Il Valore dello Zecchino d'Oro: Tra Storia Monetaria e Magia Musicale
Lo Zecchino d'Oro evoca immediatamente immagini di bambini che cantano e di un festival musicale che ha segnato generazioni. Tuttavia, prima di essere un concorso canoro, lo zecchino era una moneta d'oro di grande valore storico.
Lo Zecchino d'Oro: Una Moneta Prestigiosa
Il nome "zecchino" fu attribuito al ducato d’oro di Venezia intorno alla metà del XVI secolo. Questo avvenne quando aumentò il prezzo del ducato nuovo di zecca, fissato nel 1543 a 7 lire e 12 soldi. Dello zecchino si ebbero le frazioni del mezzo e del quarto, e i multipli da 2, 3, 10, 12 e 100 zecchini. La sua elevata qualità lo rese spesso oggetto di imitazioni, e furono chiamate "zecchini" le monete d’oro che si avvicinavano alla moneta veneziana per bontà, superiore a quella degli scudi d’oro e delle doppie.
Furono coniati zecchini da diverse entità:
- Repubblica di Lucca (1572)
- Granduchi di Toscana
- Repubblica di Genova (1718)
- Papi a Roma (1729-86) e a Bologna (1730-99)
- Carlo Emanuele III re di Sardegna (1743)
- Maria Teresa in Lombardia
- Gran Maestri dell’Ordine di San Giovanni a Rodi e a Malta
Anche principi minori coniarono zecchini per ostentazione. A Firenze, nel 1805, fu coniata un’imitazione per il Levante (zanobino), mentre nel regno Lombardo Veneto si ebbe lo zecchino detto dell’incoronazione del 1838. A Venezia, all'inizio del XVII secolo, fu emesso lo zecchino.
Lo Zecchino d'Oro: Festival della Canzone per Bambini
Oltre al suo valore numismatico, lo Zecchino d'Oro è celebre per l'omonimo festival canoro dedicato ai bambini. L'evento è considerato parte del costume e patrimonio culturale italiano delle generazioni nate a partire dagli anni sessanta.
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Come nel 2023, anche l’edizione 2024 dello Zecchino d’Oro è intitolata “La musica può” e vuole continuare a celebrare tutto quello che la musica ha generato negli anni, anche attraverso i brani dello Zecchino d’Oro, patrimonio culturale del Paese grazie all’Antoniano, istituzione riconosciuta nel mondo.
Il festival si svolge al coro dell’Antoniano di Bologna, nato nel 1963 in occasione della 7^ edizione dello Zecchino d’Oro. I suoi primi componenti sono i bambini.
Protagonista assoluta la gara tra le canzoni. In ognuna delle prime due puntate i brani saranno votati da una giuria di grandi, composta da ospiti e amici dell’Antoniano, e da una giuria di bimbi, giuria ufficiale dello Zecchino d’Oro, composta da 20 bambini che cambieranno di puntata in puntata, a cui si aggiungerà il voto del Piccolo Coro dell’Antoniano.
Giuria e Ospiti
Tanti ospiti a comporre la giuria di grandi: Tosca D’Aquino, Carolina Rey e Lino Banfi per la prima puntata; Gabriele Cirilli e Daniela Ferolla per la seconda, in cui ritorna anche Lino Banfi; in finale Caterina Balivo, Elisabetta Ferracini, Bianca Guaccero e i conduttori delle semifinali Carolina Benvenga e Lorenzo Baglioni. Grande ritorno in questa edizione sarà quello di Topo Gigio, che sarà presente in tutte le puntate e alla finale vestirà anche i panni del giurato.
Iniziative Speciali
All’interno della compilation tre bonus track, tra cui una cover di “Zum Zum Zum”, la celebre sigla di “Canzonissima ‘68”, in una versione speciale interpretata dal Piccolo Coro dell’Antoniano proprio per celebrare la ricorrenza dei 70 anni della Rai e di Antoniano. Il cortometraggio animato “Zum Zum Zum” sarà visibile in anteprima esclusiva su RaiPlay da oggi,mercoledì 27 novembre.
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Anche quest’anno RaiPlay propone un’offerta di contenuti speciali per entrare nel clima della tre giorni di canzoni e divertimento del 67° Festival dello Zecchino d’Oro. Tra questi una novità, il Casting, ovvero sette brevi appuntamenti che mostrano per la prima volta il ‘dietro le quinte’ delle audizioni per i piccoli aspiranti solisti del Festival, condotte all’insegna del gioco e della musica.
Accessibilità
Tutte le puntate, in diretta su Rai 1 ed in streaming su Rai Play, saranno come sempre complete di sottotitoli attivabili sulla pagina 777 di Televideo. La puntata finale di domenica 1° dicembre sarà completa anche di audiodescrizione. Sempre su Rai Play - su un Canale dedicato - la finale del 1° dicembre sarà inoltre accessibile con i sottotitoli in chiaro e con il coinvolgimento di 9 bambini della scuola integrata bilingue per sordi e udenti - Istituto Tommaso Silvestri / Magarotto di Roma - che canteranno in LIS, dall’Antoniano, le 14 canzoni in gara. Tutti i servizi di accessibilità sono a cura di Rai Pubblica Utilità.
Premi
Oltre al vincitore ufficiale dell’edizione, che sarà annunciato da Carlo Conti nella serata finale, ci sarà anche il “Premio Rai Radio Kids”, che verrà attribuito alla canzone più adatta all’ascolto in radio.
Solidarietà
Dal 1954 l’Antoniano è al fianco di adulti e bambini in difficoltà, attraverso numerose attività e servizi, tra cui la storica mensa, che ancora oggi offre 600.000 pasti all’anno e un Centro Terapeutico, a sostegno di ragazzi e bambini con fragilità.
Campagna Numerazione Solidale SMS Operazione Pane 25 novembre - 1° dicembre 2024 Con il supporto di Rai per la Sostenibilità - ESG Numero solidale: 45538 DONAZIONE Attraverso il numero 45538 sarà possibile donare 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, iliad, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali; 5 o 10 euro da telefono fisso TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb, Tiscali e Geny Communications; 5 euro per le chiamate da telefono fisso TWT, Convergenze e PosteMobile.
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