Albergo Atene Riccione

 

Escursione al Rifugio Auronzo e Locatelli: Un'Avventura Indimenticabile tra le Tre Cime di Lavaredo

È davvero difficile trovare degli aggettivi che possano definire la bellezza iconica delle Tre Cime di Lavaredo e dei paesaggi unici che le contornano! Non semplici “montagne”, ma Patrimoni dell’Umanità UNESCO dal 2009, insieme alle splendide “consorelle dolomitiche”. Una bellezza che ha rappresentato il volano per lo sviluppo turistico ed economico di questa parte delle Dolomiti, ma che nel tempo, si è trasformata in un boomerang, con il crescere del fenomeno dell’overtourism - la congestione della presenza turistica.

Anche quest’anno la loro grande “popolarità” le ha trasformate in meta ambita e, purtroppo, affollata, analogamente al vicino Lago di Braies. Ma ciascuno di noi, può fare qualcosa per salvaguardare questo spettacolare ecosistema? Certo che sì! Con questo articolo, vi condividerò la mia esperienza su come arrivare alle Tre Cime di Lavaredo in modo sostenibile, scegliendo un trekking che dal Lago Antorno vi porterà sino al Rifugio Auronzo, nel cuore delle Tre Cime. Rigorosamente a piedi.

Trekking dal Lago Antorno alle Tre Cime di Lavaredo: Un'Esperienza Sostenibile

Senza farvi mancare tutte le informazioni utili di “contorno” a questo splendido “percorso di trekking”, scoprire cosa vedere e fare al Lago Antorno, a quello di Misurina, ma anche dove dormire o mangiare, dopo aver percorso i tanti chilometri dei sentieri intorno alle Tre Cime di Lavaredo! Siete pronti a seguirmi in questa emozionante esperienza? Zaino in spalla, scarpe da trekking ai piedi e andiamo allora!

Rifugio Auronzo - Punto di arrivo del Trekking dal Lago Antorno alle Tre Cime di Lavaredo

Dopo aver dato uno sguardo al meteo e aver fatto un’abbondante colazione, ci s’incammina verso le Tre Cime di Lavaredo. L’obiettivo è di raggiungere innanzitutto il Rifugio Auronzo, dopodiché, in funzione del meteo e del tempo residuo a disposizione, fare il giro delle Tre Cime o almeno, arrivare al Rifugio Lavaredo e al Locatelli. In media occorrono da 1h 25m a due ore per coprire i circa cinque chilometri di camminata che intercorrono fra il lago Antorno e il Rifugio Auronzo. La variabilità dipende essenzialmente dalle condizioni del sentiero (se c’è neve, ad esempio, occorrerà procedere più lentamente) e dalle proprie condizioni fisiche. Oltre che, ovviamente, dalle svariate “soste fotografiche” che sarete tentati di fare!

Il dislivello fra il Rifugio Auronzo e il lago d’Antorno è di circa 500 metri e quindi, anche le pendenze avranno il loro peso su tempi di percorrenza. Il sentiero è classificato come medio-facile, visto che di difficoltà tecniche, a parte un pò di fiatone per la salita, non ve ne sono! Un pò di preparazione e di allenamento pre-escursione, non guasta!

Leggi anche: Percorso e difficoltà: escursione ai Rifugi Auronzo e Locatelli

Come Arrivare dal Lago Antorno alle Tre Cime: Percorso Passo dopo Passo

A prescindere da qualsiasi altro tipo di considerazione, decidere di fare il trekking fra il lago Antorno e il Rifugio Auronzo, è una scelta che consiglio vivamente a chi desidera cogliere l’essenza di questi luoghi davvero magici. Il percorso di avvicinamento alle Tre Cime è un’emozione che vi darà l’opportunità di osservare con calma la flora e la fauna locale, oltre a poter toccare con mano il passaggio del limite dei boschi, sopra il quale regnano le praterie alpine e la pura roccia.

Vi accorgerete che, anche fra le rocce dolomitiche spuntano i colori della silene acaule, il cosiddetto Pan di marmotta o Muschio fiorito, delle genziane blu o dei raponzoli. E che dire dell’abbraccio visivo che potrete cogliere nell’osservare, da una parte avvicinarsi ” le tre famose dita di Dolomia”, dall’altra, la bellezza senza pari di un paesaggio che racchiude lo skyline dei Cadini di Misurina, il Monte Piana, il monte Paterno, il Sorapis, il Cristallo, la Croda Rossa e la splendida Cima 12, la Croda dei Toni? Resterete rapiti dalle colorazioni che le irte rocce di queste montagne assumono con il trascorrere delle ore, immersi in un’aria frizzante e rigenerante!

Il Sentiero CAI 101: Un Percorso Panoramico

Il cammino verso l’inizio del “sentiero di avvicinamento alle Tre Cime- CAI 101”, inizia percorrendo un breve tratto della strada che costeggiala sponda del Lago d’Antorno. Siamo già abbastanza in alto, visto che il Lago Antorno si trova a 1.866 m. s. l. m. Le verdissime vallate offrono ampi spazi per il pascolo di mucche che, pigramente, se ne stanno stese beatamente al sole o pascolano, rallegrando con i loro campanacci le “imprese” degli escursionisti in marcia!

Poco prima del cartello che segnala l’avvicinarsi al “casello” che segna l’inizio della “Strada Panoramica delle Tre Cime”, sulla vostra destra vedrete un cartello con un’immagine “Vintage” che le ritrae. Ecco: siete giunti all’inizio del “famoso sentiero 101” che collega il Lago Antorno con il Rifugio Auronzo. Non potete sbagliarvi! Passo dopo passo, si sale, fra tratti immersi nei boschi e poi, fra rocce e detriti che risalgono i magnifici valloni. Qui, se arrivate all’inizio della stagione di apertura dei rifugi o nei mesi di settembre/ottobre, potreste trovare della neve, magari ghiacciata. Non preoccupatevi, ma procedete adagio per non scivolare.

Il fruscio del vento fra gli alberi e le note di un ruscello che scorre, vi accompagneranno sino a quando il sentiero 101 si raccorda con la strada panoramica delle Tre Cime. Piccole scorciatoie sui versanti detritici, permettono di accorciare il tragitto verso il rifugio, ma se non vi sentite sicuri, proseguite lungo i tornanti della strada. E’ la presenza della “Forcella Longeres”, sotto le pareti Sud delle Tre Cime di Lavaredo, a segnalarvi che siete vicini alla meta!

Leggi anche: Mar Morto: Consigli per l'escursione

Il Rifugio Auronzo: Un Belvedere Storico

Il premio per questo splendido trekking, che dal lago Antorno vi porta sino ai piedi delle tre Cime di Lavaredo, è anche ammirare i panorami dal Belvedere dello storico Rifugio Auronzo! In basso, nella vallata, una macchia turchese spezza il verde dei boschi: è il lago di Auronzo! Il Rifugio, costruito nel 1912 su incarico del CAI e il Comune di Auronzo di Cadore, è stato rovinato più volte nel corso delle due guerre e distrutto nel 1955, a causa di un rovinoso incendio. Ricostruito ed ampliato, oggi accoglie amanti delle camminate e alpinisti provenienti da tutto il mondo.

Nella sua luminosa sala da pranzo da 130 posti, ci si può soffermare per pranzare o per un semplice spuntino Nel Rifugio Auronzo, ci si può anche fermare per una o più notti, visto che la struttura ospita un totale di 99 posti letto! I verdi pascoli, le montagne “Dolomitiche” e i i boschi, la incorniciano come in un quadro. E si mangia benissimo, quindi fermatevi, anche solo per fare una merenda!

Dati Tecnici del Trekking dal Lago Antorno al Rifugio Auronzo

Di seguito una tabella riassuntiva con i dati tecnici dell'escursione:

Dato Valore
Quota Lago Antorno 1866 m.s.l.m.
Quota Rifugio Auronzo 2333 m.s.l.m.
Dislivello 467 metri
Tipologia Sentiero Medio facile - Categoria E
Lunghezza sentiero dal Lago Antorno Circa 5 Km.
Lunghezza sentiero dal Lago di Misurina Circa 7 Km
Quota del Lago di Misurina 1750 m.s.l.m

Dal Rifugio Auronzo verso Il Rifugio Lavaredo: il Trekking continua con il giro delle Tre Cime

Dopo aver lasciato il Rifugio Auronzo, si sarà già in prossimità del già citato Rifugio Auronzo, dove la vista è davvero meravigliosa. Pian piano che ci allontaniamo (lungo il sentiero 101, in senso antiorario quindi) dal rifugio, lo vediamo come un puntino che si staglia su un cielo azzurro, con sfondo il monte Cristallo… Oltrepassata la Cappella degli Alpini (m. 2314), in poco più di mezz’oretta si perverrà alla nostra prima tappa, il Rifugio Lavaredo (m. 2344).

Dopo una sosta doverosa per ammirare le Tre Cime di Lavaredo da un’angolazione insolita, inizia la salita che porta alla Forcella Lavaredo (m. 2454), il punto più faticoso dell’escursione. Dopo il bivio per il Rifugio Pian de Cengia, l’ascesa si fa più decisa: l’unica consolazione è che non durerà molto. Come un puntino ecco, in fondo in fondo, scorgere il Rifugio Locatelli, nostra tappa finale. La segnaletica indica 30 minuti ma, coi bimbi, sicuramente le previsioni possono essere almeno il doppio, ossia un’oretta. Il fondo è sempre abbastanza transitabile, tranne qualche sasso ogni tanto facilmente superabile.

Leggi anche: Trekking alle Grotte di San Ponzo

Il Rifugio Locatelli (m.2405), sorge in posizione panoramica sulla Forcella di Toblin. Da qui si ammirano i magnifici Laghi dei Piani, perle verdi incastonate tra le bianche montagne, nonché le Tre Cime nel loro profilo universalmente noto e decisamente mozzafiato. Il Rifugio, che pare posto su un picco, ha un’ampia area semi-pianeggiante alle sue spalle ma è privo di prati e pascoli. Se si vuole effettuare quindi un picnic, un bel verde lussureggiante si trova intorno alle rive dei laghetti, perciò coi bimbi ci si potrà eventualmente accomodare lì. E occorre certamente ristorarsi per affrontare il percorso in senso inverso: certamente spettacolare, ma in costante salita.

Periodo Migliore per il Trekking

Il trekking dal Lago Antorno alle Tre Cime ha il suo periodo migliore nei mesi da giugno a fine settembre, e comunque, non più in là dell’inizio delle nevicate in quota, quando anche i rifugi chiudono. I mesi di luglio ed agosto sono i più affollati, e sarebbero da evitare, soprattutto se volete arrivare al rifugio Auronzo con la vostra auto. Durante i mesi invernali, è possibile effettuare il percorso dal Lago Antorno al Rifugio con le motoslitte o con le ciaspole. In ogni stagione lo spettacolo delle Tre Cime saprà affascinarvi!

Come Vestirsi e Cosa Mettere Nello Zaino

Anzitutto tenete a mente che le condizioni climatiche in montagna sono spesso molto variabili. Controllate il meteo dell’area e informatevi al Rifugio Auronzo delle condizioni in quota .prima di avventurarvi nel Trekking! Usate pantaloni tecnici, portatevi una buona giacca a vento, e soprattutto, vestitevi “a cipolla”. Le calzature, in questo trekking in particolare, sono essenziali: dei buoni scarponcini da trekking sono fondamentali. Chi poi ha bisogno di “un punto di appoggio” per sentirsi sicuro, è bene che dietro porti i bastoncini.

Le temperature sono frizzanti anche in estate, ma suderete, cavoli se suderete salendo verso le Tre Cime. Nello zaino mettete una maglietta di ricambio per un cambio, per non prendervi una bella infreddatura, una volta giunti al Rifugio Lavaredo. Borraccia d’acqua, cappellino, occhiali da sole, creme solari e protettive, un coltellino, un piccolo kit di pronto soccorso, una buona mappa della zona e un caricabatteria, insieme a qualche barretta energetica da mettere “sotto i denti”, sono fondamentali per la buona riuscita del vostro trekking!

Dove si Trovano le Tre Cime di Lavaredo

Le spettacolari Tre Cime di Lavaredo - Drei Zinnen in tedesco - si trovano a cavallo fra la provincia di Belluno, in Veneto, e la provincia autonoma di Bolzano, in Alto Adige. Anche se il sentiero che ci conduce dal lago Antorno al Rifugio Auronzo si sviluppa tutto in provincia di Belluno, mi sembra carino raccontarvi qualcosa di più su questo magnifico territorio montano.

Ad oggi, le tre Cime di Lavaredo segnano il confine fra il Comune di Dobbiaco (in Alta Pusteria, Alto Adige) e il Comune di Auronzo di Cadore (in Veneto). Un confine “strategico”, oggetto di dispute e teatro, durante la Grande Guerra del ’15 - ’18 di uno dei più tremendi e duri fronti di guerra. All’interno dell’area delle Tre Cime di Lavaredo, sul versante altoatesino, è stato istituito nel 1981 il Parco naturale delle Tre Cime - in tedesco Naturpark Drei Zinnen, che ad oggi fa parte della Rete ecologica europea Natura 2000. Si tratta di un’area naturale protetta, dipendente dalla provincia autonoma di Bolzano, che si estende fra i territori di Dobbiaco, Sesto e San Candido.

Non è mai mia consuetudine fare polemiche, ma sapendo che vi sono sostenitori delle Tre Cime come appartenenti ad una delle due regioni, dico solamente: le tre Cime sono patrimonio dell’Umanità, appartengono al mondo intero e quindi, state quieti e godetevi tutta questa bellezza!

Le Tre Cime di Lavaredo si compongono da 3 cime distinte: La Cima Grande - (2.999 m s.l.m.); la Cima Ovest - (2.973 m); la Cima Piccola - (2.857 m). Chi farà il Giro delle Tre Cime di Lavaredo, potrà soffermarsi e godere del ristoro offerto dai tre rifugi lungo il magnifico percorso. Di seguito troverete i tre rifugi georefenziati: Rifugio Auronzo; Rifugio Lavaredo; Rifugio Locatelli.

Anche se il Giro intorno alle Tre Cime di Lavaredo è il sentiero più noto e popolare ai più, sappiate che da qui e nei dintorni, la rete sentieristica è davvero imponente e magnifica! Potrete sicuramente cogliere l’occasione di percorrere i cosiddetti “trekking correlati alle Tre Cime” rimanendo più giorni in quest’area. Non ho dimenticato la categoria che più ama queste cime: gli alpinisti! Perchè questo è anche il loro “Paradiso”, fra scalate, arrampicate e ferrate, immersi nell’emozionante maestosità di vette e panorami davvero mozzafiato!

Se volete farvi un’idea più precisa della rete sentieristica intorno alle Tre Cime, date uno sguardo alla Mappa in pdf scaricabile dei sentieri

Dove si Trova il Lago Antorno

Piccolo è ancora più bello! Questo potrebbe essere il motto legato al Lago Antorno (o lago d’Antorno, fate voi). Si tratta di un piccolo lago, ubicato a quota 1866 m. s.l.m., poco distante (circa due chilometri) dal più celebre e blasonato Lago di Misurina. Fa parte del Comune di Auronzo di Cadore, in provincia di Belluno.

Per questo motivo, abbiamo anche deciso di trascorrere due notti nell’unica struttura esistente in zona, alloggiando all’Hotel Chalet Lago Antorno. Questa si è rilevata un’ottima scelta, visto che è proprio dal Lago Antorno che partono le camminate verso la Malga Rin Bianco, il Rifugio Fonda Savio, oltre al trekking che da qui raggiunge il Rifugio Auronzo, sulle Tre Cime di Lavaredo. Senza contare che è d’obbligo fare un giro intorno al perimetro di questo lago, per poter ammirare lo skyline delle tre Cime di Lavaredo riflettersi nel bacino d’acqua trasparente!

Tutto intorno allo specchio d’acqua potrete trovare panchine, spiazzi attrezzati con tavoli di legno e panche, piccoli ponticelli che si protendono verso lo specchio d’acqua e boschi, tantissimi boschi. Nei pressi dello Chalet lago Antorno c’è un parcheggio/area di sosta (gratuito) per le auto e i camper.

Sempre nelle vicinanze, potrete fruire di una fontanella d’acqua, del punto ricarica per e-bike, oppure, perchè no, fare un buon pranzo, cena o colazione nel Ristorante dello Chalet! Da ultimo, ma non ultimo, il bus che porta sino al Rifugio Auronzo passa proprio nei pressi del Lago d’Antorno.

Se poi non siete stanchi, ad appena due chilometri da qui potrete arrivare, anche a piedi, sino allo splendido lago di Misurina e fare un bel giro panoramico.

TAG: #Escursione

Più utile per te: