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Escursioni ai Piani Resinelli: Un'Avventura tra Natura e Panorami

I Piani Resinelli, situati in provincia di Lecco nel comune di Abbadia Lariana, rappresentano un punto di partenza ideale per numerosi escursionisti diretti verso la Grignetta e la sua vasta rete di sentieri. Tuttavia, questa volta, esploreremo i Resinelli come meta finale, raggiungendoli da diverse località e scoprendo percorsi adatti a vari livelli di esperienza.

Come Arrivare ai Piani Resinelli

Per raggiungere i Piani Resinelli, è possibile seguire le indicazioni stradali per la Valsassina e impostare sul navigatore "Via degli escursionisti - Pian dei Resinelli".

Escursioni adatte a tutti

Siamo in provincia di Lecco, nel comune di Abbadia Lariana.Sempre da qui partono diversi sentieri di svariata difficoltà.

Senza dubbio quello più family friendly è il giro ad anello nel Parco Valentino che vi porterà al Belvedere per ammirare un meraviglioso panorama da 1400 metri di altezza.

Per entrare nel parco, dirigetevi verso la Chiesetta dei Resinelli e verso un palazzone, l’unico che c’è (ahimè proprio brutto a vedersi) e da qui parte il sentiero nel bosco.

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Poco dopo, un cancello aperto vi indicherà che siete sulla strada giusta.

Il sentiero nel bosco inizia da qui con un tratto iniziale in leggera salita ma in generale è un percorso molto semplice e anche fattibile col passeggino (meglio se da trekking).

Prima di arrivare al Belvedere, merita senz’altro una visita il Museo Casa Villa Gerosa, aperto da maggio ad ottobre, che racconta la storia delle Grigne, dei sentieri e della flora e fauna del posto.

Per chi ha bimbi più piccoli e vuole continuare una passeggiata non impegnativa consigliamo di proseguire fino al belvedere, un vero spettacolo per gli occhi!

Da qualche anno inoltre, è stata costruita una passerella panoramica, con effetto davvero wow, con una super vista sulla Valsassina e sul lago di Como…il tempo di fare qualche foto e riprendiamo il cammino.

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Percorsi per escursionisti esperti

Per gli amanti del trekking più impegnativo invece una delle mete più belle è quella che porta al Rifugio Rosalba, dove si può ammirare da vicino la Grignetta, della anche Grigna Meridionale.

Itinerari Dettagliati

Da Abbadia Lariana ai Piani Resinelli

Un'escursione impegnativa, adatta a persone allenate, può partire dalla stazione di Abbadia Lariana. Si prende il percorso pedonale che porta al centro fino al sottopasso della ferrovia. Da qui si gira a sinistra e si comincia a salire fino a incrociare il Sentiero del Viandante. Lo si segue per cinquanta metri per poi ricominciare a salire verso i Campelli. La salita è a tratti veramente impegnativa, con altri tratti più morbidi. Si arriva ai Campelli. Da qui il leggera ma lunga salita si arriva ai Piani Resinelli.

Dopo la pausa pranzo Resinelli (con possibile visita al vecchio Alveare apeino ormai diroccato), si scende per un altro sentiero che va verso un altra frazione di Abbadia, Crebbio. Alle prime case di Abbadia si girerà verso sud, senza passare da Crebbio e facendo ritorno in stazione.

Da Lecco (Laorca) ai Piani Resinelli

Un altro percorso interessante parte da Lecco, precisamente sopra 'Laorca, dove si prende a sinistra la carrareccia per Pomedo. Prima del ponte si prende la stradina di sinistra che entra nella Val Calolden. Salendo in tratti alterni ripidi e pianeggianti si tiene la sinistra sino a guadare un greto asciutto, continuando poi a salire fra blocchi di pietra sino ad entrare in un bosco. Si attraversa di nuovo il torrente risalendo su un sentiero che attraversa il bosco, un greto e un ruscello, si sale poi ripidamente incontrando gradoni di roccia; il sentiero tiene la destra dopo il segnavia, salendo poi ripidamente a zig-zag sino ad una mulattiera.

A sinistra si entra in un boschetto percorrendo il tracciato dell'antica strada ferrata (utilizzata un tempo per il collegamento tra le miniere della Val Grande e la Val Calolden).

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Da Ballabio Superiore ai Piani Resinelli

Salendo lungo Ballabio Superiore avendo sulla sinistra il torrente Grigna, la carrozzabile svolta a sinistra attraversando il ponte sul torrente, immediatamente si deve svoltare a destra, la strada asfaltata cessa e prosegue una carrareccia abbastanza ripida. La carrareccia sale superando i ruderi delle case di La Laveria. Si prosegue poi sino a un bivio, si prende la mulattiera (cartello indicatore Piani Resinelli) che sale nel bosco passando vicino a degli enormi massi, la mulattiera prosegue sino a raggiungere altri enormi massi, si passa a monte del casolare di Bernera, s'incontrano dei gradoni, si prosegue per un tratto ripido poi per tratti alterni pianeggianti, piegando a sinistra, si supera il fondo di una valletta, s’incontrano altri gradoni e la segnaletica “Scudi di Val Grande”. Saliti alcuni gradoni si svolta a sinistra, uscendo dal bosco si sale ripidamente su un terreno erboso dove si scorgono i Corni del Nibbio e il rifugio Soldanella. Raggiunta l’Alpe Cavallo, si prende una mulattiera in leggera salita, si aggira la testa della Val Grande, si continua sulla mulattiera nel bosco senza deviare, si guada un corso d’acqua, si raggiunge una conca erbosa, si risale tenendo a sinistra nel bosco, si raggiungono le cascine Costa.

Da Abbadia Lariana (via Oneda) ai Piani Resinelli

Dalla stazione ferroviaria di Abbadia Lariana, prendendo la statale per Lecco, sulla sinistra s'incrocia la via Oneda, si sottopassa la ferrovia, si sale tra le case di Bordino sino a raggiungere la piazzetta Aldo Moro. Passato un lavatoio si prende per una stretta via, poi a sinistra un viottolo sale fra le vecchie case, si esce poi su una mulattiera selciata che si percorre fino a trovare sulla destra una ripida scalinata che porta ad una parete rocciosa. Si continua a salire, tra faggi e castagni, su tratti a gradoni e pianeggianti, s'incrocia poi una carreggia, si passa oltre e, superata una fonte, si sale ripidamente nel bosco, fino a giungere al bivio ove s'imbocca una carrareccia di sinistra a mezza costa, al bivio si prende la carrareccia di destra dove si gode di una bella veduta della cresta Segantini. Al bivio si abbandona la carrareccia per una gradinata selciata, si raggiunge un'altra mulattiera che continua prima a destra poi a sinistra sino ad arrivare alla Croce. Si ignora la carrareccia proveniente da destra, si sale per la mulattiera sino al bivio, si prende a destra di nuovo tra faggi e castagni superando alcuni lastroni inclinati, si costeggia il canale di scarico del bacino Guzzi, si sale a destra nel bosco e si arriva alla radura erbosa dei Campelli.

Dal Parco Valentino al Belvedere

Proseguendo sul pendio, dopo una svolta a destra, si raggiunge la chiesetta di Santa Maria. La bella posizione permette di ammirare un’ampia vista del Lario e sulla destra la Grigna Meridionale. Ripresa la mulattiera si sale sino a un piccolo parcheggio dove inizia la carrozzabile, dopo poco la strada diviene asfaltata che nel salire permette ampie vedute sul Lario.

La Passerella Panoramica

La passerella panoramica ai Piani Resinelli si trova nel Parco del Valentino. Il sentiero parte dai Piani Resinelli, dietro al grattacielo (facilmente individuabile). La passeggiata è adatta a famiglie e a chi non è abituato a camminare.

Consigli Utili

  • Abbigliamento: Adeguato alla stagione, soprattutto in inverno.
  • Pranzo: Al sacco, con la possibilità di integrare con una bevanda calda.
  • Informazioni: Prima di intraprendere un itinerario, informarsi sulle condizioni attuali del percorso e sull'eventuale presenza di neve o ghiaccio.

N.B. La descrizione si riferisce alle condizioni riscontrate alla data dell'escursione. Prima di intraprendere l'itinerario, informarsi sulle sue attuali condizioni e sull'eventuale presenza di neve e/o ghiaccio, per valutare la fattibilità dell'escursione e dotarsi dell'attrezzatura adeguata.

INVERNALE: l'itinerario è stato percorso in periodo invernale e presentava neve e/o ghiaccio, richiedendo quindi l'utilizzo di attrezzatura specifica.

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