Informazioni Turistiche Bolzano: Cosa Vedere
Bolzano è un luogo dove le tradizioni del passato si intrecciano con le sfide del futuro, rispecchiando chiaramente il luogo d’incontro e di scambio fra diverse culture. A Bolzano il paesaggio offre il giusto compromesso tra spazi abitativi e zone verdeggianti.
Perché scegliere Bolzano come meta delle prossime vacanze? La risposta è semplice: per trovarsi immersi in un mix culturale unico nel suo genere. Lasciatevi incantare dai diversi stili architettonici che sono colorati e morbidi e, appena girato l’angolo, diventano imponenti e squadrati. Scoprite l’anima green e innovativa della città.
Si può essere contemporaneamente una grande città e un piccolo centro? Se pensate di no è perché non avete visitato ancora Bolzano. Il capoluogo dell’Alto Adige riesce a essere allo stesso tempo mondano e riservato; moderno e tradizionale; turistico e provinciale.
Perfino dal punto di vista climatico la città conferma la sua eccezionalità. Bolzano, infatti, si sviluppa in una vallata alla confluenza dei fiumi Isarco, Adige e Talvera. Tutt’attorno le cime dolomitiche dello Sciliar e del Catinaccio che, limitando l’afflusso di correnti di area fredda, favoriscono l’emersione di un microclima che nel periodo estivo è quasi mediterraneo, circostanza insolita per una località alpina. L’altro aspetto da tenere in considerazione è la doppia identità tedesca e italiana. Un dato che l’accomuna a Trento anche se con esiti diversi. Insomma, una località affascinante e complessa, in cui si viene indifferentemente per sciare, farsi coccolare in un centro benessere e/o per i mercatini natalizi.
La città dispone di molteplici percorsi per chi preferisce fare una passeggiata senza allontanarsi troppo dal centro; al contempo, gli escursionisti più esigenti, possono servirsi di una delle funivie per raggiungere gli altipiani che circondano il capoluogo. Dall'albergo di lusso agli agriturismi e ai B&B...
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Arrivando a Bolzano, coglierete sin da subito il suo “essere una città a misura d’uomo”. Qui potrete muovervi respirando l’aria “Green” ed eco-sostenibile di una città che da anni è indicata fra quelle più vivibili d’Italia, con una rete sentieristica e ciclopedonale di tutto rispetto. Senza dimenticare che vi basterà fare una passeggiata sul Talvera oppure sul Guncina o nello stesso centro storico di Bolzano, per accorgervi che siete già nel cuore delle Dolomiti, un patrimonio naturalistico che potrete scoprire in prima persona!
Se tutti questi motivi ancora non vi bastano, sono certa che anche voi, come me, resterete affascinati da come lo spirito mitteleuropeo di Bolzano si sia fuso con gli elementi culturali del Mediterraneo e del mondo, mantenendo ed arricchendo la propria identità territoriale! Una città che da quasi dieci anni è divenuta anche un po’ la mia città di residenza. Una città che ho imparato ad amare da subito e dove mi sono sentita sempre accolta, mai fuori luogo!
Da ultimo, per non sembrare troppo di parte sappiate che, nell’indagine “Previsioni di Viaggio per il 2023”, Booking.com , la nota piattaforma di prenotazioni ha inserito Bolzano fra le 10 mete più ambite dai viaggiatori a livello mondiale!
Cosa Vedere a Bolzano
Di seguito vediamo insieme le principali attrazioni di Bolzano. Sarà un percorso di visita che ricomprenderà anche alcuni luoghi meno conosciuti di Bolzano! Una Guida con tutte le informazioni utili ed i consigli di base per organizzare al meglio il vostro soggiorno a Bolzano!
Piazza Walther
Piazza Walther, insieme al Duomo ed alla statua in marmo dedicata a Walther von der Vogelweide posta al centro di questo armonioso spiazzo, può senza dubbio essere definita il cuore ed il simbolo della città di Bolzano! Definita “il salotto di Bolzano”, Piazza Walther è anche il luogo di incontro per eccellenza dei bolzanini, sede di Eventi e punto di riferimento per i turisti, soprattutto durante i Mercatini di Natale.
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Duomo di Bolzano
Vera icona della città altoatesina e luogo da non perdere assolutamente, il Duomo di Bolzano è dedicato a Maria Assunta -il nome tedesco completo è Dom Maria Himmelfahrt. La sua ubicazione è a lato della bella Piazza Walther. Dal punto di vista architettonico e degli stili, il Duomo di Bolzano colpisce per l’affascinante intreccio delle sobrie architetture del gotico con quello romanico.
Anche se la sua ultima e più importante edificazione risale al periodo compreso fra il XV e il XVI secolo, sono tre i preesistenti impianti basilicali su cui il Duomo poggia:
- La più antica struttura è di origine paleocristiana e risale al IV secolo;
- La struttura medievale di epoca carolingia (VIII secolo);
- La struttura medievale propriamente detta, risalente al periodo compreso fra l’ XI ed il XII secolo.
Chiesa dei Domenicani
Avendo parlato dell’impronta gotico-romanica del Duomo non ci si può esimere dal visitare anche la Chiesa dei Domenicani, a maggior ragione considerando che i due edifici distano appena un centinaio di metri. Costruita nel 1272 la Chiesa dei Domenicani di Bolzano è famosa soprattutto per i suoi cicli di affreschi.
Le pitture che decorano chiesa, convento e chiostro rappresentano, infatti, secondo la critica, una testimonianza fondamentale sull’evoluzione della pittura bolzanina nel ‘300, nel ‘400 e nel ‘500. Pittura che, se in una prima fase risente sia nei temi che nella tecnica dell’influenza della scuola di Giotto, in un secondo momento, invece, ibrida le sensibilità artistiche tedesca e italiana, dando il là a quella che poi sarà la traccia più profonda della storia cittadina.
Museo Archeologico dell’Alto Adige
Oltre che per le chiese, Bolzano è famosa per i suoi musei. Uno più degli altri: il Museo Archeologico dell’Alto Adige a circa 600 metri dalla centralissima Piazza Walther. La fama di questo museo è dovuta alla presenza di “Ötzi, l’uomo venuto dal ghiaccio”. Si tratta della mummia più antica mai rinvenuta in Europa, vissuta approssimativamente tra il 3300 e il 3200 a. C.
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A trovarla, nel 1991, durante un’escursione sul ghiacciaio della Val Senales, fu una coppia di tedeschi, Helmut ed Erika Simon. I due, inconsapevoli della straordinarietà del ritrovamento, avvisarono le autorità competenti che si attivarono in maniera tempestiva per la liberazione del reperto.
Risolta la querelle, il Museo Archeologico di Bolzano è stato quasi interamente dedicato alla mummia e all’approfondimento degli oggetti trovati al suo fianco. C’è spazio, ovviamente, per mostre temporanee e progetti didattici, ma il grosso del racconto è incentrato su questo reperto archeologico più antico delle piramidi egizie e dei megaliti di Stonehenge.
Piazza delle Erbe e Via dei Portici
A circa 200 metri dal Duomo, Piazza delle Erbe e Via dei Portici rappresentano il cuore commerciale di Bolzano. Una vocazione che coincide con la fondazione della città (XII secolo) e che ha resistito indenne centinaia di anni sia pure, ovviamente, aggiornandosi. A Piazza delle Erbe, famosa anche per la settecentesca fontana del Nettuno, si vendono frutta e verdura a eccezione di fine settimana e festivi.
Via dei Portici, invece, è la strada dello shopping cittadino. Tuttavia ha mantenuto pressoché intatta la sua struttura medievale con diversi pregevoli edifici del ‘400. Due in particolare: Palazzo Mercantile e l’Antico Municipio, sede dell’Archivio Storico della città.
Museion
Avvicinare all’arte contemporanea il più vasto pubblico possibile, se necessario andando oltre la collocazione geografica e il circuito artistico mainstream. In altri termini, la mission del Museion di Bolzano è quella di scovare nuovi talenti e nuove opere in ambito internazionale, come del resto è giusto che sia per una città crocevia di popoli, culture e linguaggi diversi.
Un impegno che guarda alle future generazioni e che perciò aveva bisogno di una sede all’avanguardia qual è quella inaugurata nel 2008 e progettata da un importante studio d’architettura di Berlino. Tante le attività messe in campo durante l’anno tra mostre temporanee e visite guidate.
Museo di Scienze Naturali
Se siete interessati ad approfondire il paesaggio altoatesino sotto l’aspetto geologico, botanico e zoologico, il Museo di Scienze Naturali è tappa imperdibile di un soggiorno a Bolzano. L’approccio scientifico non deve spaventare: nascita e sviluppo delle Dolomiti vengono spiegate nel modo più divulgativo possibile, proprio per rendere accessibili saperi e concetti che invece sono altamente specialistici.
Oltre alla mostra permanente (c’è anche un acquario), nel museo vengono allestite mostre temporanee e si organizzano visite guidate e attività didattiche. Infine una curiosità: il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige è ospitato nell’antica sede di riscossione dei censi fondiari e dei diritti di dogana dell’Imperatore d’Austria Massimiliano I. Il palazzo si trova in Via dei Bottai, a circa 500 metri di distanza da Piazza Walther, dal Duomo e dalla stazione ferroviaria.
Vecchia Parrocchiale di Gries
Dopo il Duomo e la Chiesa dei Domenicani è la volta della Vecchia Parrocchiale di Gries. Questa chiesa dista circa 2 chilometri sia da Piazza Walther che da Piazza delle Erbe e custodisce due tesori dell’arte sacra alotoatesina: un crocifisso ligneo del XIII secolo di probabile manifattura estera e un altare policromo opera del pittore e intagliatore austriaco Michael Pacher.
Poco distante, al centro dell’omonima piazza (piazza Gries) c’è anche un antico convento appartenuto in origine ai frati agostiniani e in seguito ai benedettini. All’interno, un interessante Museo dei Presepi e una chiesa barocca intitolata a Sant’Agostino. Non è finita, perché a poco più di 100 metri dalla Vecchia Parrocchiale di Gries comincia la passeggiata del Guncino, uno degli itinerari escursionistici più belli di Bolzano.
Castel Roncolo
Dopo chiese e musei è la volta di andar per castelli. Battute a parte, Castel Roncolo (Schloss Runkelstein) è meta obbligata di una vacanza a Bolzano. Lo è sia per la suggestiva posizione, su uno sperone di roccia a picco sul torrente Talvera, che, soprattutto, per gli affreschi medievali presenti all’interno. Pitture murali a soggetto profano commissionate dai fratelli Niklaus e Franz Vintler che acquistarono l’edificio alla fine del ‘300.
Diversi i temi trattati: dalla letteratura, con le storie di Tristano e Isotta e Re Artù, alla vita di corte con la raffigurazione di scene quotidiane dei nobili locali a cavallo tra XIII e XIV secolo. Da qui il soprannome di “Maniero Illustrato” (“Die Bilderburg”) che ha accompagnato il castello fino ai giorni nostri. Castel Roncolo è raggiungibile sia a piedi percorrendo il Lungotalvera, stupenda passeggiata dotata anche di pista ciclabile, che coi mezzi pubblici.
Castel Firmiano
Da Castel Roncolo a Castel Firmiano o, se preferite, da una parte all’altra di Bolzano. Il primo, infatti, si trova nel versante nord-orientale della città, per la precisione nel comune di Renon; il secondo, invece, è ubicato nel versante sud-occidentale, a circa 6 chilometri da Piazza Walther. Castel Firmiano fa parte del circuito museale allestito dal grande alpinista Reinhold Messner.
Sei musei in giro per le Dolomiti, interamente dedicati al rapporto tra uomo e montagna. Tra questi, il museo di Bolzano è probabilmente il più importante. La visita dell’MMM Firmian (l’acronimo sta appunto per Messner Mountain Museum) permette infatti di integrare l’approccio scientifico del Museo di Storia Naturale (vedi punto 6) con uno più umanistico, in cui la montagna viene raccontata dal punto di vista spirituale, pur non rinunciando, però, a descriivere l’evoluzione dell’alpinismo nel corso dei decenni.
Mercatino di Natale
Per il Mercatino di Natale di Bolzano valgono su per giù le stesse cose dette a proposito di Trento. Atmosfera, intrattenimento, giovialità e autenticità: sono questi gli “ingredienti” del Bozner Christkindlmarkt che, non a caso, da fine novembre all’Epifania, richiama in città migliaia di visitatori. Passeggiare tra le casette di legno con l’odore delle spezie, del vin brulè, e col sottofondo musicale dei canti natalizi è quel che poco sopra abbiamo chiamato “atmosfera”.
Per l'”autenticità”, invece, ci sono i prodotti enogastronomici altoatesini, con menzione particolare per i vini prodotti nelle campagne tutt’attorno alla città: Pinot, Chardonnay, rosati eccetera, in molti casi appartenenti ai rinomati circuiti DOC e DOCG.
Visite Guidate
Le nostre visite guidate sono bilingui, proprio come la nostra città! Affrettatevi e prenotate per assicurarvi un posto!
Palazzi antichi e moderni del centro storico di Bolzano
Partecipate a una visita affascinante dei punti salienti architettonici e culturali del centro storico di Bolzano. A seconda della disponibilità, visiteremo la sala del Consiglio provinciale, il Palazzo Mercantile con la sua magnifica sala e le sue cantine storiche, così come i raffinati palazzi Menz e Pock.
Monastero Benedettino di Muri-Gries
Vivi una visita esclusiva di alcune aree del Monastero Benedettino di Muri-Gries, reso possibile dall’abate stesso. Lo storico complesso monastico ospita anche una cantina tradizionale, dove viene prodotto il rinomato vino rosso autoctono, il Lagrein. La chiesa barocca dell'abbazia colpisce per i suoi magnifici affreschi, opera di Martin Knoller.
Tour gastronomico nel centro storico
Vivi una passeggiata rilassante nel centro storico di Bolzano, dove la cultura e la gastronomia si incontrano. Durante il tour, faremo tre fermate selezionate per degustare specialità tipiche di Bolzano. Goditi un bicchiere di vino fatto in casa, una birra rinfrescante e altre prelibatezze locali, accompagnati da storie affascinanti sui luoghi e le tradizioni che rendono unica Bolzano.
Giro guidato nel centro storico
Partecipa a un giro guidato nel centro storico di Bolzano. Visita la piazza Walther, la piazza del Grano, la piazza delle Erbe e i famosi Portici. Scopri i tesori d'arte delle chiese più significative della città e immergiti nella storia affascinante di Bolzano come città commerciale. Durante il nostro percorso, esploreremo cantine medievali, la via dei Bottai, la tradizionale Casa al torchio e la Porta del vino del Duomo.
Al termine, avrai la possibilità di visitare il Museo Archeologico dell'Alto Adige con il famoso “Ötzi”, l'uomo venuto dal ghiaccio. Non dovrai fare la fila, ma potrai entrare direttamente con la guida turistica. Prima dell'ingresso, sarà necessario acquistare il biglietto.
Prezzo: € 10 adulti, gratuito con Bolzano Bozen Card (esclusa la Bolzano Bozen Card Mobility) e per bambini sotto i 14 anni + evtl.
Visita guidata ai sotterranei storici
Scopri il misterioso mondo sotterraneo del centro storico di Bolzano con una visita emozionante. Visita la cripta del Duomo, gli scavi archeologici nella scuola “Hannah Arendt” e le cantine storiche del Palazzo mercantile. Altri affascinanti sotterranei sotto i Portici ti aspettano per essere esplorati.
Bolzano tra due culture
Vivi le contraddizioni che rendono unica Bolzano: il barocco e medioevo tirolese incontrano l'architettura monumentale italiana degli anni '20 e '30. Scopri l'armonia tra due culture - la tradizione tirolese e la leggerezza mediterranea - in un giro per il centro storico e tra gli imponenti edifici del periodo tra le guerre.
A conclusione, ti aspetta una degustazione di gelati artigianali presso una gelateria selezionata: "Gelateria Officina del Gelo Avalon - Impresa di Maestro Artigiano dal 1981", con gusti che spaziano dal classico all'insolito.
Speck Alto Adige IGP
Scopri il centro storico di Bolzano e il celebre speck Alto Adige IGP, uno dei prodotti di qualità più noti della regione, in questo speciale viaggio nel gusto. In collaborazione con il Consorzio Speck Alto Adige, la guida turistica ti condurrà nel centro storico di Bolzano, raccontando storie affascinanti sulla città. Successivamente, incontrerai l'ambasciatore dello speck, che ti guiderà nel mondo dello Speck Alto Adige IGP, spiegandone la storia, i metodi di produzione e le rigorose linee guida sulla qualità.
Consigli Utili
Difficile dire quali siano le cose da evitare in una città (e in una provincia) da anni in cima a tutte le classifiche che misurano la qualità della vita. Bolzano, infatti, è una meta sicura e assolutamente all’avanguardia quanto a servizi offerti. Pertanto l’unico vero pericolo è quello di sbagliare abbigliamento in valigia.
Per esempio, in apertura abbiamo accennato alla mitezza del clima estivo. Questo però non significa che si possa affrontare un’escursione in montagna in sandali, senza cappellino e abbigliamento tecnico. Al contrario, guai a pensare di potere andare in giro a Natale senza un abbigliamento adatto (a partire dalle scarpe) a fronteggiare temperature anche abbondantemente sotto lo zero.
Bolzano Bozen Card
Molti dei luoghi di cui vi ho parlato in termini storici sopra, ve li ritroverete fra le cose da vedere e da fare a Bolzano! Siete pronti a scoprire quali sono ?
Itinerario fra 24 luoghi imperdibili
Per godere appieno di tutto ciò che la città di Bolzano ed i suoi dintorni offrono, prendetevela comoda! Girando fra le vie e i vicoli del suo centro storico, resterete attratti dalle architetture medievali, dalle decorazioni dipinte sui muri delle case, dalle forme dei tetti, dai davanzali sempre agghindati da colorati gerani tutto l’anno! Ogni angolo sarà un ottimo spunto per uno scatto da immortalare.
Uscendo dal suo centro storico, resterete sorpresi dai quartieri di Gries, da quello del Rencio o da Santa Maddalena, con i paesaggi dominati da lunghi filari di viti e dalle immancabili Dolomiti sullo sfondo. Le visite ai Castelli nei dintorni di Bolzano e le passeggiate sul Lungo Talvera, sul Guncina o quelle di Sant’Osvaldo o del Virgolo, saranno momenti che arricchiranno le vostre giornate di splendide esperienze cultural-green!
Mercato settimanale di Piazza Vittoria
Ma non è tutto, perché fra i molti appuntamenti ed eventi che la città di Bolzano offre a tutti - non posso mancare il riferimento al celebre Mercatino di Natale di Bolzano o l’appuntamento con il Mercato settimanale di Piazza Vittoria. Questo Mercato settimanale si svolge ogni sabato e coinvolge anche le strade vicine.
Qui potrete trovare bancarelle che vendono tutto quello che può servire per l’abbigliamento e le calzature, anche adatte ad una gita montagna, frutta e prodotti tipici del territorio (speck, formaggi di malga, vini, dolci tradizionali e via dicendo!), ma anche tanti chioschi e tavoli per un rapido Street food dal gusto sud tirolese e una birretta! Ci vado sempre quando mi trovo a Bolzano e ve lo consiglio, anche come momento al di fuori dai soliti schemi turistici!
Vi vedo già con le borse piene della mercanzia acquistata …
Cosa sapere di Bolzano e dintorni: Quattro passi nella sua Storia
La storia ci insegna che l’Alto Adige è stato abitato sin dall’antichità. L’ultra millenaria mummia di Ötzi - ospitata nel Museo Archeologico di Bolzano, ne è la testimonianza più eclatante. La Storia della fondazione di Bolzano, affonda le sue radici storiche, a detta degli studiosi, nel 15 a. C., ad opera dei romani.
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