Escursioni a Piedi a Livigno: Alla Scoperta dei Sentieri Più Belli
Se avete in programma una vacanza a Livigno, non potete assolutamente perdervi l'opportunità di fare un'escursione indimenticabile. Livigno è un vero paradiso per gli appassionati di trekking, con numerosi sentieri che si snodano tra boschi e conducono fino alle cime.
Nonostante Livigno sia la destinazione preferita da atleti e campioni che la scelgono per i loro allenamenti in altura, non manca una grande varietà di sentieri e percorsi per un tranquillo soggiorno in famiglia all’insegna del relax e del divertimento.
Precisiamo subito: nessuna delle camminate che troverete in questa lista è estremamente difficile o con necessità di attrezzatura. Infatti si tratta sempre di sentieri che ho provato personalmente.
Per nessuna di queste passeggiate servono grandi doti da scalatori, scegliete il trekking che vi ispira di più tra questa lista dei sentieri più belli di Livigno, tenendo in considerazione il vostro grado di allenamento.
Sentieri adatti a ogni livello di preparazione immersi nella natura incontaminata delle Alpi italiane, perfetti per una vacanza active tra laghi, malghe alpine, e panorami mozzafiato a 3000 metri di quota.
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Sentieri Facili e Accessibili
A questo proposito, per gli amanti del trekking, Livigno propone moltissimi sentieri facili per avvicinare le famiglie e gli esploratori in erba a questa disciplina.
- Sentiero dell'Arte: Inizia dal Larix Park e prosegue fino al bivio, circa all’altezza della casa della sanità, regalando alla fine una visuale dall’alto meravigliosa su Livigno. Un sentiero facilissimo, quasi pianeggiante, che fa parte della famosa ciclabile di Livigno.
- Lungolago di Livigno: Il lungolago di Livigno è praticabile anche in inverno, oltre che in estate, ed è l’occasione per fare una passeggiata sulla neve senza difficoltà né fatica: la pista che corre lungo il lago è infatti interamente pianeggiante e battuta. Si parte dalla Latteria di Livigno, dove ferma anche l’autobus gratuito, e si arriva in fondo dopo poco più di 2 km.
- Ciclo-pedonale: Un altro itinerario invernale da percorrere a piedi a Livigno è la lunga pista ciclopedonale del paese, che in estate consente di attraversare l’intera vallata pedalando, correndo o camminando. In inverno il percorso viene tenuto pulito dalla neve, in modo che lo si possa utilizzare per passeggiare nelle ore più assolate: con una camminata di circa un’ora si può arrivare dal centro fino alla zona di san Rocco, immersi nella quiete del paesaggio innevato e senza il disturbo delle auto.
- Cascate della Val Nera: Percorso che porta i visitatori, nel cuore di Livigno, presso le panoramiche Cascate della Val Nera, raggiungibili in 1 ora e 40 minuti dal parcheggio P8 Al Vach.
- Val Federia: Un altro percorso semplice adatto a tutti è il sentiero Val Federia con arrivo e partenza dal Ponte Calcheira: un trekking di 1 ora e 50 minuti che va dai 1800 ai 2200 metri di quota e che esplora la natura incontaminata di questa bellissima valle. Location perfetta per un turismo famigliare in sintonia con la natura, in cui è d’obbligo la tappa alla Malga Federia, dove vivere la Giornata del Contadino e imparare tutti i segreti della mungitura e del pascolo e assaggiare piatti genuini.
Cascata di Val Nera
Non mi interessa essere imparziale, posso essere sincera e dire che questo è in assoluto il mio trekking preferito. Ho perso il conto delle volte che ho fatto questa passeggiata, ma ogni volta è emozionante scendere le scalette che portano alla cascata, attraversare il ponte tibetano e accarezzare gli animali al pascolo.
Due importanti consigli: in alta stagione (Luglio/Agosto) arrivate presto, non più tardi delle 9.00. Questo perché è una passeggiata molto frequentata e se volete godervi la natura in tranquillità conviene arrivare presto, in questo modo sarà più facile trovare animali come mucche, asini e cavalli, oltre a evitare problemi di parcheggio.
Crap de la Parè
Secondo consiglio: superato l’agriturismo, dopo pochi passi, al bivio prendete la strada che sale a destra. Per arrivare a Crap de la Parè ci sono due sentieri: uno facile e uno difficile. Vi consiglio sicuramente il percorso più facile, perché se avete intenzione di fare fatica in passeggiate con dislivello, allora conviene scegliere tra i sentieri difficili o medi più belli di Livigno (e questo non è tra quelli). Il sentiero facile invece inizia già in quota, al passo Eira a Trepalle.
Tee di Livigno
Le tee sono delle case di legno, una volta utilizzate dai pastori che portavano gli animali al pascolo, che si trovano all’inizio della linea del bosco. Oggi sono casette private, in alcuni casi trasformate in punti di ristoro. Un percorso nel bosco le collega, creando quindi un sentiero con poco dislivello da poter fare anche in mountain bike. Personalmente adoro questo sentiero nel periodo autunnale, quando si sente fortissimo il profumo del bosco che diventa dei colori tipici della stagione.
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Il giro completo prevede tutto il limitare del bosco di entrambi i versanti. Ma per una passeggiata facile lo si può dividere in due (il tratto del versante del Mottolino che comprende il sentiero dell’Arte e il tratto del versante del Carosello, con più tee, che consiglio). Se lo si vuole completare tutto conviene farlo in mountain bike.
Sentieri di Media Difficoltà
Gli amanti della natura apprezzeranno altresì i percorsi che conducono agli spettacolari laghi alpini del territorio, come i sentieri che portano ai Lach da li Mina, Lach dal Mont, Lach dal Vach e al Lago Nero: trekking panoramici di media difficoltà che portano i visitatori alla scoperta di suggestivi specchi d’acqua con la possibilità di incontrare esemplari di stambecchi o camosci al pascolo.
Lago del Monte
Il sentiero per raggiungere il Lago del Monte inizia un un paio di tornanti abbastanza ripidi, appena superata l’alpe. Poi il sentiero diventa pianeggiante, snodandosi lungo la valle, tra prati e ruscelli. Si arriva poi ad un ponticello e dopo averlo superato il sentiero inizia a farsi sempre più ripido. Arrivati in cima però troviamo il bellissimo Lago del Monte e un piccolo bivacco.
Sentieri Impegnativi per Trekker Esperti
Inoltre, non mancano a Livigno le cime che raggiungono i 3.000 metri di altezza, lungo questi sentieri, dove le nuvole sono a portata di mano, l’offerta trekking è praticamente infinita, qui i più preparati potranno sfidare se stessi e i propri limiti tra le cime più rappresentative di Livigno: Monte Vago, Piz da Rin, Cima Fopel, Piz Cotschen, Cima Cavalli, Monte Breva, Piz Paradisin, Corno di Capra, Pizzo Filone e Monte Garrone. Con il consiglio delle Guide Alpine anche i meno esperti potranno godersi la montagna Un esempio di trekking a questa altitudine è il sentiero Monte Breva - Somp i Crap Neir di 9.3 chilometri e che sfiora 3.095 metri di quota.
Monte Vago
Partendo già in quota, dal passo Forcola, è possibile raggiungere una vetta a 3000 m: il Monte Vago. La salita alla cima è dura, bisogna essere allenati e non avere problemi con l’altezza. Una volta superato il lago azzurro, con la tappa per qualche irresistibile foto. Dopo qualche tornante in salita appare davanti a noi la cresta che porta al Monte Vago. Serve attenzione e concentrazione, soprattutto in alcuni passaggi, ma niente di troppo complicato.
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Lago del Vago
Il parcheggio di partenza è lo stesso del Lago del Vago, ma si sale dalla parte opposta. Il sentiero sale ripidamente sulla montagna fino ad arrivare alla Colma. Da qui un sentiero porta su, fino a 3100 m al Monte Breva, mentre un altro porta ai laghetti della Forcola. Da questo punto in poi il percorso è molto più pianeggiante e raggiunge i laghi. Non bisogna mai dimenticare che questi sentieri di Livigno raggiungono spesso quote elevate, e camminare così in alto può essere decisamente più faticoso se non si è abituati. Si tratta di una passeggiata con molto dislivello in poco tempo, per cui bisogna essere pronti a fare un po’ di fatica. Però poi si viene ripagati dalla bellezza di quel laghetto alpino di un azzurro intenso, più intenso di qualsiasi altro lago potrete mai vedere a Livigno.
Valletta
Una passeggiata scoperta recentemente in una valle poco conosciuta, persino da chi è del posto. Il primo tratto di sentiero è quello che porta alla cascata, quindi se per voi la passeggiata alla cascata della Val Nera è troppo facile, potete decidere di aumentare il livello di difficoltà proseguendo e arrivando al lago della Valletta. Il sentiero che si snoda per la fiorita Val di Campo è molto semplice e pianeggiante fino alla seconda cascata, poi però si sale lungo il sentiero in forte pendenza e con necessità di arrampicarsi sui sassi. Una volta in cima si arriva finalmente al lago azzurro turchino.
Consigli Utili per le Escursioni a Livigno
- Sui sentieri in sicurezza con Check and Go: Un altro tool pensato per accompagnare gli escursionisti alla scoperta delle bellezze naturalistiche del territorio è Check & Go, il check-in digitale dei sentieri tramite QR code, che permette ai viaggiatori di sapere, già prima della partenza, quali sono i sentieri con meno affluenza per vivere un’escursione in piena tranquillità.
- Win the Wonder: il contest per vincere Livigno: Quest’estate fare trekking a Livigno conviene grazie a Win the Wonder, il concorso virtuale che incoraggia i visitatori a scoprire gli spot meno conosciuti e isolati. Dall’app My Livigno è possibile consultare la lista delle location da raggiungere, una volta individuata quella d’interesse, basterà recarsi sul posto e inquadrare il QR code dell’iniziativa. In questo modo ogni partecipante può accumulare punti nel proprio portafoglio virtuale e avere la possibilità di aggiudicarsi gli ambiti premi messi in palio durante l’estrazione finale.
Sulle Vette del Gusto: Malghe e Rifugi Alpini
Chi è in cerca di una gustosa tappa gourmet quando l’ora di pranzo si avvicina, il consiglio giusto è quello di incamminarsi lungo i sentieri che portano alle tipiche malghe alpine del territorio, dove gustare piatti della tradizione locale con ingredienti a chilometro zero.
Il percorso che porta al Ristoro Val Alpisella, ad esempio, è una facile passeggiata quasi completamente pianeggiante che parte dalla Latteria di Livigno e che arriva, costeggiando il lago lungo la pista ciclabile, in un’autentica oasi di relax e buon cibo. Altre tappe gourmet da raggiungere a piedi o in bicicletta sono il Ristoro Alpe Mine, l’Alpe Federia e l’Alpe Vago.
Per tutti gli esploratori in marcia l’invito è quello di sostare nei Baitel, piccoli rifugi alpini ad accesso gratuito, dove concedersi un momento di riposo, prima di riprendere il cammino, un esempio è il Baitel dal Canton, che si raggiunge tramite un trekking panoramico di 3,5 chilometri dal parcheggio P14 Pont Loch e che sfiora i 2.259 metri di quota.
Cucina Tipica di Livigno: Un'Esperienza da Non Perdere
Livigno, oltre ad essere una meravigliosa destinazione montana, offre anche una ricca tradizione culinaria che vale la pena esplorare.
- Pizzoccheri: questo piatto è un classico della cucina valtellinese. Si tratta di una pasta fatta in casa a base di grano saraceno, condita con verza, patate, formaggio Valtellina Casera e burro fuso.
- Bresaola: la Valtellina è famosa per la sua bresaola, un salume a base di carne di manzo stagionata. La carne viene marinata con spezie e erbe aromatiche, poi affumicata e lasciata stagionare per un periodo di tempo.
- Sciatt: uno degli antipasti più popolari della cucina valtellinese, gli sciatt sono frittelle di formaggio. Sono realizzati con una pastella di farina di grano saraceno che avvolge piccoli pezzi di formaggio bitto o formaggio Valtellina Casera.
- Bombardino: non possiamo dimenticare di menzionare anche una bevanda tipica di Livigno. Il bombardino è un cocktail caldo a base di tuorlo d'uovo, rhum, caffè e panna montata.
Sentiero | Difficoltà | Caratteristiche |
---|---|---|
Sentiero dell'Arte | Facile | Quasi pianeggiante, vista panoramica su Livigno |
Cascata di Val Nera | Facile | Cascata, ponte tibetano, animali al pascolo |
Lago del Monte | Media | Laghetto alpino |
Monte Vago | Difficile | Vetta a 3000 m, richiede allenamento |
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