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Escursione al Monte Elmo da Versciaco: un'avventura tra le Dolomiti

Il Monte Elmo è una delle mete più ambite della Val Pusteria, rinomato per i suoi percorsi di trekking adatti a tutte le età e per i panorami mozzafiato che offre. Situato nella zona delle Tre Cime/3 Zinnen, nella parte orientale dell'Alto Adige, comprende i comuni di Sesto, San Candido, Dobbiaco, Villabassa e Braies, conosciuta anche come “Terra delle Tre Cime”, è famosa per la presenza delle Tre Cime di Lavaredo, Patrimonio dell’Umanità dall'UNESCO dal 2009. Al Monte Elmo è possibile ammirare cime dolomitiche, laghi e prati verdi.

Come raggiungere il Monte Elmo

Per raggiungere la cima del Monte Elmo, si può optare per una delle seguenti opzioni:

  • Salire a piedi attraverso uno dei sentieri escursionistici.
  • Utilizzare gli impianti di risalita attivi anche in estate. La funivia del Monte Elmo parte da Sesto oppure in alternativa si può prendere l’Ovovia da Versciaco.

Un biglietto intero andata e ritorno costa 29€, sicuramente non economico ma permette di risparmiare circa 1000 metri di dislivello in salita.

Attività e attrazioni sul Monte Elmo

Una volta raggiunta la cima del Monte Elmo, diverse attività e attrazioni attendono i visitatori, in particolare le famiglie con bambini:

La Malga dei Bambini

Per i più piccoli, c’è un percorso speciale che porta alla Malga dei bambini. Si tratta di un villaggio di montagna in miniatura, con una riproduzione fedele di un maso a misura di bimbo, pensato come parco giochi e studiato per far conoscere anche ai più piccoli, l’esperienza della vita di montagna. Completamente in legno, le malghe sono arredate proprio come delle case vere, con panche, armadi e accessori, oltre ad un lettino con un mini piumone rosso. All'esterno si trovano anche molti animali della fattoria, da accarezzare e accudire, scoprendone le abitudini e i modi di vita.

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Sentiero delle Fiabe

Dalla cappella del bosco, al Rifugio del Cacciatore, sempre sul Monte Elmo, è possibile fare trekking, sul Sentiero delle Fiabe, un luogo pieno di magia, immerso nel verde, dedicato ai bambini, che si estende da Sesto in direzione Monte Elmo. Lungo il percorso, si trovano statue particolari dotate di radici, intagliate nella corteccia degli alberi, e ispirate ai personaggi delle favole e della tradizione: una radice diventa un volto, un tronco diventa un corpo.

Parco Natura Olperl

Ma il Monte Elmo offre anche un luogo davvero speciale, pensato per i bambini: il Parco Natura Olperls Bergwelt. Inaugurato lo scorso settembre, è un percorso semplice pensato per le famiglie, con struttura circolare, adatto anche ai passeggini. Situato proprio all’arrivo della funivia, questo luogo è pensato per le famiglie, per scoprire la natura e l’ambiente alpino, attraverso un percorso da percorrere, volendo, anche a piedi scalzi, con partenza e arrivo al Ristorante Monte Elmo.

Il parco dell'Olperl è articolato in una serie di stazioni e di punti panoramici, in cui adulti e bambini possono entrare in contatto con la flora e la fauna delle Dolomiti. Ci si immerge così in un luogo costruito a misura di bambino tra animali della fattoria tra cui capre, pecoroni, conigli e galline, tra casette in legno e mulini ai bordi dei rivoli d’acqua. Si continua attraverso boschetti con sentieri di corteccia, paglia e aghi di pini. La torrretta dei gufi, completamente in legno, permette di godere di una vista splendida sulla Croda Rossa di Sesto e la punta dei Tre Scarperi! Si passa ad oasi relax con laghetti e poltrone in legno per distendersi e godersi il panorama aperto verso Dobbiaco e San Candido. Non manca il passaggio nel fango o nel fresco torrente, da fare sempre rigorosamente scalzi.

Escursioni e sentieri sul Monte Elmo

Per gli amanti del trekking, il Monte Elmo offre una varietà di sentieri adatti a tutti i livelli di esperienza.

Sentiero Hüttensteig

Si prende l’impianto di risalita del Monte Elmo da una delle due località, Sesto o Versciaco e una volta arrivati in cima, presso il Ristorante Monte Elmo, si parte per il sentiero dalla segnaletica n.20. L’escursione porta fino alla cima del Monte Elmo (2434 metri). Al ritorno si torna indietro per un breve tratto fino ad una svolta a sinistra, il sentiero n.4, che porta fino al Rifugio Gallo Cedrone (2152 metri).

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Rifugio Gallo Cedrone

Dista meno di mezz’ora dalla stazione di monte della funivia Monte Elmo. Si prosegue verso destra (sentiero 4) dapprima in leggera salita e poi in piano fino alla meta. La passeggiata è adatta a tutti, anche con passeggino, e la vista sulle vette dolomitiche circostanti ripaga ampiamente il piccolo sforzo.

Anello del Monte Elmo

Raggiunto l’abitato di Sesto, in Alta Pusteria, si lascia l’auto al parcheggio delle cabinovie del monte Elmo e le si prendono, arrivando già in quota a 2040 mt. In alternativa è possibile prendere anche la cabinovia a Versiaco, vicino San Candido, che porta comunque nello stesso punto. Dall’arrivo delle Cabinovie si seguono le indicazioni per il monte Elmo che procedono verso nord, segnavia 20. Da qui si circumnaviga il monte Hasenkopfl camminando tra vari cespugli fino a guadagnare quota a una forcella a 2369 mt. La cima del monte Elmo è sempre ben visibile e riconoscibile dal fatto che nella sua sommità è presente un ex rifugio-cascina abbandonata.

Dalla forcella si procede verso est raggiungendo rapidamente e ripidamente il monte Elmo a 2434 mt. Un’ora e un quarto dalla partenza. Dalla cima del monte Elmo si scende dalla parte opposta della salita e in lontananza si nota il rifugio Sillianer. Dopo aver perso quota e raggiunto il confine tra Italia e Austria si giunge a un crocevia di sentieri. Da qui si procede per il sentiero 4 che in poco tempo e un’altra ripida salita si arriva al rifugio Sillianer Hutte a 2447 mt. Due ore dalla partenza.

Dal rifugio Sillianer si torna indietro al crocevia di sentiero e, invece di risalire al monte Elmo, si continua lungo il sentiero che costeggia i suoi verdi pendii rivolti verso Sesto, segnavia 3. Dopo esser passati anche dal rifugio Gallo Cedrone a 2200 mt si rientra a valle utilizzando sempre le cabinovie dell’andata finendo così l’escursione.

Durante l'escursione verso la cima del monte Elmo si incontra una casermetta di confine, costruita negli anni Trenta e denominata del “Vallo Alpino”, con l’obiettivo difensivo e di vedetta del territorio italiano. Dopo la seconda Guerra Mondiale, diventò risorsa difensiva della NATO per eventuali incursioni da Est. Nell’ultimo periodo di vita, invece, fu utilizzata dalla Guardia di Finanza, fino al 1989, per il controllo della dogana.

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Consigli utili per l'escursione

Prima di intraprendere qualsiasi escursione, è bene tenere a mente alcuni consigli utili:

  • Verificare le condizioni meteorologiche e il livello di difficoltà del percorso.
  • Indossare abbigliamento e calzature adeguate.
  • Portare con sé acqua, cibo e una mappa della zona.
  • Informarsi sulle modalità di accesso a Prato Piazza, in quanto la strada potrebbe essere chiusa ad una certa ora.

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