccia. Situata nel versante nord-occidentale del promontorio di Capo Caccia, la Grotta di Nettuno, tappa immancabile per chi visita la città di Alghero, è raggiungibile con due distinti itinerari, uno via terra, l’altro via mare.

Ad Alghero il passato non è mai passato perché vive nelle tracce ben visibili lasciate dai catalano-aragonesi. La prima cosa che si nota di Alghero, infatti, è la sua cinta muraria, costruita dagli Aragonesi attorno al centro storico nel XVI secolo. Questo dettaglio la rende una delle poche città fortificate italiane ad aver mantenuto circa il 70% delle sue mura difensive.Una passeggiata lungo i suoi bastioni è un must e ognuno di noi, che la visita spesso, ha un suo percorso. C’è chi comincia dai bastioni e arriva al centro storico e chi, invece, attraversa gli archi in pietra e parte prima dal centro storico, per poi arrivare ai bastioni. Io scelgo sempre questo giro, anche perché ai bastioni voglio arrivare a un orario ben preciso: quello del tramonto. Secondo me uno dei più belli di tutta la Sardegna. Camminando tra le vie del centro storico noterai una cupola decorata con maioliche: quella è la chiesa di San Michele. Gli altri edifici religiosi sono la Cattedrale di Santa Maria, simbolo di Alghero con il suo campanile ottagonale, e la chiesa del Carmelo, con il grande retablo dorato.

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Fare un’escursione o prenotare un tour é il modo perfetto per vivere un luogo perchè offre un’occasione unica per fare esperienze che rimarranno indelebili tra i tuoi ricordi di viaggio. Rimanere incantato di fronte ad un panorama mozzafiato, incontrare persone nuove o addirittura scoprire qualcosa di nascosto (non sto parlando di una caramella perduta nel fondo dello zaino, però)! Le escursioni sono un modo divertente e coinvolgente per scoprire nuovi posti, conoscere gente e godersi la vita all’aria aperta. Negli ultimi anni il turismo itinerante e attivo è diventata la scelta preferita da moltissimi visitatori. Vogliamo aiutarti a vivere la Sardegna nel modo migliore possibile, suggerendoti tour ed esperienze autentici oltre farti scoprire meglio le zone che visiterai.

Alghero è anche natura: le aree protette del Parco Regionale di Porto Conte e di Capo Caccia offrono sentieri di trekking e percorsi per bici, percorsi ciclabili e punti panoramici ideali per scattare fotografie o semplicemente respirare la bellezza dell’isola. Le spiagge, come Le Bombarde, Pineta Mugoni o la Speranza, sono perfette per giornate di relax o per praticare snorkeling.

Le Spiagge di Alghero

Alghero è anche le sue spiagge, soprattutto per chi la visita durante la bella stagione quando è praticamente impossibile resistere al richiamo delle sue acque. Le spiagge tra le quali scegliere sono tante e tutte diverse, rispondendo bene alle esigenze dei vari viaggiatori: da chi ha un’auto e può spostarsi in autonomia a chi deve affidarsi ai mezzi pubblici, da chi preferisce una location tranquilla e appartata a chi, invece, ha bisogno di stabilimenti balneari. Oltre alla spiaggia cittadina di Alghero, raggiungibile facilmente a piedi dal centro, quelle più belle, a mio parere, sono:

  • Le Bombarde: in alta stagione potrebbe risultare un po’ affollata, per questo ti consiglio di godere di questa mezzaluna sabbiosa in mesi diversi.
  • Maria Pia: la sabbia è bianca, il mare turchese, inoltre è lunga e ampia, permettendo di trovare sempre uno spazio dove mettere il proprio asciugamano. Sono presenti stabilimenti balneari, bar e ristoranti sulla spiaggia e una carinissima colonia di gatti.
  • Lazzaretto: appare quasi selvaggia, così circondata dalla macchia mediterranea, tuttavia sono presenti diversi servizi e può essere raggiunta anche in bicicletta grazie alla presenza di una ciclabile.
  • Spiaggia Mugoni: questa è sicuramente una delle spiagge più belle, coperta alle sue spalle da un fitto bosco di pini ed eucalipti. Si affaccia su un mare turchese e rientra nel parco regionale di Porto Conte e dell’area marina di Capo Caccia.
  • Porto Ferro: andando verso Sassari, se vuoi provare a surfare o semplicemente se hai voglia di un’atmosfera diversa, puoi andare a Porto Ferro.

Cosa Vedere nei Dintorni di Alghero

Siti Archeologici

Consiglio? Cosa vedere ad Alghero e dintorni se non i complessi nuragici sparsi per il territorio? Per conoscere la Sardegna, infatti, bisogna andare oltre il mare, indossare scarpe comode e volgere lo sguardo verso l’interno. Molto interessante è la Necropoli di Anghelu Ruju, inserita nella Tentative List UNESCO per il suo valore storico, artistico e culturale. È uno dei pochi casi in cui le sepolture con ingresso a pozzetto si associano a sepolture con ingresso a corridoio. Ancora più bella è la Necropoli di Santu Pedru, composta da dieci domus de Janas (il 61esimo monumento italiano a entrare nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO) scavate durante il IV millennio a.C. nel tufo trachitico di una collina della Nurra.Se invece vuoi visitare un villaggio nuragico, nei dintorni di Alghero troverai quello di Palmavera, uno tra i più importanti siti archeologici della Sardegna.

Due dei più importanti siti archeologici di Alghero sono le Necropoli di Anghelu Ruju e il Villaggio Nuragico di Palmavera. La necropoli di età pre-nuragica contiene oltre 40 tombe a pozzo scavate nella roccia, risalenti al periodo tra il Neolitico e l’Età del Bronzo. Il Villaggio Nuragico di Palmavera rappresenta uno dei luoghi più suggestivi della Sardegna. Risale al periodo tra il XV e il VII secolo a.C.

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Parco di Porto Conte

In qualsiasi stagione ti consiglio di prendere la macchina e di raggiungere il parco di Porto Conte, un’area protetta dove paesaggi verdi incontaminati incontrano la bellezza del mare. L’intero territorio può essere visitato sia a piedi che in auto e in bicicletta, in autonomia o con una guida ambientale autorizzata.Le attività sono diverse, ma tutte ti permetteranno di trascorrere una giornata all’aria aperta a contatto con i profumi e i colori della natura sarda. Puoi percorrere i sentieri escursionistici nell’oasi faunistica Le Prigionette, dove vivono diversi animali selvatici, oppure arrivare al Museo Ambientale di Punta Giglio - M.A.P.S.Il sentiero di Punta Giglio è semplicissimo e ti permetterà di godere di panorami splendidi e di visitare il museo a cielo aperto con allestimenti ospitati nell’ex Batteria Costiera SR 413 legata alle vicende della Seconda Guerra Mondiale. In cima troverai anche un punto ristoro.Il parco è situato a pochi chilometri dalla città di Alghero e arriva fino al geo-sito di Capo Caccia. Questo promontorio di roccia calcarea, ben visibile dal lungomare di Alghero, custodisce un piccolo gioiello: la grotta dei vasi rotti, facilmente raggiungibile in 20-30 minuti di camminata e dalla quale si aprirà davanti a te un panorama particolarmente suggestivo.

Il Parco Naturale di Porto Conte comprende una vasta area a nord di Alghero estendendosi su 5.000 ettari. Le attività offerte includono escursioni a piedi e in bicicletta, birdwatching, kayak e immersioni subacquee. Ci sono anche punti di osservazione e un centro visitatori con mostre e informazioni sulla fauna e la flora del parco.

Escursioni nel Parco di Porto Conte

  1. La foresta delle Prigionette, o Arca di Noè: fa parte del territorio all’interno del Parco di Porto Conte. Una delle aree più ricche di biodiversità. Attraverso una fitta rete di sentieri è possibile visitare una vasta specie di piante tipiche della macchia mediterranea sarda e animali domestici come l’asinello sardo, l’asinello albino dell’Asinara, cavalli allo stato brado, daini grifoni, pernici, corvi reali. Dalle punte più alte si può osservare lo splendido panorama della baia di Porto Conte e di Capocaccia - Isola Piana
  2. L’escursione a Punta Giglio: comprende 5 itinerari di media-lunga durata. E’ possibile percorrerli sia a piedi che in bicicletta. Una meravigliosa oasi naturalistica tra pini altissimi, palme nane e arbusti della macchia mediterranea sarda. A tratti il verde del bosco é intervallato dalla vista spettacolare del mare della baia di Porto Conte con la vista del promontorio di Capocaccia. Sul finale del percorso principale si arriva ai resti di postazioni militari della seconda guerra mondiale: le caserme dei soldati ancora parzialmente visitabili.
  3. Lo stagno del Calich: rientra all’interno del Parco Naturale di Porto Conte. È un area protetta. Recentemente é stata oggetto di un’importante opera di ripristino e miglioramento. Situata vicino alla frazione di Fertilia. Un luogo perfetto per passeggiate in bicicletta e a piedi. Da alcuni punti si possono osservare molte varietà di uccelli.
  4. Escursione ai monti Palmavera, de Daus e Murone: L’escursione é ricca di paesaggi e panorami che comprendono la rada di Alghero e la baia di Porto Conte. Un percorso che può essere praticato a piedi e per i più esperti in bicicletta (mountain bike). La strada che circonda i monti é ben segnata ma piuttosto sconnessa.

Altre Destinazioni nei Dintorni

  • Grotte di Nettuno: Dalla grotta dei vasi rotti puoi raggiungere le Grotte di Nettuno, situate a pochi minuti di distanza. Meraviglia naturale sotterranea, le grotte furono (forse) scoperte tra il ‘700 e l’800 da un pescatore del luogo, mentre la leggenda narra che le loro cavità fossero la “casa” del dio del mare Nettuno. Da luglio 2025, è finalmente aperta al pubblico anche la Grotta Verde, l’unico luogo del Mediterraneo dove si conserva un madreporario coloniale, precursore delle barriere coralline.
  • Bosa: Da Alghero puoi percorrere la strada panoramica e raggiungere il borgo di Bosa, famoso soprattutto per il paesaggio da cartolina composto dalle abitazioni color pastello del suo centro storico, arricchito in ogni dove da decorazioni originali che puntano al riuso come materia prima d’ispirazione. Le casette rappresentano senza dubbio il tratto architettonico più caratteristico e riconoscibile di Bosa, addossate sul fianco di una collina e dominate dal Castello di Serravalle, conosciuto anche come quello dei Malaspina.
  • L'Argentiera: A 35 chilometri da Alghero, raggiungibile attraversando un po’ di tornanti, c’è l’Argentiera. Un tempo principale centro estrattivo della Sardegna, oggi potrebbe apparire come un villaggio fantasma a chi lo visita d’inverno, ma d’estate si ravviva con chioschi sulla spiaggia ed eventi letterari e cinematografici organizzati tra gli antichi edifici. Qui puoi visitare la borgata e i vecchi edifici, arricchiti di murales; rilassarti sulle spiagge, Porto Palmas e cala dell’Argentiera; oppure fare qualche escursione a piedi per goderti la bellezza selvaggia delle sue scogliere a picco sul mare.
  • La Pelosa: A circa un’ora di distanza da Alghero trovi anche una delle spiagge più belle dell’isola, La Pelosa. Può sembrare banale, ma questo è davvero un paradiso (magari non d’estate, quando è molto affollata). Situata nell’estrema punta nord-occidentale della Sardegna, accoglie con sabbia candida e finissima e acque dalle tinte caraibiche che arrivano solo alle caviglie per decine di metri. Da giugno a ottobre, per accedere alla spiaggia, dovrai acquistare un ticket d’ingresso del costo di 3,50€ a persona prenotandolo dal sito ufficiale.
  • Lago di Baratz: L’unico lago naturale della Sardegna, originatosi circa 100 mila anni fa. Si trova a 20 Km da Alghero, nei pressi della spiaggia di Porto Ferro. Un piccolo lago (12 Km) inserito in un incantevole scenario paesaggistico. Circondato da dune sabbiose e da una rigogliosa pineta con la tipica vegetazione mediterranea sarda: palma nana, corbezzolo, mirto, ginestra, rosmarino, cisto, orchidee selvatiche, olivastro.

Periodo Migliore per Visitare Alghero

Chi ama il ritmo lento del viaggio, come me, tra cultura, natura e buon cibo, deve considerare fra i 5 e i 7 giorni per visitare Alghero e dintorni. Partendo dal presupposto che, secondo me, Alghero ha un fascino tutto suo in ogni stagione, il periodo ideale per visitarla dipende dal tipo di esperienza che stai cercando.Sicuramente, i mesi tra maggio e ottobre offrono il clima più favorevole per godersi le spiagge, con luglio e agosto particolarmente affollati. L’ideale sarebbe scoprirla a giugno e settembre, un ottimo compromesso per trovare bel tempo e più tranquillità.

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