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Escursioni a Pian Munè: Alla scoperta della montagna

Pian Munè, situato in provincia di Cuneo, è una località montana che offre diverse opportunità per gli amanti delle escursioni. Le sue montagne regalano panorami mozzafiato e percorsi adatti a tutti i livelli di esperienza.

Camminata Notturna a Pian Munè

Un'esperienza suggestiva è la camminata notturna nel comprensorio di Pian Munè. In caso di cielo sereno, si può godere di una spettacolare vista sulla pianura illuminata dalla luna. A seguire, una cena in baita è l'ideale per concludere la serata in bellezza.

Ritrovo e partenza in auto: Ore 17 a Torino presso il capolinea del 4 di Corso Unione Sovietica a Torino. Per chi volesse trovarsi direttamente a Pian Munè il ritrovo è per le 18.45.

Itinerario in auto: Torino - Pinerolo - Paesana - Pian Munè

Inizio escursione a piedi: ore 18.45 da Pian Munè

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Dislivello: 300 m circa

Arrivo: baita di Pian Munè

Difficoltà: MR, facile, adatto a tutti

Tempo previsto di cammino: 2 ore circa.

Abbigliamento: Da escursionismo, con capi adatti alla stagione invernale, scarponi con buona suola, pila frontale, bastoncini.

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Si parte dal piazzale seguendo la stradina battuta. A circa metà seggiovia una deviazione segnalata vi farà entrare nella bellissima pineta facendovi percorrere un lungo tratto dolce che vi porterà nell’antica Borgata Pian Croesio, un presepe naturale.

Percorsi diurni a Pian Munè

Oltre alle camminate notturne, Pian Munè offre numerosi percorsi diurni, adatti a diverse esigenze e livelli di preparazione.

Percorso verso la Testa di Cervetto

Dal parcheggio di Pian Muné ci dirigiamo a sinistra del rifugio omonimo seguendo in leggera discesa la strada attorniata da betulle. Poco dopo a un bivio lasciamo un percorso diretto al colle di Gilba. Proseguendo oltre con una serie di tornanti ci avviciniamo a un pilone della seggiovia e, dopo uno zig-zag sotto di essa, la strada si biforca.

Panorama verso il Bric Mongioia. Bella veduta anche sul Bric Mongioia, da noi salito qualche mese fa. Alla sinistra del Monviso, in primo piano, spicca la Testa di Cervetto (detta anche Testa di Nonna), la nostra meta odierna.

La stradina ci porta presso una struttura in pietra (2000 m) dove c’è la captazione dell’Acqua Eva, poi, piegando verso destra, prosegue per raggiungere le Meire dei Luset. Una stradina supera con un diagonale due rii e termina presso un vicino gias.

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Per proseguire alla Testa di Cervetto, dal poggio panoramico, scendiamo con un diagonale sull’emissario del laghetto più piccolo cercando una via di salita. Facile punta molto panoramica sul gruppo del Monviso.

Escursione con poco dislivello, ma buon spostamento (circa 15 km).

Indicazioni stradali: Percorrere la val Po fino a Paesana. Dal paese prendere la strada a sinistra con indicazioni Pian Munè e percorrerla fino al termine.

Percorso verso la Testa di Garitta

Dal parcheggio seguire la strada sterrata che continua in direzione sud. Da qui seguire ancora la sterrata che sale verso ovest fino alla dorsale verso la Testa di Garitta. Da questo punto il sentiero diventa più stretto, proseguendo quasi sempre sul crestone.

Consigli utili per le escursioni

  • Indossare sempre scarponi da montagna con buona suola.
  • Portare con sé una pila frontale, soprattutto per le escursioni notturne.
  • Utilizzare bastoncini da trekking per facilitare la camminata.
  • Vestirsi a strati per adattarsi alle variazioni di temperatura.
  • Portare con sé acqua e snack energetici.

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