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Escursioni indimenticabili sull'isola di Cherso, Croazia

L’isola di Cherso è una meta ideale per chi ama le passeggiate all’aria aperta, i tour in bicicletta o le gite in kayak. Su Cherso ci sono oltre 300 km di strade e sentieri ben assettati da percorrere a piedi o in bici, oltre ad una serie di itinerari marini da percorrere in kayak.

Passeggiando, pedalando o pagaiando per la natura dell’isola, vi capiterà d’imbattervi in tante delle circa 1400 specie vegetali censite. Vi capiterà anche d’incontrare greggi di pecore o asinelli in libertà, oppure di vedere un bel grifone in volo. L’isola di Cres (detta anche Cherso) è una lunga e stretta striscia di terra, scarsamente popolata, con un paesaggio suggestivo fatto di foreste primordiali, antichi borghi arroccati sulle colline e una costa frastagliata con alti promontori e cale nascoste.

I villaggi sono davvero graziosi da visitare e qua e là sull’isola sono ancora visibili le tracce della dominazione veneziana, come il leone di San Marco sulle mura quattrocentesche della cittadina di Osor e gli stemmi della famiglie venete per le vie di Cres.

Se volete immergervi nella natura spendete un po’ di tempo nella parte meridionale dell’isola, nota come Tramuntana, coperta di foreste di quercia, castagni e carpine. Con un po’ di fortuna potreste veder volare il mitico grifone, magnifico uccello che è un simbolo della Croazia.

Cres è collegata alla più piccola isola di Losinj (Lussino) da un ponte mobile e spesso le due isole vengono considerate come un’unica entità. Durante la vostra vacanza a Cres perché non dedicate un po’ di tempo anche alla graziosa Losinj?

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Itinerari e percorsi proposti

Sentieri sull'isola di Cherso in Croazia si differenziano per difficoltà, da quelli lungomare agevolmente percorribili, a quelli montani, più impegnativi.

1. Cherso - Sv. Salvadur (S. Salvatore) - cala Gavza - Sv.

L’itinerario inizia all’incrocio vicino alla chiesa di S. Salvatore, attraversa oliveti sorti su un terreno brullo e sassoso e termina a cala Gavza. A Cherso si ritorna seguendo un sentiero lungomare.

2. Cherso - Sv. Blaž (S. Biagio)

II percorso inizia nella parte settentrionale della città di Cherso e attraversa oliveti secolari, costeggiando antichi recinti in pietra (gromače) costruiti dagli isolani per tenere separati i possedimenti terrieri. Camminando per due ore, arriverete alla chiesetta di S. Biagio ed all’omonima spiaggia sabbiosa.

3. Cherso - Sv. Bartolomej (S. Bartolomeo) - Merag

II percorso inizia nella parte settentrionale della città di Cherso, prosegue per le colline attorno alla cittadina e raggiunge i resti della chiesa di S. Bartolomeo (Sv. Bartolomej). Il percorso termina presso il piccolo borgo di pescatori di Merag.

4. Cherso - Krčina - Loznati - Cherso

L’itinerario prende il via presso il marina e prosegue per un’ampia strada lastricata nota col nome di Via Francese, sino al paesino di Krčina. Da qui si va al paese di Loznati, da cui si gode di una magnifica vista sul monte Velebit, sulla terraferma. Da Loznati parte un sentiero che vi riporterà a Cherso.

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5. Valun - Nedomišlje

Seguendo la strada di accesso dei mezzi antincendio, raggiungerete il paesino di Valun. Una leggera passeggiata di circa 4 ore per sentieri pietrosi che attraversano oliveti vi permetterà di raggiungere cala Nedomišlje.

Giunti al centro ecologico “Centro per i visitatori e il recupero dei grifoni” a Beli, potete partecipare ad una delle escursioni a piedi organizzate per la regione di Tramuntana. Il centro propone ben 7 itinerari differenti.

Cosa vedere sull’isola di Cres

Cres Città

La città di Cres è una cittadina sul mare dall’elegante fascino veneziano, con un grazioso porticciolo e pittoresche case color pastello; d’estate viene presa d’assalto dai turisti italiani. Situata in una baia ben protetta, è una tipica cittadina medievale con un dedalo di strette vie e una cinta muraria.

Tracce della dominazione veneziana sono disseminate in tutta la città: la loggia cinquecentesca è il luogo da cui venivano letti gli annunci pubblici, mentre stemmi di casate veneziane adornano le facciate di eleganti palazzi rinascimentali.

Non è invece più possibile vedere il Leone di San Marco che troneggiava sulla porta principale della città: dopo essersi liberata dei veneziani nel 1797, la popolazione locale gettò il leone in mare.

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La chiesa più importante della città è Santa Maria della Neve, dedicata alla patrona di Cres; il 5 agosto di ogni anno si tiene una festa tradizionale per celebrare la santa.

Da non perdere a Cres Città:

  • Trg Frane Petrica è il cuore della città, un tempo luogo di lettura pubblica di proclami e sentenze, oggi del variopinto mercato ortofrutticolo.
  • La Chiesa di Santa Maria della Neve merita una visita anche se viene aperta solo in occasione delle funzioni religiose.
  • Presso la Ruta, un collettivo locale, è possibile ammirare le tradizioni dell’isola come la tessitura e feltratura della lana, la produzione di bellissimi cappelli e borse.
  • Non perdetevi una bella passeggiata sul lungomare dove incontrerete diverse spiagge dove fare un bagno. Si possono percorrere diversi sentieri a piedi, fare escursioni in bicicletta oppure darsi al windsurf.

Altri villaggi

  • Beli è il più antico villaggio dell’isola e per lungo tempo è rimasto il più importante. Costruito su una collina a 130 metri di altezza, conserva resti antichi e interessanti chiese ed è un punto di partenza ideale per esplorare a piedi le foreste della Tramuntana. Nei pressi di Beli c’è l’Eco-Centre Caput Insulae, da visitare per passare qualche ora lontana dalle spiagge.
  • Osor: Grossi investimenti hanno trasformato il villaggio praticamente disabitato di Osor in una gemma del turismo, con scorci romantici, piacevoli passeggiate, arte ed eventi. Si trova sul punto di contatto tra Cres e Losinj e il ponte mobile che collega le due isole è la sua principale attrazione.
  • Valun: Il quasi inaccessibile villaggio di Valun ha preservato grazie alla sua remota posizione ai piedi di un dirupo scosceso una rara autenticità che, unita alla bellezza della natura che la circonda, la rende una meta imperdibile per chi non ama il turismo di massa; la vera attrattiva del villaggio sono le spiagge orlate di pini dal mare cristallino immerse nel silenzio e nella tranquillità.
  • Lubenice: Lubenice è un incantevole borgo medievale arroccato in cima a una collina alta 378 metri, che vi lascerà senza fiato per la sua bellezza e la sua romantica atmosfera. Scendendo a piedi dalla collina potrete raggiungere una delle più belle e più remote spiagge del Quarnaro.
  • Martinšćica: Martinšćica, villaggio adagiato su un’ampia baia, ricco di vegetazione, è una località adatta a famiglie e a chi ama far campeggio. Nella parte settentrionale della baia potrete trovare incantevoli spiagge bagnate da un mare trasparente, mentre sulle colline che circondano il villaggio è possibile ammirare i resti di una chiesa romanica, di un’antica villa, una chiesa gotica e un forte preistorico. Altri villaggi carini da visitare nei dintorni di Martinšćica sono Miholašćica, Stivan e Vidovići.
  • Meritano una visita anche Pernat, un piccolo insediamento abitativo da cui partono numerosi sentieri per esplorare il promontorio e le baie di Lubenice, Valun e Cres; Hrasta, villaggio formato da quelle che un tempo erano le abitazioni per i pastori; Belej, situato al centro di un altipiano che presenta un lato ripido con alte scogliere e uno basso con diverse spiagge sabbiose.

Spiagge di Cres

  • Mali Bok (Orlec): Nei pressi del villaggio di Orlec, non lontano dalla città di Cres, si trova una spiaggia di ciottoli riparata da alte scogliere, che la riparano dal vento, dal sole cocente e dalla folla. Per raggiungere la baia di Mali Bok occorre scendere un ripido sentiero, ma la fatica verrà ampiamente ricompensata dalla bellezza del luogo. Salire sarà ancora più difficile, ma potrete sempre premiarvi con una bella cena di pesce in uno dei ristorantini tipici dell’isola.
  • Valun: Il villaggio costiero di Valun ha due graziose spiagge di ciottoli circondate da una fitta pineta e una varietà di piccole cale e insenature lungo la costa.
  • St Ivan (Lubenice): L’incantevole spiaggia di Sv Ivan è situata sulla baia ai piedi di Lubenice ed è una delle più belle spiagge dell’isola di Cres. Si può raggiungere solo a piedi o in barca e per questo è in genere poco affollata.
  • Per naturisti: Spiagge naturiste si possono trovare a Punta Križa e nei pressi del campeggio Kovačine.

Altre attrazioni e attività

Eco-Centre Caput Insulae

Una delle attrazioni più visitate di Cres è l’Eco-Centre Caput Insulae, una riserva naturale nei pressi di Beli e un centro ecologico impegnato nella conservazione del grifone, uno straordinario uccello con un’apertura alare di 3 metri capace di volare ad una velocità fino a 120 km/h.

Tipico della Croazia, purtroppo è oggi in pericolo di estinzione; il centro collabora con la gente del posto per ripristinare le condizioni ambientali che favoriscono la ripopolazione del grifone e cerca di sensibilizzare i turisti, che per indurre i giovani grifoni a volare spesso finiscono per causarne la morte.

Al centro è possibile vedere alcuni esemplari in cattività; dopo la visita, si può proseguire la giornata camminando per i sentieri che si snodano intorno al parco.

Lago di Vrana

Il lago di Vrana è un occhio blu incastonato tra le montagne dell’isola di Cres dal fascino suggestivo e misterioso.

Numerose leggende sono legate a questo lago e si dice che nelle sue caverne vissero le fate; oggi la sua funzione è certamente meno fiabesca ma assolutamente essenziale: il lago serve infatti da riserva idrica per le isole di Cres e Losinj.

Sport

Se amate la vacanze attive Cres è una buona scelta, avrete fare la possibilità di fare indimenticabili passeggiate, immersioni, escursioni in bicicletta o praticare vela e windsurf.

Tour

Gli operatori turistici locali propongono diversi tour guidati dell’isola ed escursioni in barca, sia a motore che a vela.

Armati di spirito dell’avventura e parti alla scoperta dei segreti dell’isola di Cherso. Le gite vengono organizzate in base ai desideri e all’alloggio dell’ospite.

C’è una curiosità che vale la pena di ricordare e che riguarda la totale assenza di serpenti velenosi sull’intero arcipelago di Cherso e Lussino.

La Zip line Beli, sospesa a 35 metri sul livello del mare, è un’avventura che non potrai non vivere!

Gite nei dintorni dell'arcipelago

Il mare circostante l’arcipelago di Cherso e Lussino, a parte le due isole maggiori, vanta tante belle isole minori ed isolotti che val la pena di visitare, soprattutto per una vacanza campeggio sull'Adriatico. È questo il motivo della sua unicità e della sua grande attrattività. Se decidete di partecipare ad una gita nei dintorni, v’entusiasmeranno la varietà di isole e l’autentica bellezza delle frastagliatissime coste dell’Adriatico.

Tante sono le gite giornaliere: si salpa la mattina presto e si fa rientro in porto nel tardo pomeriggio, col pranzo a bordo compreso nel prezzo. Una delle gite più suggestive è senz’altro quella alla Grotta azzurra (Plava špilja) sull’isola di Cherso, nella quale i giochi di luce sulla superficie marina creano una magnifica atmosfera in un ambiente che si colora di turchese.

Ma l’offerta escursionistica non si limita alle gite per mare, naturalmente: basti pensare, ad esempio alla città d’arte di Cherso, ricca di storia e di atmosfere veneziane. Visitate Osor (Ossero), il più antico centro abitato dell’arcipelago, punto d’unione e di rottura tra le due isole maggiori, il quale, grazie ai suoi tanti monumenti, s’è meritato l’epiteto di “città-museo”.

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