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Escursioni al Colle del Nivolet: Un Paradiso tra Piemonte e Valle d'Aosta

Il Colle del Nivolet è un valico alpino situato a quota 2612 m tra la Valle Orco, in Piemonte, e la Valsavarenche, in Valle d’Aosta, all’interno dell’area protetta del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Un vero e proprio paradiso in cui trovare laghi alpini incontaminati e ampie distese di verdissime praterie. Il luogo ideale per chi vuole passare una giornata in totale relax, ma anche per chi vuole praticare escursionismo.

Come Raggiungere il Colle del Nivolet

Raggiungere il Colle del Nivolet in estate è molto semplice in quanto la strada, sgombra dalla neve, è aperta al transito delle auto. Da metà ottobre a metà giugno, invece, la strada è chiusa al transito veicolare e occorre quindi lasciare l’auto alla sbarra che si trova dopo Chiapili di Sopra, la borgata più alta di Ceresole, e proseguire a piedi.

La strada è chiusa al traffico anche nelle domeniche estive, dove si può arrivare con la propria auto fino alla Località Serrù (dove si trova l’omonimo lago) e poi proseguire col la navetta che parte dal parcheggio ai piedi della diga. In alternativa all’auto si può raggiungere Località Serrù anche utilizzando la navetta che parte da Ceresole Reale, e che effettua numerose fermate lungo il tragitto.

I Laghi del Colle del Nivolet

Durante il percorso di salita al Colle del Nivolet troviamo per primi due laghi: il Lago Serrù (2275 m) e il Lago Agnel (2300 m), due laghetti di origine glaciale, poi ampliati dalla costruzione di due dighe. La strada prosegue poi oltre, arrivando al Piano del Nivolet e terminando sul versante valdostano, poco dopo il Rifugio Albergo Savoia.

Il paesaggio quassù è paradisiaco. Vastissime praterie si aprono davanti ai nostri occhi. Prati verdissimi e pieni di fiori che iniziano a sbocciare in primavera e, qua e là, laghetti naturali che lasciano ogni volta a bocca aperta. E’ un luogo piuttosto frequentato in estate e nei weekend, ma nelle giornate più tranquille il silenzio è assoluto e viene interrotto solamente dal fischio delle marmotte che abitano qui al Colle del Nivolet. La natura è incontaminata.

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Arrivato al Pianoro del Nivolet ti consiglio di raggiungere il Lago Rosset, a quota 2701 m, con il suo caratteristico isolotto a forma di cappello, chiamato appunto “cappello di prete”.

Escursioni Guidate e Attività al Colle del Nivolet

Anche per l'estate 2025 sono in previsione numerose escursioni gratuite con le Guide del Parco, dedicate ogni volta ad un tema specifico. Sarà inoltre presente un punto informativo al Nivolet.

  • Escursione guidata al rifugio Jervis con una guida del Parco, per alzarsi dal fondovalle ed ammirare il Parco da una prospettiva diversa.
  • Escursione guidata di birdwatching con una guida del parco e un ornitologo.
  • Escursione con una guida del parco di esplorazione di una delle valli più selvagge del Parco dove la biodiversità è uno dei grandi valori.
  • Escursione nella zona del lago Leitaz per conoscere l’importanza di una specie rara e protetta di fiore alpino, simbolo stesso delle Alpi: l’Edelweiss.
  • Escursione con una guida del parco ed una squadra di ricercatori dell'Università di Milano-Bicocca, che ti condurranno lungo un percorso con specifiche attività di ascolto.
  • Passeggiata guidata e giochi nel verde dei boschi per parlare di ambienti selvaggi, torrenti di montagna e ponti storici.
  • Escursione guidata con la guida del Parco al Pian dell’Azaria, ripercorrendo i sentieri battuti dai lupi in una delle valli più selvagge del Parco.
  • Escursione guidata con la guida del Parco alla ricerca delle caratteristiche di un luogo che lo rendono magico.
  • Escursione guidata con la guida del Parco alla borgata di Nivolastro, un tempo vissuta e piena di vita, al momento riscoperta e con un piccolo futuro.
  • Escursione guidata con la guida del Parco alla borgata di Maison, sede dell’antica scuola elementare della borgata, per proseguire lungo il vallone del Roc.

Le attività sono gratuite.

Il Panorama dal Colle del Nivolet

Dal Colle del Nivolet si apre un panorama mozzafiato sulle montagne e sui laghi incorniciati dall’arco alpino. Il lago Serrù e il lago Agnel sono i protagonisti, insieme alle vette innevate, di questo spettacolo. È tra le viste più belle del Piemonte e delle Alpi.

Il Belvedere

Il punto panoramico del Colle del Nivolet si trova prima del confine regionale, al termine della salita. Dal belvedere la vista sulle vette delle Alpi è paradisiaca! Le cime imponenti incorniciano i laghi Serrù e Agnel come in un quadro.

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La natura qui ha tinte forti e decise: il verde acceso dei prati, il blu intenso dei laghi e del cielo, il bianco candido delle nuvolette sempre presenti. Per raggiungere il confine con la Valle d’Aosta, dal belvedere si scende di qualche tornante, fino al Pian del Nivolet.

Il Pian del Nivolet è un pianoro in cui si trovano il Rifugio Savoia, laghetti e praterie. Poco dopo, la strada termina. In zona partono numerosi sentieri escursionistici verso colli e laghi. E’ anche il luogo perfetto per un pranzo al sacco nel silenzio della natura. Se sei fortunato, potrai avvistare marmotte, camosci, stambecchi e aquile.

I Laghi: Serrù e Agnel

Il lago Serrù (2275 m) e il lago Agnel (2300 m) sono i meravigliosi laghi protagonisti del panorama dal Colle del Nivolet. Sono due laghi di origine glaciale, poi ampliati dall’uomo con la costruzione di grandi dighe. Il lago Agnel è quello più vicino al belvedere, di colore blu scuro, il lago Serrù è il più lontano, di un inconfondibile azzurro intenso.

Perché i laghi hanno un colore diverso? Il colore turchese del Serrù deriva dallo scioglimento nell’acqua del lago di roccia e sabbia che scendono dai ghiacciai. Il lago Agnel, invece, è alimentato da torrenti che prima di immettersi nel lago hanno già depositato, lungo il percorso, i loro sedimenti. Per questo l’acqua è limpida.

Come Arrivare al Colle del Nivolet

Puoi raggiungere il Colle del Nivolet con strada asfaltata con auto, moto e bici solo dal Piemonte, sul versante valdostano si arriva solo attraverso sentieri.

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Dal Piemonte in Auto, Moto e Bici

Il modo più semplice e veloce per raggiungere il Colle del Nivolet è l’auto o la moto. Da Torino segui la SS 460 in direzione Rivarolo Canavese, Cuorgnè, Pont Canavese e Ceresole Reale. Da Milano l’uscita autostradale è Ivrea, poi SS565 e SS460. Da Ceresole Reale la strada SP 50 sale per circa 20 km fino al Colle del Nivolet con un dislivello di 1000 metri.

La strada è stretta, comunque due auto che si incrociano in direzione opposta riescono a transitare. L’andatura è lenta, sia per la via tortuosa sia per il traffico, soprattutto nei week end, quando ci sono più auto, moto, ciclisti e persone a piedi.

Accesso Limitato per Auto e Moto: Novità 2025 e Prezzi

Novità del 2025 accesso a numero chiuso: per preservare l’ambiente l’ultimo week end di luglio (26-27 luglio) e tutti il mese di agosto 2025 (1-31 agosto) gli ultimi 6 km della strada che porta al Colle del Nivolet saranno a numero chiuso e a pagamento per i mezzi a motore.

Il numero massimo di accessi è di 350 al giorno tra auto e moto. Al momento non è prevista una sbarra fisica che limiti il passaggio, il Corpo di Sorveglianza del Parco potrà, però, multare chi passa senza essere autorizzato. Si tratta di una fase di sperimentazione che porterà alla Nivolet Card, una carta dei servizi a pagamento al costo di 10 euro non solo per l’accesso, ma anche per il parcheggio lungo la SP50 che includerà visite guidate e servizi per visitare il Parco in modo consapevole.

Dalla località Serrù si prosegue invece liberamente con navetta, a piedi o in bici. Sono previste anche giornate chiuse al traffico di auto e moto, dedicate a escursionisti e ciclisti per vivere la montagna senza inquinamento. Il 21 giugno 2025 la strada è chiusa ai mezzi a motore da Borgata Chiapili a salire (poco dopo il paese di Ceresole Reale) dalle ore 9:00 alle 14:00.

Orari Navetta 2025 e Costo del Biglietto

Nei mesi estivi 2025 è attivo un servizio di navetta lungo il percorso Locana - Noasca - Ceresole - Nivolet. Il servizio navetta per il Collet del Nivolet è gratuito.

Come Arrivare con i Mezzi Pubblici dal Piemonte: Bus e Treno a Ceresole Reale e Colle del Nivolet

Da Torino utilizza il servizio ferroviario metropolitano SFM linea Chieri - Rivarolo Canavese - Pont Canavese fino a Pont Canavese. Da qui bus fino a Ceresole Reale linea 137. Da Ceresole Reale la navetta fino al Colle del Nivolet. Il percorso richiede tempo.

Come Arrivare dalla Valle d’Aosta

Dalla Valle d’Aosta si raggiunge il Colle del Nivolet solo a piedi. Il percorso inizia dal paese di Pont Valsavarenche a 1956 metri di quota. Il sentiero da seguire è il numero 3, parte dietro l’Hotel Gran Paradiso ed è lungo circa 9 km (per tratta).

Giunti a Pont, località della Valsavarenche, imboccare, nei pressi del ristorante, il sentiero che sale ripido fra boschi di larici e cenge rocciose, fino a raggiungere lo splendido punto panoramico sul quale è posta la Croce Roley (2314m). Da qui, giunti, dopo poco tempo, ad un crocevia, proseguire sulla sinistra sul medesimo itinerario (n.3) che si addentra all’interno del vallone della Dora del Nivolet. Il sentiero si sviluppa quindi lungo un pianoro erboso, passa accanto agli alpeggi del Grand Collet e del Nivolet, e si immette infine su una strada sterrata che dopo poco tempo diventa asfaltata.

Quando Andare al Colle del Nivolet: Apertura 2025

Aggiornamento apertura della strada per il Colle del Nivolet per il 2025: Dal 19 giugno 2025 è stata riaperta al transito la strada S.P. n. 50 del “Colle del Nivolet”. Sono terminate le operazioni di sgombero neve lungo il tratto che dal lago Serrù porta sino al Rifugio Savoia, si può arrivare al Colle del Nivolet, fino al termine della strada.

Non sempre si può raggiungere il colle durante l’anno. Il Colle del Nivolet è aperto, in genere, da metà maggio a metà ottobre, chiuso negli altri mesi per via delle abbondanti nevicate. La sbarra oltre cui non si può proseguire con i mezzi si trova a Chiapili di Sopra, l’ultima borgata di Ceresole.

Altre Informazioni Utili

  • Colle del Nivolet meteo e webcan: Prima di partire controlla il meteo, con le nuvole il panorama cambia completamente e rischi di non vedere nulla. Sul colle le condizioni meteorologiche cambiano in modo veloce.
  • Curiosità: il Colle del Nivolet è uno dei posti più bui d’Italia. Il valico è privo di inquinamento luminoso e facile da raggiungere in auto: per questo è uno dei punti preferiti dagli appassionati di astronomia e fotografia notturna.

Cosa Vedere Vicino al Colle del Nivolet

Sulla strada che porta al Colle del Nivolet ci sono altre cose da fare e da vedere. Ecco qualche idea:

  • Cascata di Noasca: a circa un’ora e mezza da Torino, lungo la strada SP460 che porta a Ceresole Reale, si trova la cascata di Noasca.
  • Lago di Ceresole Reale: poco prima di iniziare la salita sul colle vedrai il magnifico color turchese del lago di Ceresole Reale.

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