Escursioni a San Vigilio di Marebbe: Alla scoperta delle Dolomiti
Le escursioni a San Vigilio di Marebbe sono una delle numerose attività all'aria aperta che potrai intraprendere tra le Dolomiti, nell'area vacanze Plan de Corones. Esplora i luoghi più belli del patrimonio mondiale dell'UNESCO, dai prati colorati ai boschi tranquilli, dalle rocce imponenti ai laghi scintillanti. Che si tratti di una rilassante gita in famiglia o di un'emozionante conquista di vetta, una vacanza al nostro hotel trekking nelle Dolomiti non ti ricompenserà solo con panorami mozzafiato, ma anche con tante occasioni per una pausa accogliente in rustici rifugi di montagna.
San Vigilio di Marebbe è un bellissimo paese tra le Dolomiti dell'Alto Adige, ottimo soprattutto per le escursioni in montagna. Si trova a 1300 mt in val di Marebbe, a nord dell'Alta Badia. In ladino Plan de Mareo, si raggiunge facilmente da Brunico e dall'Alta Badia.
Passeggiate ed escursioni facili
Non sai dove andare? Ecco alcuni suggerimenti:
- Passeggiata verso Pederù: Partendo dalla piazza principale di San Vigilio, si prosegue verso il parco giochi e il Centro Visite per seguire poi il sentiero pianeggiante verso Pederù. Qui i bambini potranno bagnare i piedini nelle freddissime acque di montagna oppure divertirsi nei diversi giochi in legno presenti nell’area relax.
- Sentiero circolare Col d’Ancona: è un percorso facile e vario, adatto alle famiglie anche con il passeggino.
- Cascate di San Vigilio: Si può raggiungere il laghetto sia con i mezzi pubblici dal centro del paese, sia a piedi attraverso la facile passeggiata che da San Vigilio continua poi fino a Pederù. Il sentiero sino alla prima cascata è lungo circa 1km, percorribile in 30 minuti di salita, non in passeggino. Quando sentiremo il rumore assordante dell’acqua, ci siamo quasi: la passeggiata costeggia il ruscello sino a portarci esattamente sotto le cascate.
- Tres la Val - Pederù: Dalla piazza della Chiesa di San Vigilio si segue il segnavia “Tres la Val”, attraverso il bosco . Si supera la spiaggia Ciamaor e il Lé dla Creda per raggiungere gli idilliaci prati di Tamersc. Dopo circa 3 km ecco comparire l’albergo alpino Pederù, con una vista mozzafiato sulle Dolomiti e con bellissimi pascoli verdi e un parco giochi attrezzato per i bambini. La passeggiata è lunghezza, circa 3 ore, è percorribile anche con i passeggini in quanto larga e con un fondo non dissestato.
- Ucia Picio Pré da Passo Furcia: Da Passo Furcia, raggiungibile con i mezzi pubblici, ai piedi del Plan de Corones, il sentiero ha inizio di fronte al laghetto artificiale. Seguite dapprima il segnavia n.3. Dopo 15 minuti circa, al bivio imboccate il sentiero n.12 che raggiunge la malga Ucia Picio Pré: qui i bambini potranno giocare nei verdi prati mentre mamma e papà si rilassano nell’ampia terrazza.
- Tru dles Liondes: Il Tru dles Liondes è una facile passeggiata da fare a San Vigilio di Marebbe, in Alto Adige. Il Tru dles Liondes è una breve escursione a San Vigilio di Marebbe che percorre sentieri per lo più pianeggianti, un breve percorso con partenza e arrivo da centro. Se si decide di fare la variante fino al lago Creta, come spiegato in quest’itinerario, il percorso è lungo 8 km, con un dislivello di 100 mt.
Escursioni di media difficoltà
Piz da Peres (2.507 m s.l.m.)
Il Piz da Peres (2.507 m s.l.m.) è una splendida vetta panoramica nelle Dolomiti di Braies, di fronte al famoso Plan de Corones.
L'escursione al Piz da Peres unisce tutto ciò che rende una gita piacevole ed impressionante: la salita attraverso il bosco, un canalone detritico interessante, prati verso la vetta, una splendida vista a 360 gradi ed una via di ritorno lungo le pareti di roccia dolomitica.
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Escursione di media difficoltà, che richiede un minimo di esperienza alpina e un passo sicuro, soprattutto al ritorno! Chi intende scalare due vette in un'unica escursione, dalla Forcella Tre Dita può anche scalare l'omonima cima. L'escursione può anche essere affrontata in senso antiorario, considerata però più impegnativa.
Itinerario:
- Partiamo dal laghetto artificiale al Passo Furcia (1.758 m s.l.m.), scendiamo qualche metro verso gli impianti, prima di imboccare il sentiero n. 3 a sinistra in direzione Piz da Peres.
- Esso ci conduce su una strada sterrata larga lungo la quale attraversiamo il bosco.
- Lungo un sentiero più stretto saliamo in linea più diretta ad una cava di sabbia, da qui proseguiamo sul sentiero n. 3, percorrendo il sentiero sterrato che si snoda ai piedi del Piz da Peres e la Cima Tre Dita.
- Questo sentiero è ben curato ma spesso si fa molto stretto.
- Girando a destra sempre sullo stesso sentiero, ci avviciniamo ai piedi del Piz da Peres, attraversiamo un bosco di conifere rado ed una vallata di rododendri e proseguiamo sul sentiero che ci conduce verso la forcella tra la Cima Tre Dita (2.479 m) e il Piz da Peres (2.507 m), la Forcella Tre Dita.
- Superando il sentiero stretto e ripido a serpentina saliamo il canalone detritico, che dopo precipitazioni oppure con campi di neve può essere relativamente scivoloso e difficile da superare. Bastoni da escursionismo consigliati!
- Giunti alla Forcella Tre Dita ci si presenta una splendida vista verso l'altro lato della montagna, sulle montagne dell'altopiano di Senes e le Dolomiti di Braies.
- Imbocchiamo il sentiero n. 12 a destra, che attraversa i prati che vi si estendono. La croce in vetta è già visibile e in una mezz'ora di camminata giungiamo in vetta del Piz da Peres.
- Impressionante è la vista sul Plan de Corones di fronte, sulle Dolomiti di Braies e sulla vicina Cima Tre Dita con il Lec de Fojedöra, nonché San Vigilio di Marebbe in valle verso sudovest.
- Anche il ritorno è un'avventura e presenta tratti veramente impressionanti che però richiedono un passo sicuro. Il sentiero n. 12 ci conduce verso San Vigilio di Marebbe, attraversiamo scalini relativamente ripidi su un sentiero stretto, che si snoda lungo pareti di roccia maestose, in parte è anche esposto.
- Giunti ad una croce in legno detta "Wetterkreuz" ci allontaniamo dal sentiero che porta a San Vigilio ed imbocchiamo la destra in direzione Ücia Picio Pre (impianto di risalita), da dove un sentiero conduce al nostro punto di partenza, attraversando il bosco.
Dettagli dell'escursione:
- Punto di partenza: Passo Furcia, raggiungibile da Valdaora e San Vigilio di Marebbe
- Tempo totale di percorrenza: 04:30 h
- Lunghezza totale: 7,3 km
- Altitudine: tra 1.758 e 2.506 m s.l.m.
- Dislivello: +793 m | -793 m
- Itinerario: Passo Furcia - Forcella Tre Dita - Piz da Peres - croce in legno "Wetterkreuz" - Ücia Picio Prè - Passo Furcia
- Segnaletica: 3, 12, 12B
- Destinazione: Piz da Peres
- Punti di ristoro: Ücia Picio Prè
Rifugio Lavarella e lago Limo
Escursione di media difficoltà ma davvero appagante dal punto di vista paesaggistico. Raggiungere il rifugio Lavarella, Fanes, il lago Verde e il lago Limo è una delle principali escursioni da fare a San Vigilio di Marebbe, tra le Dolomiti del parco Fanes Sennes e Braies.
L’escursione che porta ai rifugi Lavarella e Fanes è un trekking di media difficoltà. La lunghezza totale di 15.5 km è abbastanza lunga, ma ben distribuita nei 700 metri di dislivello positivo. Non presenta nessun tipo di difficoltà tecniche in quanto si percorrono principalmente ampi sentieri e strade forestali.
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Escursioni lunghe e impegnative
Rifugio Sennes, Biella e Fodara Vedla
Giro molto lungo e impegnativo ma dal fascino unico. Raggiungere il rifugio Biella, Sennes e Fodara Vedla è una delle escursioni più belle delle Dolomiti all’interno del parco Fanes Sennes Braies, da San Vigilio di Marebbe. In particolare, questa escursione ad anello che porta al rifugio Biella alla Croda del Becco, è particolarmente interessante in quanto che, oltre a vedere i rifugi Sennes e Fodara Vedla, si passa anche per lo splendido laghetto Gran de Foses, dove si specchia la Croda Rossa d’Ampezzo.
Quest’escursione è, senz’ombra di dubbio, un trekking impegnativo. Nonostante sia completamente privo di esposizione e i sentieri siano principalmente carrarecce e strade forestali, si affrontano a piedi ben 18 km scalando 1000 mt di dislivello positivo.
Consigli utili
Se desideri intraprendere queste escursioni, ti suggeriamo di informarti in anticipo e in loco circa le condizioni meteo e dell’itinerario!
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