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Escursioni Facili a Courmayeur: Un Paradiso per Tutti in Valle d'Aosta

La Valle d’Aosta è un ambiente ideale per fare gite in montagna e Courmayeur ne rappresenta il culmine. Nel suo comprensorio, infatti, si sviluppa un numero infinito di percorsi escursionistici, dal breve e facilissimo al lungo e difficile.

Le Zone Principali per l’Escursionismo a Courmayeur

A favorire la straordinaria quantità e varietà di gite e percorsi escursionistici a Courmayeur è soprattutto la conformazione del territorio. Ricordiamo che Courmayeur sorge nel tratto finale della Valle d’Aosta, la Valdigne. Qui la valle si trova la strada sbarrata dalla catena del Monte Bianco. Ma, invece di morire, si biforca nella Val Veny a sinistra e nella Val Ferret a destra. Inoltre, dà origine a una serie di valli minori: Val Sapin, Val di Youla. Questo sistema moltiplica la varietà dei terreni e le possibilità, creando le condizioni ottimali per l’escursionismo.

In generale, si possono definire quattro comprensori principali, geograficamente e morfologicamente distinti. I due principali sono, ovviamente, la Val Veny e la Val Ferret. Il terzo comprensorio si estende sopra Courmayeur, in Val Sapin e sul versante sinistro orografico della valle principale, in direzione di Morgex e La Salle. Il quarto corrisponde alla destra orografica della valle da Courmayeur a Pré-Saint-Didier e interessa l’insieme di valloni e altopiani sovrastanti la frazione di Dolonne (Plan Checrouit, Val d’Arp).

Nonostante una certa somiglianza, la Val Veny e la Val Ferret sono connotate da una morfologia diversa. La prima si presenta più semplice e rettilinea, condizionata dalla presenza incombente del Monte Bianco e tagliata a metà dalla lingua del ghiacciaio del Miage. La seconda è più aperta e pianeggiante, con una serie di valloni laterali che si dipartono sul lato opposto alla catena del Monte Bianco.

Questa differenza si traduce in una varietà di itinerari escursionistici in grado di soddisfare tutti i gusti. Dalla breve passeggiata in fondovalle, alla camminata fino a rifugi o alpeggi. Dalla scampagnata di mezza giornata per tutta la famiglia, alla lunga salita a un colle. Dalla gitarella per vedere un simpatico laghetto glaciale, al sentiero attrezzato (se non addirittura una ferrata) per un bivacco d’alta quota nel Monte Bianco.

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Fiore all’occhiello di tutto il comprensorio di Courmayeur è il famoso Tour du Mont Blanc, grande itinerario escursionistico di vari giorni, che si sviluppa attorno a tutta la catena del Monte Bianco. Uno dei settori principali e più entusiasmanti è proprio quello che transita lungo i versanti opposti al Monte Bianco delle valli Veny e Ferret.

Gli Itinerari Escursionistici Più Importanti a Courmayeur

Per dare un quadro sommario degli itinerari escursionistici di Courmayeur e dintorni un buon punto di partenza sono le piacevoli gite nel fondovalle della Val Veny e della Val Ferret. Mete tipiche sono i laghetti del Miage e Combal (in Val Veny) e le località di Lavachey e Arnouva (in Val Ferret).

Molto apprezzate per i superbi panorami che sanno regalare sono le facili traversate in quota della Val Veny e della Val Ferret, definite anche “balconate”. Gite più lunghe e impegnative portano al Lago dei Lyconi e ai colli che mettono in comunicazione con altre valli o, addirittura, con la Francia e la Svizzera. I più noti sono il Col de la Seigne, il Col Chavannes, il Col Sapin, il Col de Malatra, il Colle Battaglione Aosta e il Col du Grand Ferret.

Per quanto riguarda i rifugi e i bivacchi, non c’è che l’imbarazzo della scelta. I più comodi si trovano lungo il percorso del Tour del Monte Bianco: i rifugi Elisabetta e Maison Vieille in Val Veny, il Rifugio Bertone in Val Sapin, i rifugi Bonatti ed Elena in Val Ferret. Un secondo gruppo comprende vari rifugi e bivacchi situati alle pendici del Monte Bianco, e quindi raggiungibili con percorsi di media lunghezza, che in certi casi richiedono il superamento di tratti attrezzati. Accessibili dalla Val Veny sono i rifugi Monzino e Gonella e i bivacchi Borelli, Hess e Rainetto. In Val Ferret si trovano, invece, i rifugi Boccalatte e Dalmazzi e i bivacchi Fiorio, Gervasutti e Comino.

Escursionismo in Valle d’Aosta, Francia e Svizzera

Per coloro che non ne hanno mai abbastanza, Courmayeur ha il vantaggio di trovarsi a breve distanza da altri comprensori di grande interesse. Pochi chilometri la separano da La Thuile, con le sue gite alle magnifiche cascate e alla valle glaciale del Rutor, al Lago Verney e ai vari itinerari nei valloni di Chavannes, Orgères e Youla. Una classica per tutti è poi la breve salita al magnifico Lago d’Arpy, con vista spettacolare sul Monte Bianco.

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Un tragitto più lungo permette di raggiungere la Valgrisenche, la Val di Rhême e la Valsavarenche sul lato Sud della Valle d’Aosta, e gli altopiani di Vertosan e Vetan sul lato Nord. La gamma si amplia a dismisura, comprendendo tra l’altro anche itinerari tra pascoli e vasti altopiani d’alta quota.

Una scelta altrettanto sterminata si offre anche dall’altro lato del Traforo, sul versante di Chamonix del Monte Bianco. Le innumerevoli escursioni nei dintorni di Les Contamine, Les Huches, Argentière e Vallorcine permettono di apprezzare in tutto il suo splendore il versante francese del Monte Bianco, meno impervio e più innevato di quello italiano. Decisamente imperdibile è il cosiddetto “Grand Balcon Sud”, cioè la lunga traversata in quota sul versante opposto al Monte Bianco, 1000 m sopra Chamonix e Argentière. Una sequenza di scorci indimenticabili sulle principali vette della catena, con gli enormi ghiacciai che scendono a valle.

Itinerari di grande interesse si trovano anche in Svizzera, poco oltre il confine con la valle di Chamonix, dove spiccano i suggestivi scenari glaciali del vallone di Trient e i Laghi di Emosson, con la strana morfologia delle montagne che li circondano e il famoso sito con le impronte di dinosauri, e i bellissimi Laghi Fenêtre.

Gite in Funivia e in Treno

Attorno al Monte Bianco sono stati costruiti numerosi impianti di risalita. In massima parte sono al servizio dello sci, ma alcuni rimangono in funzione anche durante la stagione estiva. Ottima cosa, perché possono servire come mezzi di salita in quota sia per l’escursionista che per l’alpinista.

Il più famoso è la Skyway (Funivia del Monte Bianco), che da Pontal (Entrèves) permette di raggiungere i 3462 m di Punta Helbronner. Se a quella quota sono possibili solo itinerari alpinistici, dalla stazione intermedia del Pavillon du Mont Fréty (2173 m) partono alcuni itinerari di grande bellezza, tra cui quello al belvedere sul ghiacciaio della Brenva.

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Sul versante di Courmayeur non sono in funzione ferrovie a cremagliera. Su quello francese, invece, se ne contano due particolarmente interessanti. Il famoso treno della Mer de Glace porta da Chamonix alla stazione di Montenvers (1913 m), affacciata sul ghiacciaio della Mer de Glace, dove partono anche numerosi itinerari escursionistici.

Hotel Aigle: Base Ideale per le Tue Escursioni

L’Hotel Aigle, sembra fatto apposta per soddisfare ogni tipo di escurionista. Grazie alla sua posizione, permette un accesso rapido alla Val Ferret e Val Veny, con la loro eccezionale varietà di percorsi di ogni lunghezza e livello. Inoltre, consente di raggiungere facilmente anche Morgex e La Thuile con i rispettivi comprensori, ricchi anch’essi di interessanti itinerari escursionistici.

Per coloro che sentono il desiderio di camminare anche sull’altro versante del Monte Bianco, l’Hotel Aigle è il punto di appoggio ideale. Infatti, la grande vicinanza al traforo del Monte Bianco consente di raggiungere Chamonix in tempi brevi, sia in auto che in autobus.

Da qualche anno l’Hotel Aigle è diventato uno dei luoghi di pernottamento preferiti dai numerosi frequentatori del Tour del Monte Bianco. Sono escursionisti provenienti da ogni angolo del mondo che camminano per diversi giorni prima di ritornare a casa. Per questo dedichiamo a loro attenzioni particolari e cerchiamo di offrire tutto il supporto possibile con informazioni e consigli.

La posizione, però, non è tutto. Infatti, agli appassionati di escursioni l’Hotel Aigle offre tante altre cose. Per cominciare, la cura del mangiare, dalla cena alla colazione del mattino. La possibilità di preparare panini e spuntini per la colazione al sacco durante la gita. Naturalmente, anche cartine, guide e materiale informativo di ogni tipo. E, all’occorrenza, indicazioni per noleggiare l’attrezzatura per circostanze particolari (bastoncini da trekking, set da ferrata, cordino di assicurazione, ecc.).

Ma l’impegno nostro è ancora più profondo. È un impegno fatto di consigli e suggerimenti. Sono itinerari per tutti, facilmente raggiungibili: escursioni con i bambini fra le mete più affascinanti e meno battute di Courmayeur. Come la luna, anche il Monte Bianco ha un versante meno noto. Un lato nascosto e più selvaggio che, questa estate, si può riscoprire grazie all’apertura degli impianti a fune di Courmayeur Mont Blanc Funivie, che torneranno in funzione dal 1° luglio al 3 settembre.

Mete Imperdibili con Courmayeur Mont Blanc Funivie:

  1. Il lago Checrouit, raggiungibile in poco meno di un’ora grazie alla telecabina Dolonne e, successivamente, alla seggiovia Maison Vieille.
  2. La balconata della Val Veny - raggiungibile anche con la funivia Val Veny che porta a Pré de Pascal ed è un cammino che tocca tappe spettacolari restando sempre in alta quota.
  3. Il sentiero che porta alla cima dello Chétif, il “piccolo” monte che sovrasta Courmayeur, e il percorso che rimane sotto la vetta del monte e permette di ammirarlo da più vicino.

Attenzione: abbiamo scritto "facili" nel titolo dell'articolo perché si tratta di escursioni dove non sono previsti né equipaggiamento particolare (a parte calzature da montagna) o specifiche doti di arrampicata. Segnalateci le vostre escursioni preferite e altre idee nei commenti in fondo all'articolo.

Esempi di Escursioni Facili in Valle d'Aosta

  1. Chemp: Un villaggio isolato nella bassa valle del Lys, con edifici rurali caratteristici. Si parte da Perloz (Nantay, 579 m) e si raggiunge la cappella di Chemp (828 m), ammirando le sculture del Villaggio d'Arte di Chemp.
  2. Rifugio Mezzalama e Rifugio Guide d'Ayas: Un rifugio panoramico raggiungibile con una bella escursione per gambe allenate. Si parte da St-Jacques seguendo il segnavia n. 7.
  3. Santuario di Cuney: Il santuario mariano più alto d’Europa, con il Rifugio di Cuney. Si parte da Porliod di Lignan e si risale la mulattiera a sinistra raggiungendo l’Alpe Artset.
  4. Vallone del Glacier de la Tête de Valpelline: Una lunga escursione in ambiente incontaminato. Si continua nel vallone seguendo il segnavia 10A, ignorando i sentieri di destra.
  5. Rifugio Chiarella all'Amiante: Situato su un terrazzo naturale affacciato sulla Conca di By. All'abitato di Glacier (1558 m) si imbocca la mulattiera (segnavia 4).
  6. Val Ferret: Escursione con panorami indimenticabili sul massiccio del Bianco. Da Courmayeur ci si porta a Entreves e a Planpincieux e si risale in auto la val Ferret fino ad Arnouva/Arp Nouva (1769 m).

Altre Escursioni Imperdibili

Sei escursionista senza fretta? Ti piace andare in montagna con calma, per fare movimento, stare nella natura e vedere grandi spettacoli della natura? Vieni a trascorrere una settimana a Courmayeur! Abbiamo preparato per te un programma di escursioni facili, da compiere con calma, godendo tutta la grandiosità delle montagne e della natura. Sono sei escursioni di difficoltà medio bassa, selezionate tra le più belle di Courmayeur.

  • Villair / rif. Andrai all’inizio della Val Sapin, dove salirai al panoramico Rifugio Bertone.
  • Andrai in Val Ferret, dove giungerai al Col du Grand Ferret, all’estremità della valle. Salirai con il comodo sentiero del Tour del Monte Bianco, che, dopo aver percorso la Val Veny e la Val Ferret, s’inerpica fino al colle, per affacciarsi in Svizzera. Dall’altra parte, la morbidezza erbosa dei pascoli digradanti.
  • La Visaille / rif. Andrai a esplorare l’ultima parte della Val Veny, salendo al Rifugio Elisabetta Soldini. Il noioso tratto iniziale su strada asfaltata è il prezzo da pagare per meritarsi lo spettacolo impagabile che ci attende. La verde e vasta piana del Combal si apre all’improvviso, sovrastata dai contrafforti del Monte Bianco.
  • Andrai a Challancin, sopra La Salle, e scoprirai le meraviglie del Col de Bard e della Court de Bard. Il versante sopra La Salle si protende verso la Valle d’Aosta, formando una strana e lunga spalla orizzontale, in cui il Col de Bard è la giuntura e la Court de Bard l’estremità a picco sulla valle. Per arrivarci si percorre una strada sterrata e un comodo sentiero. Fantastico il panorama, ma ancora di più i prati e boschetti sulla lunga cresta arrotondata. Un luogo perfetto per leggere, appisolarsi, cantare in compagnia.
  • Andrai in Val Veny, raggiungerai il luogo del mitico Lago delle Marmotte. Tra la morena sinistra del ghiacciaio del Miage e le pendici del Monte Bianco c’è un pianoro, dove un tempo si trovava il Lago delle Marmotte. Lo sbarramento naturale ha ceduto e il lago è scomparso, ma il fascino del luogo si è conservato.
  • Praz Sec / p. Entre d. Tornerai in Val Ferret e salirai nella Combe di Arminaz, fino al Pas Entre deux Sauts. Il versante della Val Ferret opposto al Monte Bianco presenta alcuni valloni paralleli. Il pas Entre deux Sauts è un largo e dolce colle che mette in comunicazione due di essi.

Dall’abitato di Antey-Saint-André, all’imbocco della strada regionale per La Magdeleine, il percorso naturalistico Rû de Liès inizia subito dopo il ponte sulla destra, in località Champagne. La passeggiata è pianeggiante. Lungo il sentiero sono posizionati pannelli esplicativi riguardanti la storia, la geografia, la geomorfologia, la flora e la fauna di Antey-Saint-André, nonché la climatologia, le leggi ambientali e i prodotti tipici della regione. Il bosco tipico del piano montano si dirada a tratti lungo il sentiero per lasciare lo spazio a radure coltivate a prato stabile. Le specie presenti nel ceduo di latifoglie sono il frassino, l’ontano, l’acero, il tiglio, la betulla, il salicone con la presenza sporadica di larice e pino silvestre. Sono disponibili panchine e, subito dopo l’attraversamento di una strada asfaltata, si trova una piccola area pic-nic dotata di tavoli e di 2 barbecue. Se si prosegue, in parte su strada e poi mulattiera, si arriva alla tranquilla frazione di Liès.

La Valle d’Aosta è sinonimo di paesaggi incantevoli, natura lussureggiante, montagne vertiginosamente alte, laghi cristallini e fiumi impetuosi, fiori colorati e un sottobosco che profuma di funghi e muschio.

Altre Idee per Escursioni Facili:

  1. Val Veny: Ai piedi del Monte Bianco, offre escursioni più o meno lunghe. La “Passeggiata dei tre ponti” è tutta in piano, adatta a passeggini e biciclette. Da non perdere la piccola fattoria “Mont Blanc”.
  2. Passerella panoramica sull’Orrido di Prè-Saint-Didier: Un’escursione facile con un sentiero abbastanza ripido che porta a una passerella a strapiombo sulla gola sottostante.
  3. Percorso “Energia in Gioco” di Chamois: Raggiungibile con la funivia da Buisson o a piedi, è un percorso pianeggiante con pannelli illustrativi sulle energie rinnovabili.
  4. Lago Blu: Un laghetto minuscolo dove si rispecchia il Cervino innevato. Si può abbinare alla visita delle Grotte delle Busserailles.
  5. Torgnon: Il paese del sole, con vari percorsi adatti a tutti, alcuni anche con passeggino (come quello al Petit Monde).
  6. Trekking artistico al Rifugio Fallére: Un sentiero facile con numerose sculture di legno lungo la salita.

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