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Escursioni sul Vulcano Teide: Informazioni Utili per Esplorare Tenerife in Autonomia

Fare delle escursioni sul Teide in autonomia è il modo migliore per scoprire questo gigante che milioni di anni fa è sbucato dal mare e da sempre accompagna come un faro gli uomini e le donne che si avvicinano alle isole Canarie. Con la sua altezza di 3719m è il vulcano più alto di Spagna e d’Europa ed era considerato il custode del Fuoco secondo i racconti degli antichi abitanti di Tenerife, i Guanches. La tremenda forza delle sue eruzioni ha plasmato un territorio marziano (qui la Agenzia Europea Spaziale svolge simulazioni per riprodurre la vita del pianeta rosso) con una varietà di paesaggi incredibili, diventati oggi Parco Nazionale.

Il Teide è il simbolo di Tenerife e delle isole Canarie, oltre ad essere il Parco Nazionale più visitato della Spagna con 4 milioni di turisti annuali. Dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, una zona naturale protetta e un "must" per chiunque vada a Tenerife, l'immobile Teide è in attesa di chiunque osi conquistare la sua vetta e contemplare la sua magia. Fai un'escursione con noi fino ai 3.718 metri di questo vulcano dormiente. Durante le giornate limpide, dalla sua cima si possono intravedere le sette isole che compongono l'arcipelago delle Canarie.

La biodiversità del Parco Nazionale del Teide è davvero incredibile. Sui lati e sulla cima del vulcano vivono specie endemiche come il fringuello azzurro, l'orecchione di Tenerife, la lucertola di Tenerife, la violetta del Teide o la viperina rossa.

Perché Visitare il Parco Nazionale del Teide

Semplicemente perché è l'esperienza più indimenticabile che potete fare a Tenerife. Il Parco nazionale è molto vasto, con i suoi 190 km2 di estensione, e presenta al suo interno una varietà di paesaggi e di colori con pochi eguali, trattandosi di uno stratovulcano formatosi nel corso di un periodo di tempo molto lungo. Il colpo d’occhio della Caldera de Las Cañadas che potrete vedere dalla vetta del Teide è davvero impressionante, un paesaggio apocalittico incredibilmente affascinante, fatto di formazioni rocciose dalle forme surreali, grotte e aspre vette. Il Parco Nazionale del Teide è spettacolare in qualsiasi momento dell’anno: in estate è più facile raggiungere la vetta, perchè le condizioni metereologiche sono migliori e normalmente non c’è neve, ma è in primavera che il Parco dà il suo meglio, quando la vetta è ancora innevata e i pendii si coprono di fiori.

La storia di Tenerife non può essere intesa completamente senza questa imponente figura. Il Teide, inoltre, è uno dei migliori luoghi del globo per contemplare il firmamento. Salire sul Teide significa sentire l'immensità, il silenzio e la magia di contemplare il mondo da uno scenario unico. Dal belvedere di La Rambleta è possibile vedere La Gomera e El Hierro oltre un mare di nuvole.

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Come Organizzare la Tua Visita

Esistono varie opzioni per raggiungere la vetta del vulcano.

Opzioni di Trasporto

Le opzioni principali sono 2:

  • In autonomia con una macchina (consigliato)
  • Con il trasporto pubblico (un po’ complicato)

Il modo più comodo per raggiungere il Parco Nazionale del Teide è l’auto, che vi permette massima libertà di movimento e di soste per camminare o scattare foto. Il nostro consiglio è di noleggiare un auto con Cicar per girare Tenerife in autonomia perché gli autobus che collegano i punti più interessanti dell’isola sono molto pochi. Per arrivare al Parco ci sono 4 strade, che partono da diversi punti dell’isola. Se arrivate da Tenerife Nord ci sono la strada di La Esperanza, che attraversa il fitto bosco del Pinar de La Esperanza e passa vicino all’Osservatorio del Teide, e la strada di La Orotava, che passa dal Centro de Visitantes El Portillo, con un piccolo museo sulla storia geologica del parco. Arrivando invece da Tenerife Sud ci sono la strada di Guia de Isora, che attraversa le varie colate del Pico Viejo (quelle più recenti), e la strada di Vilaflor, tutta di curve strette, che passa attraverso una pineta e il Centro de Visitantes Cañada Blanca.

Se vuoi optare per l’opzione trasporto pubblico hai solo due autobus che passano per il parco che sono:

  • Linea 342 (da Costa Adeje: Percorre l’isola dal sud al centro con 2 bus al giorno. La durata del tragitto è di oltre 2h con partenza da Costa Adeje/Playa de las Americas e si ferma a Los Cristianos, al Teleferico e arriva fino alla Canadas del Teide.
  • Linea 348 (da Puerto de la Cruz) Percorre l’isola dal nord al Centro, anche questo con 2 bus al giorno. Il primo parte da Puerto de la Cruz alle 9.15 e passa per la Orotava, Montana Blanca e al Teleferico.

Se non avete l’auto e non siete comodi con i bus, niente paura, potrete esplorare il Parco Nazionale e salire sulla vetta del vulcano partecipando ad un tour. In questo caso vi verranno a prendere direttamente nel vostro hotel o in un punto d’incontro.

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Opzioni di Salita al Teide

  1. Andata e discesa con la funivia + piccola camminata. Questa l’opzione meno faticosa e adatta a tutti. Il Teleferico è una funivia moderna che in soli otto minuti ti porta da 2.356mt a 3.555 m. Ogni funivia riesce a trasportare 35 persone alla volta e parte circa ogni 10 minuti dalle 9:00 di mattina fino alle 16:50, l’ultima corsa e, mi raccomando, fai sempre attenzione all’ultima funicolare che scende. Prenota i biglietti online in anticipo per evitare code alla biglietteria. Il biglietto costa 22 euro a tratta.
  2. Salire con una guida escursionistica. Il Parco rilascia circa 200 permessi al giorno e di questi 200, la maggior parte vengono prenotati dalle guide ufficiali del Parco Nazionale. Le escursioni sono molteplici e di tutti i tipi, da quelle con il servizio navetta a quello notturno.
  3. Salire sul Teide a piedi + vetta + funicolare di ritorno. Eccoti un percorso misto, che utilizza solo in parte la funivia e in parte uno dei due sentieri che collegano il parco con la cima del Teide. Puoi scegliere sia di salire con uno dei due sentieri e poi scendere con la funivia oppure al contrario, ossia salire con la funivia e scendere per il sentiero.
  4. Senza funivia e senza permesso. Se vuoi evitare di prendere la funivia, un’opzione molto interessante è quella di scegliere il sentiero di Montaña Blanca e arrivare a La Rambleta appena dopo le 5 quando la funivia e i controlli chiudono.

Permessi Speciali

Per salire sul cratere del Teide, è necessario ottenere un permesso speciale (gratuito), giacché le visite a questa zona sono limitate a 200 persone al giorno con la finalità di preservare al massimo questo spazio naturale. Questa quota viene raggiunta con molta facilità, quindi il nostro consiglio è di prenotare con almeno tre mesi di anticipo.

Percorsi Escursionistici Popolari

All’interno del parco potrete limitarvi a raggiungere i vari punti panoramici oppure dedicarvi anche al trekking. I sentieri sono tantissimi, di tutte le lunghezze e difficoltà.

  • Roques de Garcia: Si tratta di vari pinnacoli di roccia che hanno assunto forme molto particolari. Vengono chiamati “il Dito di Dio” o “La Cattedrale” e la loro posizione li renda davvero spettacolari e fotogenici. Infatti si trovano alla base del Teide e la prospettiva dei Pinnacoli con il Vulcano di Sfondo è impressionante! Inoltre si affacciano sull’ampia valle de Ucanca, una vallata dal paesaggio lunare che è uno spettacolo tutto da godere. Esiste un percorso di 40 minuti intorno a queste formazioni o uno un po’ piĂą lungo di circa 2h, sempre adatto a tutti, la partenza e il parcheggio si trovano al Paradores Canadas del Teide.
  • Pico Viejo: Il Pico Viejo si trova a 3080m si altitudine quindi bisogna prestare attenzione al mal di montagna; per questo motivo cerca di Camminare con calma e fai bei respiri. Se decidi di fare questa escursione fai da te dai prima uno sguardo all’articolo approfondito che abbiamo scritto, trovi tutte le informazioni dettagliate per affrontarlo comodamente: Al Pico Viejo dal Mirador Narices del Teide.
  • Risco de la Fortaleza: Un escursione sul Teide Fai da te piĂą semplice rispetto alle prime due è quella che porta al Risco de la Fortaleza, una parete di Roccia impressionante che si erge da un terreno sabbioso dai mille colori (rosso, arancione, verde) ricoperto di bellissimi arbusti. Il Trekking parte dal centro turistico di El Portillo, nel nord-est del parco, ed è prevalentemente pianeggiante. Si percorre tutta la parte est del parco con il Teide che svetta sulla sinistra e un immenso deserto sabbioso che lo divide dalla “fortezza del Risco”.
  • Circula Chinyero: Un altro sentiero che secondo noi è sottovalutato ma è spettacolare per conoscere la storia vulcanica dell’isola è la “circula Chinyero”, che si trova sempre all’interno del parco del Teide. Esistono versioni piĂą o meno lunghe di questo percorso che si snoda tra dolci colline di sabbia nera e gira intorno al vulcano Chinyero, protetto dal parco e sul quale non si può salire per motivi di conservazione. Si parte da questo punto della TF-38 dove si può lasciare la macchina.
  • Minas de San Jose: uno dei posti piĂą interessanti di Tenerife dove sembra davvero di stare su Marte. Non ci sono veri e propri sentieri ma ci si può incamminare un pochino per trovarsi in mezzo ad un paesaggio solitario e selvaggio
  • Cammino al Paisaje Lunar: se prima sembrava di essere su Marte ora si va sulla Luna. Il Paisaje Lunar con i suoi pinnacoli ti farĂ  viaggiare nello spazio
  • Samara: dal Mirador partono alcuni trekking abbastanza facili e adatti a tutti che ti portano a camminare dentro le colate laviche delle eruzioni del 1798.

Consigli Utili per l'Escursione

  • Preparazione Fisica: Non avventurarti se non sei in piena forma: se non vai mai a camminare o se questa è la vostra prima uscita della stagione meglio lasciar perdere e optare per un percorso piĂą tranquillo. Occhio al male di montagna perchè a una certa altezza può capitare di stare male (tra i sintomi mal di testa, nausea, vertigini, insonnia, edema).
  • Abbigliamento Adeguato: Per la salita al vulcano si raccomanda l'utilizzo di indumenti e scarpe adeguati, che proteggano dai cambiamenti di temperatura e consentano di affrontare terreni accidentati. Maglia termica e felpa di pile. Scarpe da trekking con caviglia alta.
  • Attenzione al Meteo: Non fare l’errore di visitare il parco del Teide impreparato e non farti prendere di sorpresa dal meteo. Il parco siede ad un’altezza base di 2000m e anche nei giorni estivi se si alza un vento forte potrebbe fare abbastanza fresco. Inoltre il 90% del trekking è sotto il sole quindi ricordati la crema e il cappello e se possibile una maglia a maniche lunghe, infine non ci sono punti di ristoro, assicurati di avere abbastanza acqua (2L a testa almeno) e da mangiare per affrontare questo percorso.
  • App Utili: I sentieri ed escursioni di cui abbiamo parlato sono tutti abbastanza segnalati e si trovano vari cartelli informativi all’inizio del tracciato (quasi sempre), questo pero non basta per stare belli tranquilli e sicuri. Per questo motivo è meglio se ti fai aiutare durante i trekking da queste 3 app, ognuna delle quali svolge un ruolo specifico:
    • Maps.Me: serve per avere le mappe offline del tracciato sul tuo cellulare.
    • Mountain Forecast: si tratta di u sito per prevedere il tempo, vento, temperatura che farĂ  alle varie altitudini di una montagna.

Tabella Riassuntiva dei Sentieri Principali

Sentiero DifficoltĂ  Distanza (andata) Descrizione
Roques de Garcia Facile Variabile (40 min - 2 ore) Pinnacoli di roccia con forme particolari, vista sul Teide
Pico Viejo (dal Mirador Narices del Teide) Media N.D. Salita al cratere del Pico Viejo
Risco de la Fortaleza Facile N.D. Parete di roccia con terreni colorati
Circula Chinyero Media Variabile Giro intorno al vulcano Chinyero
Montaña Blanca (Sentiero 7) Difficile N.D. Salita a piedi verso La Rambleta

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