Escursioni a Saltria sull'Alpe di Siusi
L’Alpe di Siusi è nota in tutto il mondo per la sua meravigliosa bellezza. L’altopiano più vasto d’Europa è anche uno dei più bei luoghi ove passeggiare coi nostri bimbi. Infatti le escursioni sono praticamente tutte facili, perlopiù pianeggianti o senza dislivelli eccessivi. E tutte naturalmente offrono panorami pazzeschi!
Saltria è, oltre a Compatsch, l’altro agglomerato importante per numero di abitazioni e hotel sull’Alpe di Siusi. Si raggiunge da Compatsch a piedi (un’ora e mezza) oppure anche comodamente con l’autobus e il ticket si acquista direttamente a bordo.
Escursione attraverso la Valle Jender fino a Saltria
Quest’escursione porta da Ortisei attraverso un’incontaminata valle giungendo sull’Alpe di Siusi. Da Oltretorrente presso Ortisei camminiamo lungo la riva meridionale del Rio Gardena verso nord, il sentiero è indicato con il n. 18. In alternativa si può partire da S. Cristina, in questo caso seguire le indicazioni per il sentiero n. Cristina porta a Saltria: seguiamo sempre le indicazioni per il sentiero n. 18.
Si tratta di una valle laterale della Val Gardena, attraversata dal Rio Jender proveniente dall'Alpe di Siusi. Il sentiero, che su questo tratto segue una strada asfaltata, si avvicina alla montagna sul lato destro della valle ed inizia lentamente ad andare in salita verso i masi della Valle Jender. Dopo una curva di 90 gradi proseguiamo verso sud, in salita per la valle. Arrivati ad un parcheggio termina il sentiero asfaltato che ora prosegue su una strada forestale.
Dopo ca. 1 km passiamo per un ponte e seguiamo sempre il sentiero che ora porta in serpentine in salita. Ci allontaniamo lentamente dal bosco e davanti a noi il paesaggio si apre. Gli ampi prati dell'Alpe di Siusi ci accolgono con un fitto verde e colorati fiori. Saltria è una piccola località composta in gran parte da rifugi, masi e soltanto poche strutture alberghiere.
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Da qui si possono raggiungere facilmente le altitudini più alte sull'Alpe di Siusi con la seggiovia Florian, oppure la località Compaccio (a piedi o con l'autobus). Un sentiero alternativo di ritorno porta sul sentiero n. 9 alla stazione a monte della cabinovia, con la quale si può infine scendere per Ortisei (ca. 4 km a piedi in salita).
Sul Sentiero Federico Augusto da Saltria al Passo Sella
La nostra escursione parte in direzione Rifugio Zallinger (2.050 m s.l.m.). Seguiamo il sentiero n. 9 per l'Utia de Sas Plat, ovvero il Rifugio Sasso Piatto, in salita. Qui giungiamo finalmente al Sentiero Federico Augusto (n. 4 e 557). Ora ci troviamo nel territorio comunale di Campitello di Fassa, nel Trentino. Quest'escursione ci ha veramente dato delle particolari visioni dei cosiddetti Monti Pallidi.
Ci avviciniamo all'imponente cima del Sasso Piatto e, in alcune situazioni, dobbiamo passare sotto grandi rocce sporgenti. Tranne alcuni tratti del sentiero ben assicurati, il sentiero è stretto ma non rappresenta grandi difficoltà. A fine giugno la flora si presenta stupenda: anemoni e genziane trovano in questo paesaggio magro perfette condizioni per fiorire. Raggiungiamo il Rifugio Sandro Pertini, da dove si gode di una stupenda vista sul Sasso Piatto.
Il nostro cammino ci porta, infine, al Rifugio Federico Augusto. Questo rifugio è dedicato, così come il sentiero, al principe elettore di Sassonia Federico Augusto III, che amava le Dolomiti e trascorreva anche delle notti nella baita. Già da lontano, possiamo scorgere delle ripide pendici con ripetitori: il Col Rodella.
Avvicinandoci al Passo Sella, la vista panoramica sul Gruppo del Sella e, dall'altro lato della Val di Fassa, sulla Marmolada, con 3.343 m s.l.m. la cima più alta delle Dolomiti, diventa sempre più impressionante. L'ultima parte del sentiero si sviluppa lungo un largo sentiero forestale, che ci porta per verdi prati fino al Passo Sella.
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Il panorama ci fa vedere il Dente, il Sasso Levante, la Punta delle Cinque Dita e il Sassolungo con la sua "Città dei Sassi". Se non vuoi ritornare a Saltria lungo lo stesso sentiero, puoi prendere l'autobus da Passo Sella per Ortisei, in Val Gardena, con coincidenza per Castelrotto.
Escursione da Saltria al Rifugio Molignon
Quest’escursione di 12 km porta al Rifugio Molignon (2.054 m s.l.m.) e rappresenta un dislivello di 630 metri. Da Saltria, il sentiero n. 9 ci porta in quota, a poco meno di 2.100 m s.l.m. Il nostro cammino prosegue poi per il sentiero n. 8 in salita verso il luogo in cui, fino al 2010, si trovava il Rifugio Dialer, di cui è rimasta la chiesetta adiacente. Il percorso si snoda lungo un largo sentiero forestale, che, nell'ultimo tratto, presenta una ripida salita a tornanti. Il gorgogliare del Rio Dialer ci accompagna per quest'ultima salita, sui prati pascolano cavalli avelignesi.
Arrivati a 2.150 m godiamo per prima cosa del fantastico panorama sul Sassolungo e il Sasso Piatto, così come sul Molignon e i Denti di Terrarossa. Da qui seguiamo, infine, le indicazioni per il sentiero n. 7 per il Rifugio Molignon (2.054 m), e poi, il sentiero n. 12 e 12A. Il sentiero n. 30 ci riporta al nostro punto di partenza, Saltria.
A proposito: il Rifugio Tirler è uno dei rifugi più amati e visitati dell'Alpe di Siusi e, per questo, è stato anche premiato. Un motivo in più per fermarsi per un rinfresco!
Altre escursioni sull'Alpe di Siusi partendo da Compatsch
Sempre da Compatsch, ci avviamo facilmente lungo la strada che conduce sino Saltria, proprio come per gli itinerari precedenti. Oltrepassato un boschetto molto rado, in breve, Rauchhutte comparirà dinanzi a noi. Per i nostri bimbi non mancano i giochi (sull’Alpe di Siusi tutto è a loro misura), mentre per mamma e papà è doverosa una sosta culinaria. Il Rauchhutte è un ristoro molto “vecchia maniera” e offre piatti tipici davvero ottimi.
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Da Compatsch, invece che proseguire per Saltria come per gli itinerari precedenti, saliamo verso la collina Giogo e gli hotel Panorama e Santner. L’ascesa finale non esigerà praticamente alcuna fatica e potremo già avvicinarci alla meta ove, naturalmente, non manca un parco giochi né la possibilità di gustare ottimi piatti tipici. Per chi volesse far meno fatica, è presente una seggiovia che, da Compatsch, sale sino all’Hotel Panorama. Si risparmiano così circa 45 minuti e 200 metri di dislivello.
Come per l’escursione precedente, da Compatsch saliamo verso la collina Giogo e verso l’Hotel Panorama. Una volta arrivati in cima alla collinetta Giogo, il più sarà alle spalle: ora infatti la strada sino all’Edelweiss Hutte è tutta pianeggiante, solo qualche saliscendi di facilissima gestione. E, una volta arrivati a destinazione… Che spettacolo! Qui, naturalmente, c’è un bellissimo parco giochi e tantissimo spazio per picnic. Per chi volesse far meno fatica, è presente una seggiovia che, da Compatsch, sale sino all’Hotel Panorama. Si risparmiano così circa 45 minuti e 200 metri di dislivello.
Invece, voltando a destra, la ripida salita verso il Rifugio Alpe di Tires (m. 2440) metterà a dura prova le gambe, ma regalerà un’immensa soddisfazione una volta completata. Per chi volesse far meno fatica, è presente una seggiovia che, da Compatsch, sale sino all’Hotel Panorama. Si risparmiano così circa 45 minuti e 200 metri di dislivello. Da qui si prosegue seguendo le indicazioni per Arnika Hutte, iniziando così il vero e proprio giro della Bullaccia. Dopo aver salutato il punto panoramico della cima della Bullaccia (m.
Come muoversi sull'Alpe di Siusi
Un tempo sull’Alpe di Siusi si poteva circolare liberamente in macchina. Una possibilità per muoversi senza faticare sull’Alpe di Siusi è servirsi delle caratteristiche carrozze trainate dai cavalli! I “punti di partenza” si trovano a Compatsch (accanto alla casetta informazioni) a Mont Seuc oppure in parecchi rifugi (come Baita Sanon).
Chi alloggia direttamente sull’Alpe poi, potrà raggiungere il proprio hotel previo permesso rilasciato direttamente in località San Valentino (un casello lungo la strada, impossibile non vederlo) e poi tornare a valle in qualsiasi orario il giorno della partenza.
L’altopiano più vasto d’Europa non delude in nessuna stagione, offrendo paesaggi meravigliosi, sentieri semplici e malghe tipiche. Potete scegliere la cabinovia da Siusi o Ortisei, oppure il bus.
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