Albergo Atene Riccione

 

Escursioni nel Lecchese: Sentieri Indimenticabili

Le montagne del Lecchese offrono la cornice ideale per una gita fuori porta in Lombardia, sia in compagnia degli amici che della famiglia. Il territorio di Lecco offre percorsi di escursionismo e trekking per ogni genere ed età. Le sue montagne, attraversate da innumerevoli sentieri, aprono scenari imperdibili sul Lago di Como e sulle catene delle Prealpi Orobie. A pochi minuti dalla città puoi salire in alto e godere di panorami unici ed indimenticabili. Lecco e le sue montagne aspettano solo te.

10 Escursioni da non perdere nel Lecchese

Tra l'infinità di sentieri e itinerari disponibili, ecco una selezione di percorsi caratteristici e originali per sfruttare al meglio attimi di relax ed evasione:

  1. Pian delle Betulle

    Inserito nel bellissimo contesto della Valsassina, Pian delle Betulle è una delle zone più vicine e affascinanti al capoluogo lombardo. Camminando attraverso l'itinerario, incontrerai un verde incontaminato, puntellato da zone erbose dove placide mucche vanno al pascolo, con qualche albergo e casa di villeggiatura ma anche un parco avventura per i più piccoli.

    I sentieri consigliati sono quello che parte dall'Alpe di Paglio, nel comune di Casargo, ideale per una comoda passeggiata, oppure puoi recarti a Pian delle Betulle e andare verso Margno, per un tragitto di circa 1 ora e mezza e un dislivello di 750 m.

  2. Anello del Monte Croce di Muggio

    Anche se non sei molto abituato a questo tipo di escursioni, percorrendo l'Anello del Monte Croce di Muggio potrai comunque godere di un panorama indimenticabile. Partendo dall'Alpe Giumello, ti basterà avviarti verso la Capanna Vittoria e da lì seguire le indicazioni che ti condurranno alla tua meta finale.

    Leggi anche: Scopri i Laghi di Monticchio

    Già nel primo tratto potrai ammirare il Lago di Como, mentre in lontananza scorgerai anche il Monte Rosa. Proseguendo, entrerai in Val Varrone, addentrandoti in un magico bosco di larici fino ad arrivare alla terrazza panoramica dalla vista imperdibile, arricchita dalla presenza di una piccola chiesa risalente all'XI secolo. Da qui in poi inizia la via del ritorno che ti condurrà fino al primo punto.

  3. Sentiero del Viandante

    Altro percorso di difficoltà bassa, è l'antico Sentiero del Viandante, una secolare strada commerciale che collega Milano alla Svizzera. Durante il tragitto, costeggerai la sponda del Lago di Como rivolta verso Lecco, percorrendo la strada che va da Abbadia a Colico. Il dislivello di 530 m la rende una strada piacevole da percorrere, rinfrescati dall'aria del lago e avvolti dalla natura tipica della zona.

    Per il ritorno, invece, ti consigliamo di prendere il treno che unisce Lecco a Colico, per vedere la zona da una prospettiva diversa ma sempre affascinante.

  4. Anello della Cascata del Cenghen

    Raggiungere uno degli angoli naturali più spettacolari di questa zona, è veramente semplice, basta partire per l'Anello della Cascata del Cenghen. Partendo da Abbadia Lariana e percorrendo una parte del Sentiero del Viandante, è sufficiente prendere il sentiero 4A che porta al Monte Bobino. Ti troverai nel cuore della Val Monastero e, seguendo le indicazioni per le cascate, incontrerai anche un ponte che ti farà attraversare il torrente Zerbo.

    Una volta arrivati a destinazione, potrai riposarti ammirando quello spettacolo meraviglioso che sono le Cascate di Cenghen, per poi tornare indietro, seguendo stavolta le indicazioni per Calech, Linzanico e infine Abbadia Lariana.

    Leggi anche: Sentieri panoramici sull'Alpe di Luson: un'esperienza unica

  5. Sentiero dei Grandi Alberi di Morterone

    La natura riesce sempre a stupire per la sua forza e maestosità che supera i limiti del tempo. Queste splendide caratteristiche potrai ammirarle lungo il Sentiero dei Grandi Alberi di Morterone che potrai prendere dall'omonimo comune, uno dei meno popolosi d'Italia, a una quindicina di chilometri da Ballabio.

    Il sentiero ti accompagnerà all'interno della Foresta Regionale del Monte Resegone, alla scoperta di alberi dalle dimensioni monumentali che potrai ammirare e scoprire anche grazie alla presenza di pannelli descrittivi e didattici, per conoscere nel profondo tutta la magnificenza della natura.

  6. Madonna delle Nevi in Val Biandino

    Nella zona di Lecco sono presenti anche sentieri più complessi rispetto a quelli visti e conosciuti fino ad ora. Uno di questi è sicuramente quello che ti accompagna a Madonna delle Nevi in Val Biandino, dalla difficoltà media e con una lunghezza di quasi 20 km.

    Un tragitto impegnativo, lungo il quale troverai a farti compagnia lo scrosciare del torrente Troggia per quasi tutte le 6 ore e mezza richieste per completarlo. Una volta arrivato al santuario della Madonna delle Nevi, però, il panorama sulla valle che si aprirà sotto i tuoi occhi, ti ricompenserà di tutte le fatiche compiute.

  7. Rifugio Bietti Buzzi

    Con un dislivello limitato, anche se impegnativo in alcuni punti, è il percorso che ti accompagna al Rifugio Bietti Buzzi e che si sviluppa lungo il sentiero 24, poco dopo il Passo del Cainallo. Il sentiero si caratterizza per l'alternanza di zone boscose e ampi panorami, fino alla parte finale che ti porterà lungo un crinale da cui puoi ammirare la bellezza del Lago di Lecco.

    Leggi anche: Cosa fare alle Maldive

    Dopo essere passato sotto la Porta di Prada, un'affascinante formazione rocciosa che assomiglia a un portale con un croce posta al di sotto, e aver attraversato alcuni punti più difficili, arriverai al Rifugio Bietti Buzzi.

  8. Rifugio Rosalba

    Da Pian dei Resinelli, potrai partire per uno dei classici percorsi dell'area lecchese, quello che conduce fino al Rifugio Rosalba. Un tragitto di circa 5 ore e dalla difficoltà media che ti porterà ad attraversare un pendio erboso, un ombroso bosco, una parete con fune metallica e una terrazza panoramica, quella del Goeus, davvero imperdibile.

    La meta finale saprà ripagarti di questa meravigliosa avventura nella natura, con una vista ampia e profonda sul territorio circostante, all'interno di un piccolo angolo di paradiso.

  9. Traversata Bassa delle Grigne

    Nonostante abbia una durata relativamente breve di 2 ore e mezza di tragitto, la Traversata Bassa delle Grigne rimane un percorso dedicato a chi ha confidenza con questo tipo di esperienze. Partendo da parcheggio disponibile su Pian dei Resinelli, infatti, dovrai gettarti in questa splendida avventura che ti porterà al Rifugio Antonietta.

    Nonostante la partenza facile su strada asfaltata, molto presto ti troverai in un colorato bosco per poi arrivare a un sentiero più roccioso che attraversa la zona famosa con il nome di Il Gerone. Arriverai a fondovalle, dove dovrai guadare il torrente Pioverna e poi ritornare all'interno del bosco che si trova sull'altra sponda. Da qui in poi la strada è prevalentemente in salita, prima di arrivare alla meta finale, ma la sensazione di aver vissuto in un romanzo d'avventura, sarà veramente forte.

  10. Parco della Valle del Curone

    Impossibile non parlare del Parco della Valle del Curone, una zona naturale dove convivono pacificamente e armoniosamente verde rigoglioso e piccoli centri urbani, oltre che insediamenti di diverso tipo, come campi e allevamenti.

    Ti presentiamo questa zona perché è uno splendido insieme di percorsi e tragitti di diverse tipologie, dedicato a chi non sa bene cosa sta cercando ma è sicuro di volerlo vivere camminando. Qui potrai scegliere tra ben 11 sentieri che attraversano il parco in ogni direzione, portandoti a scoprire la cultura, la storia, la natura e le città che sono presenti all'interno.

Altre Escursioni nel Lecchese e Dintorni

Oltre ai percorsi sopra elencati, ecco alcune altre opzioni interessanti:

  • Monte Barro: Vetta panoramica nel Parco Regionale del Monte Barro, con vista sul Triangolo lariano e sul Lago di Como.
  • Piani di Artavaggio: Raggiungibili con la funivia, perfetti per un pranzo rustico al Rifugio Nicola.
  • Piani dei Resinelli: Passeggiata facile con passerella panoramica sul Lago di Como.
  • Piani d’Erna: Raggiungibili in funivia, con il Sentiero Natura adatto anche ai bambini.
  • Monte Palanzone: Vetta nel Triangolo lariano, raggiungibile a piedi dalla Colma di Sormano.
  • Castello di Vezio (Varenna): Fortificazione panoramica raggiungibile a piedi da Varenna.
  • Porta di Prada: Formazione rocciosa iconica delle Grigne, raggiungibile con un sentiero.
  • Cascate dell’Acquafraggia (Valchiavenna): Spettacolo della natura facilmente raggiungibile.
  • Piani di Bobbio: Località sciistica con divertimento e svago anche in estate.
  • Cascata del Cenghen (Abbadia Lariana): Raggiungibile solo a piedi, adatta a chi è abituato a camminare in montagna.
  • Abbazia di San Pietro al Monte e Cornizzolo (Civate): Un grande classico delle escursioni a Lecco.
  • Sentiero del Viandante: Cammino a tappe lungo il ramo lecchese del Lago di Como, da Abbadia Lariana a Piantedo.
  • Pozze di Erve: Sentiero che costeggia il torrente, con cascatelle e piscine naturali.
  • Castello dell’Innominato (Vercurago): Luogo manzoniano arroccato su un’altura panoramica.
  • Ciclabile dei Laghi di Garlate e Olginate: Percorso ad anello lungo l’Adda e i laghi.
  • Sentiero delle Vasche (Valmadrera): Trekking lungo la Forra del Torrente Inferno, con passaggi impegnativi.
  • Monte Magnodeno: Un diversivo per chi ha già esplorato le montagne del Lecchese.
  • Sentiero Spirito del Bosco (Canzo): Percorso consigliato alle famiglie, ma con tratti impegnativi.
  • Valle dei Mulini (Cortenova): Sentiero immerso in un paesaggio magico di cascate e boschi lussureggianti.
  • Sentiero dei Forti (Colico): Passeggiata per vedere il Forte Montecchio Nord e il Forte di Fuentes.
  • Cascate della Val Vertova: Non nel Lecchese, ma facilmente raggiungibili, con cascatelle e piscine naturali.
  • Val di Mello: Uno dei luoghi preferiti in Lombardia per una passeggiata nella natura selvaggia.

Consigli Importanti

Le indicazioni fornite sono frutto di un’esperienza personale e vanno considerate come puramente indicative. Condizioni ambientali, stagionali o legate alla manutenzione del sentiero possono variare sensibilmente nel tempo. Il livello di difficoltà percepito può variare a seconda della preparazione fisica ed esperienza individuale.

Si raccomanda prudenza in ogni circostanza, in particolare in presenza di bambini, anche su percorsi apparentemente semplici.

TAG: #Escursioni

Più utile per te: