Il Turista Curioso: Cosa Sapere per un'Esperienza Indimenticabile
Turista o viaggiatore? Potete chiamarmi turista che non mi offenderò o se preferite viaggiatrice. Non giudica la capacità e la modalità che hanno gli altri di viaggiare. Il vero viaggiatore è capace di imparare qualcosa da qualsiasi luogo, popolo, tipologia di vacanza che fa.
Chi viaggia davvero deve senza dubbio avere una qualità: essere una persona flessibile. E non possiamo permetterci di rimanere statici e arrabbiati se si verifica una eventualità che di certo non desideravamo. Il resort non è sul mare come ci si aspettava? Il volo è in ritardo al ritorno? Il bagaglio è andato perso?
Ancora una volta, chi parte per un viaggio, ovunque vada, per me dovrebbe sospendere il giudizio. Dobbiamo viverlo secondo i nostri tempi, modi, spazi e gusti. Mi piace tanto quel posto e voglio tornarci ogni anno? Amo mangiare la pizza anche all’estero ma ho paura di essere criticato? In realtà io imparo tantissimo sulle persone e le dinamiche sociali girando i diversi locali in giro per il mondo.
Curiosa di TUTTO! Dalla preparazione del cibo alle case delle persone, alle tradizioni. Voglio scoprire se e come la natura riesca sempre ad imporsi. Mi piace conoscere le persone del paese in cui sono. Voglio parlare con le persone, conoscere la loro quotidianità, la storia del paese in cui vado. Voglio sapere tutto della loro giornata, il lavoro, lo svago. Voglio ascoltare le loro conversazioni.
Mi interessa il modo di pensare della gente, della quotidianità, dell'architettura. Voglio scoprire gli odori, i colori caratteristici di ogni posto. Voglio conoscere le abitudini, parlare con la gente. Voglio visitare musei e campagne, dipende dal luogo che si visita. Voglio scoprire cosa c'è da fare per i turisti come me. Voglio sapere cosa c'è tra la meta prescelta ed il mio ego. Voglio entrare in contatto soprattutto con la gente del luogo.
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Sono curiosa degli usi e del modo di vivere degli indigeni che incontro. Voglio conoscere il cibo tipico, le loro tradizioni e culture. Voglio scoprire la natura, altrimenti che viaggiatrice sarei! Voglio conoscere le abitudini delle persone, del posto in cui sono. Anche la cucina mi incuriosisce specialmente. Sono curiosissima della gente che trovo a contatto e dove attingono il loro coraggio.
Ascoltare e sentire quel posto, quello che pensa la gente, guardare dalla finestra. Voglio conoscere le persone del luogo cercando di immergermi nella loro storia. Questo aiuta a capire meglio la gente del posto. Voglio capire la cultura, la lingua, la musica del paese che sto visitando! Voglio conoscere le usanze, la musica, il cibo, la storia, l'architettura, la cultura. Voglio conoscere culture e stili di vita diversi.
Osservo tutto, dalle chiese ai modi di dire, ai visi delle persone. Voglio guardare la gente del posto, l'artigianato e il cielo. Voglio conoscere e magari imparare qualcosa che resterà nei miei ricordi. Voglio scoprire la cultura locale. Voglio capire come vivono gli abitanti del posto. Voglio seguire la natura e il mio istinto esploratore!
La prima cosa a cui dovete abituarvi è proprio il concetto di tempo. I locali, spesso, sono ritardatari cronici. Per quanto concerne la vostra vacanza, invece, dovreste cercare di programmare un periodo medio-lungo di permanenza per poter visitare i luoghi insoliti. Il terzo consiglio è verificare la disponibilità effettiva di concessione di un visto per più di un mese. Dovete inoltre badare alla carta FMM per la migrazione: attenzione a non perderla!
Un’abitudine stravagante riguarda il bagno, con la carta igienica che deve essere gettata nella spazzatura. Restando in tema di toilette, quelle femminili sono identificate dalla lettera “M” che indica “mujeres”. Dovrete poi imparare almeno le basi della lingua spagnola per comunicare correttamente. Evitate di bere l’acqua del rubinetto, specialmente al di fuori delle strutture organizzate.
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Il quinto consiglio per viaggiare in Messico, tra le cose utili da sapere a livello locale, è l’assistenza sanitaria: il dentista potrebbe essere qualificato e preparato. Non sottovalutate questo aspetto perché gli abitanti degli USA, per risparmiare, ricorrono alle cure odontoiatriche messicane. Per il vestiario è sempre indicato l’abbigliamento comodo, viste le grandi distanze da percorrere. Sul lato dei Caraibi e dello Yucatan, invece, potreste preferire qualcosa di più a tema.
Non abbiate timore di Città del Messico e prendete in considerazione di visitare anche i Pueblos Magicos. Immergetevi nella cultura locale mangiando cibo di strada, che potrebbe essere meglio dei ristoranti. Per spostarvi, abbiate fiducia degli autobus, che sono sicuri e consentono grandi percorrenze chilometriche confortevoli. Se invece dovete prendere un Taxi, abituatevi a contrattare il prezzo.
Seguendo questi consigli per viaggiare, le cose utili da sapere e i suggerimenti di un locale contribuiranno a rendere la vostra esperienza indimenticabile.
Dovete partire per gli Usa e volete organizzare un viaggio senza brutte sorprese? Sono diverse le cose che si devono fare prima di partire per gli Usa, gli Stati Uniti. Per esempio cosa mettere in valigia: sarà di certo capitato di partire e scoprire poi a destinazione raggiunta di aver dimenticato qualcosa. I documenti devono entrare in valigia prima dei vestiti! Solo così si eviteranno lunghe trafile all’imbarco.
Un aspetto da non sottovalutare quando si decide di organizzare un viaggio in America è quello di prenotare per tempo il volo. Un ottimo sistema per risparmiare è scegliere un volo open jaw che costa meno perché utilizza per l’andata e per il ritorno due aeroporti differenti. Quando sarete negli Stati Uniti il consiglio è quello di prenotare un’auto a noleggio per gli spostamenti, invece di usare i mezzi pubblici, soprattutto se non si conosce bene la zona.
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Gli Stati Uniti sono un Paese lontano e con regole proprie, spesso molto differenti dalle nostre. Per esempio per avere le dovute cure mediche è richiesta un’assicurazione. Per la scelta dell’hotel, invece, bisogna cercare quello che si adatta meglio all’itinerario scelto e allo stile che si vuol dare al proprio viaggio. Se si viaggia solo o in coppia e si cerca l’avventura il discorso cambia ed è meglio evitare alloggi troppo costosi e provvisti di ristorante perché sicuramente sono vantaggi di cui non si avrà bisogno.
Ricordatevi che è necessario avere con sé un adattatore per le prese elettriche: negli Stati Uniti le prese sono diverse dalle nostre.
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