Guida Turistica delle Dolomiti: Cosa Vedere e Come Organizzare il Tuo Viaggio
Le Dolomiti sono considerate le montagne più belle del mondo. La loro particolarità è la composizione della roccia dei suoi monti. Si tratta, infatti, di roccia carbonatica, formatasi 250 milioni di anni fa, composta dall’accumulo di conchiglie e coralli sedimentate sul fondo di un mare antichissimo in un ambiente marino tropicale del Triassico, molto simile a quello delle attuali barriere coralline.
Situate nel nord-est italiano, occupano un territorio molto vasto compreso tra Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. In questo paesaggio unico al mondo sorgono paesini pittoreschi e curatissimi: casette con decorazioni in legno e balconi straripanti di fiori, tutte rigorosamente con tetti appuntiti per evitare che la neve pesi sulla struttura.
Meraviglie Naturali e Paesaggi Indimenticabili
Data l’estensione del territorio, i luoghi da visitare nelle Dolomiti sono davvero numerosi, dalle città ai piccoli borghi. Tra le meraviglie naturali da non perdere, i laghi occupano sicuramente un posto particolare: come il lago di Carezza, cristallino e incorniciato da abeti e rocce “pallide”, il lago di Braies, ai piedi della parete della Croda del Becco, mentre passeggiando sulle rive del lago Federa ci si trova al cospetto della Croda da Lago e del Becco di Mezzodì.
Gli amanti dei panorami d’alta quota, invece, hanno a disposizione alcune delle vette più maestose delle Dolomiti: il Monte Civetta, la Croda de Toni, la Croda Fiscalina, il Tribulaun, il Monte Paterno e le Torri del Vajolet. Su queste cime non mancano i tantissimi belvedere dove fermarsi a contemplare il panorama e l’infinito.
Attività e Stagioni nelle Dolomiti
Ogni stagione sulle Dolomiti ha qualcosa di particolare da offrire a persone di tutte le età. L’inverno è il momento migliore per gli appassionati di sport sulla neve: dallo sci al fondo allo snowboard, qui si trovano piste per ogni disciplina. I paesaggi innevati e le piste sciistiche sono la cartolina delle Dolomiti in veste invernale. I loro pendii offrono alternative per tutti i gusti e le possibilità di ognuno. Tra le piste più famose spiccano la Gran Risa in Alta Badia, la Saslong in Val Gardena e ancora l‘Erta sul Plan de Corones.
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In estate, invece, diventa la meta ideale per chi vuole fare lunghe passeggiate, seguire tracciati in mountain bike o arrampicare sulle pareti rocciose. Diverse le escursioni possibili in tutta la zona dolomitica. E come non citare la regina indiscussa delle Dolomiti: sua maestà la Marmolada, caratterizzata da prati immensi e boschi verdissimi.
Oltre alle attività sportive, sono molti gli eventi che si svolgono durante l’anno e che offrono occasioni in più per una vacanza in questa regione. I Suoni delle Dolomiti è un festival itinerante, tra luglio e agosto, che unisce la bellezza dei luoghi, la musica e lo sport. Ogni anno, nei primi giorni di agosto, si tiene il Palio di Feltre (BL), la celebre rievocazione storica della donazione di Feltre a Venezia. In inverno, si tengono in quasi tutte le cittadine e i paesi delle Dolomiti i tipici mercatini natalizi, ricchi di artigianato locale e prodotti tipici che creano un’atmosfera davvero suggestiva.
Clima e Cucina Locale
Il clima è tipicamente alpino, caratterizzato da temperature invernali rigide, con minime che scendono sotto lo 0° e estati miti con massime che possono raggiungere anche i 30° nel fondovalle.
La cucina è ricca e sostanziosa, come vuole la tradizione alpina. Tra i primi piatti, troviamo i famosi canederli (Knödel), gnocchi di pane e uova molto grandi insaporiti con verdure o carne a seconda della ricetta. Esiste anche la versione dolce del piatto, con il ripieno di frutta (solitamente di prugne) oppure semplicemente cosparsi di una crema dolcissima alla vaniglia. Spesso questi piatti vengono accompagnati con contorno di immancabili crauti o patate oppure con salse di funghi o di castagne.
Anche le grappe locali sono molto apprezzate e giocano con l’abbinamento della frutta o delle erbe: si trovano quella ai lamponi, quella alle nocciole ma anche la grappa all’ortica.
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Come Raggiungere le Dolomiti
La regione delle Dolomiti è raggiungibile in aereo dagli aeroporti più vicini di Verona e Venezia, a seconda della zona che si intende poi visitare. che si si estendono all’interno di Veneto, Trentino Alto-Adige e Friuli Venezia Giulia. Le città più grandi ma anche molti centri più piccoli, hanno una stazione ferroviaria. Sono raggiungibili con i treni delle Ferrovie dello Stato e delle ferrovie regionali. Nella parte meridionale della regione, le stazioni principali sono quella di Rovereto e di Trento, da cui partono le linee verso la Piana Rotoliana, la Val di Non e la Val di Sole.
È bene sapere, però, che la regione delle Dolomiti è molto attenta alla tutela dell’ambiente e le diverse province interessate promuovono la mobilità sostenibile.
Itinerari Consigliati nelle Dolomiti
Mettere a punto un itinerario sulle Dolomiti non è semplice: il territorio è così vasto che può risultare difficile capire cosa vedere, dove andare e come muoversi. Per questo, ci siamo messi nei panni di chi vorrebbe organizzare un viaggio sulle Dolomiti, proponendo un itinerario che consenta di vedere i luoghi più famosi e spettacolari tra le montagne più belle del mondo. A chi ci chiede consigli per pianificare un itinerario sulle Dolomiti, suggeriamo sempre di scegliere una zona ed esplorarla a fondo.
Questo percorso, tappa dopo tappa, offre l’occasione di esplorare buona parte del territorio dolomitico, spostandosi da una valle all’altra: un concentrato di bellezza per fare il pieno di scenari mozzafiato e rigenerarsi davanti alla meraviglia dei monti pallidi.
Itinerario di 5 Giorni tra le Dolomiti:
- Giorno 1: Cortina d'Ampezzo
- Giorno 2: Misurina, Tre Cime di Lavaredo, Dobbiaco
- Giorno 3: Lago di Braies, Val Badia, Val Gardena
- Giorno 4: Seceda o Alpe di Siusi
- Giorno 5: Val di Fassa, Marmolada, Lago di Alleghe
Come Muoversi tra le Dolomiti
Anche se la rete di trasporto pubblico è ben organizzata (in alcune zone più di altre, a dire il vero), muoversi in automobile consente di avere maggior libertà e autonomia. Ecco perché, soprattutto se avete pochi giorni a disposizione per visitare le Dolomiti e volete massimizzare le cose da vedere in poco tempo, la soluzione consigliata è di spostarvi in macchina. Se arrivate da lontano, magari in treno o in aereo, potrete valutare di prendere l’auto a noleggio.
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Località Strategiche per il Soggiorno
Cortina d’Ampezzo, Dobbiaco, Alta Badia, val Gardena, val di Fassa sono 5 destinazioni strategiche: soggiornare qui vi consentirà di essere nel cuore delle Dolomiti e di raggiungere con maggior facilità le località descritte nel percorso.
La prima tappa del nostro itinerario vi porterà a Cortina d’Ampezzo, nota anche come la regina delle Dolomiti. Da Venezia, (aeroporto o stazione di Mestre), prendete l’auto e percorrete l’autostrada A27 che punta dritto verso nord. Dall’ultima uscita (Belluno - Longarone) imboccate la strada statale 51 d’Alemagna che attraversa il Cadore passando per i suoi paesi.
Arrivati a Cortina d’Ampezzo, dopo esservi sistemati in hotel, potreste fare un giro in centro e, se il tempo ve lo concede, una breve escursione tra le Dolomiti Ampezzane.
Non sarà facile lasciare Cortina d’Ampezzo ma l’itinerario tra le Dolomiti prosegue alla volta di altre località che meritano assolutamente di essere viste. Da Cortina vi suggeriamo di percorrere il passo Tre Croci che collega l’ampezzo con Auronzo di Cadore e conduce verso Misurina. Proseguite invece lungo la strada fino a raggiungere il lago di Misurina: la visione delle Tre Cime di Lavaredo che si stagliano imponenti di fronte a voi vi colpirà.
Dal Lago di Misurina si diparte la strada panoramica delle tre Cime di Lavaredo che conduce ai piedi di queste vette, simbolo delle Dolomiti patrimonio mondiale dell’umanità.
Chi non è mai stato sulle Dolomiti solitamente ha in mente una manciata di posti da vedere, e tra questi vi è quasi certamente il Lago di Braies. Se alloggiate in Val Pusteria potreste considerare di includerlo nell’itinerario, perché in effetti merita di essere visto, nonostante sia spesso molto affollato.
Dalla Val Pusteria, l’itinerario procede addentrandosi in una valle perpendicolare molto bella: la Val Badia. In auto si “circumnaviga” il colle di Plan de Corones (Kronplatz), si oltrepassano Piccolino e Pederoa e si arriva a Badia. In Alta Badia il paesaggio è spettacolare, secondo noi la quintessenza delle Dolomiti: uno scenario idilliaco, tra prati curatissimi punteggiati da masi e paesi circondati da montagne imponenti, come in una scenografia perfetta. Potreste valutare di fermarvi qui, scegliendo tra le innumerevoli strutture ricettive (il livello dell’accoglienza turistica da queste parti è alto).
In Val Gardena potreste alloggiare a Selva, il primo paese che si incontra scendendo dal passo. Oppure a Ortisei, dal centro storico piccolo e pittoresco. Questa seconda opzione è la più comoda nel caso in cui vogliate raggiungere il Seceda o l’Alpe di Siusi. Entrambe queste mete sono ben collegate dagli impianti di risalita che partono direttamente dal centro del paese.
Dalla Val Gardena l’itinerario alla scoperta delle Dolomiti procede verso la Val di Fassa. Per raggiungerla, avete due opzioni: percorrere il passo Sella e scollinare a Canazei, oppure fare il giro più largo che si spinge ad ovest, con tappa a Bolzano (il centro città merita una visita), per poi rientrare attraverso il passo Costalunga. Nel secondo caso, arriverete a vedere anche il lago di Carezza.
L’itinerario si conclude con un susseguirsi di tappe emozionanti. Dalla Val di Fassa potreste dirigervi verso il passo Fedaia. Una sosta in cima al passo consentirà di ammirare la Marmolada, la vetta più alta delle Dolomiti, e il lago Fedaia. Scendendo verso il versante bellunese si incontra Sottoguda, caratteristico borgo in cui fermarsi a fare due passi. Più a sud, il lago di Alleghe, in cui si specchia maestoso il Civetta, una delle montagne più belle delle Dolomiti Bellunesi.
Consigli Utili per Pianificare il Tuo Viaggio
Questo itinerario tra le Dolomiti, per quanto ricco e intenso, presenta soltanto una piccola parte delle cose da fare e dei luoghi da vedere tra queste montagne spettacolari. Ricco di spunti d’interesse, il percorso si presta ad essere ampliato o abbreviato a seconda delle esigenze di ognuno.
Il periodo ideale per seguire questo percorso è ai margini della stagione estiva: giugno o settembre. In generale, vi consigliamo di non voler strafare, consumando un posto dietro l’altro, ma di godervi il viaggio riempiendovi gli occhi di bellezza e il cuore di bei ricordi (e del desiderio di ritornare!).
Tour Guidati e Attività Speciali
Per cogliere l’anima delle Dolomiti, è consigliabile restare e dormire lassù, magari dopo una lunga escursione. Per fortuna ci sono i tour guidati di Let’s Dolomites, che ti aiutano in quest’impresa. Percorsi di trekking di tre giorni o più in compagnia di uomini e donne nati e cresciuti su questi sentieri, che ne conoscono le storie, oltre che i percorsi.
Prima di partire per le tue escursioni in quota, pianifica attentamente la tua uscita e, se affronti un percorso classificato con difficoltà tecnica elevata o sei alle prime armi, affidati a una Guida Alpina o a un Accompagnatore di Media Montagna. Ti suggeriamo anche di contattare il rifugista dell’area che visiterai per essere aggiornato sulle fattibilità del percorso e le condizioni meteo.
Tabella Riepilogativa Itinerario di 5 Giorni
Giorno | Località | Attività Consigliate |
---|---|---|
1 | Cortina d'Ampezzo | Giro in centro, escursioni tra le Dolomiti Ampezzane |
2 | Misurina, Tre Cime di Lavaredo, Dobbiaco | Visita al Lago di Misurina, escursione alle Tre Cime di Lavaredo |
3 | Lago di Braies, Val Badia, Val Gardena | Visita al Lago di Braies, esplorazione della Val Badia e Val Gardena |
4 | Seceda o Alpe di Siusi | Escursioni e panorami dal Seceda o dall'Alpe di Siusi |
5 | Val di Fassa, Marmolada, Lago di Alleghe | Visita alla Val di Fassa, escursione alla Marmolada, visita al Lago di Alleghe |
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