Escursione in Gommone in Sardegna: Consigli e Prezzi
La Sardegna è famosa in Italia e in tutto il mondo per le sue splendide spiagge bianche e il mare cristallino. Per visitare quest’isola al massimo delle tue possibilità e vivere una vacanza da sogno, ti consigliamo vivamente di valutare un servizio di noleggio gommoni in Sardegna. Scoprirai la natura incontaminata, spiagge bianche e il mare dall’acqua cristallina mentre ti rilassi con la tua famiglia e i tuoi amici.
Perché Scegliere un'Escursione in Gommone?
Il modo migliore per esplorare le coste sarde? Un noleggio gommoni in Sardegna con SamBoat! Data l’ampia scelta di imbarcazioni, il noleggio gommoni in Sardegna è un’opzione fantastica per esplorare tutte le insenature dell’isola italiana. Salpa con amici o famiglia per un’avventura unica sulle coste frastagliate e immacolate della Sardegna.
Dove Noleggiare un Gommone in Sardegna?
In tutti i porti minori e maggiori della Sardegna avrai infatti la possibilità di effettuare un noleggio gommoni con SamBoat. Olbia è una delle località più gettonate per noleggiare un gommone ed esplorare i suoi dintorni. Con un noleggio gommoni in Sardegna potrai anche esplorare altre zone, come ad esempio Porto Torres, Stintino, Arbatax, Alghero e Cagliari a sud.
- Costa Smeralda: Esplora le isole dell’Arcipelago de La Maddalena, Golfo Aranci e San Teodoro con le splendide isole di Tavolara e Molara. La Costa Smeralda è certamente il luogo più famoso e più gettonato dai turisti.
- Sud Sardegna: Anche se meno conosciuta, la costa sud della Sardegna rimane una perla da visitare assolutamente.
- Santa Teresa di Gallura: Recati a Santa Teresa di Gallura per scenari unici e parti per un’escursione verso la Corsica e esplora le splendide zone di Bonifacio e di Porto Vecchio.
- Costa Ovest: Risali la costa ovest per coste frastagliate e mare cristallino.
Patente Nautica: Sì o No?
Serve la patente nautica per noleggiare gommoni in Sardegna? Non necessariamente! In Sardegna, come in altre zone d’Italia, potrai scegliere di noleggiare un gommone scegliendo essenzialmente tra due soluzioni. La presenza di uno skipper, quindi, è consigliata a tutti coloro che sono sprovvisti di patente nautica e vogliono godersi una giornata in pieno relax non pensando assolutamente a niente. L’altra soluzione, invece, esclude lo skipper dal servizio.
Quando Andare in Sardegna?
Hai intenzione di organizzare una vacanza in Sardegna? Il periodo migliore per visitare questa splendida regione del nostro paese va da aprile a novembre. In questi mesi, infatti, la temperatura è piuttosto calda e le precipitazioni sono pressoché assenti. In generale, le temperature si aggirano intorno ai 30°C per Luglio e Agosto. Nei mesi adiacenti all’alta stagione, le temperature scendono e variano molto a seconda della presenza o assenza dei vari venti che dominano sulle coste sarde. La temperatura in inverno rimane piuttosto mite con una media annuale di circa 21°C. In Sardegna sono prevalenti il vento fresco di Maestrale e il vento caldo e afoso di Scirocco. Sono inoltre frequenti le raffiche di Libeccio e Ponente. In Sardegna, il mese più caldo dell’anno è senza dubbio luglio, mentre il più freddo è gennaio con una massima che raggiunge i 13°C. Il clima in Sardegna è mediterraneo.
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Escursione in Gommone da Villasimius
Si Parte! All’uscita dal porto, sul lato di dritta (destra) potrete ammirare la costa che dalla spiaggia del Riso scorre verso Cagliari e in lontananza il promontorio di Capo Boi. Mettendo la prua verso l’Isola dei Cavoli incontreremo varie cale, tra cui la spiaggia di Santo Stefano e Cala Caterina, che portano a Capo Carbonara, la punta più a sud est della Sardegna. Lasciato a sinistra il capo, si arriva velocemente in vista del faro bicolore dell’Isola dei Cavoli. Un faro importante che dal 1858, con la sua lanterna a 77 mt sul livello del mare, segnala lo stretto e fornisce indicazioni alle imbarcazioni che da Cagliari risalgono l’isola madre e a quelle che dal Mar Tirreno devono doppiare a dritta la Sardegna. Il primo tuffo lo faremo nelle acque di questo bell’isolotto, un vero paradiso naturalistico perchè ospita numerose specie vegetali e animali, rappresentando un luogo adatto per la nidificazione di varie specie di uccelli. Sul lato di levante dell’Isolotto, alla profondità di circa 11 metri si potrà ammirare la Madonna del Naufrago (o Madonna degli Abissi). Posata nel 1979 l’opera d’arte in trachite rosa di Ozieri alta circa 3 metri, venne realizzata dall’artista sardo Pinuccio Sciola.
Dopo l’isola dei Cavoli inizieremo a risalire la Sardegna verso nord, ammirando varie cale e spiagge che si susseguiranno alla sinistra del gommone: Cala Burroni e poi Cava Usai (ex cava granitica dismessa) portano al promontorio che protegge la caraibica spiaggia di Porto Giunco. Sul promontorio svetta l’omonima torre settecentesca voluta dagli Aragonesi a guardia dalle incursioni dei pirati. Porto giunco è una lingua di sabbia che separa il mare dallo stagno di Noteri, ed è bordata da dune coperte di ginepri, lentischi e macchia mediterranea. Il proseguo della spiaggia del Giunco è la spiaggia di Simius. La classica spiaggia del centro abitato da cui si accede lungo la via del Mare. Sabbie candide e acque cristalline ne fanno una delle spiagge più rinomate e frequentate. Il secondo bagno ci attende! Dirigendoci verso il largo faremo sosta su una secca denominata dei Pesci Balestra. Qui si potranno ammirare varie specie che risalgono verso la secca per cercare del cibo. La costa della Sardegna è intervallata da cale, spiagge e insenature sempre diverse per rocce e colori, la cornice ideale per giungere alla splendida Punta Molentis. La spiaggia, in alta stagione e a numero chiuso per preservarne l’ecosistema, e prende il nome da “su Molenti”, l’asino, che veniva utilizzato nella retrostante cava di granito per il trasporto dei materiali estratti.
Termine dell’escursione di mezza giornata. Prima di partire per il rientro in porto, gusterete un piacevole aperitivo con prosecco fresco a base di salumi e formaggi tipici sardi, normalmente selezionati tra i produttori locali. Per chi ha richiesto l’escursione di un’intera giornata l’esperienza continua! Dopo la pittoresca e bellissima Punta Molentis proseguiamo in direzione est verso Serpentara. Dall’aspetto granitico e impervio, deve il suo nome alla forma allungata o alla presenza della pianta endemica conosciuta come erba serpentaria (Helicodiceros muscivorus) che prima della fioritura ha una cala lunga e maculata. L’isola è disabitata e non accessibile. Nella parte settentrionale spiccano gli scogli dei Variglioni. Sul punto più alto si erge la torre di San Luigi, costruita durante la dominazione spagnola per avvistare navi nemiche che si avvicinavano alle coste della Sardegna.
Le isole sono dei veri gioielli floro-faunistici, in quanto ospitano numerose specie vegetali ed animali, tra cui alcune rare ed endemiche. L’ambiente marino ha acque limpide di un azzurro intenso con fondali rocciosi che formano avvallamenti, spaccature e grotte sottomarine. Molte sono le specie che si possono ammirare: corvine, dentici, cernie, orate, ricciole, saraghi e barracuda. Riavvicinandoci all’isola madre ci attendono scorci colorati e piccole insenature sabbiose, tra le più rinomate quella denominata delle Piscine è una sosta obbligata. L’uItima tappa dell’escursione di un’intera giornata è Cala Pira, un’insenatura di circa 400 metri di finissima sabbia bianca e un mare dalle tonalità turchesi con sfumature verde smeraldo. La spiaggia è incorniciata da dune selvagge ricoperte di ginepri secolari che le conferiscono un aspetto selvaggio. Alle estremità si trovano due scogliere granitiche in cui si è sviluppata una fitta macchia mediterranea. Si parte puntuali! Vi chiediamo di presentarvi al punto di imbarco (google maps pagina contatti o questo link) almeno 20 minuti prima. Aggiungete altri 10/15 minuti per trovare parcheggio all’esterno del Porto Turistico di Villasimius.
Si viaggia leggeri! Potete portare delle bevande e degli spuntini che saranno conservati nei frigoriferi dei gommoni, no scarpe ma ciabatte perché è buona norma marinaresca stare scalzi sulle barche di piccole dimensioni. Si raccomanda telo mare, creme protettive, occhialini o maschera per lo snorkeling. Per il rientro serale, per i più freddolosi, potrebbe essere utile una giacca leggera antivento o una maglia manica lunga. Ci si diverte! Contattaci quando vuoi. Maurizio e sua figlia sono stati degli host fenomenali. Tutti a bordo ci siamo subito sentiti accolti con educazione e simpatia, i posti visitati sono bellissimi e per ogni sosta abbiamo avuto modo di imparare qualcosa sul territorio! Cibi e bevande offerti a bordo sono di qualità e preparati con prodotti freschissimi. Giornata bellissima, io e il fidanzato ci siamo trovati benissimo è stata un esperienza indimenticabile, Marco è una persona meravigliosa unico in ogni suo dettaglio, Laura una ragazza speciale e gentile.
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Escursione in Gommone lungo la Costa di Baunei
Scopri il fascino selvaggio della Costa di Baunei con la nostra escursione in gommone! Un’esperienza sempre piacevole che ti permetterà di visitare le calette più belle del Golfo di Orosei, evitando gli orari più affollati e godendo di un ritmo rilassato.
Cosa rende unica la nostra escursione?
- Itinerario studiato per evitare le ore più affollate, con soste in orari strategici per goderti le spiagge senza stress.
- Ticket di ingresso alla Grotta del Fico incluso, per un’avventura sotterranea tra stalattiti e stalagmiti spettacolari.
- Gommoni comodi e spaziosi da 7,5 metri, con capienza massima di 12 persone, per un’esperienza più intima e confortevole.
- Conducenti esperti e profondi conoscitori della costa, pronti a raccontarti aneddoti e curiosità su ogni tappa del viaggio.
- Ampio spazio a bordo per borse frigo, ombrelloni e tutto il necessario per una giornata perfetta in mare.
Le nostre soste
Durante l’escursione avrai il tempo di rilassarti, scoprire meraviglie nascoste e fare il bagno nelle acque più spettacolari della Sardegna.
- Cala Mariolu - sosta garantita di circa 90 minuti, tra sabbia bianchissima e acque cristalline.
- Grotta del Fico - visita guidata di circa 50 minuti, tra le meraviglie nascoste della Sardegna.
Mentre la sosta a Cala Mariolu è sempre garantita, le altre soste (es. Cala dei Gabbiani, Cala Biriala, Cala Sisine) avverranno in base alla disponibilità dei posti assegnati dal Comune, che varia in base all’affluenza. Facciamo del nostro meglio per offrirti la miglior esperienza possibile, rispettando le regole e la tutela di questo meraviglioso territorio.
Soste bagno nei punti più belli della Costa di Baunei
Oltre alle spiagge, avrai l’opportunità di fare il bagno in alcune delle piscine naturali più affascinanti della Sardegna, come:
- Cala Goloritzè, con il suo celebre arco naturale.
- Piscine di Venere, dove l’acqua assume tonalità incredibili.
- Grotta della Contessa, un angolo segreto di rara bellezza.
Informazioni importanti
- C’è un parcheggio interno al Porto, a pagamento, oppure è possibile lasciare l’auto nel centro del paese: tutti i parcheggi sono gratuiti e si trovano a 5 minuti a piedi da noi.
- Incontro al box Explorando Supramonte (il primo sulla destra al Porto di S. Maria Navarrese) ore 8:15 partenza ore 8:30
- Vi consigliamo di portarvi dietro tutto il necessario per una giornata al mare: durante la gita troveremo solamente un piccolo snack bar a Cala Mariolu (stagionale).
- L'ordine delle soste e le tempistiche potrebbero subire variazioni in base al meteo e per ragioni di sicurezza
- Rientro in Porto per le ore 16:30/17.
Calendario e Costo
A partire da €60.
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Mese | Giorno | Costo |
---|---|---|
Agosto 2025 | 9-10 | €60 |
Agosto 2025 | 11-25 | €70 |
Agosto 2025 | 26-31 | €65 |
Settembre 2025 | 1-14 | €65 |
Cosa è incluso/Escluso
- Incluso: conducente, noleggio, carburante, ticket di ingresso alla Grotta del Fico
- Escluso: ticket comunale per l'accesso alle spiagge (3€ per persona), cibo e acqua
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