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Escursioni al Rifugio Caldenave: Un'Esperienza Indimenticabile nel Cuore del Lagorai

Se state cercando un’escursione dove respirare il vero spirito della montagna, siete nel posto giusto: ecco a voi l’escursione che dalla Loc. Tedon vi porta fino al Rifugio Caldenave.

Rifugio Caldenave: Dove si Trova?

Il rifugio Caldenave si trova in val Campelle, una valle Laterale della Valsugana. Per raggiungerla, da Strigno, si seguono le indicazioni per il rifugio Crucolo e, superato, si continua fino al rifugio Carlettini a 1368 mt. Qui si può parcheggiare e inizia il sentiero che porta al rifugio Caldenave. Lo si può raggiungere in un'ora e mezze con un'escursione relativamente facile.

Come Arrivare al Rifugio Caldenave

Partendo da Trento percorrete la strada statale della Valsugana fino a Strigno, quindi si prosegue per Spera, da qui seguite le indicazioni per il Rifugio Crucolo. Continuate fino ad arrivare in Val Campelle dove le indicazioni per il Rifugio Caldenave vi porteranno al parcheggio in Loc. Tedon (sulla destra vicino ad una casa vacanza dove vengono organizzate colonie estive).

Si parte appunto in Loc. Tedon in Val Campelle, lasciando la macchina negli ampi parcheggi e seguendo le indicazioni per il Rifugio Caldenave lungo il segnavia n. 332. I primi venti minuti si snodano sulla comoda strada sterrata tra pascoli e mucche, fino ad arrivare al Ponte Campivelo a quota 1499 metri. Attraversato il ponte inizia il vero e proprio sentiero nel bosco che vi permette di raggiungere in circa un’ora abbondante di escursione la splendida vallata dove si trova il Rifugio Caldenave (1792 metri).

L'Ascesa al Rifugio: Un Percorso Suggestivo

Il percorso è facile, tutto in salita e tutto nel sottobosco, con il Rio Caserine al nostro fianco per tutta la durata dell’escursione. Durante la salita costeggiando il Rio Caldenave si può godere del fresco e delle numerose cascatelle.

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La salita non dà tregua, ma man mano che si sale il panorama si apre sulle vette circostanti del Lagorai, la scusa perfetta per fermarsi e riprendere fiato ammirando lo spettacolo.

Poco prima di raggiungere il Rifugio, dopo circa 1.20h di cammino, si apre di fronte a voi un bellissimo pianoro da dove vedrete finalmente il Rifugio, costruito partendo da un’antica malga ben restaurata. Da qui inizierete a respirare un’atmosfera davvero magica, un luogo quasi incantato tutto attorno al Rifugio e dentro il Rifugio stesso.

Il Rifugio Caldenave ti accoglie nella sua atmosfera magica e informale. La Val Campelle, tra verdissimi prati e boschi fatati, custodisce una magica piana dolcemente attraversata dalle terse acque del Rio Casarine. Un sentiero tra i boschi a fianco di un ruscello, circa un’ora e mezza di cammino, ti porterà al Rifugio, a 1800 m.

Ospitalità e Ristoro al Rifugio Caldenave

Ad ospitarvi troverete Guido Trevisan, ex gestore del Rifugio Pian dei Fiacconi che dopo l’inconveniente del Rifugio ai piedi della Marmolada ha deciso di spostarsi con tutta la famiglia nella bellissima Val di Caldenave. Guido, con Alice e i loro bambini saranno i custodi di questo posto speciale, in attesa della ricostruzione del tanto amato da tutti Rifugio Pian dei Fiacconi in Marmolada. Riparto dal rifugio Caldenave, dopo 20 anni in Dolomiti con grande entusiasmo ed energia comincio questa nuova avventura con la mia famiglia, Alice mia moglie, Edoardo, Gilda e Achille i nostri figli.

Da qui il panorama è davvero incantevole su tutta la vallata. 20 posti letto, piatti tipici gustati sulla terrazza davvero squisiti e un’ospitalità da sottolineare. Insomma, il luogo ideale per chi vuole rigenerarsi, ricaricare le pile a stretto contatto con la montagna.

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La cucina del Caldenave è semplice ma curata, un viaggio nei sapori locali che propone piatti tradizionali partendo da materie prime scelte con attenzione all’origine dei prodotti. Ampia proposta vegetariana, qualche opzione vegana e un’attenzione alle intolleranze.

La nuova gestione si fonda su questi nuovi pilastri (che non vediamo l’ora di testare): pasta fatta in casa, gnocchi e tris di canederli home made. Non mancheranno polenta di patate, formaggio alla piastra, luganega e tondo del pontesel. Piatti della tradizione trentina, insomma!

Attività e Sentieri nei Dintorni del Rifugio

Il Rifugio Caldenave è posto in felice ed amena posizione su un poggio dominante le due piane dove animali domestici e selvatici vivono in armonia. La posizione del rifugio consente agli amanti della natura e di ambienti di pregio storico di fare escursioni più o meno impegnative. Anche chi ama semplicemente il silenzio, la pace e la tranquillità, troverà nei dintorni del rifugio il posto adatto per rigenerarsi, riposare e gustare un piatto di cucina alpina.

Oltre al servizio di ristoro, questo rifugio offre 24 posti letto per il pernottamento, suddivisi in camerate da 6 o 8 persone, per gli appassionati dell’outdoor di tutte le età. Puoi rilassarti in una sala intima e accogliente, arricchita dalla presenza di giochi in scatola, carte da gioco, fogli e colori.

Il Rifugio Caldenave è un luogo che ti porta a rallentare e vivere in sintonia con la Natura. La filosofia del rifugio si basa sull’idea che “siamo noi gli ospiti della montagna”: un invito a rispettarla, custodirla e viverla con autenticità. Sono coinvolti anche i bambini che disegnano cartelli di sensibilizzazione ambientale per rafforzare l’educazione al rispetto del territorio.

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Dal Rifugio Caldenave si snodano diversi sentieri, ognuno con il suo fascino unico. Mentre l’Alta Via del Granito ti invita a un trekking avventuroso di 3/4 giorni attraverso paesaggi spettacolari.

Raggiungere il rifugio Caldenave è una bella escursione trekking da fare in Lagorai. Situato in val Campelle è una classica camminata da fare dalla Valsugana.

La sola salita al rifugio Caldenave è un trekking abbastanza semplice che però può essere concatenato con escursioni più lunghe come l'Altavia del Granito. Il rifugio Caldenave si trova in val Campelle, subito dopo il rifugio Cruccolo, una classica escursione in Valsugana.

Il rifugio Caldenave è uno dei principali rifugi del gruppo dei Lagorai. Raggiungere il rifugio Caldenave è una delle escursioni in Lagorai da fare.

Sentieri Popolari dal Rifugio Caldenave

  • Laghi della Val dell'Inferno
    • Difficoltà: 1
    • Tempo di percorrenza: 2 ore (3 ore con il Lago Nassere)
    • Dislivello: 200 metri
    • Località di partenza: Rif. Caldenave (m. 1.792)
    • Luogo di arrivo: Laghi della Val dell'Inferno (m.1960)
    • Punto più alto: m. 1.960
    • Descrizione: Dal Rifugio Caldenave, lungo il sentiero 360, in circa un'ora di facile cammino, si sale ai laghi della Val dell'Inferno, luogo incantevole e incantato.
  • Giro delle Forcelle
    • Difficoltà: 2
    • Tempo di percorrenza: 6 ore
    • Dislivello: 950 metri
    • Località di partenza: Rif. Caldenave (1.792 m.)
    • Località di arrivo: Rif. Caldenave (m. 1.792)
    • Punto più alto: Cimon Rava m. 2.436
    • Descrizione: Bellissimo ed appagante giro ad anello. Dal rifugio Caldenave si sale alla Forcella Ravetta lungo il sentiero 332.
  • Cresta del Frate
    • Difficoltà: 2
    • Tempo di percorrenza: 6 ore e 40 minuti
    • Dislivello: 1050 metri (con qualche saliscendi)
    • Punto di partenza: Rif. Caldenave (1.792 m.)
    • Località di arrivo: Rif. Caldenave (1.792 m. )
    • Punto più alto: Forzelon di Rava m. 2.397
    • Descrizione: Dal Rifugio Caldenave salire alla Forcella Ravetta (2.219 m.) lungo il sentiero 332 che percorre la bella valle omonima (un'ora circa).
  • Cima Orsera
    • Difficoltà: 2
    • Tempo di percorrenza: 4 ore
    • Dislivello: 680 metri
    • Località di partenza: Rif. Caldenave (1.792 m)
    • Località di arrivo: Cima Orsera (2.471 m)
    • Punto più alto: Cima Orsera (m 2.471)
    • Descrizione: Dal Rifugio salire in Val Orsera seguendo il sentiero SAT 373/Bis (EE). Giunti al bivio Orsera (2.305 m/30 minuti), si incrocia il sentiero 373.

Consigli per la Sicurezza

Chi frequenta la montagna sa bene che ogni tanto può capitare una giornata nuvolosa con cielo coperto. La stabilità del manto nevoso è soggetta a cambiamenti repentini e imprevedibili. Per la vostra sicurezza consultate sempre il bollettino valanghe, perché il manto nevoso è soggetto a veloci cambiamenti, chiedete informazioni agli uffici competenti del luogo.

Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni neve e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.

Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete.

L’escursione si può fare sia in estate che in inverno, neve permettendo, ed è adatta anche alle famiglie con bambini.

Percorso Ad Anello dal Rifugio Caldenave

Dalla località Todon (1350 m) si prende il sentiero 332 che seguendo il Rio Caldenave ci porta velocemente al Rifugio Caldenave (1792 m). Ora si ritorna indietro per la stessa strada e al primo bivio si prende in sentiero L37 - Sentiero dei Zirmi - e passando il Ponte di Caldenave (1752 m) ci si dirige al Bivacco Nassere (1752 m). Qui si scende a valle per il Sentiero dei Nomadi, numero L31. Arrivati a valle si gira a sinistra imboccando il sentiero L32 - Sentiero dell’acqua - e si ritorna al punto di partenza.

Informazioni Utili

  • Punto di partenza: Località Todon
  • Punto Ristoro: Rifugio Caldenave

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