Escursione al Monte Ijen: Informazioni Utili
Il Kawah Ijen è un vulcano famoso per i suoi minatori che estraggono lo zolfo mettendo a rischio la loro vita, oltre che per il suo lago acido, considerato il più grande al mondo a causa delle emissioni solforose del vulcano. Fino a diversi anni fa non era così conosciuto, ma lo è diventato grazie ad un servizio fotografico di National Geographic che ha parlato della famosa lava blu.
L'escursione al vulcano Kawah Ijen, sull’isola di Giava, è sicuramente una delle più spettacolari da fare in Indonesia, la nazione dei vulcani (ne ha oltre 150 attivi). Il Kawah Ijen ti lascerà letteralmente senza fiato.
Cosa Sono le Fiamme Blu?
In realtà è erroneamente chiamato “il vulcano dalla lava blu”, perché per la precisione non si tratta di lava, ma di fiamme blu. Ma cosa sono esattamente queste fiamme blu? Non è altro che una reazione tra l’aria e le emissioni solforose che arrivano in superficie e rendono le fiamme di colore blu. Possono arrivare a 5 metri di altezza e con temperature che superano i 700 gradi.
Quando Andare sul Kawah Ijen?
I mesi migliori sono da aprile a ottobre, poiché coincidono con la stagione secca.
Come Arrivare al Kawah Ijen?
Per scalare il vulcano Kawah Ijen la città da prendere come base è Banyuwangi, che si trova a Giava a 30 km dal cratere. È quella più comoda e dove troverai più alloggi.
Leggi anche: Mar Morto: Consigli per l'escursione
Da Bali a Banyuwangi
Se invece arriverai in traghetto da Bali, ti consigliamo i mezzi pubblici. Dopo essere passati da Bali a Giava con il traghetto pubblico Gilimanuk/Ketapang (7500 IDR a testa), abbiamo optato per un furgoncino fermo appena fuori dal porto che ci ha fatto da taxi e con 60.000 IDR ci ha portati fino alla nostra guesthouse a Banyuwangi in 30/45 minuti.
Da Probolinggo a Banyuwangi
Se ti troverai già sull’isola di Giava, il modo migliore ed economico per arrivare a Banyuwangi è il treno. Ad esempio il treno da Probolinggo a Banyuwangi è molto comodo e impiega 4/5 ore. Potrai acquistare tranquillamente i biglietti online sul sito tiket.com o in stazione.
Opzioni di Trasporto da Probolinggo
Per andare a Kawah Ijen da Cemoro Lawang dovrete innanzi tutto tornare a Probolinggo, per farlo ci sono dei minivan che partono dal centro del paese non appena saranno pieni. Una volta arrivati a Probolinggo avete diverse opzioni per raggiungere Kawah Ijen:
- Treno: C’è un treno che passa due volte al giorno alle 11 e alle 16 per Banyuwangi, paesino a circa 40 km di macchina dalla partenza del trekking per il vulcano.
- Taxi/Minivan: In alternativa al treno, alla stazione degli autobus dove ferma il van di Cemoro Lawang, ci sono diverse agenzie che offrono trasporto e accompagnatore per il trekking del vulcano Ijen in minivan da 16/20 persone o in taxi privato.
A conti fatti essendo in 4 a dividere la spesa ci è sembrata molto più comoda questa opzione.
Come Organizzare l’Escursione al Vulcano Kawah Ijen
Banyuwangi dista circa un’ora dal campo base del vulcano Kawah Ijen, da cui parte il percorso a piedi. Una volta arrivati al paese ci siamo informati tra le varie agenzie e guesthouse su come organizzarci. Per prima cosa abbiamo capito che non era possibile fare tutto fai da te con mezzi pubblici, almeno al campo base ti ci devono portare.
Leggi anche: Trekking alle Grotte di San Ponzo
Prima possibilità: affittare una macchina con autista privato, che ti accompagnerà al campo base e ti aspetterà per riportarti in paese. È la soluzione ottimale per non avere vincoli per gli orari, che concorderai con il driver. Purtroppo noleggiare una macchina solo per noi due sarebbe costato veramente caro e abbiamo rinunciato.
L’opzione che abbiamo scelto comprendeva invece macchina condivisa (per abbattere i costi), maschera antigas e ingresso al parco del vulcano Ijen (obbligatorio - 100.000 IDR a testa nei giorni feriali e 150.000 IDR nel weekend). Una volta arrivati al campo base avremmo fatto l’escursione in autonomia, fino a ritrovarci di nuovo alla macchina all’orario stabilito.
L’Escursione è Difficile?
Non sarà una passeggiata, ma lo sforzo sarà ampiamente ripagato una volta arrivato in cima. Il trekking al vulcano Ijen è fattibile senza guida: c’è un’unica strada e sarà sufficiente seguire le decine di persone che salgono al cratere. Non puoi sbagliare. Dalla cima del vulcano Kawah Ijen si vedono le decine di luci di chi è in salita.
Non è necessario essere esperti di montagna e non serve un particolare allenamento, ma una buona condizione fisica sì. È comunque una salita di circa un’ora e mezza ed il sentiero polveroso diventa abbastanza scivoloso in discesa. Niente di proibitivo, considera che noi non abbiamo nessuna preparazione fisica.
Come Vestirsi e Cosa Portare
Vestirsi a strati: le temperature sulla cima del Kawah Ijen saranno basse, anche se andrai ad Agosto. Parliamo di 5-10 gradi con vento anche forte. Durante la salita suderai, ci sarà caldo, ma dovrai coprirti bene in cima mentre aspetti l’alba, quindi è consigliato un vestiario adeguato e pesante ma da poter togliere e mettere all’occorrenza.
Leggi anche: Pale di San Martino: Escursione indimenticabile al Ghiacciaio Fradusta
Consigli utili:
- Maglia tecnica a maniche corte
- Felpa pesante
- Giacca antivento
- Scarpe da trekking
- Bandana o sciarpa
- Occhiali da sole
- Lampada frontale
- Zaino di piccole dimensioni (acqua e snack)
La Salita al Cratere
L’auto è venuta a prenderci all’ostello a mezzanotte per ripartire dopo mezz’ora con tutti i passeggeri. Il tragitto è durato un’ora ed è stato tutt’altro che rilassante. La strada è buia, stretta e sembra che le macchine facciano a gara a chi arriverà prima al campo base. Finalmente si arriva, tempo di fare i biglietti e inizia la salita!
Il trekking al Kawah Ijen è abbastanza impegnativo per chi, come noi, non è abituato a camminate in montagna. Nulla di proibitivo, basta andare al proprio passo. Fai varie fermate (dopo circa un’ora troverai un chioschetto con bevande e snack), ma ricorda che se vuoi vedere l’alba dal cratere dovrai comunque mantenere un buon ritmo.
Alla Ricerca delle Fiamme Blu
Il momento tanto atteso: alla ricerca delle fiamme blu. Qui viene il bello! Dalla cresta dell’Ijen, dovrai scendere dentro al cratere. La discesa è abbastanza impegnativa. Tutte le persone sono incolonnate, si procede lentamente ed il percorso è stretto e pieno di rocce. Al buio bisogna stare attenti a dove si mettono i piedi per non scivolare.
La zone delle fiamme blu si trova sulla via per il giacimento e viene percorsa con il buio. Qui incontrerai i minatori di zolfo. Ogni giorno partono dal campo base, arrivano al vulcano e per 4/5 volte al giorno fanno il percorso dal fondo del cratere, dove estraggono lo zolfo, fino alla cima con cesti che arrivano a pesare 70-90 kg. A seconda dei chili estratti guadagnano non più di 10 euro al giorno.
L’Alba sul Vulcano
Dopo la delusione si torna sul bordo del cratere, dove arriviamo alle 04.15. Da qui parte l’ultimo tratto che in 20 minuti porta al viewpoint principale da cui godere l’alba sul Kawah Ijen. Arrivati al viewpoint abbiamo deciso di proseguire altri dieci minuti per allontanarci dalla massa di gente, fino a ritrovarci praticamente soli.
I primi raggi di sole inizieranno a farsi spazio tra le montagne, illumineranno il lago dentro il cratere e sarà pazzesco. Ti sentirai in cima al mondo, sopra le nuvole e felice come non mai. Sei sulla cresta del vulcano Ijen, all’alba, non è meraviglioso? A settembre l’alba è stata circa alle 05.15.
Discesa e Fine dell’Escursione
Anche la discesa è impegnativa. Partendo alle 05.45 siamo arrivati al campo base alle 07.30, di buon passo. Bisogna però andare piano e stare attenti a non scivolare perché il terreno è polveroso. Le cadute sono dietro l’angolo.
Dal campo base l’auto ti riporterà direttamente al tuo ostello per la fine dell’escursione.
Consigli Finali
Se il budget te lo permette consigliamo invece il trasporto privato per concordare l’orario di rientro. La soluzione ideale sarebbe saltare la discesa di notte alle fiamme blu, proseguendo direttamente per il viewpoint per l’alba. Qui godersi la vista con i colori e le ombre dell’alba, fino a vedere il paesaggio illuminato. Poi scendere nel cratere quando la folla si è diradata per ammirare il vulcano dall’interno.
Dove Dormire a Banyuwangi?
Banyuwangi è un paese di Giava che non ha tanto da offrire e quasi tutti i turisti restano solo il giorno dell’escursione. C’è un’ampia offerta, con sistemazioni anche molto economiche.
Tabella Riassuntiva Informazioni Utili
Informazione | Dettagli |
---|---|
Periodo Migliore | Da Aprile a Ottobre |
Città di Partenza | Banyuwangi |
Difficoltà Escursione | Impegnativa, ma fattibile con buona condizione fisica |
Abbigliamento Consigliato | A strati: maglia tecnica, felpa, giacca antivento |
Costo Ingresso (Giorni Feriali) | 100.000 IDR |
Costo Ingresso (Weekend) | 150.000 IDR |
TAG: #Escursione