Albergo Atene Riccione

 

Escursioni Invernali Facili in Alto Adige

Un’escursione invernale nel paesaggio da favola dell’Alto Adige è balsamo per il corpo e per lo spirito. Quando i fiocchi trasformano il paesaggio in un luogo da favola, è ora di immergersi nella natura.

Numerose mete escursionistiche sono ideali per un'escursione invernale: l'Alpe di Siusi e il Corno del Renon, la Vallelunga e la Via dei Masi in Val d'Ultimo, la Val Casies e la Val Fiscalina. Lungo i sentieri escursionistici invernali della Val Pusteria ti aspetta uno stupendo paesaggio naturalistico coperto di neve fresca.

Scarpe da montagna impermeabili, abbigliamento da montagna, guanti, bastoni da trekking, una bottiglia riempita di bevande calde ed una piccola merenda nello zaino renderanno la tua escursione invernale in Alto Adige un'esperienza indimenticabile.

Idee per escursioni invernali facili

  • Giro del Monte San Vigilio: Il Monte San Vigilio sopra Lana è un luogo tranquillo, ideale per rilassarsi.
  • Da Bulla all’Alpe di Siusi: Attraversando il burrone di Bulla sopra Ortisei, arriviamo al paesaggio invernale.
  • Dal Monte Pana a Saltria: Questa escursione invernale, lunga 14 km, ti porta dal Monte Pana presso Santa.
  • Attraverso l’Alpe di Siusi: Seguiamo il Sentiero Hans e Paula Steger attraverso l’innevato altopiano dell’Alpe.
  • Attraverso la Val di Plan: La larga valle, che sale da Plan a Lazins, è un’ottima possibilità per una bella escursione.
  • Al Rifugio Resciesa: Grazie alla Funicolare Resciesa e una breve camminata nella neve, si raggiunge il rifugio.
  • Da Brennero a Malga Zirago: Questo percorso nei pressi del Passo del Brennero porta attraverso il bosco a Malga Zirago.
  • Da Vizze di Dentro a Sasso: Una piacevole escursione in Alta Val di Vizze ci porta tra le località di San.
  • Attraverso la Val Ridanna: Si tratta di una lunga e soleggiata passeggiata invernale in Val Ridanna, immersi nella neve.
  • Da Pramajur al Piz Watles: Nei pressi della piccola area sciistica ad ovest di Malles c’è un sentiero.
  • Da Corti a Malga Moarhof: Questa escursione in famiglia promette anche una discesa in slitta nell’innevata valle.
  • Da Passo Palade a Malga Luco: Facile escursione invernale sul Monte Luco, con stupendi panorami sulle Dolomiti.
  • Alle Malghe di Eores: La piacevole escursione sulle pendici meridionali della Plose ti porta alle malghe.
  • Da Valles a Malga Fane: Da Valles nell’area sciistica Jochtal fino alla suggestiva Malga Fanes.
  • Da Avelengo a Malga Leadner: Questa escursione invernale facile ti porta da Avelengo a Malga Leadner, una bella malga.

Descrizione dettagliata di alcuni percorsi

Giro del Monte San Vigilio

Da Lana saliamo in funivia fino a 1500 m di quota; da qui montiamo in seggiovia e ci facciamo portare ai 1850 della stazione a monte, dove ha inizio l’escursione. Il percorso (segnavia n. 4) ci porta in lieve discesa verso ovest, attraversa il tracciato di un piccolo skilift e, passando tra l’albergo Jocher e la chiesetta di S. Vigilio.

Da qui seguiamo i segnavia N. 9-30 salendo in moderata pendenza attraverso un bosco di abeti in direzione sud e sudovest. Raggiunta una grande radura sul margine meridionale, all’improvviso compare alla vista in diagonale a destra il Colle Scabro (Rauher Bühel), sul quale (purtroppo) si trovano un’antenna e un capanno da caccia. La vista che si gode da questa elevazione in condizioni di bel tempo è veramente stupenda.

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La discesa diretta alla Malga di Naturno è possibile ma faticosa. È consigliabile invece scendere per un breve tratto al sentiero, aggirando anche il successivo cocuzzolo, dove si traversa un bellissimo pianoro in direzione nord (segnavia N. 9B), scendendo poi brevemente alla Malga di Naturno (purtroppo non effettua esercizio invernale). Dalla Malga di Naturno proseguiamo poi in direzione nordest (segnavia N. 30), prevalentemente nel bosco, e facciamo ritorno a Monte S. Vigilio.

Sentiero tematico del latte a Sesto

Ma come si fa a fare un formaggio così buono? La risposta a questa - ed a tante altre domande - la forniscono la Latteria Mondo Latte di Dobbiaco e il Sentiero tematico del latte di Sesto. Su quest’ultimo il mondo caseario viene spiegato in maniera interattiva, sperimentando ad esempio l’arte della mungitura su una mucca in legno oppure leggendo come si fabbricano i vari tipi di formaggio.

Escursione da Trodena alla Malga Corno

Partiamo da Trodena e seguiamo l’indicazione “Sentiero europeo E5”. Camminando attraverso un meraviglioso bosco misto proseguiamo lungo la strada forestale fino al Passo Cisa. Da qui proseguiamo fino alla Malga Corno (1.710 m).

Il meraviglioso panorama ricompensa della fatica: i Monti del Lagorai, il Gruppo della Pala, la Val di Fiemme, la Cima del Corno Bianco e del Corno Nero, il Latemar, il Catinaccio, lo Sciliar, le Alpi dello Stubai e le Alpi Venoste. Dopo una sosta nella stube accogliente della Malga, ritorniamo a Trodena lungo lo stesso Sentiero europeo E5.

Passeggiata al Sole di Silandro

La Passeggiata al Sole di Silandro fa onore al suo nome: sul Monte Sole crescono piante mediterranee e i sentieri sono fiancheggiati da castagni. Prendere il sentiero lungo il Passirio al di sotto dell’ufficio turistico fino all’incrocio dove si svolta a destra fino al ponte Granner, attraversato il quale si gira nuovamente a destra in direzione di Merano. Da qui proseguire dritti fino alla zona ricreativa Lazag. Continuare in leggera salita fino ad un sottopassaggio per evitare la strada principale.

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Sentiero Teufelsteinweg a S. Martino

Dall’ufficio turistico verso il centro del paese fino alla cassa di risparmio. Girare a sinistra per arrivare fino alla casa dei vigili del fuoco. Da qui si sale a destra fino alle ultime case. Qui parte il sentiero "Teufelstein".

Escursione ad Anello a San Genesio

Partendo dall’albergo Alpenrose si segue il sentiero che porta alla chiesa. Prima di arrivare alla chiesa, all’altezza del piccolo supermercato, si gira a sinistra e si prosegue fino a raggiungere le case di “Sagstatt”. Dove c’è la cappella si prende il sentiero che porta su a destra e si cammina lungo il bosco ed il sentiero forestale fino all’albergo Auerhof. Proseguire fino al maso Wanserhof. Da qui si passeggia fra campi e boschi fino all’albergo Innerwalten. Seguendo sul marciapiede si raggiunge l’albergo Jägerhof. Arrivati al Jägerhof si segue il segnavia sulla sinistra e si cammina per ca. 30 min. nel bosco per arrivare al cosiddetto “Römerweg” (sentiero dei romani) che porta fino al Passo Giovo. Dopo ca. 200 m si svolge a sinistra e si segue il sentiero che porta su al nuovo sentiero forestale.

Consigli utili

In inverno è possibile passeggiare soprattutto sui sentieri più larghi, come ad esempio la strada forestale, solitamente sgombri dalla neve. Quindi avrai solamente bisogno di scarponcini da trekking ed abiti caldi, bastoncini e provviste nello zaino. Chi in inverno non vuole rinunciare alle camminate, a Merano e dintorni in Alto Adige può scegliere: numerosi sentieri puliti immersi in paesaggi innevati offerti dalle aree sciistiche, oppure i percorsi nella Valle dell’Adige, normalmente liberi dalla neve grazie al clima gradevole.

Sempre più spesso si inizia ad amare la montagna invernale non solo dal punto di vista sciistico ma anche da quello escursionistico. I bambini possono indossare tranquillamente le racchette da neve ma devono naturalmente essere in grado di poterle sollevare senza fare troppa fatica: ciaspolare può essere un’ottima disciplina sportiva, da praticare magari a partire dall’età scolare (tenendo anche presente la fisicità).

Tappa d’obbligo durante le escursioni d’inverno in Alto Adige è una sosta in una baita o in un rifugio.

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