Insegnare Italiano a Bambini Stranieri: Metodi Efficaci
Ti interessa insegnare l’italiano agli stranieri ma non sai da dove iniziare? L'insegnamento della seconda lingua deve adeguarsi in modo molto puntuale alle esigenze degli studenti. Spesso, prima fra tutte emerge la necessità che l'insegnante tenga un profilo leggero divertente e ludico.
Comprendere le Esigenze degli Studenti
Negli ultimi tempi i ragazzi stranieri in Italia si stanno diffondendo sempre di più grazie allo sviluppo dell'immigrazione. Ciò comporta una presenza notevole di studenti provenienti da diverse parti del mondo che vengono inseriti nelle scuole e che di conseguenza devono imparare l'italiano.
Per questa ragione nasce sempre di più l'esigenza di avere delle figure professionali ed esperte nelle scuole (non soltanto in quelle pubbliche) che possano svolgere questo lavoro nel modo migliore possibile. Fino a pochi anni fa infatti, l'insegnamento dell'italiano ai ragazzi stranieri veniva effettuato in maniera pressoché improvvisata, senza una didattica specifica che potesse semplificare loro l'apprendimento.
Oggigiorno invece le cose sono nettamente cambiate: insegnare l'italiano significa non solo far comprendere una lingua, ma anche favorire l'integrazione tra i ragazzi stranieri e i loro compagni ma anche con i docenti.
Metodi e Strategie Didattiche
Quando un bambino viene inserito in una nuova classe è importante accoglierlo e inserirlo nella didattica in maniera graduale con metodi e giochi che lo facciano sentire accolto e a proprio agio. Le attività ludico-educative sono uno dei metodi più utilizzati da educatori ed insegnanti perché stimolano curiosità e divertimento e il bambino o la bambina può relazionarsi con il mondo che lo circonda, esprimere le proprie emozioni e i propri pensieri continuando ad imparare.
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La parte più tradizionale del corso, la lezione prevalentemente frontale, parte solitamente con l'osservazione prima e la spiegazione poi di un particolare aspetto strutturale della lingua: il presente, il passato prossimo, l'articolo determinativo, gli avverbi di tempo ecc., seguita da una serie di esercizi strutturali centrati sul tema in esame, coinvolgendo tutti i partecipanti nella creazione di esempi contestualizzati, attinenti l'argomento.
Gli studenti sono incoraggiati a intervenire ogni volta che ne sentano il bisogno per porre domande, chiedere chiarimenti e approfondimenti. Gli studenti sono ripetutamente invitati a esprimersi liberamente senza lasciarsi frenare dalla ricerca della perfezione grammaticale dei loro enunciati. In questa fase (principianti fino ad A2) l'efficacia comunicativa, l'ottenimento degli scopi immediati della comunicazione deve avere la precedenza.
Tecniche Didattiche Innovative
- Accoppiamento lingua-immagine: Presentare immagini con lettere per associare visivamente le parole.
- Accoppiamento parola-definizione: Fornire liste di parole e definizioni da abbinare.
- Ascolto plurilingue: Seguire eventi in italiano per rafforzare la comprensione.
- Ascolto selettivo: Cogliere parole e dati specifici da inserire in un testo.
Utilizzo di Materiali Autentici
Anche internet fornisce moltissimo materiale che si presta alla trasformazione in materiale didattico. Per fare solo un esempio, articoli di giornale modificati per ottenere in tempi molto contenuti delle attività da proporre in classe.
Un elemento spesso usato per imparare una nuova lingua, soprattutto dai più giovani, è quello della canzone. Ma in una canzone sono presenti altri elementi, quali la melodia, il ritmo che possono da un lato distrarre il discente ma dall’altro catturare l’attenzione e attivare la motivazione, importantissima in qualsiasi processo di apprendimento. Poi si potrebbe analizzare il testo, il contesto, il significato, le parole eccetera.
Lavorando sul testo si può utilizzare l’esercizio del testo bucato o Cloze. Sempre sul testo si può lavorare poi con il riassunto o contrazione di un testo. Contrazione di un testo significa eliminare frasi, parti di testo o parole superflue, che però non vadano ad intaccare il significato del testo.
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Esercizi Pratici
Si potrebbe partire dai saluti formali e informali tipici dell’italiano (buongiorno, salve, ciao); per poi passare alle piccole forme di cortesia per instaurare un dialogo (come stai? bene grazie ecc) e quindi molto importante il lavoro di gruppo e in coppia.
Poi ci si può esercitare con le coppie minime come per esempio pena-penna, sano-sanno, sono-sonno.
Certificazioni per Insegnare Italiano agli Stranieri
Per insegnare italiano agli stranieri ci sono diverse strade che si possono percorrere. Bisogna infatti capire innanzitutto quali sono i requisiti richiesti dall'ente presso il quale bisognerà lavorare. Nel caso in cui fosse necessaria una laurea, è importante sapere che in Italia ci sono molti corsi sia triennali che magistrali grazie ai quali è possibile insegnare italiano agli stranieri (ad esempio i più famosi sono l'Università per stranieri di Perugia e l'Università per stranieri di Siena).
Un'altra certificazione importante che è possibile ottenere è quella DITALS che fa parte dell'università per stranieri di Siena. Quest'ultima permette di acquisire una certificazione di primo e secondo livello in seguito a uno specifico esame che si terrà presso le sedi indicate.
Un'altra certificazione da non sottovalutare è senza dubbio quella CEDILS dell'università Ca' Foscari: quest'ultima non è divisa in due livelli come la precedente, ma comprende un solo livello. La certificazione si può ottenere seguendo un corso specifico oppure mediante una preparazione autonoma.
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Non meno importante è la certificazione DILS-PG rilasciata dall'università per gli stranieri di Perugia. Come la DITALS, anch'essa si suddivide in primo e secondo livello e comprende una preparazione mediante un corso della durata di circa venticinque ore.
Tabella delle Certificazioni Utili
Certificazione | Ente Rilasciante | Livelli | Descrizione |
---|---|---|---|
DITALS | Università per Stranieri di Siena | Primo e Secondo Livello | Certificazione per l'insegnamento dell'italiano come lingua straniera. |
CEDILS | Università Ca' Foscari | Unico Livello | Certificazione di competenza in didattica dell'italiano a stranieri. |
DILS-PG | Università per Stranieri di Perugia | Primo e Secondo Livello | Certificazione di competenza in didattica dell'italiano come lingua straniera. |
Competenze Fondamentali per l'Insegnante
Insegnare italiano ai ragazzi stranieri non è un compito semplice e necessita di alcune competenze fondamentali tra cui naturalmente la conoscenza dell'italiano. Conoscere la lingua italiana non significa soltanto sapere le norme e le regole della grammatica, ma anche la sua cultura e il suo funzionamento.
Per ottenere buoni risultati il docente deve essere in grado di coinvolgere gli allievi, presentando situazioni quanto più vicine al reale per consentire loro di destreggiarsi tra le situazioni più disparate. In questi casi può essere utile anche adoperare nuove tecnologie e gli strumenti del web, sempre più frequenti nelle scuole moderne.
Da non sottovalutare è poi il rapporto con gli studenti: ogni allievo ha competenze e abilità diverse, pertanto il compito dell'insegnante dovrà essere quello di scegliere il metodo di insegnamento più giusto per ognuno.
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