Escursioni Invernali in Val Venosta: Consigli e Itinerari
I paesaggi montani innevati dell'Alta Val Venosta, baciati dal mite sole invernale, offrono lo scenario ideale per indimenticabili escursioni tra boschi e prati.
Val Venosta: un paradiso per gli amanti della natura
Ci sono alcune valli nell'Alto Adige che conservano più di altre la loro autenticità e dove il turismo di massa non è ancora arrivato del tutto. Una di queste valli è sicuramente la Val Venosta, la valle più occidentale dell'Alto Adige al confine con l'Austria e con la Svizzera da una parte e con la Lombardia dall'altra, tramite il famoso Passo dello Stelvio, uno dei passi più alti ed affascinanti sulle Alpi, che però durante la stagione invernale rimane chiuso.
Quando si pensa alla Val Venosta vengono subito in mente le mele, ed effettivamente i meleti riempiono la vista durante il viaggio ma la valle è ricca di escursioni, comprensori sciistici e borghi dal fascino unico.
Consigli per escursioni indimenticabili
- Valle di Planol: Consigliato è la tranquilla valle di Planol. L'idillica valle si trova a 1.580 metri ed è il punto di partenza per numerose escursioni invernali. Qui ci si può rilassare lontano dal trambusto della vita quotidiana, mentre si passeggia tra le foreste innevate e si gode il panorama mozzafiato delle montagne circostanti.
- Val di Slingia: La favolosa val di Slingia con la malga di Slingia.
- Val di Mazia: La val di Mazia con Mazia, il primo villaggio altoatesino degli alpinisti.
Itinerari suggeriti
- Sentiero circolare nella valle di Planol: Dal paese di Planol l’agevole sentiero di fondovalle n. 6 attraversa estesi prati in salita moderata. Si continua poi fino a quando il sentiero gira a sinistra e per quello si raggiunge malga Planol (2203 m). Dalla malga lungo il sentiero n. 10 verso l’inizio della valle si può godere il bel panorama.
- Madonna di Senales: Seguite il sentiero escursionistico invernale di Madonna di Senales, ben segnalato e preparato. La passeggiata inizia al "Niederhof", da lì seguendo la strada forestale al "Oberhof", dove il sentiero n.26 conduce in salita attraverso il bosco. Questo sentiero conduce fino al incrocio n.24A, dove l'escursione per famiglie continua alla sinistra fino al "Suachbichl". Proseguendo il sentiero n.15A arrivate al sentiero n.15, che porta su un sentiero non marcato, ma ben visibile e di nuovo fino al sentiero n.15. Passando il "Stallwies- e Greithof" arriva al sentiero n.15A.
- Lazaun: Una bell'escursione invernale sull’altopiano di Lazaun (2430 m s.l.m.). Il percorso, che parte dalla fermata degli autobus di Stelvio, si snoda lungo una strada forestale e conduce al maso Platzhof e da qui alla malga Stelvio di Sopra, ad un’altitudine di 2.077 metri. E una volta arrivati è possibile rilassarsi e ritemprarsi bevendo un tè caldo mentre si ammira lo spettacolare Ortles.
- Lago di San Valentino: Punto di partenza: alla sponda nord del Lago San Valentino Salita: sulla sponda occidentale del lago fino al bivio e sul sentiero nummero 8 fino al lago “Faulensee”. Si gira a destra (nord) e si prende il percorso per la valle “Zerzertal”, si passa la chiesetta San Martino e si sale in direzione ovest fino al ponticello poco prima della malga Brugger, non gestita d’inverno. Sul sentiero 7 per il bosco “Petsch” a nord di San Valentino. Esplora il paesaggio invernale coperto di neve nell'idilliaca valle Zerzer verso la Malga Brugger.
- Pian dei Morti: Un'escursione con un panorama fantastico e culmini storici. Il sentiero inizia sotto il campo sportivo di Resia. Dal punto di partenza si segue la marcatura n° 2 in direzione Pian dei morti. Per raggiungere l'altipiano si sale per circa 1 ora lungo la strada forestale in un pendio piano. Arrivati sull'altipiano si può esplorare i primi bunker, un intero sistema di difesa della seconda guerra mondiale. Per arrivare ai mitici "denti del drago" si segue le indicazioni, passando dal pannello informativo dell'Oculus, alla sinistra del sentiero forestale. Lungo i "denti del drago" in direzione est il percoso si dirama verso sud. Un pò più avanti, subito dopo la collina, alla roccia vi aspetta un panorama mozzafiato.
- Rifugio Forcola: L’escursione in ciaspole al rifugio Forcola, a 2.153 metri di altitudine, è uno dei classici della stagione invernale a Trafoi. Il percorso parte nei pressi della seggiovia: qui si imbocca il sentiero n. 17 che in un paio d’ore conduce attraverso il bosco fino al rifugio. Poco prima di arrivare alla meta è possibile fermarsi al Campo Piccolo, una vecchia postazione austriaca della Prima Guerra Mondiale. Da non perdere la vista che si gode dalla terrazza del rifugio, che spazia dall’Ortles all’incredibile cresta delle montagne circostanti fino al Passo dello Stelvio. Per il ritorno è possibile prendere la seggiovia che con un tragitto di venti minuti riporta al punto di partenza.
- Vallelunga: In Vallelunga, il sentiero dal paesino di Melago verso la omonima Malga è una bella escursione per famiglie, che può essere fatta anche con un passeggino. L'escursione inizia dal parcheggio del paesino Melago. Dal parcheggio si cammina a destra passando oltre le case. Le marcature n° 2 e n° 5 indicano il percorso, che è ben visibile anche senza marcature. Su un pendio non ripido si cammina nella valle fino al ponte Rio Carlino. Passando sul sentiero si passa oltre il ponte e si prosegue in piano fino alla Malga di Melago. Alla fine della valle, si vede le cime innevate intorno alla Palla Bianca, a nord e a sud. Si possono ammirare anche una catena di altre cime sui tremila metri che fiancheggiano la valle.
- Lasa: Dalla piazza del paese a Lasa la passeggiata n. 16 verso ovest attraverso il villaggio, oltre l'istituto professionale per la lavorazione della pietra "Johannes Steinhäuser" fino alla zona sportiva e la collina con la chiesa - qui offre un panorama a 360°. Questa escursione invernale da Lasa al Großboden (Monte Sole) parte direttamente dalla piazza di Lasa. Passando per il ponte di Allitz si arriva a Großboden e infine a Tanas. Il percorso richiede una certa condizione ed esperienza.
Altre attività invernali in Val Venosta
Oltre alle escursioni, la Val Venosta offre numerose altre attività per godersi la neve e il paesaggio invernale:
- Sci: Per gli appassionati di sci la Val Venosta sicuramente non delude con centinaia di chilometri di piste. La Ortler Skiarena fa per voi: 4 centri sciistici della Val Venosta (Solda, Trafoi, Watles e Belpiano - Malga S. Valentino) con un unico skipass. Il comprensorio di Solda, insieme al comprensorio ideale per le famiglie Trafoi, si trova nell'area vacanze dell'Ortles, nel Parco Nazionale dello Stelvio. In Alta Val Venosta, nel cuore del gruppo di Sesvenna si trova invece il comprensorio per famiglie Watles con 18 chilometri di piste e 4 piste da slittino e con il centro di fondo e biathlon di Slingia. Intorno a Resia c'è invece il comprensorio di Belpiano e Malga San Valentino. Sul Watles potete trascorrere una vacanza felice e spensierata sulla neve, senza intoppi né complicazioni. Questa montagna avventura, per scelta, non mira a reggere il confronto con i grandi caroselli sciistici.
- Sci di fondo e Biathlon: Un piacere del tutto particolare: sci di fondo in Val Venosta con circa 135 km di piste nel “Venosta Nordic“ un comprensorio che comprende le piste di fondo della Val Venosta, di Nauders (Austria) e di Val Müstair (Svizzera). Tracciati molto vari vi condurranno tra boschi meravigliosi, attraverso prati bianchi e in parte addirittura nel famoso parco nazionale dello Stelvio. Le piste più belle? Secondo noi da nominare la pista nella Vallunga, le piste al Lago di San Valentino e al Lago di Resia.
- Snowkiting: Uno sport che gode sempre di più interesse e che viene praticato specialmente nella Val Venosta: lo snowkiting.
- Pattinaggio su ghiaccio: Sul lago di San Valentino alla Muta è invece possibile pattinare sul ghiaccio su una pista naturale o praticare anche in inverno kite e vela su ghiaccio.
Da vedere in Val Venosta in Inverno
- Lago di Resia: Uno dei luoghi più famosi della Val Venosta è sicuramente il Lago di Resia con il suo campanile che spunta dalle acque. Fino agli anni Cinquanta esistevano tre laghi in questa zona: il lago di Resia, il lago di Curon e il lago di San Valentino alla muta, in seguito alla costruzione della diga, i primi due laghi vennero unificati e il piccolo paese di Curon Venosta ed in parte quello di Resia vennero sommersi dalle acque. Durante la stagione invernale il lago ghiaccia ed è possibile arrivare fino al campanile. Dopo aver ammirato questo luogo particolare si può proseguire ed effettuare tutto il giro del lago, un giro lungo circa 15 chilometri, oppure fare qualche escursione in zona. Un'escursione molto bella da fare e con vista panoramica sul lago è quella che porta alla Malga Resia.
- Glorenza: Da non perdere durante un weekend invernale in Val Venosta è la visita di Glorenza, uno dei borghi più antichi dell'Alto Adige, le cui origini risalgono a circa 700 anni fa. Oltre che antica Glorenza ha anche il primato di essere la città più piccola delle Alpi meridionali. All'interno è possibile ammirare edifici medievali e camminare tra le tranquille vie del borgo. In alta stagione è possibile anche effettuare visite guidate.
- Parco Nazionale dello Stelvio: Al Parco Nazionale dello Stelvio ci sono tantissime escursioni da poter fare in tutte le stagioni, essendo un Parco Nazionale la zona si presenta ben conservata e protetta dal turismo di massa. Dal paese di Trafoi è possibile anche in inverno fare delle belle passeggiate con vista sul massiccio dell'Ortles.
Dove dormire in Val Venosta
Per godere appieno della tranquillità e autenticità di questa valle, Trafoi è sicuramente il luogo perfetto. In questo piccolo paese con vista sull'Ortles si trovano grandi prati, che d'inverno si trasformano in piste da sci ideali per i principianti, qui sorge l'Hotel Bella Vista. Una struttura storica che appartiene alla famiglia del grande campione di sci Gustav Thöni, un hotel quattro stelle che fa parte dei Familiehotels Sudtirol, un hotel ideale per le famiglie ma non solo.
Leggi anche: Scopri i Laghi di Monticchio
Avete sempre desiderato scoprire la Val Venosta in inverno? Sognate neve sempre fresca e tanto sole? Allora l’Hotel Greif è il punto di partenza perfetto! In soli 10-15 minuti si possono raggiungere diversi comprensori sciistici di varie dimensioni. Tra questi, la montagna avventura Watles con le piste più soleggiate dell’Alto Adige e l’annesso centro di fondo di Slingia. Altrettanto rapidamente si possono raggiungere le pittoresche e poco frequentate valli laterali, per intraprendere meravigliose escursioni con le ciaspole o tour di sci alpinismo.
Leggi anche: Sentieri panoramici sull'Alpe di Luson: un'esperienza unica
Leggi anche: Cosa fare alle Maldive
TAG: #Escursioni